la risposta non è superficiale in se, evidenzia solo la superficialità della tua affermazione
Visto che citi "la realtà" come se ti appartenesse (e già viene da ridere) e "l'uso della lingua", vediamo un'altra versione della realtà
Analisi Critica dell'articolo di Daniela Ranieri sul "Fatto Quotidiano"
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9. La giornalista Raneri scrive: Zelensky ha vietato la lingua russa. No, nessuno ha vietato l’uso della lingua russa. Nell'aprile 2019, il parlamento ucraino ha approvato una legge sulla lingua che rende l'ucraino la lingua obbligatoria per i lavoratori del settore pubblico. L'adozione di questa legge richiedeva ai cittadini di conoscere l'ucraino. Nel gennaio 2022 è stata introdotta una nuova disposizione di legge, in base alla quale i mezzi di stampa registrati in Ucraina dovevano pubblicare in ucraino. Ciò non ha vietato le pubblicazioni in russo. Invece, la legge richiedeva che tutti i contenuti fossero pubblicati anche in ucraino. Qui il testo della legge.
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(colori e grassetto miei)
Se ti vuoi leggere la legge in questione, dal sito del Parlamento ucraino (si, non è attendibile come Ria Novsti o Peskov, ma questo abbiamo)
On Supporting the Functioning of the Ukrainian Language as the State Language.
(è in inglese)
Peraltro tutto l'articolo è interessante motivo per cui già so che non lo leggerai
@torre1 magari puoi metterlo nella tua collezione, perché ha i link a tutti i documenti citati
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