Non capisco cosa c’entri la denatalità ,non è che le belle facciano decine di figli avendo a disposizione tutti gli uomini che vogliono ; la denatalità è legata o ,come dice qualcuno, alla difficoltà economica che una coppia deve affrontare per mantenere i bambini o ,cosa che ritengo più probabile,proprio al fatto che le coppie hanno troppi interessi e l’obbiettivo di mettere al mondo un figlio passa in secondo piano
Ma infatti anche per me è così, senza se e senza ma.
Le difficoltà economiche sono sempre esistite, e non possino giustificare minimamente un crollo delle nascite da 1 milione a meno di 400k in pochi decenni.
Anche perchè nel frattempo la ricchezza media è aumentata, mica diminuita.
Quindi è proprio questo che secondo me spiega il fenomeno. la giornata è rimasta sempre di 24 ore, dalla notte dei tempi, così come sempre 6/8 ore occorre dormire. Quindi se si sono moltiplicati appunto gli interessi, i motivi e le occasioni di svago, naturalmente di tempo per i figli ne resta meno. Giusto l'altro giorno, mentre stavo dal fisioterapista (51 qnni, ma portati molto bene), che rivedevo dopo ben 7 anni dal ciclo fisioterapico post operatorio precedente. A un certo punto del discorso, candidamente, quasi con pudore mi rivela che doveva stare dietro al figlio nato 8 mesi fa. "
Congratulazioni, auguri", ho detto io, convinto che fosse il classico secondo o terzo figlio "mascotte" che arriva a distanza di anni e a cui fanno da genitori pure i fratelli maggiori. "
No, no, è il primo! Sai, la vita è imprevedibile, ti sorprende sempre". Azzo, ho pensato...o forse pure detto !
Dopodichè siamo rimasti un po' sul tema, anche perchè è esattamente tra quelli di mio maggior interesse, e ho detto "
Mi confermi che essere genitori lo si impara solo facendolo" e lui ha risposto: "
Ah, di sicuro, ma sai qual è la vera differenza ? Solo in quel momento, quando il tempo lo devi trovare, ci si rende conto di quanto se ne sia perso in caz.zate". Ecco, il punto è questo: finchè non arriva l'onda d'urto di qualcosa che ti costringe a trovare tempo (e nulla più di un figlio può esserlo) tenderai sempre a perderlo in caz.zate che ti sembreranno tanto piacevoli quanto irrinunciabili.
La conferma la ho con vari amici, a seconda che siano con o senza figli.
Uno, in particolare, i social non sa neppure cosa siano, e sinceramente lo invidio.
Soprattutto perchè in realtà, quando un figlio ti sottrae al tempo perso in caz.zate, quello che recuperi non è che te lo assorba tutto lui: c'è un'intera parte che dedichi a cose più serie, formative, di sicuro molto meno futili. Quindi in qualche modo ti "salva".
Tanti oggi non vogliono quindi figli non per una questione economica, a meno di non dargli tanti di quei soldi e sussidi da trasformare un figlio in un bambolotto (baby sitter da mane a sera, asili nido gratis, qualcuno che leva sempre le castagne dal fuoco per ogni imprevisto o emergenza, ecc. ) da spupazzare una paio d'ore al giorno e nulla più.