MFE, Pan-European Group in progress... Cap.1

I primi numeri del MipTv 2024​

Sono oltre 100 le società presenti al Palais des Festivals con uno stand​

Arrivano i primi numeri del 61° MIPTV Spring International Television Market (Cannes, 8-10 aprile 2024). Gli organizzatori di RX France hanno reso noto che sono già più di 100 le società che hanno confermato la loro presenza con stand al Palais des Festivals, tanto da prevederne 130 al momento dell’apertura del mercato. Sono già stati confermati 13 padiglioni nazionali da 11 Paesi, ovvero Austria, Belgio, Canada, Cina, Francia, Italia, Romania, Corea del Sud, Spagna, Turchia e Ucraina. Gli organizzatori si aspettano la partecipazione di almeno 80 Paesi: nel 2023 hanno partecipato all’evento oltre 5.500 delegati.

Tra le società presenti al MIPTV figurano dall'elenco:​

Mediaset Distribution, Mediterráneo Mediaset España Group

I primi numeri del MipTv 2024

Il MIPTV (Marché International des Programmes de Télévision, in italiano Mercato Internazionale dei Programmi Televisivi) è un evento nato nel 1964 che si svolge ogni aprile a Cannes al Palazzo dei festival e dei congressi. Consiste in un mercato che tratta la co-produzione, l'acquisto, la vendita, il finanziamento e la distribuzione di contenuti d'intrattenimento, dove coloro che sono coinvolti nel settore possono scoprire, tramite le conferenze tenute dagli altri partecipanti, le tendenze future e comprare i diritti commerciali di un prodotto a livello globale.
 

BCE, Goldman Sachs continua ad aspettarsi il primo taglio dei tassi ad aprile​

(Teleborsa) - Considerata l'aspettativa di una continua disinflazione (comprese le misure dell'inflazione di fondo e della crescita salariale), Goldman Sachs mantiene la previsione per il primo taglio dei tassi di interesse ad aprile. Ma i tempi del primo taglio rimangono dipendenti dai dati.

In termini di ritmo dei tagli, la banca d'affari riafferma lo scenario centrale di tagli di 25 punti base incontro per incontro finché il tasso di deposito non raggiunge il 2,25%. Una volta che sarà chiaro al Consiglio direttivo che l'inflazione si sta assestando intorno al 2%, ci dovrebbe essere un forte incentivo a normalizzare rapidamente i tassi.

BCE, Goldman Sachs continua ad aspettarsi il primo taglio dei tassi ad aprile

Sarebbe davvero un'ottima notizia se i tassi d'interesse venissero tagliati già dal mese Aprile...
Come abbiamo già detto, abbiamo prospettive future di un crollo dell'inflazione per il 2024 (lo dice l'OCSE) e di abbassamento dei tassi da parte della BCE..


L'OCSE disse in data 05 febbraio 2024
Secondo le Prospettive economiche dell'Ocse presentate oggi a Parigi, l'inflazione italiana dovrebbe crollare dal 5,9% del 2023, all'1,8% del 2024, per poi risalire al 2,2% nel 2025.

>>>ANSA/L'Ocse vede l'inflazione italiana in calo all'1,8% - PMI - Ansa.it
 
fra poco qua pubblichiamo anche le notizie tra Fedez e Ferragni,......
 
fra poco qua pubblichiamo anche le notizie tra Fedez e Ferragni,......

Ma la smetta di parlare al plurale dato che è l'unico che sta parlando di quei due che ha nominato..
Si è iscritto in data 15 febbraio 2024 per poter scrivere quel post proprio qui?

Davvero molto interessante, restiamo in attesa dei suoi prox aggiornamenti sulla vita dei due che ha appena citato, perché è l'unico che si interessa a cose di così basso livello su questa discussione.

Complimenti per l'esordio, non gradito!
 
L'ufficio antitrust è stato informato...

