MFE, Pan-European Group in progress... Cap.1

Cairo Communication - MFE B - Secondo A&F, Discovery sarebbe intenzionata a lanciare il marchio CNN anche in Italia
Oggi 09:26 - EQ
Secondo A&F, Discovery sarebbe intenzionata a rafforzare l’offerta di contenuti d’informazione attraverso l’utilizzo del marchio CNN che sarebbe lanciato sia sulla TV (canale9), assumendo nuovi anchorman (A&F cita l’interesse per Floris che però sarebbe sotto contratto con LA7), che attraverso la piattaforma streaming. Secondo A&F sarà lanciata a partire dal 2026 la nuova piattaforma MAX, che sostituirà l’attuale sito Discovery+ (2mn di clienti) con l’obiettivo di competere con le piattaforme streaming di Netflix, Amazon Prime e Disney+.

Recentemente fonti di stampa citavano un piano di investimenti in contenuti televisivi di Discovery pari a ca. €100mn in 4 anni.
L'aumento degli investimenti di Discovery e l’entrata anche nell’area delle informazioni giornalistiche attraverso il marchio CNN sarebbe negativo per il settore FTA poiché aumenterebbe la competizione e quindi gli investimenti in contenuti televisivi.
 
Radiocor

*** Vivendi: prosegue studio per scissione, al vaglio ipotesi parziale​

29 aprile 2024
Con le 3 controllate quotate e Vivendi che resta in Borsa (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 29 apr - "Lo studio di fattibilita' per il progetto di scissione annunciato il 13 dicembre 2023 sta procedendo. Continueremo a tenere informato il mercato". Lo afferma il top management di Vivendi (Yannick Bollore' e Arnaud de Puyfontaine) nella nota sull'approvazione dei conti del primo trimestre. In particolare, spiega la nota, al fine di sfruttare appieno il potenziale di sviluppo di tutte le sue attivita', il consiglio di gestione di Vivendi ha proposto al consiglio di sorveglianza, il 13 dicembre 2023, la possibilita' di esplorare la fattibilita' di un progetto di suddivisione della societa' in piu' entita', ciascuna delle quali da quotare in Borsa. Da quella data e' in corso lo studio di fattibilita' del progetto. Un'ipotesi attualmente al vaglio e' quella di una scissione parziale di Vivendi, dove Canal+ Group, Havas e la societa' che raggruppa gli asset dell'editoria e della distribuzione diventerebbero entita' indipendenti quotate in Borsa. Una volta separata da queste tre entita', Vivendi rimarrebbe cosi' com'e', quotata in Borsa, mantenendo il suo ruolo di supporto alla trasformazione e all'espansione delle sue controllate e continuando a gestire attivamente i propri investimenti.
Il progetto, una volta definito, "dovra' essere preliminarmente sottoposto, a tempo debito, alla consultazione degli organi di rappresentanza dei lavoratori degli enti interessati. Al termine di tale processo di consultazione, potrebbe essere necessario ottenere alcune autorizzazioni regolamentari, approvazioni da parte degli obbligazionisti e degli altri finanziatori del gruppo, e quindi un voto in un'assemblea generale straordinaria che potrebbe essere convocata in occasione dell'assemblea degli azionisti prevista per aprile del 2025".

(RADIOCOR) 29-04-24 09:19:34 (0138) 3 NNNN

*** Vivendi: prosegue studio per scissione, al vaglio ipotesi parziale - Il Sole 24 ORE

Vivendi, in corso studio di fattibilità per scissione. Balzo dei ricavi nel 1° trimestre​


(Teleborsa) - Vivendi, una delle principali media company europee, ha chiuso il primo trimestre del 2024 con ricavi pari a 4.275 milioni di euro, rispetto ai 2.290 milioni di euro del primo trimestre del 2023, ovvero con un aumento dell’86,6%. Questo incremento è dovuto principalmente al consolidamento di Lagardère nonché alla crescita dei ricavi di Canal+ Group e Havas.

A valuta e perimetro costanti, i ricavi di Vivendi sono cresciuti del 5,4%, rispetto al primo trimestre del 2023, principalmente grazie alla performance di Lagardère (+8,9%), Canal+ Group (+2,6%) e Havas (+3,4%).

