L'Unione di due thread farà andare UBI a forza 5 (CINQUE) entro questa estate

spread spagna / germania 287
spread italia / germania 296

:angry::angry::angry::angry::angry:
amiamo farci prendere per i fondelli dai nostri politici :(:(


Banche centrali viste continuare ad acquistare titoli italiani
Reuters - 30/08/2011 15:25:50
 
Ultima modifica:
...qulcuno mi spiega la borsa? da +2 a -3 in tempo 0...poi in10 min a -1...
 
......]parli per te stesso?....... non fare lo spiritoso che non è il caso :no::no::no:
..............Sai leggere un bilancio ed i dati che ne derivano? ......... :yes::yes: si certamente, ma lascio la lettura e commento a chi ne ha le capacità analitiche e giudizio sereno come Salcatal e non un gruppetto di ragazzini che si fanno prendere dalla foga di giudicare senza saperne i retroscena.
Salcatal commenta e si esprime unicamente dicendo: entro oppure esco dal titolo o dal settore senza metterci commenti del tipo: sono degli incapaci, fanno schifo etc etc etc.
Carissimo Bpm4 qui stà la differenza tra chi sà e può permettersi, a volte, di aggiungere qualcosa, e la massa che essendo nell'aula Universitaria si sente dire : voi sarete i manager di domani; l'economia dipenderà dalle vostre deisioni dalle vostre menti etc etc etc. Secondo te il docente che insegna la materia per 30.000 € lordi e viene ascoltato come i bambini di prima elementare ascoltano la maestra che gli insegna le tabelline e pensano sia Dio in terra; pensi che se andasse in un'azienda non ne prenderebbe almeno 50.000 di euro ??????
Allora un conto è la teoria e un'altro è la vita reale.

..............malgradola buona partenza i dati non sono piaciuti al mercato, ....... Guarda che se il mercato voleva bocciare i dati la avrebbe fatta aprire con un -5% e non in positivo del +2% per poi ripiegare.
Basta solamente quest'ultimo punto per "pesarti" :D:D:D


E per terminare
......L'umiltà è la virtù dei forti, ricorda........

posso anche uscire e comprarmi una vasca, riempirla di umiltà e farmici un bagno, ma non cambierebbe nulla; ovvero io migliorerei, ma tutti i ragazzini che bazzicano qua intorno resterebbero quello che sono: i figli che abbiamo sbagliato ad allevare :'( abbiamo creato una manica di Direttori Tecnici di pallone. quello non vale qua, quello lo dovevano mettere la, si doveva fare un 4-3-2- no anzi un 2-4-3- Tutti professori con il senno del poi e poi nella vita non riescono neppure a prendere le decisioni base.

p.s. crescete con le vostre gambe che è meglio, per voi non per quelli come me che ormai vedono la fine sull'uscio della porta
:clap:
 
ovvio che il maggior calo è dovuto al fatto che proviene da una discesa che dura da mesi, quindi nessuno si aspetti un discorso decisamente rialzista, sempre che non emergano delle condizioni particolari. per ora, quindi, non resta che cogliere - se e quando ci sono - rimbalzi più o meno piccoli.

io la vedo molto diversa. secondo me nel breve c'è poco da tradare qua e si continuerà a scendere salvo nevrotici ed imprevedibili boccate d'ossigeno. discorso diverso sul lungo. sono convinto che il titolo tornerà a macinare utili ma non è per quest'anno. Oramai mi pare chiaro che l'utile annuale auspicato da sal non sarà centrato quest'anno.
in oltre abbiamo sta ca..o di manovra che non trova definizione e fa sempre più paura che condiziona il mercato, anche oggi il nostro mercato è stato il peggiore sia in verde che in rosso.

Salut
 
(ASCA) - Roma, 30 ago - La fiducia dei consumatori Usa scende ad agosto a 44,5 punti, un vero crollo rispetto a luglio quando viaggiava a quota 59,2. Si tratta della maggiore flessione mensile dall'ottobre 2008, quando si profilava l'arrivo della recessione. Con questa retromarcia la fiducia e' tornata sui minimi dei 28 mesi, aprile 2009 quando l'economia Usa era ancora in contrazione. Il dato di agosto e' inoltre nettamente peggiore del consensus degli economisti (52,2) ed aumenta i timori di del ''double dip (ricaduta in recessione)'' considerando che la spesa per consumi vale tra il 70%//75% del Pil americano. Il Conference Board, che rileva l'indice, spiega che il peggioramento e' stato anche favorito dal declassamento del rating del debito pubblico Usa che ha perso, a giudizio di S&P, la tripla A. Sono comunque peggiorati i giudizi sulla situazione economica presente e futura e sulle tendenze dell'occupazione.
 
