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b) Chiedete pure e informate anche Altroconsumo; per quello che ho verificato, devo dire che, al di là di qualche vago consiglio e di una lettera - dopo varie insistenze - non vanno; non fanno cause pilota, non sono specializzati in finanza. Comunque, fateci sapere.
Ho ripreso i contatti con il gruppo di cui avevo parlato, e si è trovato una soluzione che sintetizza e accontenta le varie posizioni emerse sul fol.
A breve - max 15 giorni - verrà esposto il piano di azione per iniziare a fare qualcosa di concreto; mi sono accordato che in pratica fosse a costo zero per noi del forum.
Nel frattempo sto passando loro tutto l'elenco degli "errori" dell sgr, che nel frattempo mi ero segnato, anche grazie alle considerazioni emerse sul forum.
A loro volto le daranno a più studi legali specializzati.
Le idee comuni emerse sono che:
- probabilmente la sgr non riuscirà a vendere a terzi niente, o quasi, entro giugno;
- gli acquirenti latitano particolamente perchè, con tutti gli immobili che ci sono in giro, possono aspettare e vedere cosa succede; al limite possono presentarsi a fine giugno con gli spiccioli; se però comprano a prezzo troppo basso possono avere rogne da ispezioni, denunce, cause dei quotisti al venditore, problemi con BdI sotto la cui sorveglianza devono avvenire le transazioni, ecc: chi glielo fa fare di impelagarsi in un tal ginepraio?
- se vuole chiudere il fondo la sgr dovrà probabilmente cedere i beni, in tutto o in parte, a fondi/società del gruppo;
- il prezzo delle vendite, specie infragruppo, dipenderà dalla pressione che ha la sgr;
- la pressione la possono fare BdI e la stampa;
- la lettera di protesta del singolo quotista non gli fa un baffo, basta vedere come rispondono;
- se non chiudono a giugno, c'è la possibilità di commissariamento della sgr + sanzione grossa della BdI a titolo di esempio, nel qual caso è meglio iniziare da uno straniero (proprio la Francia non aiuta le proprie case automobilistiche a scapito delle altre?).
Io non so se commissarierebbero solo Crescita o tutta la sgr, chi poi pagherebbe i commissari ecc; però se ciò succede , ne risentirebbe anche l'altro fondo di Bnl, che sarà probabilmente chiuso nel 2013.
Ho ripreso i contatti con il gruppo di cui avevo parlato, e si è trovato una soluzione che sintetizza e accontenta le varie posizioni emerse sul fol.
A breve - max 15 giorni - verrà esposto il piano di azione per iniziare a fare qualcosa di concreto; mi sono accordato che in pratica fosse a costo zero per noi del forum.
Nel frattempo sto passando loro tutto l'elenco degli "errori" dell sgr, che nel frattempo mi ero segnato, anche grazie alle considerazioni emerse sul forum.
A loro volto le daranno a più studi legali specializzati.
Le idee comuni emerse sono che:
- probabilmente la sgr non riuscirà a vendere a terzi niente, o quasi, entro giugno;
- gli acquirenti latitano particolamente perchè, con tutti gli immobili che ci sono in giro, possono aspettare e vedere cosa succede; al limite possono presentarsi a fine giugno con gli spiccioli; se però comprano a prezzo troppo basso possono avere rogne da ispezioni, denunce, cause dei quotisti al venditore, problemi con BdI sotto la cui sorveglianza devono avvenire le transazioni, ecc: chi glielo fa fare di impelagarsi in un tal ginepraio?
- se vuole chiudere il fondo la sgr dovrà probabilmente cedere i beni, in tutto o in parte, a fondi/società del gruppo;
- il prezzo delle vendite, specie infragruppo, dipenderà dalla pressione che ha la sgr;
- la pressione la possono fare BdI e la stampa;
- la lettera di protesta del singolo quotista non gli fa un baffo, basta vedere come rispondono;
- se non chiudono a giugno, c'è la possibilità di commissariamento della sgr + sanzione grossa della BdI a titolo di esempio, nel qual caso è meglio iniziare da uno straniero (proprio la Francia non aiuta le proprie case automobilistiche a scapito delle altre?).
