ISAGRO..John Galt e lo jackpot

Scusate ma se le condizioni meteo del 2015 sono state disastrose, perché i prezzi dei prodotti agricoli (del grano ad esempio) sono ai minimi storici o comunque bassi? :mmmm:

ciao
probabilmente appunto essendoci state poche precipitazioni =umidità bassa=meno funghi parassiti =meno funghicidi impiegati. i campi vengono irrigati e il sole incrementa la produzione. Se isg avesse venduto acqua per campi avrebbe fatto boom :D Penso sia così.
 
ciao
probabilmente appunto essendoci state poche precipitazioni =umidità bassa=meno funghi parassiti =meno funghicidi impiegati. i campi vengono irrigati e il sole incrementa la produzione. Penso sia così.

Sei sicuro che sia così? Gli agricoltori della mia zona quando non piove per troppo tempo lamentano un raccolto poco redditizio.
 
Sei sicuro che sia così? Gli agricoltori della mia zona quando non piove per troppo tempo lamentano un raccolto poco redditizio.

sicuro no! è solo un mio parere :) . Chi è piu' affidabile di un agricoltore in queste cose? :)
 
Sei sicuro che sia così? Gli agricoltori della mia zona quando non piove per troppo tempo lamentano un raccolto poco redditizio.

Il business di Isagro è inversamente correlato con le condizioni climatiche.
Più il tempo è bello e più loro sono danneggiati.
Loro devono sperare in piogge ed umidità che facciano proliferare funghi e muffe. La siccità è il peggior nemico del mariuolo. :D
 
Il business di Isagro è inversamente correlato con le condizioni climatiche.
Più il tempo è bello e più loro sono danneggiati.
Loro devono sperare in piogge ed umidità che facciano proliferare funghi e muffe. La siccità è il peggior nemico del mariuolo. :D

Su questo non ci sono dubbi, il mio dubbio era un altro.
Visto che i prezzi dei cereali sono bassi, siamo sicuri che ci siano state queste condizioni di siccità che Basile ripete in continuazione?
In fondo ci dobbiamo fidare di lui, nessuno va a controllare se ciò sia vero.
 
Su questo non ci sono dubbi, il mio dubbio era un altro.
Visto che i prezzi dei cereali sono bassi, siamo sicuri che ci siano state queste condizioni di siccità che Basile ripete in continuazione?
In fondo ci dobbiamo fidare di lui, nessuno va a controllare se ciò sia vero.

La siccità c'è stata realmente soprattutto in alcuni mercati chiave per Isagro.
A livello mondiale le produzioni sono state comunque buone ed anzi direi che l'offerta sia stata quantitativamente abbastanza elevata.
Sui prezzi influiscono comunque tanti altri fattori.

Saluti
 
Questo articolo del Sole 24 Ore spiega bene l'andamento in forte calo dei prezzi agricoli e sottolinea che comunque le produzioni sono stati abbondante (e comunque come abbiano influito anche altri fattori vedi calo petrolio, noli, rafforzamento dollaro etc).

Prezzi alimentari ai minimi da 5 anni (e caleranno ancora)
di Sissi Bellomo 8 maggio 2015

L’Expo milanese ha scelto uno slogan fortunato: nutrire il pianeta nel 2015 sarà un po’ più facile, grazie alla discesa dei prezzi dei generi alimentari. Secondo la Fao questi ad aprile erano ai minimi da cinque anni e dovrebbero diminuire ancora, alleggerendo il costo delle importazioni mondiali di 153 miliardi di dollari, il 12% in meno rispetto ai 1.282 miliardi dell’anno scorso e il 14% in meno rispetto ai livelli record del 2013, nonostante i volumi «siano cambiati poco o addirittura cresciuti». Anche i Paesi più poveri e dipendenti dall’estero per il fabbisogno alimentare dovrebbero beneficiarne, anche se molto dipende dall’andamento delle loro valute: se si sono deprezzate rispetto al dollaro, il risparmio è attenuato.

Se il cibo è meno caro lo si deve soprattutto ai raccolti generosi, spiega la Fao, ma il declino delle quotazioni internazionali delle materie prime agricole è legato anche al calo del petrolio e al rafforzamento del biglietto verde, che nei confronti di molte valute è proseguito ininterrottamente da agosto 2014 fino a marzo di quest’anno, quando ha raggiunto il massimo da 12 anni.
Nelle ultime settimane sia l’oro nero sia la divisa americana hanno invertito la tendenza, ma i fondamentali dei prodotti agricoli - salvo emergenze meteo - dovrebbero restare favorevoli. E non dovrebbe venire meno neppure un altro fattore citato dalla Fao come determinante nell’abbassare il costo delle importazioni: la forte discesa dei noli marittimi per i carichi secchi, che per le capesize si sono ridotti dagli oltre 100mila $ al giorno del 2008 a circa 10mila $.

Secondo un rapporto appena pubblicato da Goldman Sachs i noli dovrebbero rimanere bassi almeno fino al 2020. A livello globale c’è infatti un numero eccessivo di navi, spiega la banca, e da tassi di utilizzo della flotta superiori al 90% nel 2008-10 si dovrebbe scendere al 70% tra il 2015 e il 2019. «Di fronte al rischio di lasciare a lungo le navi ferme, pensiamo che gli armatori continueranno a chiedere noli bassi- scrive Goldman - Questo accentuerà l’effetto del minor prezzo dei combustibili, col risultato che i noli dovrebbero restare economici finché le vecchie navi non saranno rottamate in numero sufficiente a riequilibrare il mercato».