io la vedo molto diversa. secondo me nel breve c'è poco da tradare qua e si continuerà a scendere salvo nevrotici ed imprevedibili boccate d'ossigeno. discorso diverso sul lungo. sono convinto che il titolo tornerà a macinare utili ma non è per quest'anno. Oramai mi pare chiaro che l'utile annuale auspicato da sal non sarà centrato quest'anno.
in oltre abbiamo sta ca..o di manovra che non trova definizione e fa sempre più paura che condiziona il mercato, anche oggi il nostro mercato è stato il peggiore sia in verde che in rosso.

Salut

:no::no:
io la vedo diversamente. leggo i bilanci, cerco di capirci, ma non mi sforzo più di tanto. lascio l'incombenza ad altri.
contrariamente: guardo il grafico che in questo momento dice ribasso.
attenzione però perché nonostante i minimi decrescenti non ha più fatto il minimo assoluto. ergo, nel giro di qualche giorno si può ambire ad avere un doppio minimo ed entrare long indossando mutande di ghisa.
non pretendo di rivelare la verità, ma ripeto: cercando di leggere i grafici vedo questo tipo di operatività.
ah volevo aggiungere: in borsa si investe sulla prospettiva di lungo periodo perche sul lungo periodo saremo tutti morti:eek:
 
...ma nel lungo quando??? ma guardiamo lquotazioni di tuttii bancari negli ultimi 3 o 4 anni...si può solo tradare di breve...è una discesa inesorabile..io penso che le banche riescono a marginare bene quando in un paese c'è ricchezza e il nostro è stato scrneficato da quella manica d'incapaci che è a roma...solo guizzi di qualche settimana giorno o mese ma l'italia è sempre più povera...inutile sperare di veder risalire le quotazioni dei bancari a prezzi decenti...e la domanda che più mi fa incavolare è: perchè sono entrato in questo titolo del cavolo se pensavo ciò??? ...perchè credevo fosse impossibile vederlo scendere in modo così costante e ininterrotto...evidentemente misbagliavo:wall:
 
...ma nel lungo quando??? ma guardiamo lquotazioni di tuttii bancari negli ultimi 3 o 4 anni...si può solo tradare di breve...è una discesa inesorabile..io penso che le banche riescono a marginare bene quando in un paese c'è ricchezza e il nostro è stato scrneficato da quella manica d'incapaci che è a roma...solo guizzi di qualche settimana giorno o mese ma l'italia è sempre più povera...inutile sperare di veder risalire le quotazioni dei bancari a prezzi decenti...e la domanda che più mi fa incavolare è: perchè sono entrato in questo titolo del cavolo se pensavo ciò??? ...perchè credevo fosse impossibile vederlo scendere in modo così costante e ininterrotto...evidentemente misbagliavo:wall:
hai ragione e sei in buona compagnia, anche se è una magra consolazione; anche gli orsi :D malgrado lezioni retrò sono caduti nel trappolone, ma chi poteva immaginare che anche questa legislatura si fosse tradotta in un bagno di sangue in contemporanea con la crisi mondiale?
Ma mentre gli altri, con le banche in panne, reagiscono o quantomeno cercano altre soluzioni, noi abbiamo chi fa il bunga bunga e telefona in commissariato per liberare la nipote di Mubarak, oltre ad accogliere Gheddafi con tutti gli onori; per non parlare delle leggi ad personam e del tentativo infaeusot di evitare la penale mondadori in finanziaria.... che è tutto dire.
Se ti/ci può consolare, le banche nostrane sono assai migliori delle straniere ma il rischio dei bon italiani le penalizzano oltre misura.
Riusciremo a resistere fino al 2013? E Poi? Chi può dirigere bene questo nostro paese dove la corruzione è dilagante, oltre ad un'evasione costante che continua a rubare agli altri cittadini italiani?
Ho detto tutto?
Nooooo!!! C'è tanto altro, mi fermo qui.
 
