Ma quale calo dei prezzi!!??

Milano è il centro del mondo, se gli immobili calano a New York, Londra, Mosca, Roma, Madrid..... di certo non caleranno a Milano, e se caleranno, di certo non calerà il mio, troverò sempre qualcuno che vorrà il mio immobile al prezzo che voglio io, della recessione, della distruzione di valore globale non me ne po' fregà di meno, chi se ne frega se il risparmio sta diminuendo ed è possibile comprare solo con soldi virtuali dati dall'uso della riserva frazionaria da parte delle banche e delle promesse del "pagherò" e del credit crunch o di quello che volete voi... no no no ue ue ue.

:bye:

quello che succederà non lo so e non lo voglio sapere

so quello che è successo e quello che sta succedendo
a milano dove io giro da parecchio la situazione è diversa da quella che riferiscono sia a londra a N.Y. in spagna ecc.
qui chi è andato in giro come me e lo ha scritto ad esempio mi sembra carmakoma80 ( chiedo scusa se non ricordo il nome ) dice che qui è così
punto
poi ripeto quello che succederà non lo so
 
Ciao,

MILANO

Le uniche case che hanno subito un calo, tra l'altro nemmeno marcato, sono le topaie!!
Oppure quelle case che si comprano e si vendono solo per speculazione, dove nessuno sano di mente andrebbe a viverci, tutte le soluzioni con pareti divisorie e stanze larghe meno di 1 metro senza finestre o con spazi ricavati soppalcando un soffitto di 3 metri !!.

A milano le case vere, parliamo di bilocali e trilocali di una metratura media 60-80, non sono diminuite di 1 euro negli ultimi 6 mesi.

E se avete trovato qualche annuncio dove 6 mesi fa vi chiedevano 260 e ora vi chiedono 240, forse è meglio controllare che non abbiano problemi strutturali gravi! ( solette da rifare, facciata da rifare, tetto da rifare e via cosi).

Oppure siamo ancora qui a credere che tra altri 6 mesi i prezzi subiranno un calo di chissà quale fantomatica percentuale?

Le case belle a Milano, non hanno subito nessun calo e non lo subiranno nemmeno nei prossimi mesi, purtroppo!!

E dico proprio purtroppo perchè io mi trovo dalla parte dell'acquirente! :-(

Che ne pensate?


in che agenzia immobiliare lavori?
 
waiting = housecrash = luckyace, tutti nick della zona di roma ?
 
ASPO aveva previsto il crollo del sistema finanziario già da anni (per esempio, da parte di Colin Campbell). Ma quando questo è avvenuto, non tutti hanno colto il legame con il picco del petrolio. In effetti, il legame non è evidente: cosa c'entrano i mutui subprime con il petrolio?

Seguendo questa linea di pensiero, molti hanno parlato di un "economia reale" contrapposta all' "economia finanziaria". La prima sarebbe sana, mentre la seconda sarebbe un covo di speculazione e corruzione. Da qui, si potrebbe concludere che la crisi riguarda soltanto questo mondo etereo di grandi pescecani della finanza, ma non questa mitica economia reale che continuerà comunque a produrre beni e servizi. Il picco del petrolio, secondo questa visione, in questa faccenda non c'entra proprio niente

A mio parere, questo modo di vedere le cose è completamente sbagliato. E' proprio l'economia reale a essere nei guai; e in dei guai molto profondi. Purtroppo, la nostra tendenza a dare molta importanza alle vicende finanziarie, prezzi e mercati azionari, ci rende ciechi di fronte alle difficoltà reali di chi produce qualcosa. Ma non possiamo ignorare il profondo effetto che la crisi delle materie prime ha avuto sulla produzione industriale negli ultimi anni. Sebbene i prezzi siano andati in su e in giù, la media è rimasta molto alta e, in ogni caso, non è tanto questione di prezzi quanto di costi. I costi di estrarre, trattare e distribuire le risorse minerali sono in continuo aumento: è un effetto inevitabile del progressivo esaurimento delle risorse "facili", quelle che vengono estratte per prime.

Ma non è solo una questione di costi delle materie prime. Le industrie (soprattutto nei paesi occidentali) si trovano a fronteggiare un vero tsunami di burocrazia regolatoria che fa aumentare sempre di più i costi di produzione. I burocrati di oggi sembrano appositamente pagati per mettere i bastoni fra le ruote a chi cerca di produrre qualcosa. Si sa che la burocrazia è in gran parte un'entità autoreferenziale che si nutre di se stessa, ma ci sono anche dei motivi oggettivi che portano a questo uragano regolatorio. L'inquinamento ambientale è una realtà e i suoi costi qualcuno li deve pagare: sono costi di sistema.

Abbiamo pochi studi integrati che tengono conto di tutti questi fattori: uno è quello della serie "I Limiti dello Sviluppo". A partire dal primo studio, del 1972, fino a quello più recente, del 2005, il modello dinamico del sistema economico mondiale ci dice che la combinazione di costi crescenti delle materie prime e dell'effetto dell'inquinamento deve portare il sistema industriale mondiale a cessare di crescere e a cominciare a contrarsi.

Sembrerebbe esattamente quello che sta succedendo: il sistema produttivo mondiale sta cominciando a contrarsi, iniziando una fase di declino che durerà decenni e che si potrà invertire soltanto quando (e se) saremo in grado di sviluppare nuove fonti energetiche e nuovi metodi produttivi a basso consumo di risorse e a basso inquinamento.

