La rivalutazione delle pensioni costerà almeno 25 miliardi

E ' quello che dicevo!

Questa è una solenne panzana. Nel decennio appena trascorso l'indice FOI è stato solo - 0,1 nel 2015 . Smettetela di raccontar fregnacce, non aiuta ne sinistri e nemmeno i destrorsi ci allontana dalla democrazia partecipata. Ho controllate o andate a pescare vedete voi.
 
Intanto i contributi versati nel 2022 e 2023 sono/saranno più o meno gli stessi che nel 2021.
Poi il montante contributivo totale si rivaluta in base alla media quinquennale dell'aumento lordo del pil.
Pensa al pil del 2020 ed all'inflazione e pil dal 2018 al 2021

Bravo questo è il problema :assistiamo e copriamo i pensionati togliendo e impoverendo sempre più chi lavora e paga tasse e contributi. E' come per il reddito di cittadinanza si paga l'assegno a debito , contando su quei pochi che lavorano catafottendoli nel durante e dopo da pensionati.

Leggendo il bilancio inps si vede che il gettito cresce meno in termini reali. Se sta storia dura, dopo le bollette bisognerà provvedere.
 
Bravo questo è il problema :assistiamo e copriamo i pensionati togliendo e impoverendo sempre più chi lavora e paga tasse e contributi. E' come per il reddito di cittadinanza si paga l'assegno a debito , contando su quei pochi che lavorano catafottendoli nel durante e dopo da pensionati.

Leggendo il bilancio inps si vede che il gettito cresce meno in termini reali. Se sta storia dura, dopo le bollette bisognerà provvedere.

Fin che gli interessi reali sono negativi, reggiamo
 
Quelli li blocca il tuo datore di lavorno, non lo Stato

Certo, certo.....pensionati retributivi con mensilità sempre più pesanti mentre chi si fa il ulo tutto i giorni che guadagna sempre di meno....a sto punto non mi sento di condannare il redditista di cittadinanza divanista

Normale certo
 
E chi lavora deve morire di fame con il salario svalutato mentre chi ha una pensione retributiva da 2500 euro mese deve prendere un aumento di oltre 200 euro mensili?
Per non parlare del montante contributivo che si svaluta anno dopo anno da qui ai prossimi 4 o 5 anni.
Bisogna fare come nel 2012/2013.
Più o meno fino a 2000 euro lordi rivalutazione piena delle pensioni. Da 2000 a 3000 al 50 per cento. Da 3000 nessuna rivalutazione.

Veramente il sig. Monti lasciò la rivalutazione sotto i 1100 circa, ma non tenendo conto che un monoreddito a 1200 era bloccato mentre due pensionati con 1050 ciascuno, prendevano tutti e due la rivalutazione.
 
Certo, certo.....pensionati retributivi con mensilità sempre più pesanti mentre chi si fa il ulo tutto i giorni che guadagna sempre di meno....a sto punto non mi sento di condannare il redditista di cittadinanza divanista

Normale certo

Ronzulli: ''raddoppiamo RDC, portiamolo a 1200 EUR'' :eek:
 
Bravo questo è il problema :assistiamo e copriamo i pensionati togliendo e impoverendo sempre più chi lavora e paga tasse e contributi. E' come per il reddito di cittadinanza si paga l'assegno a debito , contando su quei pochi che lavorano catafottendoli nel durante e dopo da pensionati.

Leggendo il bilancio inps si vede che il gettito cresce meno in termini reali. Se sta storia dura, dopo le bollette bisognerà provvedere.

e qua ti faccio una bella critica. non rivolta a te in particolare, che non ti conosco, ma alla tua categoria.
se non ricordo male lavori nel campo delle assicurazioni/investimenti.
ti potrei dire che se mio padre invece di buttare soldi in certi prodotti ciofeca, avvallati dallo stato, e nutrire le sanguisughe (altro che lavoratori :D) che gliele hanno vendute, ed avesse scelto dei banali buoni postali ora potrebbe vivere anche con una pensione da 600 euro...
sarebbero quelli i lavoratori che lo stato deve difendere? namo bene :D
 
E ' quello che dicevo!

