Le tue accuse a Conte sono prive di fondamento e non dimostri niente, il tuo e' un puro bla, bla, bla
Grazie per la risposta puntuale
Conte è un giurista. Non può non conoscere la gerarchia delle fonti
La sua scelta di contrapporre ed imporre con la forza i dpcm (strumento senza verifiche democratiche perchè è di supporto e completamento) é un fatto incontroveribile. Milioni di persone sono rimaste in casa o negli stretti paraggi per mesi.
Questo contravviene i diritti naturali e fondamentali della costituzione.
L’inizio della dissoluzione ponderale metodica si ha con un obbligo (Illegale) di autocertificazione per la circolazione generando uso verso norma.
L’illegalità è stata dichiarata circa un anno dopo con la nullità delle multe e dei provvedimenti.
Il tempo necessario perchè diventassero norma ed abitudine la produzione di regole estemporanee con variazioni settimanali e applicazioni immediate, anche meno di 12 ore. Tutte illegali ed annullate nei tempi necessari per contravvenire con ciascuna i dettami costituzionali in tutti gli aspetti del costrutto.
Non mi dilungo nelle prove che sono di pubblico dominio. Se non per sottolineare la spesa pubblica che è stata innalzata in modo esorbitante con una parvenza di incompetenza, quando la competenza era quella di innalzre la spesa pubblica, ma vedremo in seguito.
Nell’autunno del 20 il grosso dell’opera era completato. Era necessaria un’altra figura che si occupasse della correlazione tra gli interessi economici e quelli strutturali della sovranità popolare. La figura di draghi con la grecia in curricula è perfetta.
Il 21 è stato un anno intenso, il completamento della dissoluzione della costituzione con la dichiarazione della separazione tra chi possiede i diritti di cittadinanza accesso ai servizi e di autosussistenza e chi ne è escluso stravolgendo il diritto di cittadinanza.
Punto forte di draghi è la dissoluzione della spvranita popolare che ha riguardato le fonti primarie della sopravvivenza umana, come la proprieta dell’acqua e del diritto alimentare. Con la svendita del patrimonio pubblico e lo straordinario aumento del debito pubblico suddiviso in primario e secondario.
Piccola considerazione in proposito, il debito che già altissimo per psicopandemia era attorno al 110/120% (mi correggeranno l’imprecisione gli esperti lettori, con i due mandati presidenziali ha raggiunto e forse superato quello della grecia del default, circa il 160%. Strumentale alla perdita di sovranità anche territoriale.
Gli obblighi, in modo generico non sono ammissibili per dettato costituzionale se non per sentenza definitiva del giusto processo.
Oggi gli obblighi circondano ogni aspetto della vita del cittadino, non necessariamente definitivi, ma ancor peggio per scelta politica.
Sono solo poche delle prove richieste ma più che sufficienti per stabilire la relazione tra i fatti. Non mi sono pronunciato sulla presidenza della repubblica per vari motivi, il primo è che quella attuale, per insindacabile decisione è la trasformazione del regime italiano preesistente in una entita astratta (digitale) la cui adesione é guidata e forzata. Con la conseguente variazione delle modalità di riconoscimento della individualita, non più dello stato in vita, ma della registrazione al portale.