Media & Entertainment competitive arena

Buoni gli incassi di Ferrari, a valle del suo primo weekend, con una raccolta di 988.000€ totali.
 
Dati Cinetel: nel 2023 incassati quasi 500 milioni di euro
Nel primo anno pienamente post-pandemico, le sale italiane hanno dato segni di grande ripresa

Per le sale italiane è tempo di bilanci finali
: il 2023 è stato il primo anno pienamente post-pandemico e i cinema hanno fatto registrare un recupero importante rispetto alla recente crisi. Lo riportano i dati diffusi da Cinetel che verranno commentati nel corso della conferenza stampa “2023: che spettacolo di Cinema!” in programma il 10 gennaio 2024 alle 11.00 presso il Cinema Barberini di Roma.

Secondo le stime fatte trapelare, l’incasso complessivo degli ultimi 12 mesi si aggira attorno ai 495 milioni di euro, con circa 70.5 milioni di biglietti venduti. Il confronto con il 2022 è ampiamente positivo: +62% gli incassi al box office, +59% le presenze. Resta ancora da colmare il divario rispetto alla media del triennio pre-pandemia (2017-2019): la differenza è ancora rispettivamente del -16% sugli incassi e del -23% sulle presenze, ma molto è già stato fatto (l’anno scorso il decremento era del -48% e -51%).

A garantire questi risultati che fanno sorridere distributori ed esercenti è stato soprattutto il recupero della stagione estiva. I proclami degli operatori del settore e delle istituzioni di rilanciare quella che tradizionalmente è considerata la fase più debole dell’anno hanno trovato effettivo riscontro grazie soprattutto al successo di film come Barbie e Oppenheimer, trascinatori delle sale da luglio e agosto. L’intero periodo maggio-agosto ha fatto registrare ininterrottamente valori superiori al triennio 2017-2019, rendendo così il secondo quadrimestre il miglior risultato di sempre al box office per incassi.

In generale, riporta Cinetel, per 5 mesi su 12 le sale hanno registrato valori superiori ai dati pre-pandemia. Impossibile non menzionare, nell’analisi, il successo della produzione italiana, guidata da C’è ancora domani di Paola Cortellesi che sul gong di fine anno si è imposto come miglior incasso del 2023 superando proprio il fenomeno Barbie. Le produzioni e co-produzioni italiane hanno portato oltre 120 milioni di euro di incasso alle sale con 18 milioni di biglietti venduti, con una quota sul totale delle presenze che si avvicina al 26%. Un dato superiore non solo al triennio pre-Covid, ma di poco inferiore all’intero decennio 2010-2019 (26,9%).

Oltre al debutto alla regia di Paola Cortellesi, nella Top 3 italiana vanno annoverati Me contro Te Il Film – Missione giungla (4,8 milioni di euro) e Tre di troppo (4,7 milioni). C’è ancora domani guida la classifica generale davanti a Barbie (32,1 milioni) e Oppenheimer (27,9 milioni), ma non va dimenticato anche il successo dell’animation Super Mario Bros. – Il film, che in primavera ha superato i 20 milioni di euro al box office.

(Articolo completo: Dati Cinetel: nel 2023 incassati quasi 500 milioni di euro)
 
Di solito non posto grafici per questi titoli così sottili, ma questo non può essere ignorato!

Il grafico allegato offre una narrazione avvincente sull'andamento del prezzo di LFG dal 2019 (!) ad oggi. Dopo un prolungato trend ribassista testimoniato dalla trendline discendente, osserviamo un timido ma significativo tentativo di fuoriuscita, da alcune settimane. I recenti scambi con volumi ben sopra la media sono un ulteriore indicatore di un potenziale cambiamento di tendenza, suggerendo un crescente interesse degli investitori e un possibile accumulo da parte di attori istituzionali.

