Israeli officials inclined to increase Ukraine aid in face of Russian atrocities - Israel News - Haaretz.com
Israeli Officials Inclined to Increase Ukraine Aid in Face of Russian Atrocities
The U.S. and European countries are already supplying Ukraine beyond Israel's capabilities, but Israeli officials fear not sending more help may erode global trust in its defense industries
I funzionari politici e militari in Israele sono sempre più inclini a rafforzare l'assistenza militare e civile del paese all'Ucraina, poiché la crescente evidenza delle atrocità russe contro i civili ucraini rende meno sostenibile la traballante neutralità di Israele nei confronti della guerra.
In una discussione sulla questione, la maggior parte dei funzionari ha sostenuto Israele aumentando la quantità di forniture militari e civili fornite all'Ucraina. Nei prossimi giorni è prevista un'ulteriore discussione, durante la quale sarà riesaminato l'elenco degli articoli che possono essere inviati in Ucraina.
I funzionari hanno affermato che tra gli elmetti per i soldati al sistema antimissilistico israeliano Iron Dome ci sono molti oggetti che possono essere inviati. C'era un consenso tra i funzionari competenti sul fatto che, almeno in questa fase, i sistemi di difesa aerea, le armi avanzate ei sistemi di attacco non sarebbero stati forniti all'esercito ucraino. Si ritiene che i sistemi difensivi che proteggono le truppe a terra, l'equipaggiamento da combattimento personale e i sistemi di allarme potrebbero essere inviati senza causare una crisi con i russi.
Israele intende compiere un passo più sostanziale, ma il sostegno sarà di natura più dichiarativa e non includerà quantità sostanziali di forniture, in parte perché gli Stati Uniti e i paesi europei stanno già fornendo all'Ucraina oltre le capacità di Israele.
Finora Israele ha fornito assistenza umanitaria come l'ospedale da campo che è stato allestito sul territorio ucraino, oltre a circa 100 tonnellate di forniture umanitarie che hanno incluso sistemi di purificazione dell'acqua, attrezzature mediche, coperte e cappotti. Anche il ministro della Difesa Benny Gantz ha recentemente approvato giubbotti protettivi ed elmetti per l'esercito ucraino, ma Israele ha annunciato all'epoca che non intendeva inviare armi avanzate, come richiesto dagli ucraini da quando la Russia ha invaso il paese il 24 febbraio.
Secondo una fonte che ha parlato a condizione di anonimato, le ragioni per sostenere l'Ucraina citate all'incontro includevano la comprensione che gli Stati Uniti e vari paesi europei si aspettano che Israele prenda una posizione più chiara su quale parte sta nella guerra e a sostenere la sua decisione con atti e non solo dichiarazioni di funzionari politici, per quanto anziani.