hai ragione e sei in buona compagnia, anche se è una magra consolazione; anche gli orsi :D malgrado lezioni retrò sono caduti nel trappolone, ma chi poteva immaginare che anche questa legislatura si fosse tradotta in un bagno di sangue in contemporanea con la crisi mondiale?
Ma mentre gli altri, con le banche in panne, reagiscono o quantomeno cercano altre soluzioni, noi abbiamo chi fa il bunga bunga e telefona in commissariato per liberare la nipote di Mubarak, oltre ad accogliere Gheddafi con tutti gli onori; per non parlare delle leggi ad personam e del tentativo infaeusot di evitare la penale mondadori in finanziaria.... che è tutto dire.
Se ti/ci può consolare, le banche nostrane sono assai migliori delle straniere ma il rischio dei bon italiani le penalizzano oltre misura.
Riusciremo a resistere fino al 2013? E Poi? Chi può dirigere bene questo nostro paese dove la corruzione è dilagante, oltre ad un'evasione costante che continua a rubare agli altri cittadini italiani?
Ho detto tutto?
Nooooo!!! C'è tanto altro, mi fermo qui.

caro bpm4, quanto affermi è sacrosanto ed incontestabile, ma c'è un ma:
nell'immediato dopo guerra in germania, ma anche nel nord est d'italia, molte persone mangiavano una volta al giorno e dormivano in baracche pur di tirare assieme un locale con 4 macchine ed avviare un'attività manifatturiera che negli anni si è trasformata nella media impresa. oggi, con la disoccupazione che ci stà invadendo, abbiamo la tgendenza (per carità, non tutti, ma la direttiva politico-sindacale è quella) a non affaticarci troppo e pensare ai diritti, prima che ai doveri.
quanto ho affermato lo posso dire perché io no, ma molti miei amici di qualche anno più vecchio di me quando io ero un ragazzino vestivano di stracci ed accantonavano pochi danari percepiti col lavoro di 12-15 ore al giorno, con lo scopo di investirli non in titoli produttivi, ma in qualche macchinario che gli permettesse di essere padroncino. oggi quella mentalità è in via di estinzione, grazie anche ai politici che hanno continuato ad illuderci di poter vivere bene anche senza lavorare.
scusami lo sfogo, ma quando vedo bambini col telefonino in mano, ragazzini col suv ed altre imperfezioni sociali del genere non mi sento di dare la colpa solo ai politici (di tutti i colori, sia chiaro), ma prevalentemente alla mia generazione che non è stata capace di trasmettere un minimo di amor proprio e di rispetto per i soldi. a maggior ragione per il fatto di averli guadagnati col sudore della fronte:angry::angry::angry::angry::angry::angry::angry::angry:
 
caro bpm4, quanto affermi è sacrosanto ed incontestabile, ma c'è un ma:
nell'immediato dopo guerra in germania, ma anche nel nord est d'italia, molte persone mangiavano una volta al giorno e dormivano in baracche pur di tirare assieme un locale con 4 macchine ed avviare un'attività manifatturiera che negli anni si è trasformata nella media impresa. oggi, con la disoccupazione che ci stà invadendo, abbiamo la tgendenza (per carità, non tutti, ma la direttiva politico-sindacale è quella) a non affaticarci troppo e pensare ai diritti, prima che ai doveri.
quanto ho affermato lo posso dire perché io no, ma molti miei amici di qualche anno più vecchio di me quando io ero un ragazzino vestivano di stracci ed accantonavano pochi danari percepiti col lavoro di 12-15 ore al giorno, con lo scopo di investirli non in titoli produttivi, ma in qualche macchinario che gli permettesse di essere padroncino. oggi quella mentalità è in via di estinzione, grazie anche ai politici che hanno continuato ad illuderci di poter vivere bene anche senza lavorare.
scusami lo sfogo, ma quando vedo bambini col telefonino in mano, ragazzini col suv ed altre imperfezioni sociali del genere non mi sento di dare la colpa solo ai politici (di tutti i colori, sia chiaro), ma prevalentemente alla mia generazione che non è stata capace di trasmettere un minimo di amor proprio e di rispetto per i soldi. a maggior ragione per il fatto di averli guadagnati col sudore della fronte:angry::angry::angry::angry::angry::angry::angry::angry:


Ce ne fossero di persone così, come te

:yes::yes::yes::yes:

:clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap:


OK!OK!
 