"Oggi pubblichiamo un aumento particolarmente forte dei ricavi per il primo trimestre - hanno commentato Yannick Bolloré, Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Vivendi, e Arnaud de Puyfontaine, Presidente del Consiglio di Gestione di Vivendi - Ciò riflette la forza delle nostre tre attività principali e la capacità del Gruppo capacità di trasformazione e di crescita. La crescita organica del 5,4% rispetto al primo trimestre del 2023 è stata trainata in particolare dal significativo contributo di Lagardère, confermando la rilevanza dell’operazione con questo gruppo dello scorso novembre e la nostra fiducia nel potenziale delle sue attività. Anche Canal+ Group e Havas hanno ottenuto solide performance".

"Lo studio di fattibilità per il progetto di split annunciato il 13 dicembre 2023 sta procedendo - hanno aggiunto - Continueremo a tenere informato il mercato".

Un'ipotesi attualmente al vaglio - si legge nella nota - è quella di una scissione parziale di Vivendi, dove Canal+ Group, Havas e la società che raggruppa gli asset dell'editoria e della distribuzione diventerebbero entità indipendenti quotate in Borsa. Una volta separata da queste tre entità, Vivendi rimarrebbe così com'è, quotata in borsa, mantenendo il suo ruolo di supporto alla trasformazione e all'espansione delle sue controllate e continuando a gestire attivamente i propri investimenti.

Vivendi, in corso studio di fattibilità per scissione. Balzo dei ricavi nel 1° trimestre
 
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RAI WAY - Patuano (Cellnex) positivo sul deal con EI Towers
Oggi 13:01 - WS

FATTO
In un’intervista a La Repubblica, il CEO di Cellnex parla anche del mercato delle torri di broadcasting TV. Cellnex è esposta a questo segmento in Spagna, e pur trattandosi di un business declinante, richiede investimenti limitati e continuerà ad essere profittevole nel tempo.

Patuano accoglie con favore il possibile consolidamento in Italia perchè dovrebbe creare valore per tutti e sottolinea come in Francia, Inghilterra e Spagna già esiste una sola rete di torri broadcasting.

Apprezzate anche le recenti aperture del commissario Ue Thierry Breton che nel white paper dell’Ue auspica un consolidamento del settore telefonico europeo. In vista delle elezioni di giugno, Patuano confida che la prossima Commissione possa avere un atteggiamento meno restrittivo, per garantire un ritorno adeguato anche agli operatori chiamati a realizzare investimenti.


EFFETTO
Il nostro TP riflette un fair value di circa Eu6.6/azione basato su una valutazione DCF (11x EV/EBITDA 2024E) e un upside aggiuntivo dalle sinergie con EIT (circa Eu0.6/azione) e dalle opportunità di diversificazione (Eu0.3/azione).

Ricordiamo che, secondo la stampa, gli advisor di RAI, RWAY, EIT sono al lavoro sul progetto di fusione tra RAI Way ed EI Towers, mentre il governo starebbe finalizzato il nuovo DPCM per consentire a RAI di scendere al di sotto il 30% in RAI Way, DPCM che potrebbe arrivare entro il mese di maggio.

Nel frattempo, EI Towers ha riportato sul FY23 un fatturato di Eu282.5mn (-4% YoY in linea con atteso glide path su contratti full service; RWAY: Eu271.9mn, +10% YoY), un adj. EBITDA di Eu169.5mn (+5.5% minori costi di energia; RWAY: Eu180.3mn, +19.4% YoY), adj. EBITDA margin al 60% (+5.4pp YoY, RWAY: 66.3%, +4.8pp YoY); net profit di Eu24.1mn (-24%, maggiori oneri finanziari; RWAY: Eu86.7mn, +17.7% YoY), debito netto di Eu703mn (pressoché flat YoY; RWAY: Eu104.9mn) con una leva di 4.18x (RWAY: 0.58x). Ricordiamo che il debito EIT completamente a tasso variabile, indicizzato all’Euribor a 6 mesi + 215bps (tasso effettivo di quasi 6.9%), con covenant calcolati su PFN/EBITDA =5.25x (4.18x nel FY23) e su EBITDA/Cash Interest =3.00 (5.6x nel FY23).

Questa delicata situazione debitoria in un contesto di elevati tassi di mercato unitamente alla necessità di rifinanziare il debito (in scadenza il 31 maggio 2025) e di rinegoziare per tempo il MSA con Elettronica Industriale (in scadenza al 30 giugno 2025), potrebbe indurre gli azionisti di EIT (F2i 60%/ MFE 40%) a procedere più tempestivamente con la fusione con Rai Way, aumentando l’appeal speculativo sul titolo RWAY.
 