L'uffico antitrust è stato informato.jpg


"Certo che rimaniamo concorrenti", dicono...
ma Prosiebensat ed Rtl hanno cmq notificato l'operazione all'antitrust...

Dunque l'operazione è di tale rilevanza che c'è il rischio per la concorrenza e dunque si son sentiti in dovere di notificare il tutto all'antitrust..


Se l'operazione annunciata non lederà la concorrenza lo dirà l'antitrust in seguito, o nel caso la bloccherà..

Perché quando l’Autorità ritiene che una concentrazione comporti la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante, così da ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza, ne vieta la realizzazione; l’operazione può anche essere autorizzata subordinatamente al rispetto di talune condizioni, tese a eliminare possibili effetti restrittivi della concorrenza.(testo dell'AGCM)

Per cui bisogna vedere se questa loro piattaforma per la gestione e raccolta della pubblicità non possa costituire una sorta di cartello dei prezzi che avvantaggi i due a scapito di altri presenti in territorio tedesco che non vi parteciperanno..

Ad-Tech è costituito da software e hardware e copre l'intera catena del valore della pubblicità: da un lato il sistema comprende sistemi di prenotazione digitale per clienti e venditori. Dall'altro contiene banche dati, i cosiddetti ad server, ovvero computer di rete con cui viene visualizzata la pubblicità, nonché procedure per misurare il valore dei contatti pubblicitari.

Il punto è: questa catena del valore della pubblicità, dopo questo progetto può essere dominante nel fissare i prezzi e dunque ledere la concorrenza di un intera area geografica? Me lo sto chiedendo..
 
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Allora sta potenza di fuoco quando la sparano , pensano che possa calare ancora la tedesca. O fuoco di paglia?
 
Canal Plus è tenuta a fare un'offerta obbligatoria a MultiChoice, le regole del regolatore sudafricano
Oggi 06:30 - RSF
JOHANNESBURG, 28 febbraio (Reuters) - Il comitato di acquisizione del Sud Africa ha stabilito che la società francese di media Groupe Canal+ SA è tenuta a fare immediatamente un'offerta obbligatoria per acquistare azioni della società di pay-TV MultiChoice che non possiede già, ha detto MultiChoice mercoledì.

Canal Plus, uno dei principali azionisti di MultiChoice che deteneva una quota del 31,67% quando ha proposto l'offerta, ha aumentato la sua quota al 35,01% dopo l'annuncio dell'accordo all'inizio di questo mese, appena al di sopra della soglia che richiederebbe alla società di presentare un'offerta obbligatoria agli azionisti.

Lagardere afferma di essere in trattative per vendere la rivista Paris Match a LVMH
27/02/2024 19:12 - RSF

27 febbraio (Reuters) - La casa editrice francese Lagardere ( MMB.EQ ) ha dichiarato martedì di aver ricevuto un'offerta dal gruppo di beni di lusso LVMH ( MC.EQ ) per acquistare la rivista Paris Match.

Lagardere non ha fornito dettagli sull'importo dell'offerta per il titolo della rivista, ma ha detto che è "abbastanza significativo".

"È nostro dovere e soprattutto mio dovere riferire al consiglio di amministrazione per lavorare su tale offerta", ha detto agli investitori il CEO Arnaud Lagardère.

Lagardere ha affermato che il suo consiglio di amministrazione ha avviato discussioni esclusive con LVMH e si consulterà con i sindacati che rappresentano i dipendenti di Paris Match e forse con Lagardere News.

Il conglomerato mediatico Vivendi ( VIV.EQ ) ha acquisito Lagardere lo scorso anno e attualmente possiede il 59,71% del gruppo.
 

Parte bene l’anno per la pubblicità in radio. Fcp: trend di crescita consolidati​

Investimenti in crescita del 21,7% a gennaio. Fcp Assoradio: raccolta incrementata in quasi tutti i settori merceologici

Il 2024 si apre con investimenti pubblicitari in crescita a due cifre per la radio. Lo evidenziano i dati dell’Osservatorio Fcp-Assoradio, coordinato dalla società Reply, che hanno registrato +21,7%.