La rottura di una trendline discendente così consolidata negli anni è spesso un indicatore affidabile di una potenziale inversione di tendenza. Stabilendo dei target price indicativi basati sulla struttura attuale, possiamo considerare il primo livello di resistenza significativo intorno a 2,00€, seguito da un possibile target a 2,50€, livelli che corrispondono a precedenti aree di interesse. Ovviamente invito a monitorare da vicino i movimenti di prezzo per confermare questi target, tenendo in considerazione la possibilità di ritracciamenti, che sono comuni dopo tali movimenti.
Schermata 2024-01-09 alle 09.13.10.png
 
Di solito non posto grafici per questi titoli così sottili, ma questo non può essere ignorato!

Il grafico allegato offre una narrazione avvincente sull'andamento del prezzo di LFG dal 2019 (!) ad oggi. Dopo un prolungato trend ribassista testimoniato dalla trendline discendente, osserviamo un timido ma significativo tentativo di fuoriuscita, da alcune settimane. I recenti scambi con volumi ben sopra la media sono un ulteriore indicatore di un potenziale cambiamento di tendenza, suggerendo un crescente interesse degli investitori e un possibile accumulo da parte di attori istituzionali.

La rottura di una trendline discendente così consolidata negli anni è spesso un indicatore affidabile di una potenziale inversione di tendenza. Stabilendo dei target price indicativi basati sulla struttura attuale, possiamo considerare il primo livello di resistenza significativo intorno a 2,00€, seguito da un possibile target a 2,50€, livelli che corrispondono a precedenti aree di interesse. Ovviamente invito a monitorare da vicino i movimenti di prezzo per confermare questi target, tenendo in considerazione la possibilità di ritracciamenti, che sono comuni dopo tali movimenti.Vedi l'allegato 2972315
Il cinema italiano è sempre più preda delle multinazionali straniere
 
Buongiorno colleghi
Ieri è stato rilasciato il primo comunicato dei titoli di interesse, Leone Film Group, che ha esibito i dati preliminati FY2023; come da sua prassi consolidata oramai, a Febbraio dà al mercato un'indicazione sulla performance FY in termini di fatturato, EBITDA e indebitamento.

Allego pdf.
In sintesi:
- Ricavi: Euro 85,5 milioni (Euro 56,2 milioni nel 2022, +52%)
- EBITDA: Euro 69,5 milioni (Euro 39,0 milioni nel 2022, +78 %)
- Indebitamento Finanziario Netto: Euro 83,6 milioni (Euro 80,6 milioni al 31 dicembre 2022 ed Euro 84,4 milioni al 30 giugno 2023)
Andrea e Raffaella Leone, Amministratori Delegati di Leone Film Group S.p.A., hanno così commentato: “Il 2023 è stato un anno di grande attività, sia per il ramo distribuzione che soprattutto per il ramo produzione. Per la Distribuzione abbiamo assistito ad una buona ripresa degli afflussi al cinema, la LFG ha ottenuto dei risultati molto positivi, grazie alla qualità del prodotto selezionato e alle scelte commerciali del Gruppo, in particolare ricordiamo l’ultimo film di Martin Scorsese “Killers of the Flower Moon”, che ha raggiunto 10 nominations agli Oscar 2024, nonché “Ferrari”, ultima fatica del regista Michael Mann.
Nel 2023 sono state finalizzate le seguenti produzioni: la serie tv Sky Original “A casa tutti bene 2” diretta da Gabriele Muccino, la serie per Disney “Leoni di Sicilia” diretta da Paolo Genovese e i film: “Un altro Ferragosto” di Paolo Virzì, “Il Migliore dei Mondi” diretto da Danilo Carlani, Alessio Dogana e Maccio Capatonda, “Felicità” diretto da Micaela Ramazzotti, “Mia” diretto da Ivano Di Matteo e “Il viaggio Leggendario” diretto da Alessio Liguori. È inoltre stato completato lo shooting della serie per Disney “Uonderbois” diretta da Andrea De Sica e Giorgio Romano, e del film “Here Now” di Gabriele Muccino.