Oggi c'è l'assemblea degli azionisti di Prosiebensat(inizia alle ore 10:00) e scopriremo l'esito delle votazioni, ma soprattutto..

Il Ceco, che cosa ha deciso di votare?

State con noi o con loro, domanda Bert agli azionisti diversi da MFE...
Con noi o con loro!:cool:

P.s.: oggi non potrò seguire l'esito delle votazioni, pertanto se troverete notizie, le posterete voi. O nel caso più tardi poi provvederò a postare l'esito quando torno.
Saluti.


Gli azionisti di ProSieben assumono un ruolo di primo piano nella fiction televisiva europea
Oggi 08:00 - RSF


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Il principale investitore MFE cerca il sostegno di altri azionisti per la scissione

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MFE vuole che ProSieben si liberi dell'e-commerce e delle operazioni di incontri online

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MFE e PPF sostengono candidati alternativi per il consiglio di amministrazione di ProSieben

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ProSieben raccomanda agli investitori di respingere le proposte MFE e PPF

Di Elvira Pollina e Jörn Poltz
30 aprile (Reuters) - Gli azionisti di ProSienbenSat.1 (PSM. EQ) voterà martedì se sostenere una spinta da parte del principale investitore MFE-MediaForEurope (MFEB.MI) per i cambiamenti del gruppo mediatico tedesco, inclusa una proposta di separarsi dalle sue attività digitali.

MFE, l'emittente commerciale controllata dalla famiglia italiana Berlusconi, detiene quasi il 30% di ProSieben e ha chiesto ad altri investitori di sostenere la sua proposta di una scissione delle iniziative di e-commerce e incontri online dalle operazioni televisive del gruppo tedesco.

Ciò si sposa con la strategia di MFE di costruire un campione europeo di trasmissione finanziato dalla pubblicità per contrastare la potenza dei giganti dello streaming statunitensi come Netflix (NFLX. O) e la fuga di investimenti pubblicitari verso artisti del calibro di Meta .

MFE, che già gestisce operazioni televisive in Italia e Spagna, ha indicato che potrebbe prendere in considerazione un'offerta per ProSieben solo dopo aver ceduto le sue attività non strategiche.

La proposta di spin-off richiede una maggioranza del 75% per essere approvata, il che significa che MFE avrebbe probabilmente bisogno del sostegno del gruppo di investimento ceco PPF, che detiene oltre il 15% di ProSieben.

Non è chiaro se PPF, che possiede stazioni televisive private in sei paesi dell'Europa orientale, sostenga i piani di rinnovamento di MFE.

Entrambi gli investitori hanno nominato candidati per il consiglio di sorveglianza di ProSieben, con MFE che ha proposto l'ex revisore italiano di EY Simone Scettri e l'ex banchiere di Citi Leopoldo Attolico, mentre PPF ha proposto il veterano dirigente dei media Christoph Mainusch.

ProSieben ha raccomandato agli azionisti di respingere l'offerta di MFE per una divisione delle attività, così come i candidati sostenuti da MFE e PPF, sostenendo che la loro elezione "porterebbe a potenziali conflitti di interesse e sovrarappresentazione dei grandi azionisti di minoranza".

POSIZIONE INDIPENDENTE
Da quando MFE ha investito per la prima volta in Prosieben nel 2019, il gruppo bavarese ha resistito alle richieste di MFE di aderire al suo progetto paneuropeo, cercando invece una strategia per rimanere indipendente.

I suoi spettacoli includono "The Masked Singer" e va in onda anche "Germany's Next Topmodel", basato sul format statunitense e condotto da Heidi Klum.

Guidata dall'ex capo di RTL Bert Habets dal novembre 2022, ProSieben ha subito una serie di battute d'arresto, tagliando il dividendo prima di annunciare una cancellazione degli asset di programmazione a dicembre.

In risposta alla mossa di MFE, ha avviato un processo di vendita di Flaconi, un rivenditore online di prodotti di bellezza, e il sito web di comparazione prezzi Verivox.

Se la proposta di MFE passerà martedì, ProSieben sarà costretta a studiare un frazionamento degli asset, che richiederebbe un altro voto degli azionisti l'anno prossimo.