Gallerini (Fcp Assoradio): motore di crescita per inserzionisti

“A gennaio abbiamo rilevato un incremento nella raccolta pubblicitaria per quasi tutti i settori merceologici, consolidando quindi il trend di crescita del mezzo radiofonico del 2023”, ha evidenziato , Monica Gallerini neo Presidente Fcp Assoradio. “Annoveriamo una performance particolarmente interessante per le seguenti categorie: Automotive, Telecomunicazioni, Alimentari, Turismo e Viaggi, Tempo Libero, Farmaceutici e Gestione casa”.
“Sono cresciuti in maniera importante, ha proseguito Gallerini, sia il numero degli annunci +25% che il numero degli inserzionisti +20%”.

“Gli ottimi risultati del 2023 e di questo gennaio 2024, sono la testimonianza di come gli inserzionisti vedano nella radio uno straordinario motore di crescita, riconoscendone la reach elevata, la fedeltà d’ascolto e l’efficacia sia riguardo alla call to action che relativamente alla share of mind delle marche”, ha concluso.

Parte bene l'anno per la pubblicità in radio. Fcp: trend di crescita consolidati
 

Palinsesti Canale 5, primavera 2024: tra Amici, Isola, Io Canto e Il Volo, arrivano le serie Vanina Guarrasi e Viola Come il Mare 2. Scocca l’ora della Ruota della Fortuna

Palinsesti Canale 5, primavera 2024
Mediaset ha definito i palinsesti primaverili che vanno a chiudere la stagione tv in corso (periodo di riferimento aprile/maggio). Show, nuove serie e calcio tengono acceso il prime time di Canale 5, che riserva novità anche in daytime nei prossimi mesi. Ecco, salvo variazioni di cui vi terremo aggiornati, cosa andrà in onda sulla rete ammiraglia del Biscione nella primavera 2024.

Tutti i titoli di Canale 5 nella primavera 2024​

Nella primavera di Canale 5 sono previste due delle fiction annunciate per l’inizio dell’anno e poi slittate. In arrivo Vanina Guarrasi con protagonista Giusy Buscemi e la seconda stagione di Viola come il Mare, che sarà anticipata su Infinity. Continuerà, invece, l’appuntamento del venerdì sera con Terra Amara, che abbandonerà il pomeriggio per lasciare spazio alla nuova “turcata” Endless Love.

Per quanto riguarda gli show, oltre a Lo Show dei Record (già ripartito), il Serale di Amici (al via a fine marzo) e la conclusione ai primi di aprile del Grande Fratello, arriva l’8 aprile L’Isola dei Famosi di Vladimir Luxuria con – come vi abbiamo anticipato – Sonia Bruganelli opinionista e Io Canto Family (seguito poi dallo spin-off Io Canto Senior) con Michelle Hunziker. Spazio anche al tour Tutti per Uno – Capolavoro de Il Volo e al calcio, con le battute finali di Coppa Italia e Champions League.

Ecco un recap serata per serata:

LUNEDI | L’Isola dei Famosi.

MARTEDI | Coppa Italia (2-23/04), Champions League, Io Canto Family + Io Canto Senior.

MERCOLEDI | Coppa Italia (3-24/04 e 15/05), Vanina Guarrasi, Viola Come il Mare 2.

GIOVEDI | Grande Fratello, Film.

VENERDI | Terra Amara.

SABATO | Amici.

DOMENICA | Lo Show dei Record, Tutti per Uno – Capolavoro.

Per quanto riguarda il daytime, proseguirà l’attuale programmazione con due novità: oltre alla nuova soap Endless Love del primo pomeriggio, nel preserale dal 6 maggio c’è La Ruota della Fortuna con Gerry Scotti al posto di Avanti un Altro.