Credo che molti non ricordino che la perequazione delle pensioni del 2019, già corrisposta per i mesi di gennaio/febbraio/marzo, è stata bloccata dal mese di aprile 2019 e non è stata più corrisposta e quanto percepito di perequazione dai pensionati nel primo trimestre, è stato prelevato (leggi: restituzione coatta) VIGLIACCAMENTE nel mese di giugno dal governo giallo-verde.
Le perequazioni già corrisposte sono state tolte a tutte le pensioni superiori a 1.500€ LORDI (circa 1.200€ NETTI)

La vigliaccheria del governo Conte-1 è dimostrata dalla restituzione coatta nel mese di giugno, DOPO le europee e amministrative del 26 maggio 2019

Vorrei aggiungere che oltre al danno immediato, il blocco ha riguardato il sistema di adeguamento per i successivi tre anni. Questo comporta una diminuzione del potere d'acquisto per tutta la vita che auguro lunghissima a tutti i pensionati.

PS - i 3.5 mld tolti ai pensionati sono serviti a rimpolpare il gruzzolo necessario per pagare i RdC, RdC la cui corresponsione è iniziata proprio il mese di aprile 2019, con durata prevista 3 anni
Praticamente, i tanto vituperati pensionati sono finanziatori obbligati dei percettori del RdC.

Chissà quanti pensionati se lo ricordano
 
Ultima modifica:
Credo che molti non ricordino che la perequazione delle pensioni del 2019, già corrisposta per i mesi di gennaio/febbraio/marzo, è stata bloccata dal mese di aprile 2019 e non è stata più corrisposta e quanto percepito di perequazione dai pensionati nel primo trimestre, è stato prelevato (leggi: restituzione coatta) VIGLIACCAMENTE nel mese di giugno dal governo giallo-verde.
Le perequazioni già corrisposte sono state tolte a tutte le pensioni superiori a 1.500€ LORDI (circa 1.200€ NETTI)

La vigliaccheria del governo Conte-1 è dimostrata dalla restituzione coatta nel mese di giugno, DOPO le europee e amministrative del 26 maggio 2019

Vorrei aggiungere che oltre al danno immediato, il blocco ha riguardato il sistema di adeguamento per i successivi tre anni. Questo comporta una diminuzione del potere d'acquisto per tutta la vita che auguro lunghissima a tutti i pensionati.

PS - i 3.5 mld tolti hai pensionati sono serviti a rimpolpare il gruzzolo necessario per pagare i RdC, RdC la cui corresponsione è iniziata proprio il mese di aprile 2019, con durata prevista 3 anni
Praticamente, i tanto vituperati pensionati sono finanziatori obbligati dei percettori del RdC.

Chissà quanti pensionati se lo ricordano

Veramente non devono nemmeno ricordarselo, semplicemente 'non lo sanno'.
 
Fin che gli interessi reali sono negativi, reggiamo

Non puoi bruciare risorse all'infinito , i tassi BCE resteranno largamente sotto l'inflazione, il debito pubblico si inflazionerà , ma è il pil reale che deve essere stabilmente positivo.

Per aumentarlo è necessario fare le riforme che servono :

. riforma fiscale e tributaria,
. taglio del cuneo ,
. attuare il pnr
. mettere il sud in condizione di ripartire
. stornare risorse da inps verso la previdenza integrativa rendendola obbligatoria e
 
perchè dici che il montante contributivo si svaluta, non si rivaluta anch'esso, non è legato all'inflazione? :mmmm:
Comunque non rivalutare le pensioni significa abbassarle, idem per i salari, rinnovare i contratti con adeguamento inferiore all'inflazione significa abbassarli in termini reali.

Non è legato, fortunatamente all'inflazione e legato al pil , sono le pensioni legate alla inflazione che vanno anch'esse legate al pil.

Non è giusto che a far penitenza siano i lavoratori di oggi . A titolo di esempio un montante contributivo si è rivalutato negli ultimi 20 anni del 20 % ma l'inflazione si è mangiato il 44%.
 
Certo, certo.....pensionati retributivi con mensilità sempre più pesanti mentre chi si fa il ulo tutto i giorni che guadagna sempre di meno....a sto punto non mi sento di condannare il redditista di cittadinanza divanista

Normale certo

Si questo è aberrante
 
e qua ti faccio una bella critica. non rivolta a te in particolare, che non ti conosco, ma alla tua categoria.
se non ricordo male lavori nel campo delle assicurazioni/investimenti.
ti potrei dire che se mio padre invece di buttare soldi in certi prodotti ciofeca, avvallati dallo stato, e nutrire le sanguisughe (altro che lavoratori :D) che gliele hanno vendute, ed avesse scelto dei banali buoni postali ora potrebbe vivere anche con una pensione da 600 euro...
sarebbero quelli i lavoratori che lo stato deve difendere? namo bene :D