(notizie)
L'investitore attivista Amber Capital sostiene la spinta di MFE per i cambiamenti a ProSieben (notizie)
ProSieben dà il via alle vendite di asset per l'e-commerce prima della resa dei conti MFE
(notizie)
ProSieben ottiene l'appoggio di ISS, Glass Lewis nello scontro strategico con MFE (notizie)
MFE ha ottenuto il sostegno della banca per una potenziale offerta di ProSieben da 4 miliardi di euro (notizie)
MFE chiede un miglioramento a ProSieben dopo aver subito un colpo (news)

https://www.reuters.com/business/me...-take-lead-role-european-tv-drama-2024-04-30/
 
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Prosieben, Mfe: delusi, serve azione decisa. Wiele: vogliamo dialogo costruttivo​

Preceduta da settimane di attesa, schermaglie più o meno velate, è arrivata la giornata dell’assemblea generale di Prosieben, il broadcaster di cui Mfe è azionista con quasi il 30% del capitale.
“Mfe ha una visione diversa dalla nostra su alcuni importanti punti ma vogliamo un dialogo costruttivo con gli azionisti, in particolare con Mfe, a prescindere da come andranno le votazioni oggi”, ha detto il presidente del consiglio di sorveglianza di Prosieben, Andreas Wiele, aprendo l’assemblea.
Parlando della società e dei suoi risultati, che la stessa Mfe ha fortemente criticato, “siamo soddisfatti dei risultati raggiunti e negli ultimi 6 mesi abbiamo visto un’accelerazione e dei segnali che ci dicono che siamo sulla strada giusta’ aggiunge.

Mfe: delusi da vuote promesse di Prosieben​

L’apertura e l’invito al dialogo non ha però rasserenato del tutto l’ambiente. Attraverso la sua rappresentante, Mfe ha espresso la sua delusione per le “troppe promesse vuote, rinvii e perdite di tempo”. “La strategia degli ultimi cinque anni ha distrutto una quantità considerevole di valore e quella degli ultimi 12 mesi non ha ancora creato alcun valore significativo”, il duro giudizio.
“In quanto maggiore azionista (Mfe detiene il 28,982% del capitale sociale, con il 29,79% dei diritti di voto) e quindi più colpito dall’andamento negativo del titolo ProSiebenSat.1. Mfe è convinta che sia necessaria un’azione decisa e tempestiva per riportare l’azienda in carreggiata e aumentarne il valore nell’interesse di tutti gli azionisti”, ha continuato.
“Questo, e fortunatamente tutti sono ora d’accordo su questo punto dopo gli impulsi di Mfe, è possibile solo se l’attuale conglomerato si concentra sul business dell’intrattenimento come area principale e si disimpegna da tutte le altre attività periferiche”, ha aggiunto.

Il futuro degli asset non core di Prosieben​

Tra i diversi punti all’ordine del giorno, di particolare interesse sono la mozione, presentata da Mfe, per la valutazione di un possibile spin-off delle società non core, sui segmenti dating e eCommerce, e il rinnovo del consiglio di sorveglianza.

La richiesta di Mfe per gli asset non televisivi ha acceso il dibattito tra le parti. Per il via libera, serve il voto del 75% dei soci presenti. La holding tv guidata da PierSilvio Berlusconi ha incassato già il sostegno del fondo Amber, mentre il consiglio di sorveglianza e la maggiore associazione di investitori tedesca si sono già espressi per il no.
Indipendentemente dall’esito del voto, il futuro di questi asset sarà lontano da ProsiebenSat, visto che comunque il gruppo ha dato mandato alle banche d’affari di avviare il processo di vendita.
Resta da capire la modalità: perchè uno scorporo, potrebbe aprire la strada all’avvio di un’Opa da parte di Mfe. Anche se dalle parti di Cologno, per bocca del cfo Giordani, l’ipotesi è stata smentita.

Il consiglio di sorveglianza​

Per i tre posti disponibili nel Consiglio di Sorveglianza, Mfe ha candidato un suo rappresentante Leopoldo Attolico, mentre l’altro azionista di minoranza Ppf (al 15%) ha candidato Christoph Mainusch. I candidati del management sono invece Marjorie Kaplan, Pim Schmitz e Klára Brachtlová.
Nel caso di nomina per Attolico e Mainusch, il board diventerebbe espressione degli azionisti per 5 membri su 9.

