Ho già espresso in qualche post qua e la le mie idee in merito....
Credo che questo articolo analizzi la situazione.
https://news.artnet.com/market/art-...tnews&utm_source=011916daily&utm_medium=email
Si guardi in particolare il grafico della performance del mercato dell'arte Top 500 ed il suo picco spaventoso....(tanto "simile" a quello del NASDAQ del periodo 1999-2000 e peraltro già in fase di correzione).
La crescita continua all'infinito non è di questo mondo: ciò vale per i mercati finanziari cosi come per il mercato dell'arte che ormai è un asset finanziario a tutti gli effetti.
Mi permetto di aggiungere, in calce all'articolo, che la correzione di determinati segmenti del mercato dell'arte potrebbe andare di pari passo con lo spostamento del focus su segmenti ad oggi "dimenticati dal mercato".
Infatti, forse non tutti ricordano che mentre il NASDAQ crollava nel 2001-2002, di pari passo crescevano molti segmenti dell'allora cosi detta "old economy ", pesantemente trascurati dal mercato in precedenza e quindi a forte sconto.
Credo che questo articolo analizzi la situazione.
https://news.artnet.com/market/art-...tnews&utm_source=011916daily&utm_medium=email
Si guardi in particolare il grafico della performance del mercato dell'arte Top 500 ed il suo picco spaventoso....(tanto "simile" a quello del NASDAQ del periodo 1999-2000 e peraltro già in fase di correzione).
La crescita continua all'infinito non è di questo mondo: ciò vale per i mercati finanziari cosi come per il mercato dell'arte che ormai è un asset finanziario a tutti gli effetti.
Mi permetto di aggiungere, in calce all'articolo, che la correzione di determinati segmenti del mercato dell'arte potrebbe andare di pari passo con lo spostamento del focus su segmenti ad oggi "dimenticati dal mercato".
Infatti, forse non tutti ricordano che mentre il NASDAQ crollava nel 2001-2002, di pari passo crescevano molti segmenti dell'allora cosi detta "old economy ", pesantemente trascurati dal mercato in precedenza e quindi a forte sconto.