In che senso non aiuterebbe affermare che la Palestina ha diritto ad essere riconosciuto, ma stiamo scherzando.
Se ne ha diritto, si conferisce il diritto e basta.
La parte peggiore d'Israele, in pratica quasi tutta Israele attuale, deve essere un problema d'Israele, non del resto mondo, in prima battuta dei palestinesi, oppressi da sessant'anni.
Con l'assecondare le loro follie, permettere di ledere continuamente i diritti altrui, sterminare i palestinesi, farsi gioco del diritto internazionale, siamo arrivati alla situazione mostruosa e catastrofica di oggi.
No basta, è il momento di affermare la verità ed il diritto, è l'unico modo perché Israele cambi strada.
A proposito della Spagna, questi non solo si sono permessi di rinchiudere e maltrattare l'ambasciatrice a Gerusalemme, ma Katz, il FM israeliano, si permette di sbeffeggiare e calunniare, con dirette allusioni di connivenze con Hamas, uno stato democratico, che ha semplicemente applicato i principi di diritto internazionale.
Fin troppo signore e diplomatico è stato il FM spagnolo, Israele andrebbe sospeso dall'ONU e sanzionato.
Altro che continuare ad assecondare, perché poi si arrabbiano gli estremisti.
Anche perché, ma per quale motivo devono ancora continuare a soffrirne i palestinesi, perché questi hanno idee malsane, ma dove starebbe scritto.
Quanto al modello israeliano, ma manco per niente, apartheid, razzismo e colonialismo, peggio del peggio, religione preferita dallo stato.
Ma chi l'avrebbe detto che poi la Palestina sarebbe un califfato, dove sta scritto, che discorsi assurdi.
Agghiacciante il video postato da un ministro, questi sono pericolosi.