Prosieben, Mfe: delusi, serve azione decisa. Wiele: vogliamo dialogo costruttivo

ProSieben prevede la vendita di Verivox e Flaconi entro due anni, afferma il CFO
Oggi 14:17 - RSF
BERLINO, 30 aprile (Reuters) - ProSiebenSat.1 (PSM. EQ) prevede di vendere le sue attività di e-commerce Verivox e Flaconi entro i prossimi due anni o prima, ha detto martedì agli azionisti il capo finanziario del gruppo mediatico tedesco Martin Mildner.

ProSiebenSat.1 ha iniziato il processo di vendita delle due attività di e-commerce all'inizio di questo mese, una richiesta chiave da parte di MFE-MediaForEurope (MFEB.MI), ma ha esortato gli azionisti a opporsi a una completa rottura della società in una spaccatura con il suo principale investitore sulla strategia.

Mildner ha detto che la società avvierà le vendite di altre attività non core nei prossimi 12-18 mesi, aggiungendo: "Tuttavia, l'obiettivo attuale è molto, molto chiaramente sulla vendita di Flaconi e Verivox".
 
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L'azionista di ProSieben PPF non commenta la proposta di scissione di MFE
Oggi 12:38 - RSF

BERLINO, 30 aprile (Reuters) - Un rappresentante del gruppo d'investimento ceco PPF non ha commentato la proposta di MFE (MFEB.MI) di scissione di ProSiebenSat.1 (PSM.EQ), nelle osservazioni rivolte agli azionisti durante l'assemblea generale del gruppo mediatico tedesco di martedì.

PPF rappresenta oltre il 10% del capitale sociale di ProSieben, ha detto il rappresentante.
 
ProsiebenSat: Habets (ad); vogliamo aumentare ricavi pubblicitari
Oggi 11:00 - MF-NW
MILANO (MF-NW)--"L''anno scorso abbiamo gettato le basi per un futuro di successo di ProSiebenSat.1: abbiamo integrato e ampliato Joyn, abbiamo aumentato l''efficienza dei costi e abbiamo ottimizzato i nostri processi. L''inizio del 2024 stato positivo. Ora vogliamo aumentare ulteriormente le nostre entrate pubblicitarie. Nel segmento Commerce & Ventures continueremo la crescita dinamica delle vendite e degli utili e, come gi detto, venderemo singoli asset. Nel segmento Dating & Video stiamo lavorando per stabilizzare l''attivit ". Lo ha dichiarato Bert Habets, group ceo di ProSiebenSat.1 Media Se, durante l''assemblea 2024 in cui i soci sono chiamati a votare, tra le altre cose, anche alcune proposte inserite dal Biscione (primo azionista a un soffio dal 30%) come lo studio dello scorporo delle attivit non core e nuove figure per il supervisory board. Poco dopo l''inizio dell''assise, stato registrato il 48,75% delle azioni con diritto di voto. Il manager ha poi confermato i target 2024 che, annunciati a inizio marzo, prevedono un fatturato a circa 3,95 miliardi di euro, con una variazione di pi o meno di 150 milioni di euro e un Ebitda rettificato di 575 milioni di euro, contro i 578 milioni del 2023, con una variazione di pi o meno 50 milioni di euro. "Ci aspettiamo anche che l''utile netto rettificato sia sul livello dell''anno scorso, ovvero 225 milioni", aggiunge Habets.
 
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ProsiebenSat: Habets (ad), focus su intrattenimento e riduzione debito
Oggi 10:25 - MF-NW
MILANO (MF-NW)--"Abbiamo definito la nostra nuova strategia nel marzo 2023 e la nostra attenzione ora chiaramente rivolta al nostro core business, l''intrattenimento. Questo il nostro DNA. qui che vogliamo e continueremo a crescere Lo ha dichiarato Bert Habets, group ceo di ProSiebenSat.1 Media Se, aprendo l''assemblea 2024 in cui i soci sono chiamati a votare, tra le altre cose, anche alcune proposte inserite dal Biscione (primo azionista a un soffio dal 30%) come lo studio dello scorporo delle attivit non core e nuove figure per il supervisory board. "L''ulteriore riduzione del debito rimane il nostro obiettivo principale. Di conseguenza, utilizzeremo i futuri proventi della prevista cessione di partecipazioni per rimborsare i debiti. Vogliamo anche investire nelle nostre attivit operative. Anche in questo caso, - aggiunge - la nostra attenzione chiaramente rivolta al segmento Entertainment".
bem
 