Io non so se commissarierebbero solo Crescita o tutta la sgr, chi poi pagherebbe i commissari ecc; però se ciò succede , ne risentirebbe anche l'altro fondo di Bnl, che sarà probabilmente chiuso nel 2013.
Fare previsioni su crescita si è rivelato una cosa improba la mia impressione e che stiano provando a creare diciamo una cordata che rilevi il fondo su valori simili al nuovo NAV in modo da chiudere la partita senza troppi strascichi.
Io non sono un legale ma la posizione della SGR è traballante le cause che subirebbe oltre a essere tante consiglierebbero di andare ad una transazione una bella situazione del cavolo.
Speriamo in una soluzione decente che ridarebbe vita ad un mercato dei QF comatoso.
Interpretando sicuramente il vostro sentiment mi permetto di assegnare ad honorem l' oscar della comunicazione alla nostra carissima (in tutti i sensi ) SGR
grazie infinite, conta anche su di me con le mie misere 3 quoteHo ripreso i contatti con il gruppo di cui avevo parlato, e si è trovato una soluzione che sintetizza e accontenta le varie posizioni emerse sul fol.
A breve - max 15 giorni - verrà esposto il piano di azione per iniziare a fare qualcosa di concreto; mi sono accordato che in pratica fosse a costo zero per noi del forum.
Nel frattempo sto passando loro tutto l'elenco degli "errori" dell sgr, che nel frattempo mi ero segnato, anche grazie alle considerazioni emerse sul forum.
A loro volto le daranno a più studi legali specializzati.
Le idee comuni emerse sono che:
- probabilmente la sgr non riuscirà a vendere a terzi niente, o quasi, entro giugno;
- gli acquirenti latitano particolamente perchè, con tutti gli immobili che ci sono in giro, possono aspettare e vedere cosa succede; al limite possono presentarsi a fine giugno con gli spiccioli; se però comprano a prezzo troppo basso possono avere rogne da ispezioni, denunce, cause dei quotisti al venditore, problemi con BdI sotto la cui sorveglianza devono avvenire le transazioni, ecc: chi glielo fa fare di impelagarsi in un tal ginepraio?
- se vuole chiudere il fondo la sgr dovrà probabilmente cedere i beni, in tutto o in parte, a fondi/società del gruppo;
- il prezzo delle vendite, specie infragruppo, dipenderà dalla pressione che ha la sgr;
- la pressione la possono fare BdI e la stampa;
- la lettera di protesta del singolo quotista non gli fa un baffo, basta vedere come rispondono;
- se non chiudono a giugno, c'è la possibilità di commissariamento della sgr + sanzione grossa della BdI a titolo di esempio, nel qual caso è meglio iniziare da uno straniero (proprio la Francia non aiuta le proprie case automobilistiche a scapito delle altre?).
Io non so se commissarierebbero solo Crescita o tutta la sgr, chi poi pagherebbe i commissari ecc; però se ciò succede , ne risentirebbe anche l'altro fondo di Bnl, che sarà probabilmente chiuso nel 2013.
l'oscar dei furboni.....
sono riusciti a svalutare il nav da giugno 2008
quando tutte le altre SGR hanno piu' o meno confermato il valore, che sono calati solo gli immobili in pancia a crescita???? che casualita'...
ora senz'altro passeranno in blocco a qualche societa' del gruppo tutto il pacchetto e magari limeranno ancora un po' il nav con la scusa della vendita
totale....
Conta anche su di me 14 quote, con PMC a 3.000.Ho ripreso i contatti con il gruppo di cui avevo parlato, e si è trovato una soluzione che sintetizza e accontenta le varie posizioni emerse sul fol.
A breve - max 15 giorni - verrà esposto il piano di azione per iniziare a fare qualcosa di concreto; mi sono accordato che in pratica fosse a costo zero per noi del forum.
Nel frattempo sto passando loro tutto l'elenco degli "errori" dell sgr, che nel frattempo mi ero segnato, anche grazie alle considerazioni emerse sul forum.
