Funk
Safe & Sound
- Registrato
- 9/10/11
- Messaggi
- 7.696
- Punti reazioni
- 285
Faccio una breve premessa..
Non amo il mio lavoro.. me lo ritrovo a fare per lo stesso motivo per il quale uno accetta per esempio di lavorare in un call center..proprio per portare qualcosa a casa e perche la situazione in cui vivo mi fa pensare che rifiutare un posto del genere (a tempo indeterminato con discreti benefit e uno stipendio che difinirei accettabile visti i tempi..) sarebbe da cretini.
Eppure non mi piace..sono poco motivato nel farlo e la sicurezza che mi da non sembra bastare per farmi ritenere soddisfatto dal punto di vista professionale.
Questa situazione mi ha quindi portato in tutto questo tempo (quasi 5 anni ormai) a guardarmi intorno e a cercare di capire quello che effettivamente mi aiuterebbe ad essere un uomo realizzato professionalmente parlando..
La risposta mi viene da dentro e dal modo in cui mi si accapona la pelle e batte il mio cuore quando penso alla eventualita di creare da una idea interessante un progetto imprenditoriale importante..
Sono un romantico lo ammetto e sinceramente credo che la vera imprenditorialita oggigiorno abbia piu a che fare con la letteratura che con i principi meramente economici di domanda e offerta seppur importanti..
Pensateci un attimo.. Fare creare ricchezza per l'ambiente in cui viviamo, innalzare il significato d'impresa da strumento che crea ricchezza a mezzo per lo sviluppo e il miglioramento del territori che ci ospita e della qualita della cultura della gente che ci vive..
La cultura signori miei..e' tutto li il discorso e la sfida che puo permettere al nostro paese(che e' il paese migliore del mondo non ce ne e' per nessuno) di vincere la sfida per la crescita sostenibile e coerente con quelle che sono le sue caratteristiche . Abbiamo una tradizione storica di innovazione e invenzione che ,considerata la nostra estensione geografica e l'esiguo numero di abitanti paragonato con il resto del mondo, ci dimostra palesemente la nostra superiorita in quanto a genio e creativita rispetto al resto del momdo..
Fatta questa premessa arrivo al dunque e pongo alla vostra attenzione 2 idee (tra le tantissime che ho) che credo possano avere un buon riscontro commercialmente parlando tenendo presente che lutilizzo dei prodotti in questione si propone come transnazionale per la vastita del bisogni che soddisfano.
Non sono geloso delle mie idee anzi..credo che metterle in comune possa consentirmi di capire quanto siano valide e quanto la mia percezione possa essere distorta da una impostazione personale oppure condivisa e confermata dall'opinine di terzi.
Descrivero le due idee nei due post a seguire. Grazie a tutti per l'attenzione.
Non amo il mio lavoro.. me lo ritrovo a fare per lo stesso motivo per il quale uno accetta per esempio di lavorare in un call center..proprio per portare qualcosa a casa e perche la situazione in cui vivo mi fa pensare che rifiutare un posto del genere (a tempo indeterminato con discreti benefit e uno stipendio che difinirei accettabile visti i tempi..) sarebbe da cretini.
Eppure non mi piace..sono poco motivato nel farlo e la sicurezza che mi da non sembra bastare per farmi ritenere soddisfatto dal punto di vista professionale.
Questa situazione mi ha quindi portato in tutto questo tempo (quasi 5 anni ormai) a guardarmi intorno e a cercare di capire quello che effettivamente mi aiuterebbe ad essere un uomo realizzato professionalmente parlando..
La risposta mi viene da dentro e dal modo in cui mi si accapona la pelle e batte il mio cuore quando penso alla eventualita di creare da una idea interessante un progetto imprenditoriale importante..
Sono un romantico lo ammetto e sinceramente credo che la vera imprenditorialita oggigiorno abbia piu a che fare con la letteratura che con i principi meramente economici di domanda e offerta seppur importanti..
Pensateci un attimo.. Fare creare ricchezza per l'ambiente in cui viviamo, innalzare il significato d'impresa da strumento che crea ricchezza a mezzo per lo sviluppo e il miglioramento del territori che ci ospita e della qualita della cultura della gente che ci vive..
La cultura signori miei..e' tutto li il discorso e la sfida che puo permettere al nostro paese(che e' il paese migliore del mondo non ce ne e' per nessuno) di vincere la sfida per la crescita sostenibile e coerente con quelle che sono le sue caratteristiche . Abbiamo una tradizione storica di innovazione e invenzione che ,considerata la nostra estensione geografica e l'esiguo numero di abitanti paragonato con il resto del mondo, ci dimostra palesemente la nostra superiorita in quanto a genio e creativita rispetto al resto del momdo..
Fatta questa premessa arrivo al dunque e pongo alla vostra attenzione 2 idee (tra le tantissime che ho) che credo possano avere un buon riscontro commercialmente parlando tenendo presente che lutilizzo dei prodotti in questione si propone come transnazionale per la vastita del bisogni che soddisfano.
Non sono geloso delle mie idee anzi..credo che metterle in comune possa consentirmi di capire quanto siano valide e quanto la mia percezione possa essere distorta da una impostazione personale oppure condivisa e confermata dall'opinine di terzi.
Descrivero le due idee nei due post a seguire. Grazie a tutti per l'attenzione.