Non c'entra nulla con la discussione in atto,
 
Credo che molti non ricordino che la perequazione delle pensioni del 2019, già corrisposta per i mesi di gennaio/febbraio/marzo, è stata bloccata dal mese di aprile 2019 e non è stata più corrisposta e quanto percepito di perequazione dai pensionati nel primo trimestre, è stato prelevato (leggi: restituzione coatta) VIGLIACCAMENTE nel mese di giugno dal governo giallo-verde.
Le perequazioni già corrisposte sono state tolte a tutte le pensioni superiori a 1.500€ LORDI (circa 1.200€ NETTI)

La vigliaccheria del governo Conte-1 è dimostrata dalla restituzione coatta nel mese di giugno, DOPO le europee e amministrative del 26 maggio 2019

Vorrei aggiungere che oltre al danno immediato, il blocco ha riguardato il sistema di adeguamento per i successivi tre anni. Questo comporta una diminuzione del potere d'acquisto per tutta la vita che auguro lunghissima a tutti i pensionati.

PS - i 3.5 mld tolti ai pensionati sono serviti a rimpolpare il gruzzolo necessario per pagare i RdC, RdC la cui corresponsione è iniziata proprio il mese di aprile 2019, con durata prevista 3 anni
Praticamente, i tanto vituperati pensionati sono finanziatori obbligati dei percettori del RdC.

Chissà quanti pensionati se lo ricordano

Non c'è stato nessun blocco della perequazione dal 2014 in poi.
 
Non c'è stato nessun blocco della perequazione dal 2014 in poi.

Strano, io ho visto una pensione che non è cambiata dal 2001 ad oggi, salvo per qualche spicciolo anche se il valore come potere di acquisto si è dimezzato.
 
innanzitutto complimenti perchè saresti pronto a rinunciare ad una rivalutazione, merce rare:bow:

Tu hai colto nel segno, c'è gente che chiede la rivalutazione della pensione, ha alcuni appartamenti e magari anche liquidità consistente, ma di che azzo stiamo a parlà .....RIVALUTAZIONE????? ma io gli taglierei la pensione, altrochè

Parliamoci chiaro: se si sta parlando di retributivo, sarebbe sacrosanto.
Ma il giorno - sempre più vicino per ovvi motivi anagrafici - in cui questo ragionamento si volesse applicare al contributivo puro, sarebbe delirante follia.
Se così fosse, sarebbe il sigillo esplicito che chi paga i contributi li paga esclusivamente ad altri e non ha il diritto di riceve, un giorno, i PROPRI soldi !
Cosa che in realtà sembra già adesso nel pensiero di tutti, ma senza che nessuno abbia il coraggio di dirla.

Allora lo dicessero fin da ora e cessassero all'istante di prelevare alla fonte, in modo coattivo, anche un solo centesimo di contributo previdenziale.

Ognuno risparmi soldi se e quanto crede, e la propria pensione se la costruisca da solo.
 
Strano, io ho visto una pensione che non è cambiata dal 2001 ad oggi, salvo per qualche spicciolo anche se il valore come potere di acquisto si è dimezzato.

Sei in pensione (retributiva e magari alta) da piu' di 20 anni? :'(
 
Ultima modifica:
Parliamoci chiaro: se si sta parlando di retributivo, sarebbe sacrosanto.
Ma il giorno - sempre più vicino per ovvi motivi anagrafici - in cui questo ragionamento si volesse applicare al contributivo puro, sarebbe delirante follia.
Se così fosse, sarebbe il sigillo esplicito che chi paga i contributi li paga esclusivamente ad altri e non ha il diritto di riceve, un giorno, i PROPRI soldi !
Cosa che in realtà sembra già adesso nel pensiero di tutti, ma senza che nessuno abbia il coraggio di dirla.

Allora lo dicessero fin da ora e cessassero all'istante di prelevare alla fonte, in modo coattivo, anche un solo centesimo di contributo previdenziale.

Ognuno risparmi soldi se e quanto crede, e la propria pensione se la costruisca da solo.

E' quello che chiedo anche io.
Non si può ufficializzare per non far crollare quello che è nella pratica uno schema di ponzi.

Il contributivo tanto inevitabilmente sarà tagliato, la demografia (la peggiore al mondo) non permette al sistema di stare in piedi.

La soluzione non può che essere personale: emigrare o trovare un modo per non pagare contributi.
 
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