ISEE 2017 e conti correnti "vuoti"

E invece in quest'ultimo caso i tuoi timori sono fondati. Con un trasferimento a fine anno tra due componenti del nucleo i 100k vengono conteggiati due volte.
Es)
Moglie: media 100k, saldo finale 300 -> patrimonio mobiliare sez.I = 100k
Marito: media 300, saldo finale 100k -> patrimonio mobiliare sez.I = 100k
Tot patrimonio mobiliare sez.I = 200k
Proprio come temevo. Chi deve fare l'ISEE deve tenerne conto quando si fanno spostamenti di denaro fra coniugi (cosa che, per sfruttare promozioni varie, è tutt'altro che irrealistica)
 
Proprio come temevo. Chi deve fare l'ISEE deve tenerne conto quando si fanno spostamenti di denaro fra coniugi (cosa che, per sfruttare promozioni varie, è tutt'altro che irrealistica)
In realtà, ho visto che tale situazione è contemplata. Basta nella dichiarazione on-line spuntare la casella "Incremento del Patrimonio" perché venga calcolato il saldo invece che la giacenza media tutte le volte che il trasferimento mobiliare all'interno del nucleo supera la differenza B-A (giacenza media - saldo)
 
Cavolo, è vero, pensavo servisse solo per incrementi di patrimonio mobiliare (strumenti finanziari della Sez.II) o immobiliare della singola persona, mi era sfuggita la questione dei trasferimenti tra componenti del nucleo.
In quest'ultimo caso però la dicitura "incremento del patrimonio mobiliare" è un po' ambigua, nel senso che un trasferimento incrementa il patrimonio di un componente e diminuisce quello dell'altro, per quello davo per scontato si trattasse di incremento di strumenti finanziari.

Prendiamo l'esempio di cui sopra:
La moglie che manda i 100k deve compilare la casella D in modo che le venga conteggiato il saldo di 300 anzichè la media di 100k.
Però per lei 100k non è un incremento del patrimonio mobiliare (è un decremento) e nemmeno per il nucleo familiare lo è (è ininfluente).
Il marito che riceve i 100k ed ha avuto l'incremento invece non deve compilare la casella D e per lui verrà preso il saldo.
 
Ultima modifica:
Prendiamo l'esempio di cui sopra:
La moglie che manda i 100k deve compilare la casella D in modo che le venga conteggiato il saldo di 300 anzichè la media di 100k.
Però per lei 100k non è un incremento del patrimonio mobiliare (è un decremento) e nemmeno per il nucleo familiare lo è (è ininfluente).
Il marito che riceve i 100k ed ha avuto l'incremento invece non deve compilare la casella D e per lui verrà preso il saldo.
Che sia ambigua non c'è dubbio, tanto più che - se capisco bene - la moglie che ha bonificato i 100k al marito dovrà non solo spuntare la casella, come giustamente dicevi, ma anche riportare 100k nel campo "Incremento del patrimonio mobiliare nell'anno precedente" (quando in realtà per lei si è trattato di un decremento avendo bonificato tutto al marito il 30 dicembre).

Quello però che non capisco è perché continui a parlare di saldo di 300€ per la moglie: in realtà, nell'esempio, avendo la moglie trasferito tutti i suoi 100k al marito, il suo saldo al 31/12 è 0€

[EDIT] Resta comunque un pasticcio e l'ambiguità su come comportarsi nel caso di più conti intestati al marito e più conti intestati alla moglie con spostamenti consistenti di denaro da una parte all'altra per sfruttare promozioni varie (vedi ad esempio la promozione attuale di conto Progetto valida per soli 3 mesi o vincoli in essere di 3 o 6 mesi ora sul conto dell'uno ora su quello dell'altra).
 
Ultima modifica:
I numeri sono puramente indicativi. Metti che lei avesse 100300 all'inizio e rimane con 300 e la media è 100k e rotti.
Sì, la casella D è proprio quella che dice "incremento patrimonio mobiliare". Se i 100k la moglie li usa per comprare BTP viene naturale indicare 100k in casella D e così viene preso 300 di saldo in Sez.I e 100k di BTP in Sez.II e tutto torna. Ma se la moglie manda i 100k al marito è assurdo che li segni come incremento del patrimonio mobiliare.
 
x isee 2016
ho un dossier titoli con titoli di stato stato, grecia.portogallo ect.........
si mette il c/valore al 31/12/2016 o il NOMINALE ?
ho anche titoli in valuta $, se fosse il nominale cosa si mette?
grazie.
 
Purtroppo vogliono il nominale su TdS e obbligazioni.
Sulla valuta non saprei, io metterei il controvalore nominale in euro col tasso di cambio del 31/12.
 