Palinsesti Canale 5, primavera 2024: tra Amici, Isola, Io Canto e Il Volo, arrivano le serie Vanina Guarrasi e Viola Come il Mare 2. Scocca l'ora della Ruota della Fortuna
 

Everywhere I Go – Coincidenze d’amore: dal 1° marzo su Mediaset Infinity la nuova soap turca​

Arriva il 1° marzo gratis e in esclusiva su Mediaset Infinity Everywhere I Go - Coincidenze d'amore, la nuova serie romantica turca: ecco la trama e il cast.

Una nuova soap turca si prepara a deliziare e coinvolgere il pubblico di Mediaset Infinity: è Everywhere I Go - Coincidenze d'amore (Her Yerde Sen in lingua originale), disponibile dal 1° marzo sulla piattaforma streaming gratuitamente e in esclusiva per l'Italia. Un episodio nuovo al giorno dal lunedì al venerdì, per un totale di 75 giorni insieme a Selin e Demir, i due protagonisti.

per maggiori dettagli cliccate al link di seguito:
Everywhere I Go – Coincidenze d’amore: dal 1° marzo su Mediaset Infinity la nuova soap turca
 
Qualche news su Aldo Giovanni e Giacomo?
 

Novità nel mirino della commissione d'inchiesta dell'Assemblea Nazionale per l'assegnazione delle frequenze della TDT​


Le star del canale e i dirigenti del gruppo Canal+, sua società madre, hanno sostenuto un'audizione giovedì al Palais Bourbon.

Lo aveva assicurato Aurélien Saintoul, deputato di La France insoumise. L'udienza all'Assemblea nazionale dei leader e delle personalità del gruppo Canal+, proprietario di CNews e C8, “ non sarà un incontro di boxe ”, ha promesso a Le Parisien . Giovedì, la commissione d'inchiesta sull'assegnazione delle frequenze della televisione digitale terrestre, da lui promossa e di cui è relatore, si è tuttavia svolta in un'atmosfera molto elettrizzante.

Scambi tra i deputati e Maxime Saada, presidente del consiglio d'amministrazione del gruppo Canal+, Gérald-Brice Viret, amministratore delegato di Canal+ Francia, Serge Nedjar, direttore generale di CNews, nonché gli headliner del canale d'informazione Pascal Praud, Laurence Ferrari e Sonia Mabrouk sono stati spesso ai ferri corti. Al punto che il presidente della commissione parlamentare, Quentin Bataillon (Rinascimento), è dovuto intervenire, a più riprese, quando le insistenti domande di alcuni deputati - sulla Palestina per esempio - sono diventate irrilevanti.

Il contesto è altamente infiammabile. Arcom ha appena messo in discussione le autorizzazioni di quindici frequenze della televisione digitale terrestre (DTT), tra cui quelle di CNews e C8, regolarmente nel mirino delle critiche. Ultima polemica: domenica, il canale d'informazione di Bolloré ha presentato in un'infografica l'aborto come "la principale causa di morte nel mondo ", suscitando una protesta generale. " Un errore imperdonabile ", ha ipotizzato Serge Nedjar davanti ai deputati, precisando che era in corso un'indagine interna.

"Non siamo stupidi"

Una decina di giorni fa il Consiglio di Stato ha inoltre ordinato all'Arcom, l'autorità di regolamentazione dei media, di rafforzare il controllo del pluralismo su CNews e, di conseguenza, su tutti i canali radiofonici e televisivi. “ Il media nel mirino è proprio CNews”, ha criticato Pascal Praud. “ Non siamo degli sciocchi ”, ha insistito Laurence Ferrari. " Sarei curioso di vedere la Francia, che sarebbe senza dubbio l'unica democrazia al mondo, cominciare a elencare i giornalisti e gli editorialisti " secondo il loro colore politico, ha denunciato Maxime Saada. Tuttavia, sulla questione del pluralismo, “ se le regole cambieranno, le rispetteremo ”, ha assicurato.

