j'accuse...!

Cara Fondazione Pistoletto,

ci avete messo 5 anni per rendervi conto dei frattali falsi?

Falsi di Pistoletto: condannato noto gallerista pescarese - Rete8
visto che il Signor Pistoletto sarà risarcito :
"Il gallerista e’ stato anche condannato al risarcimento dei danni in favore di Michelangelo Pistoletto"

ci pensate poi Voi, cara Fondazione, a risarcire i collezionisti che vi scrivevano montagne di mail dal 2014?:mad::mad::mad:

Giusta osservazione, ma i collezionisti sono abituati a prenderlo in pertugi oscuri, quindi il risarcimento vale soltanto per il povero artista privato dell'ipotetico guadagno che avrebbe avuto nel vendere lui quei frattali.

Ne ho avuti un paio anche io, due o tre anni fa, dati come parziale mediazione di una vendita di un'opera più importante, poi quando ne misi uno su Ebay fui contattato dalla Fondazione Pistoletto che mi intimò di toglierli dalla vendita.

Una volta tolti dalla vendita li riportai a chi me li aveva dati, dicendo ciò che mi era successo con queste opere, avvisando pure di contattare la Fondazione Pistoletto ma, come succede in queste situazioni, alla fine ho perso capra e cavoli :wall:

Certo pensare che per anni i collezionisti hanno chiesto spiegazioni alla Fondazione e dalla quale non hanno mai ricevuto risposte; pensare alle decine e decine di pezzi venduti alle aste, talvolta a cifre ridicole ed altre volte a cifre sicuramente superiori ai 3000 € (di cui l'artista ha percepito il diritto di seguito); dopo tutti questi fatti, alcune ipotesi si fanno largo nella mente delle persone:
o che la Fondazione ha, o ha avuto, grosse lacune in fatto di individuare opere non autentiche, o che potevano esserci degli interessi che questi frattali girassero sul mercato. :censored:

Non voglio fare come Andreotti, che ogni tanto diceva "a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si indovina", ma viene naturale pensarlo! :cool:

Con questo, usando un altro adagio, mi vien da dire "meglio tardi che mai"! :wall:
 
I francesi si meriterebbero di avere nei musei solo figurine di calciatori, altro che capolavori di arte.

l Louvre sposta temporaneamente la Gioconda in un'altra sala.
E in francesi decidono di piazzarla davanti a due tele del ciclo di Maria de' Medici di Rubens , tanto da impedirne la visione.

ridicoliKO!
 

Allegati

  • a1a.jpg
    a1a.jpg
    185,3 KB · Visite: 10
Risposta dalla circolare del ministro dei beni culturali francesi...
L'"editto" di Piaf...
:):p Ciao!!

No! Niente di niente
Non rimpiango niente
Nè il bene fattomi
Né il male, tutto ciò mi è indifferente!

No! niente di niente
No! Non rimpiango niente
E’ saldato, spazzato via, dimenticato
Me ne infischio del passato...

 
Scusate se ritorno su quanto precedentemente veniva dibattutto in merito alle collezioni artistiche delle maggiori banche, ma una notizia dello scorso venerdì è davvero singolare. Dal Gazzettino si apprende la notizia che "Era all'ingresso dell'attuale sede di Intesa Sanpaolo in via Trieste (Padova) Smantellata e smarrita-non era stata catalogata come arte-Cinquanta metri di acciaio specchiante ........per allargare otticamente gli spazi angusti". L'opera perduta ("Fodera") era del Maestro Alberto Biasi "E' incredibile che sia stata considerata un semplice elemento d'arredo Innovativa per l'epoca e riciclabile......."
 
urca, grazie CTE, meglio non dirlo al maestro, magari fa causa alla banca.
 
