L'elefante si è mosso

C'è un thread nuovo in merito o..ci siamo arenati qui ?
 
Tra i 3 e i 6,1 miliardi di euro, concentrati in buona parte sui prossimi cinque anni: questa è la misura del fatturato che Eni (per circa tre quarti) ed Edison, concessionarie in Italia per tutte le piattaforme estrattive attive entro le 12 miglia, si stanno giocando sul tavolo del referendum abrogativo del 17 aprile.
Al netto del tema ambientale e del significato politico della consultazione, infatti, è questo il valore economico in gioco che si può stimare rispetto alla scelta di vietare nuovi rinnovi delle concessioni per gli impianti che si trovano a meno di 22,1 chilometri dalle coste.
UN MACIGNO IN BILANCIO. Un valore economico che peserebbe sui conti di Eni – la società è quotata in Borsa ma lo Stato ne detiene ancora il controllo attraverso il 30,1% delle azioni che fanno capo alla Cassa depositi e prestiti (25,76%) e al ministero dell’Economia (4,34%) – e di Edison, la società nata dalle ceneri di Montedison e oggi sotto il controllo totale della francese Edf (dopo l’uscita dei soci italiani riuniti in Delmi nel 2012 e il conseguente delisting dalla Borsa).
La stima è stata calcolata in esclusiva per pagina99 dall’Energy Watch dell’istituto Ispi.



Questo articolo è un estratto dell'inchiesta sul petrolio firmata da Mattia Salvi e pubblicata sul numero di pagina99 in edicola dal 9 al 16 aprile, il cui servizio di copertina è dedicato alla bolla del food: Bolle e bollicine. Il miracolo italiano del mangiare fuori a rischio crac.
 
Tra i 3 e i 6,1 miliardi di euro, concentrati in buona parte sui prossimi cinque anni: questa è la misura del fatturato che Eni (per circa tre quarti) ed Edison, concessionarie in Italia per tutte le piattaforme estrattive attive entro le 12 miglia, si stanno giocando sul tavolo del referendum abrogativo del 17 aprile.
Al netto del tema ambientale e del significato politico della consultazione, infatti, è questo il valore economico in gioco che si può stimare rispetto alla scelta di vietare nuovi rinnovi delle concessioni per gli impianti che si trovano a meno di 22,1 chilometri dalle coste.
UN MACIGNO IN BILANCIO. Un valore economico che peserebbe sui conti di Eni – la società è quotata in Borsa ma lo Stato ne detiene ancora il controllo attraverso il 30,1% delle azioni che fanno capo alla Cassa depositi e prestiti (25,76%) e al ministero dell’Economia (4,34%) – e di Edison, la società nata dalle ceneri di Montedison e oggi sotto il controllo totale della francese Edf (dopo l’uscita dei soci italiani riuniti in Delmi nel 2012 e il conseguente delisting dalla Borsa).
La stima è stata calcolata in esclusiva per pagina99 dall’Energy Watch dell’istituto Ispi.



Questo articolo è un estratto dell'inchiesta sul petrolio firmata da Mattia Salvi e pubblicata sul numero di pagina99 in edicola dal 9 al 16 aprile, il cui servizio di copertina è dedicato alla bolla del food: Bolle e bollicine. Il miracolo italiano del mangiare fuori a rischio crac.

Tranquilli che tanto il futuro di Eni ed Edison non dipenderà minimamente dal referendum prossimo, anche perché le possibilità che il quorum venga raggiunto sono risicate...
 
Tranquilli che tanto il futuro di Eni ed Edison non dipenderà minimamente dal referendum prossimo, anche perché le possibilità che il quorum venga raggiunto sono risicate...
Ed intanto il Brent viaggia oltre i 44 dollari al barile...
 
Per smuovere l'elefante...

"Neghini, neghini, nasanucolo'.., neghini, neghini, nasanucolo'..neghini, neghini, nasanucolo'.."
Fino a fine anno e tutte le sere mi raccomando....
 
A proposito di referendum

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secondo me servirà anche qualche buon mese del 2017...

"Neghini, neghini, nasanucolo'..."
Con la trimestrale del 10 maggio e le previsioni annuali aggiornate si avrà qualche elemento in più...
In ogni caso senza operazioni straordinarie non " usciamo dalle sabbie mobili"....
" Neghini, neghini, nasanucolo'..."
P.s. l' esito del referendum per il titolo è ininfluente....
 
Era più importante l'esito del referendum in Italia o il vertice Opec di Doha ? ....
Buona giornata a te e a tutti.
"Neghini, neghini, nasanucolo' "

Direi nessuno dei due. :D
Il flottante di questo titolo è talmente basso che bastano un migliaio di persone per portare le quotazioni a livelli esponenziali.
Ormai si è capito che le risparmio sono rimaste in borsa solo per fare speculazione, avrebbero potuto ritirarle dal mercato ancora anni fa con una spesa ridicola rispetto al fatturato dell'azienda.
 
Direi nessuno dei due. :D
Il flottante di questo titolo è talmente basso che bastano un migliaio di persone per portare le quotazioni a livelli esponenziali.
Ormai si è capito che le risparmio sono rimaste in borsa solo per fare speculazione, avrebbero potuto ritirarle dal mercato ancora anni fa con una spesa ridicola rispetto al fatturato dell'azienda.
La speranza è che un giorno si pentano di non averle opate nel 2012....
Oltre che aspettare il 10 maggio e qualche operazione straordinaria non ci resta che " Neghini, neghini, nasanucolo'.."
Buona settimana a te ed a tutti.
 
La speranza è che un giorno si pentano di non averle opate nel 2012....
Oltre che aspettare il 10 maggio e qualche operazione straordinaria non ci resta che " Neghini, neghini, nasanucolo'.."
Buona settimana a te ed a tutti.

Fanno speculazione pure loro, vedrai che non si pentiranno per niente. Inoltre è probabile che sfrutteranno il valore elevato delle risparmio per piazzare meglio le nuove ordinarie una volta che si riquoteranno in borsa.
 
Magari non significherà nulla, ma il book ha cambiato decisamente aspetto negli ultimi giorni.

Ps. Vale la pena aprire nuova discussione e linkarla qui..il thread ormai ha raggiungo il limite delle 200 pagine.
 
+ 3,10 0,6495. Si muove , come mai? Ha deciso di pagare i dividendi?
 
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