Purtroppo vogliono il nominale su TdS e obbligazioni.
Sulla valuta non saprei, io metterei il controvalore nominale in euro col tasso di cambio del 31/12.

bisogna elencare i singoli titoli di stato europei,in euro, o basta sommare il nominale di tutti e scrivere il totale?
graz<ie.
 
Chiedono il totale per persona per rapporto bancario (per ogni dossier titoli).
 
Io nel 2016 ho chiuso un libretto postale ed un conto bancoposta click.

Devo necessariamente recarmi in Posta per sapere la giacenza media di entrambi?
 
Salve, dato che su Widiba il conto della giacenza media sui vincoli devi fartelo tu, volevo chiedere agli esperti se il conto da fare era esatto, ad es. : vincolo di 10000 che scade il 15/02/2016, quindi gg = 46 / 366 (gg per cui dice di dividere widiba) = 1256,83 giusto?
 
Sì, forse 45/366, dipende da come si comporta widiba nel giorno di scadenza, cioè se in quel giorno i soldi passano sul CD o sul c/c non va conteggiato come giorno di vincolo.
 
A questo proposito nel dubbio se io dichiaro a sfavore mio, cioé un giorno in più, quindi con una giacenza media leggermente più alta, qualcuno sa se si è cmq passibili di accertamento o annullamento dell'ISEE?
 
Domanda a tutti: il rendiconto della Banca ai fini dell'ISEE del 2017, deve essere il rendiconto relativo al 31/12/2016 con giacenza media o servono anche i rendiconti al 31/12/2016 e addirittura anche al 31/12/2014 con relative giacenze medie???
 
Riformula meglio la domanda. Cmq servono e/c con saldo al 31/12/16 e un documento qualsiasi attestante giacenza media 2016.
 
A questo proposito nel dubbio se io dichiaro a sfavore mio, cioé un giorno in più, quindi con una giacenza media leggermente più alta, qualcuno sa se si è cmq passibili di accertamento o annullamento dell'ISEE?
a sfavore tuo non succede niente di particolare

Domanda a tutti: il rendiconto della Banca ai fini dell'ISEE del 2017, deve essere il rendiconto relativo al 31/12/2016 con giacenza media o servono anche i rendiconti al 31/12/2016 e addirittura anche al 31/12/2014 con relative giacenze medie???

tutto quello che serve è un documento che attesti il saldo al 31/12/16 e la giacenza media 2016 (ai fini isee) per ogni posizione di patrimonio mobiliare

per un conto titoli che non ha ovviamente giacenza media è sufficiente il saldo al 31/12/16

non è complicato
 
A questo proposito nel dubbio se io dichiaro a sfavore mio, cioé un giorno in più, quindi con una giacenza media leggermente più alta, qualcuno sa se si è cmq passibili di accertamento o annullamento dell'ISEE?

Salve, dato che su Widiba il conto della giacenza media sui vincoli devi fartelo tu, volevo chiedere agli esperti se il conto da fare era esatto, ad es. : vincolo di 10000 che scade il 15/02/2016, quindi gg = 46 / 366 (gg per cui dice di dividere widiba) = 1256,83 giusto?

un appunto

la giacenza media ISEE è diversa dalla giacenza media con cui le banche calcolano se devi pagare il bollo

Non si divide per i giorni effettivi ma sempre per 365

se io apro il primo dicembre un conto con 100 euro il calcolo della giacenza media ISEE sarà comunque
100*31/365
 
Non so se è il posto giusto ma spero possiate aiutare un mio amico perchè io non so come fare. Vi spiego la situazione così come è stata spiegata a me.

Uomo sposato con moglie con conto in banca fisica in comune e con un figlio universitario fuorisede a cui serve l'isee. Tra novembre e dicembre la sua banca fisica (si c'è chi non si fida ancora delle banche online...) lo invita a sottoscrivere alcune polizze assicurative perchè tenere i soldi fermi sul conto non serve. Ed questa la causa dei problemi. Perchè sottoscrivono alcune polizze sia lui che la moglie in tempi diversi ma l'importo sottoscritto da lui è il doppio di quello della moglie. Alla mia faccia incredula ha semplicemente motivato dicendo che sono una coppia che si ama che non c'è nessun problema e che hanno deciso di far così perchè la moglie non aveva tempo per passare un'altra volta in banca a firmare documenti. Ora il problema è che a fine anno si è ritrovato una giacenza media molto superiore al saldo.

Essendo due prodotti diversi (le polizze, obbligazioni etc... hanno solo il saldo al 31, mentre i conti, libretti etc hanno sia saldo che giacenza) il calcolo viene effettuato in maniera differente quindi ora si ritrova la cifra sottoscritta contata quasi due volte, una volta nella giacenza del conto (per circa 11 mesi) e una volta nel saldo delle polizze.