Possiamo confrontare questi dati con l'ultima analisi di ISP:
- Ricavi: Euro 99,54 milioni
- EBITDA: Euro 54,04
- Indebitamento Finanziario Netto: Euro 85,1 milioni

Pertanto, ricavi sotto le aspettative a 85,5M€ vs 99,54M€ previsti. Tuttavia, notevole sopravvento sull'EBITDA con 69,5M€, eclissando la previsione di 54,04M€. Il debito netto finalmente inizia a ridursi, meglio delle aspettative di ISP, e, dopo anni di incrementi, e per me questa è sicuramente la nota più importante.
Mercato reagisce bene al momento (+3.33%), anche grazie alla buona conformazione grafica dell'andamento titolo che forse attendeva una conferma di newsflow prima di sbocciare.
 

Allegati

  • LFG risultati consolidati preliminari unaudited 2023.pdf
    222,8 KB · Visite: 1
Sono usciti con oggi tutti i risultati. Piuttosto deludenti e quasi tutti sotto le aspettative degli analisti.
Cmq tanto, o positivi o negativi, o sopra o sotto le aspettative, sempre non se li fila nessuno!
Sono solo rimasto particolarmente deluso dall'assenza di dividendi quest'anno, a parte LMG che cmq stacca una cedola paragonabile a quello che ti danno i cashpark oggigiorno.
LMG cmq si merita un applauso perché ha tenuto bene e, ad oggi, rimane la + sottovalutata a mio parere. Cmq è difficile fare i paragoni e cmq le valutazioni coi bilanci di fine anno perché se slitta anche solo una produzione (come spesso accade) i numeri sono falsati.
C'è inoltre da considerare che nel 2023 c'è stato l'inatteso effetto degli scioperi che hanno riguardato registi e sceneggiatori nord americani.

Per chi vuole approfondire ho allegato tutto (schemino come al solito fatto da me e quindi possono esserci errori) e rimango a disposizione per approfondimenti e confronti. Vedo di partecipare a qualche assemblea.

FY 2023.jpg
 

Allegati

  • LMG FY 2023.pdf
    552,6 KB · Visite: 4
  • ILBE FY 2023.pdf
    321,4 KB · Visite: 1
  • NPI FY 2023.pdf
    722,6 KB · Visite: 4
  • LFG FY 2023.pdf
    368,5 KB · Visite: 3
Sono usciti con oggi tutti i risultati. Piuttosto deludenti e quasi tutti sotto le aspettative degli analisti.
Cmq tanto, o positivi o negativi, o sopra o sotto le aspettative, sempre non se li fila nessuno!
Sono solo rimasto particolarmente deluso dall'assenza di dividendi quest'anno, a parte LMG che cmq stacca una cedola paragonabile a quello che ti danno i cashpark oggigiorno.
LMG cmq si merita un applauso perché ha tenuto bene e, ad oggi, rimane la + sottovalutata a mio parere. Cmq è difficile fare i paragoni e cmq le valutazioni coi bilanci di fine anno perché se slitta anche solo una produzione (come spesso accade) i numeri sono falsati.
C'è inoltre da considerare che nel 2023 c'è stato l'inatteso effetto degli scioperi che hanno riguardato registi e sceneggiatori nord americani.

Per chi vuole approfondire ho allegato tutto (schemino come al solito fatto da me e quindi possono esserci errori) e rimango a disposizione per approfondimenti e confronti. Vedo di partecipare a qualche assemblea.