A loro volto le daranno a più studi legali specializzati.
Le idee comuni emerse sono che:
- probabilmente la sgr non riuscirà a vendere a terzi niente, o quasi, entro giugno;
- gli acquirenti latitano particolamente perchè, con tutti gli immobili che ci sono in giro, possono aspettare e vedere cosa succede; al limite possono presentarsi a fine giugno con gli spiccioli; se però comprano a prezzo troppo basso possono avere rogne da ispezioni, denunce, cause dei quotisti al venditore, problemi con BdI sotto la cui sorveglianza devono avvenire le transazioni, ecc: chi glielo fa fare di impelagarsi in un tal ginepraio?
- se vuole chiudere il fondo la sgr dovrà probabilmente cedere i beni, in tutto o in parte, a fondi/società del gruppo;
- il prezzo delle vendite, specie infragruppo, dipenderà dalla pressione che ha la sgr;
- la pressione la possono fare BdI e la stampa;
- la lettera di protesta del singolo quotista non gli fa un baffo, basta vedere come rispondono;
- se non chiudono a giugno, c'è la possibilità di commissariamento della sgr + sanzione grossa della BdI a titolo di esempio, nel qual caso è meglio iniziare da uno straniero (proprio la Francia non aiuta le proprie case automobilistiche a scapito delle altre?).
Io non so se commissarierebbero solo Crescita o tutta la sgr, chi poi pagherebbe i commissari ecc; però se ciò succede , ne risentirebbe anche l'altro fondo di Bnl, che sarà probabilmente chiuso nel 2013.
Ho ripreso i contatti con il gruppo di cui avevo parlato, e si è trovato una soluzione che sintetizza e accontenta le varie posizioni emerse sul fol.
A breve - max 15 giorni - verrà esposto il piano di azione per iniziare a fare qualcosa di concreto; mi sono accordato che in pratica fosse a costo zero per noi del forum.
Nel frattempo sto passando loro tutto l'elenco degli "errori" dell sgr, che nel frattempo mi ero segnato, anche grazie alle considerazioni emerse sul forum.
A loro volto le daranno a più studi legali specializzati.
Le idee comuni emerse sono che:
- probabilmente la sgr non riuscirà a vendere a terzi niente, o quasi, entro giugno;
- gli acquirenti latitano particolamente perchè, con tutti gli immobili che ci sono in giro, possono aspettare e vedere cosa succede; al limite possono presentarsi a fine giugno con gli spiccioli; se però comprano a prezzo troppo basso possono avere rogne da ispezioni, denunce, cause dei quotisti al venditore, problemi con BdI sotto la cui sorveglianza devono avvenire le transazioni, ecc: chi glielo fa fare di impelagarsi in un tal ginepraio?
- se vuole chiudere il fondo la sgr dovrà probabilmente cedere i beni, in tutto o in parte, a fondi/società del gruppo;
- il prezzo delle vendite, specie infragruppo, dipenderà dalla pressione che ha la sgr;
- la pressione la possono fare BdI e la stampa;
- la lettera di protesta del singolo quotista non gli fa un baffo, basta vedere come rispondono;
- se non chiudono a giugno, c'è la possibilità di commissariamento della sgr + sanzione grossa della BdI a titolo di esempio, nel qual caso è meglio iniziare da uno straniero (proprio la Francia non aiuta le proprie case automobilistiche a scapito delle altre?).
Io non so se commissarierebbero solo Crescita o tutta la sgr, chi poi pagherebbe i commissari ecc; però se ciò succede , ne risentirebbe anche l'altro fondo di Bnl, che sarà probabilmente chiuso nel 2013.
Ho ripreso i contatti con il gruppo di cui avevo parlato, e si è trovato una soluzione che sintetizza e accontenta le varie posizioni emerse sul fol.
A breve - max 15 giorni - verrà esposto il piano di azione per iniziare a fare qualcosa di concreto; mi sono accordato che in pratica fosse a costo zero per noi del forum.
Nel frattempo sto passando loro tutto l'elenco degli "errori" dell sgr, che nel frattempo mi ero segnato, anche grazie alle considerazioni emerse sul forum.