Leggendo le istruzioni ho visto che c'è, nel caso in cui la differenza sia a vantaggio della giacenza, la possibilità di far si che venga considerato il saldo dichiarando che nell'anno precedente c'è stato un incremento del patrimonio immobiliare o mobiliare o uno scambio di denaro tra familiari maggiore o uguale alla differenza tra saldo e giacenza media.

Ora se per il marito non si pone perchè ha sottoscritto più polizze di quella che è la differenza tra saldo e giacenza quindi risulta abbastanza evidente vedere l'incremento, per la moglie invece il valore della sottoscrizione è inferiore alla differenza anche a causa del fatto soldi comuni siano diventati di colpo intestati solo al marito nella polizza.

Si può risolvere questa questione? Ma sopratutto quali sono gli incrementi da inserire in dichiarazione? Nel caso del marito basta indicare l'importo totale delle polizze sottoscritte? E nel caso della moglie invece? Il suo 50% della differenza tra quanto sottoscritto dal marito come deve essere conteggiato? Incremento o decremento? Inoltre nel caso di verifiche come si può dimostrare che la moglie abbia concesso quel denaro che apparteneva al marito? Come si configura?

Per semplificarvi la ricerca vi copio incollo ciò che c'è scritto sulle istruzioni alla compilazione: "Se la differenza (A-B) è positiva, l’ISEE è calcolato sul saldo; se negativa, sulla giacenza media. Se però sono stati fatti nell’anno precedente acquisti netti di beni immobiliari (ad es. acquisto di una casa) o di altre componenti il patrimonio mobiliare (ad es., acquisto di titoli di stato) o trasferimenti ad altri componenti il nucleo (ad es. bonifici da conto corrente del padre a quello del figlio) per un ammontare superiore alla differenza (B-A), allora l’ISEE è calcolato sul saldo.
N.B. il totale di tali valori incrementali del patrimonio (C+D) deve essere maggiore o uguale in valore assoluto della differenza tra giacenza media... "

Nel caso a chi si dovrebbe rivolgere per avere chiarimenti su tal cosa? Mi ha detto di aver già chiesto al CAF che gli fa l'isee ma che non gli hanno saputo dire nulla...
 
Quella casella è un bel casino, ne avevamo già discusso. Il problema è che ogni componente del nucleo ha una scheda per sè e non viene considerato il nucleo nel suo insieme. Io per non sbagliare lascerei stare il trasferimento tra coniugi visto che il conto è cointestato.
Prenderei separatamente per ogni coniuge le polizze sottoscritte dallo stesso e le confronterei con (B-A) del singolo coniuge. Con A=50%saldo e B=50%giacenza media. In questo modo può essere che la moglie abbia (B-A)<(valore acquisto polizze moglie) e venga presa la giacenza media.
 
Quella casella è un bel casino, ne avevamo già discusso. Il problema è che ogni componente del nucleo ha una scheda per sè e non viene considerato il nucleo nel suo insieme. Io per non sbagliare lascerei stare il trasferimento tra coniugi visto che il conto è cointestato.
Prenderei separatamente per ogni coniuge le polizze sottoscritte dallo stesso e le confronterei con (B-A) del singolo coniuge. Con A=50%saldo e B=50%giacenza media. In questo modo può essere che la moglie abbia (B-A)<(valore acquisto polizze moglie) e venga presa la giacenza media.

Copper ti ringrazio per la risposta. Ho chiesto e mi ha detto che una volta calcolato il 50% del saldo e della giacenza, lui supera con le polizze stipulate la differenza tra saldo e giacenza media quindi per lui non ci sarebbe problema dichiararlo, mentre la moglie no e in particolare esattamente (euro più euro meno) della metà della differenza tra le polizze stipulate da lui e quelle stipulate da lei. Praticamente le mancano quei soldi che si sono trasformati magicamente da suoi in quelli del marito.

Ho provato anche a cercare online ma non ho trovato nulla di nulla. Quindi non c'è altra alternativa secondo te? Chiedendo maggiori informazioni mi ha detto che sull'estratto conto risulta un giroconto (fittizio suppongo visto che non ha altri conti in quella banca) a nome del marito dell'importo delle polizze sia sue che della moglie stipulate quel giorno. Invece sembra che nell'altra stipulata un mese dopo non risulti nulla nell'estratto.
E nel campo dell'incremento di patrimonio del marito cosa gli dico di inserire l'importo delle polizze stipulate?

P.s. Mi puoi linkare dove ne avete parlato?
 
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