Credo che si sia di fronte a criteri improntati unicamente agli incassi. Allestire una stanza provvisoria per la Gioconda (con certe caratteristiche che permettano la consueta affluenza), con tutti gli "sbattimenti" per la ricollocazione sempre provvisoria di altre opere e' un gioco che non vale la candela. Il Louvre per tantissimi E'... La Gioconda. E di Rubens alla fine della fiera chissenefrega. Presumo che in Italia saremmo capaci di essere molto meno furbi... Tipo che se la Gioconda "ingombra", via che la si mette in magazzino in attesa di una ristrutturazione che si sa quando inizia ma non quando finisce.... :D

Sul pessimo allestimento del Louvre nulla da dire, la Gioconda è una garanzia di incasso e tutto il resto, ovvero quello che non fa l'incasso, potrebbe essere coperto da un telo! KO!

Bisogna anche dire che noi siamo, non solo i maestri dei magazzini e delle opere ivi dimenticate, ma anche dei pessimi allestimenti, ricordo un'opera di Raffaello, forse la Fornarina, esposta nel Palazzo Barberini di Roma, messa troppo in alto in una qualche stanza in uno spazio largo forse 2 metri, con una illuminazione tremenda, della serie che come ti sposti vedi il riflesso di un faretto.

Scusate se ritorno su quanto precedentemente veniva dibattutto in merito alle collezioni artistiche delle maggiori banche, ma una notizia dello scorso venerdì è davvero singolare. Dal Gazzettino si apprende la notizia che "Era all'ingresso dell'attuale sede di Intesa Sanpaolo in via Trieste (Padova) Smantellata e smarrita-non era stata catalogata come arte-Cinquanta metri di acciaio specchiante ........per allargare otticamente gli spazi angusti". L'opera perduta ("Fodera") era del Maestro Alberto Biasi "E' incredibile che sia stata considerata un semplice elemento d'arredo Innovativa per l'epoca e riciclabile......."

Ah ecco, andiamo bene! Perdere un'opera di cm 20x30 posso capirlo, anche se non lo giustifico, ma perdere un'opera di 50 metri, stiamo scherzando?! :wall:
Ma come si fa dai, io farei subito una richiesta danni al responsabile della struttura ed al titolare della ditta che l'ha rimossa, poi se li denunci anche per furto, secondo me fanno presto anche a ritrovarla, si dovrebbero vergognare. :no:KO!
 
secondo me il Biasi è finito in discarica.
 
E questo sarebbe veramente un triste epilogo KO!
 
Per restare in tema di musei purtroppo mal gestiti, vi invito a vedere la magnifica pinacoteca di Siena, stracolma di spettacolari fondi oro dal 1200 al 1400.
Illuminazione pessima (impossibile ammirare un'opera senza riflessi), ma questo sarebbe il meno: non ci sono soldi, quindi l'impianto di "climatizzazione" che dovrebbe mantenere stabile la temperatura non funziona.
Quindi ogni tanto si sente un "crac" proveniente da chissà che tavola dipinta. Duccio? Fra Angelico? Bicci & famiglia? A turno toccherà a tutti... robe da matti.
Poi costerà un patrimonio restaurare e salvare le opere.
Ma i visitatori sono pochi, i Comuni non hanno soldi, e devono rispettare vincoli di bilancio.

Ad ogni modo, se passate per Siena, lì vedrete dei capolavori.
 
grande Toscana, prima San Geminiano, oggi Arezzo, nei prossimi giorni Sansepolcro.
 
ieri ero li, San Francesco e San Domenico.
 
ma non è che la Rosalia Navarra sia la prozia?
 
Guardavo i membri del comitato scientifico, ma Maurizio Fagiolo dell'Arco non è morto da 15/20 anni? :mmmm::mmmm::mmmm:
 
nel 2002, confermo.
 
Si vede che la sua influenza si sente ancora forte :D
 
Certo, per i contemporanei si prentende che le Fondazioni aggiornino i board e i curatori quasi in tempo reale dopo la scomparsa di un membro... qui dopo 17 anni va bene ;)
E il comitato per le autentiche quando si riunisce? :rotfl:

PS. Sono previsti seminari a cadenza primaverile e autunnale, per il 2005 OK!. Spero qualcuno faccia a tempo...
Fondazione Piero della Francesca

PPS. Per chi non riuscisse a partecipare ai seminari del 2005, ci saranno anche delle iniziative (bandi e corsi) fino al 2009! OK!
Fondazione Piero della Francesca
 
Indietro