Al centro dei dibattiti è stata anche la questione di trasformare CNews in un canale di opinione. Alcuni deputati ritengono che il canale abbia un orientamento filo-russo o filo-israeliano... Altri invocano la censura su alcuni argomenti che irriterebbero Vincent Bolloré... " CNews è criticato per molte cose " ha sottolineato Serge Nedjar prima di aggiungere che " affermava di essere un canale di tutte le opinioni ”. Il direttore generale di CNews ha anche smentito qualsiasi interventismo o “ pressione ” da parte del suo azionista Vincent Bolloré.

Alcuni delegati della commissione d'inchiesta hanno chiaramente nel mirino CNews. Maxime Saada non ha mancato di sottolineare che l'audizione di diversi leader e personalità del suo gruppo per “ un'intera giornata mette in dubbio l'imparzialità ” del lavoro della commissione d'inchiesta. All'inizio di febbraio, una dei suoi membri, l'ecologista Sophie Taillé-Polian, ha lanciato una petizione per dire “ no al rinnovo dell'approvazione di CNews e C8 ” . Questo dibattito non è nuovo. Il precedente ministro della Cultura, Rima Abdul Malak, aveva sollevato la possibilità per Arcom di non rinnovare le frequenze... “ La questione nazionale dovrebbe essere innanzitutto quella di sapere come consentire ai giocatori nazionali di competere con attori che sfuggono alle normative locali, piuttosto che cercando di sopprimere i canali che contribuiscono al pluralismo dei media e hanno dimostrato il loro interesse al pubblico ", ha ricordato Maxime Saada.

CNews dans le viseur de la commission d’enquête de l’Assemblée nationale pour l’attribution des fréquences TNT

Riuscirà Bolloré a rinnovare le autorizzazioni dei suoi canali per poter continuare ad essere presente sul digitale terrestre oppure gliele toglieranno? Ha un problema di pluralismo dell'informazione, dicono...
Detto questo chiunque può partecipare ai bandi per quelle 15 frequenze in Francia, i bandi sono Europei e qualcuno potrebbe essere scalzato da altri...Potrebbe succedere di tutto in Francia.

La stessa MFE potrebbe presentarsi al bando per rilevare qualcuno dei 15 canali messi a bando, per esempio..

Nel 2025 la metà dei canali del digitale terrestre vedranno decadere la propria autorizzazione alla trasmissione. Un dossier che potrebbe suscitare desiderio e rischia di agitare il settore.


La situazione non ha precedenti. Nel 2025 scadranno le autorizzazioni di trasmissione per quindici canali DTT. Incaricata del dossier, Arcom , l'ente regolatore dei media, ha appena rimesso in gioco le loro frequenze. Mercoledì ha lanciato un nuovo bando di concorso, " la più grande ondata di assegnazione di frequenze dal lancio della DTT all'inizio degli anni 2000 " , assicura l'istituzione. Perché la metà dei canali francesi sono interessati dal processo. Il 28 febbraio 2025, le frequenze di C8, W9 TMC, TFX, NRJ12, LCI e Paris Première vedranno cadere la loro autorizzazione. Poi toccherà a Canal+, il 5 giugno. Infine, l'autorizzazione alla trasmissione di BFMTV, Gulli, CNews, CStar, Canal+ Sport, Canal+ Cinéma e Planète+ cesserà il 31 agosto 2025.

Questa volta non si tratterà di un semplice rinnovo del “contratto di locazione” tra i canali e l’ente regolatore. Come ci ricorda Roch-Olivier Maistre, presidente di Arcom, “ il gioco è totalmente...