ProsiebenSat: Mfe chiede azione ora per tornare a crescere
Oggi 12:35 - MF-NW
MILANO (MF-NW)--"Come molti altri azionisti, Mfe delusa dalle molte promesse vuote e dalla perdita di tempo. La strategia degli ultimi cinque anni ha distrutto valore e quella degli ultimi 12 mesi non ne ha ancora creato. In quanto azionista con la quota maggiore (prossima al 30%, ndr.), Mfe convinta che sia necessaria un''azione ora per riportare l''azienda su un percorso di crescita e aumentarne il valore nell''interesse di tutti i soci". Lo ha detto un rappresentante di Mfe intervenendo durante l''assemblea di ProsiebenSat in cui i soci sono chiamati a votare, tra le altre cose, anche alcune proposte inserite dal Biscione come lo studio dello scorporo delle attivit non core e nuove figure per il supervisory board.
 
ProsiebenSat: Dsw sostiene board in assemblea
Oggi 13:06 - MF-NW
MILANO (MF-NW)--"Siamo abbastanza stupiti che ProsiebenSat tratti pubblicamente i conflitti che ha con i principali azionisti, non mette in buona luce l''azienda. Quanto alla proposta di scorporare i business non core, crediamo che ci sia una certa pressione da parte di chi l''ha inserita all''ordine del giorno (Mfe, socio a un soffio dal 30%, ndr.) e non crediamo che sotto pressione il board sia in grado di raggiungere la decisione migliore". Lo ha dichiarato Dsw - Die Anlegersch tzer, rappresentante degli interessi degli investitori privati, durante l''assemblea di Prosiebensat, prima di ribadire il proprio supporto per il board.
 
ProsiebenSat: Mfe pronta ad aiutare in focus su core business
Oggi 13:50 - MF-NW
MILANO (MF-NW)--"Siamo soddisfatti di vedere finalmente" un cambio di passo "e che iniziative come la vendita di Flaconi e Verivox sono ora considerate. Mfe crede che ci possa essere uno scambio aperto tra i due board e tutti gli azionisti con la collaborazione di entrambe le parti ed pronta ad aiutare la societ a concentrarsi sul proprio core business", l''intrattenimento. "Siamo d''accordo sul riallineamento strategico, ma non sui modi e i temi per raggiungerlo". Lo ha detto un rappresentante di Mfe intervenendo durante l''assemblea di ProsiebenSat in cui i soci sono chiamati a votare, tra le altre cose, anche alcune proposte inserite dal Biscione come lo studio dello scorporo delle attivit non core e nuove figure per il supervisory board.
bem
 
ProsiebenSat: Wiele, spinoff attivit� non core meno attraente di gestione attiva portafoglio
Oggi 14:06 - MF-NW
MILANO (MF-NW)--"Lo spinoff dei business Dating & Video e di Commerce & Ventures proposto dal socio Mfe non un''opzione attraente rispetto alla gestione attiva del portafoglio". Lo ha detto il presidente del consiglio di sorveglianza di ProsiebenSat, Andreas Wiele, rispondendo alle domande dei soci in assemblea. L''assise oggi riunita chiamata a votare, tra le altre cose, anche alcune proposte inserite dal Biscione (primo azionista a un soffio dal 30%) come lo studio dello scorporo delle attivit non core e nuove figure per il supervisory board.
 
MEDIA FOR EUROPE - Oggi in agenda l’AGM di Prosiebensat.1
Oggi 12:31 - WS

FATTO
Oggi alle 10 di mattina gli azionisti di Prosiebensat.1 si riuniscono in assemblea per approvare i conti del 2023, rinnovare alcuni posti nel Supervisory Board e votare la mozione proposta da MFE di avviare un progetto di spin-off delle attività non-core.

EFFETTO
Ricordiamo che MFE dovrebbe presentarsi in assemblea con il 28.94% del capitale che, tenendo conto di azioni proprie pari al 2.7% del capitale, equivale al 29.74% dei diritti di voto.

Secondo i giornali, anche nel caso la mozione sul progetto di spin-off non venisse approvata (richiede il voto del 75% del capitale in assemblea), MFE dovrebbe riuscire a nominare almeno un consigliere del Supervisory Board (ne ha candidati 2), così come dovrebbe riuscire a nominarne uno il socio PPF.