Ma allora, se il guaio è nel sistema industriale, come mai abbiamo visto crollare per primi e così rovinosamente i mutui subprime e poi tutto il mercato immobiliare? In realtà, non ci dovremmo stupire di questo comportamento. Al momento in cui il sistema economico ha preso atto che non poteva più continuare a crescere come prima, chi ne ha fatto le spese è stata la frazione del sistema stesso che era più vulnerabile: il mercato immobiliare.

Il mercato immobiliare è un classico schema piramidale, o "schema di Ponzi". Questi sistemi piramidali sono basati sulla moltiplicazione delle risorse finanziarie con vari trucchi; possono esistere soltanto finché gli investitori non richiedono tutti insieme i loro capitali. A quel punto, crollano rovinosamente. Non importa che succeda niente di particolare per causare il crollo: è inevitabile a un certo punto. Ma il crollo può essere fatto scattare da un evento scatenante. Nel caso dell'attuale crisi, è probabile che questo evento scatenante sia stato il grande picco del prezzo del petrolio di metà 2008. I prezzi altissimi hanno costretto le imprese e gli investitori a trasferire capitale nel settore petrolifero. Questo ha tolto al mercato immobiliare quel tanto di liquidità che è bastato per mettere a nudo lo schema di Ponzi che c'era dietro. A quel punto, il crollo era inevitabile: effetto valanga.

Questo tipo di analisi è necessario per capire il comportamento di sistemi complessi come quello economico mondiale. Non possiamo trovarci semplici legami di causa-effetto. Sarebbe sciocco dire che il mercato immobiliare è crollato a causa del picco del petrolio. Non è così, ma sarebbe altrettanto sciocco dire che il petrolio non c'entra niente con il crollo. Non ci sono molte certezze nell'evoluzione di un sistema complesso come l'economia mondiale, ma una è che la crisi è strutturale e durerà a lungo.
Etichette: mercato immobiliare, petrolio







http://aspoitalia.blogspot.com/search/label/petrolio
 
:specchio:
chi dice che non sembrano crollare per voi è o uno che non riesce a vendere da due anni o un AI camuffato?:confused:

Sì, un contaballe. Oppure uno che abita in una zona dove non hanno capito un gazzo di quello che succederà... ;)
 
:specchio:
chi dice che non sembrano crollare per voi è o uno che non riesce a vendere da due anni o un AI camuffato?:confused:

Mi ha fatto ridere la battuta.

Non ho messo :D perchè se metti solo quello ti viene trasformato in :d

Io non sono solito dare giudizi su utenti che non conosco e questi discorsi non mi interessano affatto :o
 

e invece no..
ho sbagliato...
ho trovato postS dove in effetti sembra proprio cercar casa...
quindi mi cospargo il capo di cenere...e chiedo perdono. (veramente!)

evidentemente è solo una futura acquirente che ha subito troppi lavaggi dei media e dai vari dario1 etc...
se qualcun altro dei massoni/ribassisti ha voglia di postare un po di materiale...
altrimenti lasciamola al suo destino..
ogni tanto qualche perdita sul campo è da mettere in conto...

:)
 
hi hi hi sono arrivati non c'è thread su milano che si salvi
hi hi hi
se passassero il 10% del tempo che spendono in queste ricerche, a lavorare, avrebbero già messo via abbastanza soldi per comprarsi una casa
 
e invece no..
ho sbagliato...
ho trovato postS dove in effetti sembra proprio cercar casa...
quindi mi cospargo il capo di cenere...e chiedo perdono. (veramente!)

evidentemente è solo una futura acquirente che ha subito troppi lavaggi dei media e dai vari dario1 etc...
se qualcun altro dei massoni/ribassisti ha voglia di postare un po di materiale...
altrimenti lasciamola al suo destino..
ogni tanto qualche perdita sul campo è da mettere in conto...

:)

:mmmm::o:cool:
 
hi hi hi sono arrivati non c'è thread su milano che si salvi
hi hi hi
se passassero il 10% del tempo che spendono in queste ricerche, a lavorare, avrebbero già messo via abbastanza soldi per comprarsi una casa

che vuoi farci....sono diventati Guru RE:cool::yes:
 
che vuoi farci....sono diventati Guru RE:cool::yes:

Certe battute non si possono leggere (e non mi riferisco a te): se fossi il moderatore farei piazza pulita di certa gentaglia qua dentro.
 
contenti voi, vi lascio alle vostre certezze. Il mercato ha smentito i ribassisti fino al 2007 facendoli dubitare delle loro convinzioni, il 2008 ha cominciato a dare segnali importanti in una certa direzione, il 2009 sta confermando quali sono le prospettive, ma ancora non c'è piena consapevolezza di tutti evidentemente. Vedremo presto dati molto interessanti, molto. Anche per la "bella" Milano.
 
contenti voi, vi lascio alle vostre certezze. Il mercato ha smentito i ribassisti fino al 2007 facendoli dubitare delle loro convinzioni, il 2008 ha cominciato a dare segnali importanti in una certa direzione, il 2009 sta confermando quali sono le prospettive, ma ancora non c'è piena consapevolezza di tutti evidentemente. Vedremo presto dati molto interessanti, molto. Anche per la "bella" Milano.

nessuna certezza
io ho scritto quello che ho visto finora
naturalmente domani possono scendere del 70 % tutto è possibile
per il futuro sono l'unico sembra che non sa cosa succederà
 
nessuna certezza
io ho scritto quello che ho visto finora
naturalmente domani possono scendere del 70 % tutto è possibile
per il futuro sono l'unico sembra che non sa cosa succederà

non ti è ancora arrivata la sfera di cristallo??:confused:
a molti l'hanno già consegnata
 
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