Les fréquences de 15 chaînes de la TNT remises en jeu, une situation inédite et explosive

Come già ci anticipò l'articolo di TVZOOM dell'anno scorso:

L’argomento è potenzialmente esplosivo. Perché non si tratta di una semplice formalità, come nel caso del rinnovo, che un canale ottiene in cambio di nuovi impegni nei confronti del regolatore. Questa volta, la partita sarà molto più aperta, poiché un bando di gara è, per definizione, aperto a qualsiasi altro concorrente. In breve, la configurazione è simile a quella di TF1 e M6 di qualche mese fa, che ha visto Xavier Niel, il fondatore di Free, posizionarsi per rilevare la frequenza Six. Il 28 febbraio 202.5, le frequenze di C8, W9 TMC, TFX, NRJ12, LCI e Paris Première perderanno le loro licenze. Il 5 giugno sarà la volta di Canal+.

In Francia saranno di nuovo disponibili 15 frequenze del Digitale Terrestre - TvZoom

Mfe può essere interessata a partecipare al bando?? Chissà!
 
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L'impossibile potrebbe invece accadere.jpg


Sarebbe un altro modo per riuscire ad entrare in Francia!
Potrebbe essere MFE a salvare Bolloré
dall'esproprio che si vuol mettere in pratica in Francia?
 
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Vedi l'allegato 2990930

Sarebbe un altro modo per riuscire ad entrare in Francia!
Potrebbe essere MFE a salvare Bolloré
dall'esproprio che si vuol mettere in pratica in Francia?
Far credere al regolatore che ti ha sconfitto.jpg


Cmq io una telefonata gliela farei se fossi in Pier Silvio, in modo tale da offrirgli la possibilità di immaginare un'eventuale sponda italiana, qualora le cose si mettessero male per lui..
 
Diamo uno sguardo ai conti
della nostra concorrente spagnola, Atresmedia..

Atresmedia conferma la propria leadership negli ascolti con maggiori ricavi, ebitda e utile​

  • L'azienda ha guadagnato 171 milioni di euro e ha ottenuto ricavi per 971,4 milioni
29/02/2024
Il 2023 è stato un anno positivo per Atresmedia. Il gruppo audiovisivo ha chiuso l'ultimo anno fiscale con un utile netto di 971,4 milioni di euro, che rappresenta un aumento del 2,2% rispetto all'anno precedente. Il risultato operativo lordo ( ebitda ) è pari a 173,1 milioni di euro, rispetto ai 172,8 milioni di euro del 2022.

Come riferito dal gruppo alla National Securities Market Commission (CNMV), l' utile consolidato comprende l'effetto netto di minori oneri fiscali sulle società pari a 52,5 milioni di euro corrispondenti alla contabilizzazione della compensazione dei crediti d'imposta, i cui periodi e importi di recupero sono stati riconsiderati -stimato a seguito della sentenza 11/2024 della Corte Costituzionale del 18 gennaio 2024, che annulla il Regio Decreto Legge 3/2016. Senza questo effetto, l’Utile Netto dell’anno avrebbe raggiunto i 118,5 milioni di euro, il 5% in più rispetto al 2022.

Se ci concentriamo sui ricavi, per business, il fatturato dell'area audiovisiva è cresciuto del 2,1%, arrivando a 903 milioni ; mentre la radio rappresenta l'8% del fatturato totale (77 milioni, l'1,9% in più).

Nelle parole del presidente del Grupo Planeta e Atresmedia, José Creuheras, "Atresmedia Radio resta all'avanguardia nei contenuti audio, continuando il suo impegno verso attributi come credibilità, pluralità e vicinanza, e ottenendo risultati molto positivi, che riflettono la buona performance di questa linea di attività”.