OK!
caro bpm4, quanto affermi è sacrosanto ed incontestabile, ma c'è un ma:
nell'immediato dopo guerra in germania, ma anche nel nord est d'italia, molte persone mangiavano una volta al giorno e dormivano in baracche pur di tirare assieme un locale con 4 macchine ed avviare un'attività manifatturiera che negli anni si è trasformata nella media impresa. oggi, con la disoccupazione che ci stà invadendo, abbiamo la tgendenza (per carità, non tutti, ma la direttiva politico-sindacale è quella) a non affaticarci troppo e pensare ai diritti, prima che ai doveri.
quanto ho affermato lo posso dire perché io no, ma molti miei amici di qualche anno più vecchio di me quando io ero un ragazzino vestivano di stracci ed accantonavano pochi danari percepiti col lavoro di 12-15 ore al giorno, con lo scopo di investirli non in titoli produttivi, ma in qualche macchinario che gli permettesse di essere padroncino. oggi quella mentalità è in via di estinzione, grazie anche ai politici che hanno continuato ad illuderci di poter vivere bene anche senza lavorare.
scusami lo sfogo, ma quando vedo bambini col telefonino in mano, ragazzini col suv ed altre imperfezioni sociali del genere non mi sento di dare la colpa solo ai politici (di tutti i colori, sia chiaro), ma prevalentemente alla mia generazione che non è stata capace di trasmettere un minimo di amor proprio e di rispetto per i soldi. a maggior ragione per il fatto di averli guadagnati col sudore della fronte:angry::angry::angry::angry::angry::angry::angry::angry:
hai pienamente ragione e lo dice uno con due figli proprio così OK!
 
spread spagna / germania 287
spread italia / germania 296

:angry::angry::angry::angry::angry:
amiamo farci prendere per i fondelli dai nostri politici :(:(


Banche centrali viste continuare ad acquistare titoli italiani
Reuters - 30/08/2011 15:25:50

come si spiega che l'asta odierna è andata bene e il differenziale aumenta? :mmmm:
 
bisogna incentivare i ragazzi a studiare sia discipline puramente intellettuali che tecniche in modo da ritornare competitivi sui mercati mondiali, perchè ora la sola voglia di lavorare non basta, la globalizzazione nn la si batte solo con la voglia di fare.
 
Ultimo aggiornamento 30 agosto 2011 13:39

SEAT PAGINE GIALLE
EQUITA SIM Hold 0.10 €
UBI BANCA
BANCA IMI Hold 6.02 €
ATLANTIA
UBS Buy n.d.
LANDI RENZO
CITIGROUP Sell n.d.
PRYSMIAN
CITIGROUP Buy 15.00 €
PRYSMIAN
CHEUVREUX Outperform 14.80 €
PRYSMIAN
EXANE Outperform 14.00 €
PRYSMIAN
CENTROBANCA Buy 17.80 €
PRYSMIAN
JP MORGAN Overweight 18.00 €
PRYSMIAN
CITIGROUP Buy 15.00 €
BANCA MONTE PASCHI SIENA
BANCA LEONARDO Underweight 0.50 €
PRYSMIAN
UBS Buy 18.00 €


ma li leggono le quotazioni prima di sparar kassate
 
come si spiega che l'asta odierna è andata bene e il differenziale aumenta? :mmmm:

Se da bambino ci avessero raccontato che questi tre ciarlatani, bossi. tremonti, berlusconi, avrebbero governato uno stato che è la terza potenza economica in Europa chi ci avrebbe creduto? Ci rendiamo conto per un attimo in che mani siamo? Ma possibile che siamo tutti imbesuiti? A me sembra di non essere nella realtà ma in una barzelletta.
 
Se da bambino ci avessero raccontato che questi tre ciarlatani, bossi. tremonti, berlusconi, avrebbero governato uno stato che è la terza potenza economica in Europa chi ci avrebbe creduto? Ci rendiamo conto per un attimo in che mani siamo? Ma possibile che siamo tutti imbesuiti? A me sembra di non essere nella realtà ma in una barzelletta.

cosa centra con la domanda che ho fatto?:mmmm:

qualunque sia la spiegazione che date i tds italiani sono interessanti o no? perchè se sono interessanti come si spiega il differenziale sopra indicato? e se non sono interessanti perchè i nostri governanti (non solo quelli attuali) ci stanno portando al fallimento come fa ad andar bene un asta come quella di oggi?