Vedi l'allegato 3000681
Ottimo specchietto grazie; certo lucisano pare proprio la più sottovalutata e molto sottovalutata, anche se si sa che i risultati di anno in anno sono molto ballerini; certo il fatto che con tutti questi utili distribuisca così poco in dividendi, considerando che negli ultimi tempi si parla e si fa caso quasi più ai dividendi che ai risultati complessivi, non aiuta; anche perché potrebbe far pensare che non siano tanto sicuri di poter ripetere questi risultati in futuro; cmque in effetti settore assolutamente trascurato
 
Forse una speranza si potrebbe trarre da quel che afferma Tamburi nell'intervista del sole di oggi; secondo lui in sostanza verranno rispolverate tematiche e titoli finora trascurati dagli investitori; vedremo se riguarderà anche questo settore
 
Forse una speranza si potrebbe trarre da quel che afferma Tamburi nell'intervista del sole di oggi; secondo lui in sostanza verranno rispolverate tematiche e titoli finora trascurati dagli investitori; vedremo se riguarderà anche questo settore
Io ormai sono così tanti anni che seguo questo stillicidio che un po' ho perso le speranze, cmq ovviamente speriamo in bene.
 
Marchetti non si è fatto sfuggire il recente ribasso sul titolo Notorious a valle dei dati e ha acquistato la bellezza di 210.000 azioni, con tanto di comunicato stampa:
"Questo ulteriore acquisto di azioni Notorious Pictures da parte mia conferma la grande fiducia che ripongo nella società e nel suo potenziale. Abbiamo obbiettivi di crescita sempre più ambiziosi e intravediamo nel prossimo futuro importanti opportunità per consolidare e ampliare il nostro modello di business. Siamo convinti che presto anche il mercato finanziario riconoscerà il reale valore del Gruppo Notorious Pictures”
 

Allegati

  • document.pdf
    22,7 KB · Visite: 2
Sono usciti finalmente gli studi societari degli analisti post bilancio FY2023. Ve li allego. Manca all'appello solo Notorious, di cui sicuramente Intermonte rilascerà la nota nei prossimi giorni.

Spoiler:
- Leone film group: Intesa S. Paolo, BUY, Target Price: EUR 2.1 (from EUR 2.5)
- Lucisano media group: Intesa S. Paolo, BUY, Target Price: EUR 1.90 (from EUR 2.1)
- Iervolino & Lady Bacardi Entertainment: Banca Finnat, BUY, Target Price: 1,67 € (INITIATION OF COVERAGE)
 

Allegati

  • 36075461.pdf
    255,3 KB · Visite: 1
  • 36076569.pdf
    263,3 KB · Visite: 1
  • 36077451.pdf
    966,8 KB · Visite: 0
Sono usciti finalmente gli studi societari degli analisti post bilancio FY2023. Ve li allego. Manca all'appello solo Notorious, di cui sicuramente Intermonte rilascerà la nota nei prossimi giorni.

Spoiler:
- Leone film group: Intesa S. Paolo, BUY, Target Price: EUR 2.1 (from EUR 2.5)
- Lucisano media group: Intesa S. Paolo, BUY, Target Price: EUR 1.90 (from EUR 2.1)
- Iervolino & Lady Bacardi Entertainment: Banca Finnat, BUY, Target Price: 1,67 € (INITIATION OF COVERAGE)
Mi sembra un pò assurda la riduzione di target di intesa su lucisano, con un pe a poco più di 3; è vero che è un settore dai risultati poco prevedibili, ma visto che prevedono per il futuro utili simili e quindi il pantenimento di un pe così basso, la riduzione del target mi pare una stupidaggine.
 
Mi sembra un pò assurda la riduzione di target di intesa su lucisano, con un pe a poco più di 3; è vero che è un settore dai risultati poco prevedibili, ma visto che prevedono per il futuro utili simili e quindi il pantenimento di un pe così basso, la riduzione del target mi pare una stupidaggine.
lucisano ogni anno fa utili tra 3 e 5 milioni(tranne il periodo covid dove riusci cmq a fare utili)...credo che sia una delle poche società che avendo anche il settore televisivo e delle sale non è influenzato del tutto dagli incassi cinematografici.Ed oltretutto è uno dei pochi che (a parte sempre il periodo covid)ha remunerato gli azionsti.
un target a 1,8 è davvero un'insulto.
 
Indietro