L’AGM di oggi dovrebbe quindi comportare un cambio della governance che ci aspettiamo abbia conseguenze positive per il business di Prosiebensat.1
 
Cmq quello che conta è questo dato: Poco dopo l''inizio dell''assise, stato registrato il 48,75% delle azioni con diritto di voto. Quindi la chiamata al voto di Bert verso gli azionisti, non ha avuto effetto, dato che siamo sotto la media del 55/60% del capitale presente con diritto di voto.

Il Ceco non ha commentato la proposta di MFE... Chi tace acconsente? Attendiamo l' esito del voto a questo punto...
 
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Consiglio di vigilanza di ProSiebenSat.1: due ex membri del consiglio di amministrazione hanno violato i loro doveri​

30 aprile 2024 alle 13:16

UNTERFÖHRING (dpa-AFX) - Due ex membri del Consiglio di amministrazione di ProSiebenSat.1 avrebbero violato i loro doveri in relazione a discrepanze nell'attività dei voucher della controllata Jochen Schweizer mydays, causando così un danno. Lo ha annunciato il Consiglio di sorveglianza di ProSiebenSat.1 agli azionisti durante l'Assemblea generale annuale di martedì, citando un'indagine interna. Non sono stati fatti nomi. Il membro del Consiglio di sorveglianza Rolf Nonnenmacher ha dichiarato che si sta ancora valutando se verranno avanzate richieste di risarcimento danni nei confronti delle persone.

Secondo il Consiglio di vigilanza, la prima volta che è venuto a conoscenza di violazioni presso la filiale Jochen Schweizer mydays è stato nel febbraio 2023. Nonnenmacher ha detto del complesso: "C'è stato un insabbiamento". Si trattava di questioni normative. Il settore dei buoni è un'area piuttosto piccola di ProSiebenSat.1 e offre, tra le altre cose, buoni regalo per viaggi, esperienze all'aperto o ristoranti.

L'attuale direttore finanziario di ProSiebenSat.1 Martin Mildner ha dichiarato che i risultati dell'indagine sono in fase di analisi. Il Comitato esecutivo è responsabile dell'esame di eventuali violazioni dei doveri da parte di tutte le parti coinvolte, ad eccezione dei membri del Comitato esecutivo. Il Gruppo si è quindi separato da un dipendente di lunga data poco dopo l'inizio dell'indagine.

Le discrepanze di Jochen Schweizer mydays hanno portato anche la Procura di Monaco a monitorare il caso. Secondo una richiesta di informazioni da parte delle autorità all'inizio della settimana, non ci sono ancora novità. Secondo il consiglio di amministrazione, l'attività è stata riorganizzata in modo da essere legale al cento per cento. Anche l'Autorità federale di vigilanza finanziaria (Bafin) è stata coinvolta nel caso. L'autorità non ha risposto alle richieste di informazioni.

Consiglio di vigilanza di ProSiebenSat.1: due ex membri del consiglio di amministrazione hanno violato i loro doveri
 
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ProsiebenSat: caso Jochen Schweizer mydays, due membri executive board hanno violato obblighi
Oggi 15:40 - MF-NW
MILANO (MF-NW)--Due ex membri dell''executive board di ProSiebenSat.1 avrebbero violato i loro doveri in relazione a discrepanze nell''attivit dei voucher della controllata Jochen Schweizer mydays. Lo hanno annunciato i vertici della media company tedesca durante l''assemblea citando un''indagine interna e senza fare nomi. "Siamo rimasti scioccati come voi quando abbiamo appreso che due ex-membri dell''executive board avevano violato i loro doveri", ha dichiarato il presidente del supervisory board, Andreas Wiele. L''anno scorso la media company bavarese aveva dovuto ritardare l''approvazione dei risultati 2022 "alla luce di questioni normative" legati ad alcuni voucher emessi dalla controllata. Oggi in assemblea Rolf Nonnenmacher, vice presidente del supervisory board di ProsiebenSat, ha aggiunto che il comitato dell''Audit, da lui presieduto, "ha incaricato una nuova societ di revisione di verificare se il precedente revisore, che svolgeva lo stesso compito anche per Jochen Schweizer, avrebbe dovuto accorgersi del problema normativo. Gli esperti hanno risposto di s ". Sul tema si soffermato anche il rappresentante di Mfe, sottolineando la necessità di un rinnovo del supervisory board per evitare che certi avvenimenti possano accadere in futuro. Il Biscione, che in ProsiebenSat detiene una quota pari al 28,982% del capitale e al 29,788% dei diritti di voto, propone Leopoldo Attolico e Simone Scettri (in sostituzione di Rolf Nonnemacher), che si aggiungerebbero a Katharina Behrends. Ppf, secondo azionista con circa l''11%, indica Christoph Mainusch (in aggiunta a Klara Brachtlova). Se i tre dovessero essere nominati, i due primi soci avrebbero cinque consiglieri su nove, mettendo in minoranza il presidente Wiele. Dal canto suo, il management candida, per i tre posti disponibili nel consiglio di sorveglianza, Marjorie Kaplan, Pim Schmitz e Kl ra Brachtlov .
 