È l’abbondanza delle produzioni agricole la causa principale della discesa del Food Price Index della Fao, che prosegue da oltre un anno: nel mese di aprile l’indice ha perso un ulteriore 1,2% arrivando a 171 punti, il minimo da giugno 2010 e il 19,2% in meno rispetto all’anno scorso. Dal record storico di febbraio 2011 - quando i rincari degli alimenti erano stati tra le cause della Primavera araba - il calo dei prezzi è invece del 29 per cento.
 
Basile:
"È una strada molto dispendiosa che abbiamo seguito per più di dieci anni, ma ci siamo resi conto che in quel campo non possiamo vincere la partita della competitività. Ora puntiamo sul green e su un modello di sviluppo condiviso".

Infatti sul green le multinazionali sono carenti... è lì che Isagro farà la differenza!! Basile... ma che ca...o dici????!!
 
Basile:
"È una strada molto dispendiosa che abbiamo seguito per più di dieci anni, ma ci siamo resi conto che in quel campo non possiamo vincere la partita della competitività. Ora puntiamo sul green e su un modello di sviluppo condiviso".

Infatti sul green le multinazionali sono carenti... è lì che Isagro farà la differenza!! Basile... ma che ca...o dici????!!

Continuo a pensare che questo napoletano ci voglia inchia.ppettare per bene ma troverà pane per i suoi denti.
Vendi baracca e burattini perchè hai dimostrato di non saperci fare con questa azienda.
Penso che ,dalla vendita, si potrebbero ricavare almeno 100 mln.
 
Continuo a pensare che questo napoletano ci voglia inchia.ppettare per bene ma troverà pane per i suoi denti.
Vendi baracca e burattini perchè hai dimostrato di non saperci fare con questa azienda.
Penso che ,dalla vendita, si potrebbero ricavare almeno 100 mln.

Troverà pane per i suoi denti? E chi è il pane? Noi non di sicuro visto che lui continua a percepire compensi altissimi e l'azienda galleggia a malapena.
 
Troverà pane per i suoi denti? E chi è il pane? Noi non di sicuro visto che lui continua a percepire compensi altissimi e l'azienda galleggia a malapena.

Io, di sicuro,non me ne starò fermo....
 
steel hai sentito la cc?
primo trimestre abbastanza buono, e nonostante le condizioni metereologiche avverse,si prospetta fatturato ancora in crescita.
Poi il solito richiamo alla enorme sottovalutazione del titolo (ed io che sono allocco, gli credo sempre +:mad::mad::mad:)

oramai basile mi solo montare la carogna.....lui se c'è siccità da la colpa alla siccità....se piove troppo da la colpa alla pioggia....aberrante la gestione di isagro....forse un operai preso a caso dalla prodizione saprebbe gestirla meglio.....nn so più cosa dire e pensare se nn stramaledirlo...
 
oramai basile mi solo montare la carogna.....lui se c'è siccità da la colpa alla siccità....se piove troppo da la colpa alla pioggia....aberrante la gestione di isagro....forse un operai preso a caso dalla prodizione saprebbe gestirla meglio.....nn so più cosa dire e pensare se nn stramaledirlo...

Oggi scambiati 50 pezzi...è un titolo abbandonato :rolleyes: i risultati della trimestrale in dettaglio sono gia' usciti ?
 
Guardando fuori da questo orticello c'è in ballo l'acquisizione di Monsanto da parte di Bayer. le motivazioni sono che servono player di dimensioni maggiori viste le criticità del settore.

Cioè colossi del calibro di Bayer e Monsanto non si sentono sufficientemente grandi ed invece caccole come Isagro giocano a fare gli small global player...

Come direbbe il conterraneo di BASILE:

MA MI FACCIA IL PIACERE!!!
 
In effetti le voci riguardo Bayer e Monsanto fanno riflettere...Isagro è una briciola nel settore...sicuramente c'è valore inespresso qui ma senza una cessione credo non lo vedremo emergere mai :(
 
Isagro: utile netto 1* trim sale a 4,2 mln (0,8 mln 1* trim 15

I ricavi consolidati, si legge in una nota, si attestano a 51,9 milioni di euro (+16% a/a) e l'Ebitda consolidato a 7,7 milioni (+38%).

La posizione finanziaria netta al 31 marzo è pari a 41 milioni di euro (rispetto ai 47,2 milioni al 31 dicembre 2015 e ai 38,9 milioni del 31 marzo 2015).

L'evoluzione della gestione nel corrente esercizio, quest'ultimo da considerarsi come un anno di consolidamento dei risultati del 2015, risulta solo in parte legata alla buona performance del primo

trimestre, periodo storicamente non rappresentativo dei risultati dei 12 mesi, mentre dipenderà in larga misura dalla normalizzazione nel prosieguo dell'anno delle condizioni climatiche e di contesto sugli

importanti mercati italiano, brasiliano e degli Stati Uniti, oltre che dalla definizione di nuovi contratti di Licensing.

Nel medio termine, invece, Isagro conferma l'obiettivo di un livello di fatturato consolidato di circa 200 milioni di euro.

(END) Dow Jones Newswires

May 16, 2016 12:09 ET (16:09 GMT)
 
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