Nel mondo del cinema, la ripartizione degli incassi tra produttore e distributore segue delle dinamiche piuttosto standard, anche se ogni contratto può avere le sue specificità. Generalmente, il produttore, in questo caso ILBE, è responsabile per la creazione del film, finanziando o racimolando i fondi necessari per la produzione. Una volta che il film è pronto, entra in gioco il distributore, ovvero LFG per il mercato italiano, che acquista i diritti per distribuire il film nelle sale.
Gli incassi al box office sono divisi tra il distributore e l'esercente (il cinema), con una percentuale degli incassi lordi che va al distributore. Questa percentuale varia, ma comunemente si aggira intorno al 40-60% per il distributore, con il resto che va all'esercente. Il produttore guadagna dalla percentuale che prende il distributore, dopo aver sottratto i costi di distribuzione e marketing.
Per esempio, se ILBE ha un accordo con LFG che prevede un ritorno del 50% degli incassi di distribuzione, su un incasso di 100.000€, LFG terrebbe per sé circa 50.000€ (assumendo una divisione 50/50 con gli esercenti). Se ILBE riceve il 50% di quella cifra, avrebbe un guadagno di 25.000€.
È importante notare che queste cifre sono puramente ipotetiche e le percentuali reali possono variare in base agli accordi specifici e ai vari mercati. Inoltre, ci sono altri flussi di entrate da considerare; per il produttore, la possibilità di vendere il prodotto in altri paesi, per il distributore, ci sono i diritti televisivi, di streaming, DVD, ecc.