Salut
 
come si spiega che l'asta odierna è andata bene e il differenziale aumenta? :mmmm:

mi sembrava che ci fosse il bid to cover molto basso...
ma onestamente non ho il tempo di
di analizzare bene il tutto
anche x' bisognerebbe confrontare gli importi con i precedenti e
altre cose...

comunque il Btp scadenza marzo 2022, con un rendimento del 5,22%
anche se in calo dal periodo in cui la tensione era al massimo
è ancora alto, ovvero sopra il 5%!!!! e non possiamo permettercelo a lungo...

ho visto comunque che sul mercato il decennale nostro
calava bene (rendimento perciò più alto) e il bund era in netta crescita (rendimento + basso) allargando così la forbice...
e le banche centrali sono intervenute...

dicono che ci sia anche delusione per la manovra
(es. Secondo Marc Otswald, strategist di Monumet Securities, "si potrebbe dire che c'è una certa delusione sulle blande misure di austerity annunciate in serata".)

inoltre se l'asta in sè non è poi così male
la preoccupazione è per l'importo delle future:

"Il giudizio sulle aste è positivo anche se va ricordato che ci sono rimborsi pesanti sui Btp in settembre, 17,9 miliardi ad inizio mese, 14,5 a metà mese" dice Chiara Manenti di Intesa SanPaolo.
 
UBI e CREDEM Il Fisco fa ''sballare'' i conti
Websim - 30/08/2011 16:42:38
I risultati operativi di Ubi (UBI.MI) hanno deluso gli analisti, che invece hanno trovato una sorpresa positiva nei dati di Credem (CE.MI). I risultati di entrambi gli istituti di credito, a livello di utile netto, sono stati fortemente impattati dal Fisco.

Ubi. Il gruppo bancario bergamasco ha riportato un margine di intermediazione in calo del 3,6% a 856 milioni, sotto le attese del consensus degli analisti che lo indicava a 929,5 milioni. Il risultato netto di gestione è negativo per 72 milioni di euro, rispetto ai +105 milioni stimati dalla media dei broker. I risultati sono peggiori delle stime a causa di maggiori costi (+6% rispetto allo scorso anno), una svalutazione inattesa dell'avviamento su partecipazioni per 126 milioni e accantonamenti che, scrive Banca Leonardo, sono del 10% superiori alle attese. "A livello operativo i risultati sono molto deboli ? spiega un analista citato da Reuters ? anche se bisogna dire che non sono molto peggiori di quelli delle altre banche italiane".

L'utile netto ha invece beneficiato di 210 milioni di proventi straordinari (di cui 353 milioni di benefici fiscali legati all'avviamento) attestandosi a 187 milioni. Un risultato di gran lunga superiore ai 34 milioni previsti dal consensus. Buone notizie sul fronte dei ratio patrimoniali, con il coefficiente Core Tier 1 salito all'8,2% dal 6,9% di fine marzo in seguito al recente aumento di capitale da 1 miliardo.

Salgono però anche i crediti problematici netti: +3% sul trimestre precedente a 5,8 miliardi, pari al 5,6% degli impieghi. Per il futuro, tuttavia, il management si è mostrato ottimista e ha detto di attendersi una reddittività nel 2011 superiore a quella del 2010, costi operativi e del rischio inferiori. Quanto al secondo semestre di quest'anno, l'istituto si attende ricavi superiori al primo.
 
Ubi Banca alleggerisce le 28,7% la propria esposizione in titoli di stato italiani

Ubi Banca ha tagliato nel corso degli ultimi dodici mesi i titoli di stato italiani nel suo portafoglio, portando l'esposizione dagli 11,5 miliardi al 30 giugno 2010 a 8,23 miliardi al termine del primo semestre 2011, per una riduzione del 28,7% in termini percentuali. Lo si legge nelle slide di presentazione dei conti semestrali dell'istituto. La banca sottolinea inoltre di non avere alcuna esposizione ai titoli governativi greci, portoghesi e irlandesi; la quota di bond governativi spagnoli ammonta a soli 2,5 milioni di euro.
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Ubi Banca sarebbe «in grado di vivere con le proprie risorse» anche senza ricorrere al mercato interbancario nel 2012 ha assicurato il consigliere delegato Victor Massiah durante la conference call di presentazione della semestrale. Ubi riuscirebbe quindi a proseguire la propria attività anche «nel caso in cui il mercato interbancario si chiudesse» in seguito alle tensioni sui mercati.
 
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