Streaming, Agcom: flessione per i protagonisti del settore​

Eliana Corti
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30 Aprile 2024
A dicembre 2023, risultavano 15,1 milioni di utenti unici sulle piattaforme Vod esclusivamente a pagamento, per una crescita di 169mila internauti rispetto a dicembre 2023. Lo indica Agcom nel suo Osservatorio sulle comunicazioni 1/24. A fronte di una crescita in termini di utenti (e anche, come vedremo del tempo di navigazionie) i principali protagonisti del settore vedono numeri in contrazione.

I SERVIZI ON DEMAND A PAGAMENTO​

Nel 2023 Netflix ha registrato una media di circa 8,7 milioni di utenti unici (-1,6% sul 2022), seguita da Amazon Prime Video (6,7 milioni di visitatori, +3,1%). Disney+ (oltre 3,5 milioni di internauti, +2%), Sky/Now 1,2 milioni, +16,4%), Con 2,1 milioni di utenti unici medi, Dazn registra una flessione del -9,8% rispetto al 2022. Aumenta dell’11,8% il tempo di navigazione, pur a fronte di una contrazione delle principali piattaforme, con l’eccezione di Now di Comcast/Sky, in crescita del 35,7%. Netflix passa da circa 376 milioni di ore nel 2022 a 360 milioni di ore nel 2023 (-4,1%), Prime Video da 69 milioni di ore a 55 milioni di ore (-20,6%). In flessione anche Disney+ e Dazn, rispettivamente da 30 a 28 milioni di ore e da 9 a 7 milioni.

I SERVIZI ON DEMAND GRATUITI​

Le piattaforme Vod che offrono servizi gratuiti vedono complessivamente 35,4 milioni di navigatori unici collegati, per una contrazione di 1,5 milioni di soggetti su base annua. Tra le piattaforme VOD gratuite, quelle maggiormente visitate nel 2023 in termini di utenti unici medi mensili sono risultate News Mediaset Sites (con 22,1 milioni), Sky TG24 (con 9,8 milioni) e RaiPlay (7,4 milioni). Il tempo di navigazione dedicato a questa tipologia di siti, lo scorso dicembre, ha superato 26 milioni di ore, registrando una flessione di oltre 1,6 milioni di ore rispetto a dicembre 2022.

Streaming, Agcom: flessione per i protagonisti del settore - Tivubiz
 
*ProsiebenSat: ok assemblea a candidati Mfe e Ppf per supervisory board
Oggi 17:40 - MF-NW

*Mfe: titoli Classe A (-2,54%) e B (-3,03%) in calo in giorno assemblea ProsiebenSat

Oggi 17:45 - MF-NW
 
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I candidati di Mfe e Ppf entrano nel cds di Prosieben
Confermata Klara Brachtlova

Leopoldo Attolico, il candidato di Mfe, e Christoph Mainusch, rappresentante della ceca Ppf, hanno ottenuto la maggioranza dei voti ed entrano nel consiglio di sorveglianza di Prosieben.

Lo ha deciso l'assemblea che ha inoltre confermato nel Cds Klára Brachtlová, dopo 7 ore e mezza che ha approvato anche il bilancio e la destinazione degli utili.
I manager del gruppo televisivo tedesco, partecipato al 29,7% da Mfe, si sono visti respingere la proposta di riorganizzazione della società.

Gli azionisti sono ora impegnati a votare la proposta di Mfe di valutare l'ipotesi di uno spinoff delle attività non core.

I candidati di Mfe e Ppf entrano nel cds di Prosieben - Notizie - Ansa.it
 
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