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- probabilmente la sgr non riuscirà a vendere a terzi niente, o quasi, entro giugno;
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- se vuole chiudere il fondo la sgr dovrà probabilmente cedere i beni, in tutto o in parte, a fondi/società del gruppo;
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- se non chiudono a giugno, c'è la possibilità di commissariamento della sgr + sanzione grossa della BdI a titolo di esempio, nel qual caso è meglio iniziare da uno straniero (proprio la Francia non aiuta le proprie case automobilistiche a scapito delle altre?).
Io non so se commissarierebbero solo Crescita o tutta la sgr, chi poi pagherebbe i commissari ecc; però se ciò succede , ne risentirebbe anche l'altro fondo di Bnl, che sarà probabilmente chiuso nel 2013.
Ho ripreso i contatti con il gruppo di cui avevo parlato, e si è trovato una soluzione che sintetizza e accontenta le varie posizioni emerse sul fol.
A breve - max 15 giorni - verrà esposto il piano di azione per iniziare a fare qualcosa di concreto; mi sono accordato che in pratica fosse a costo zero per noi del forum.
Nel frattempo sto passando loro tutto l'elenco degli "errori" dell sgr, che nel frattempo mi ero segnato, anche grazie alle considerazioni emerse sul forum.
A loro volto le daranno a più studi legali specializzati.
Le idee comuni emerse sono che:
- probabilmente la sgr non riuscirà a vendere a terzi niente, o quasi, entro giugno;
- gli acquirenti latitano particolamente perchè, con tutti gli immobili che ci sono in giro, possono aspettare e vedere cosa succede; al limite possono presentarsi a fine giugno con gli spiccioli; se però comprano a prezzo troppo basso possono avere rogne da ispezioni, denunce, cause dei quotisti al venditore, problemi con BdI sotto la cui sorveglianza devono avvenire le transazioni, ecc: chi glielo fa fare di impelagarsi in un tal ginepraio?
- se vuole chiudere il fondo la sgr dovrà probabilmente cedere i beni, in tutto o in parte, a fondi/società del gruppo;
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- la pressione la possono fare BdI e la stampa;
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Io non so se commissarierebbero solo Crescita o tutta la sgr, chi poi pagherebbe i commissari ecc; però se ciò succede , ne risentirebbe anche l'altro fondo di Bnl, che sarà probabilmente chiuso nel 2013.
ho ripreso i contatti con il gruppo di cui avevo parlato, e si è trovato una soluzione che sintetizza e accontenta le varie posizioni emerse sul fol.
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A loro volto le daranno a più studi legali specializzati.
Le idee comuni emerse sono che:
- probabilmente la sgr non riuscirà a vendere a terzi niente, o quasi, entro giugno;
- gli acquirenti latitano particolamente perchè, con tutti gli immobili che ci sono in giro, possono aspettare e vedere cosa succede; al limite possono presentarsi a fine giugno con gli spiccioli; se però comprano a prezzo troppo basso possono avere rogne da ispezioni, denunce, cause dei quotisti al venditore, problemi con bdi sotto la cui sorveglianza devono avvenire le transazioni, ecc: Chi glielo fa fare di impelagarsi in un tal ginepraio?
- se vuole chiudere il fondo la sgr dovrà probabilmente cedere i beni, in tutto o in parte, a fondi/società del gruppo;
- il prezzo delle vendite, specie infragruppo, dipenderà dalla pressione che ha la sgr;
- la pressione la possono fare bdi e la stampa;
- la lettera di protesta del singolo quotista non gli fa un baffo, basta vedere come rispondono;
- se non chiudono a giugno, c'è la possibilità di commissariamento della sgr + sanzione grossa della bdi a titolo di esempio, nel qual caso è meglio iniziare da uno straniero (proprio la francia non aiuta le proprie case automobilistiche a scapito delle altre?).
Io non so se commissarierebbero solo crescita o tutta la sgr, chi poi pagherebbe i commissari ecc; però se ciò succede , ne risentirebbe anche l'altro fondo di bnl, che sarà probabilmente chiuso nel 2013.