Inoltre, i ricavi pubblicitari sono aumentati dell'1,2%, mentre i ricavi della produzione e distribuzione di contenuti sono aumentati del 7,4%. In relazione alla pubblicità, "nel 2023 Atresmedia Publicidad ha continuato a innovarsi e differenziarsi con il lancio di una nuova strategia commerciale che mette in risalto il valore e la redditività del mezzo televisivo . La nostra associazione con gli inserzionisti è essenziale; sono nostri partner e saranno sempre essere al centro del nostro progetto imprenditoriale", ha spiegato il CEO, Javier Bardají.

Il risultato operativo lordo (e bitda ) ha superato nel 2023 i 173,1 milioni, lo 0,2% in più rispetto al 2022, mentre il risultato operativo netto ( ebit ) è rimasto stabile e si è attestato intorno ai 155 milioni.

Nel mese di giugno il gruppo ha distribuito un dividendo complementare addebitato al 2022 di 0,22 euro per azione lordi , per un totale di 49,5 milioni, e un altro a dicembre addebitato al 2023 per 0,18 euro per azione, per un totale di 40,5 milioni.

https://www.eleconomista.es/medios-...nsar-un-gasto-por-impuesto-de-sociedades.html
 
L'impegno considerevole di @buy-back nel fornire costantemente info sul titolo, non viene minimamente premiato dalle irrisorie quotazioni che sembrano mirare esclusivamente ad un dividendo non del tutto scontato (anche ieri MFE non ha seguito il rimbalzo di Prosiebensat). Peraltro, nel merito televisivo la società, pur compartecipe di una delle tre forze di governo, ha ceduto alla Berlinguer & C. il salotto delle dispute politiche sulla 4 chiaramente orientate ai sinistri con ripescaggio di Gad Lerner (come non bastasse Rai 3 o la Gruber) - non si capisce con quale fine visto che l'audience per queste trasmissioni non si muove ma sconforta i destri.
Altre scelte opinabili si denotano nella progressiva cancellazione del televideo (forse ritenuto obsoleto) e nella mancanza di didascalie in real time (magari sui valori di Borsa come su Sky) per aggiornamenti rapidi.
Auguri a chi ha investito, ma non è così che si gestisce l'intrattenimento televisivo moderno :no:
 
L'impegno considerevole di @buy-back nel fornire costantemente info sul titolo, non viene minimamente premiato dalle irrisorie quotazioni che sembrano mirare esclusivamente ad un dividendo non del tutto scontato (anche ieri MFE non ha seguito il rimbalzo di Prosiebensat). Peraltro, nel merito televisivo la società, pur compartecipe di una delle tre forze di governo, ha ceduto alla Berlinguer & C. il salotto delle dispute politiche sulla 4 chiaramente orientate ai sinistri con ripescaggio di Gad Lerner (come non bastasse Rai 3 o la Gruber) - non si capisce con quale fine visto che l'audience per queste trasmissioni non si muove ma sconforta i destri.
Altre scelte opinabili si denotano nella progressiva cancellazione del televideo (forse ritenuto obsoleto) e nella mancanza di didascalie in real time (magari sui valori di Borsa come su Sky) per aggiornamenti rapidi.
Auguri a chi ha investito, ma non è così che si gestisce l'intrattenimento televisivo moderno :no:
Il televideo è da un po' di anni che l'hanno tolto ed un po' ne ho sofferto anch'io per la sua assenza dato che lo ritenevo molto valido, ma lo puoi trovare sull'app TGcom24 cliccando dopo aver aperto l' app in basso sul fondo dove dice "Ora per Ora" (vedi immagine). Probabilmente come dici tu è considerato ormai obsoleto come servizio (immagino che avesse un costo) dato che la gente si informa usando lo smartphone dalle varie app di informazione, cmq esiste ancora se lo si vuol consultare ma dalla nostra App di TGcom24....

ora per ora.jpg


Per il resto sono scelte editoriali di dare un maggior pluralismo dell'informazione sui canali Mediaset, quelle di portare figure di sinistra nelle trasmissioni.
Credo che chi vuol fare informazione debba fare ascoltare tutte le opinioni per poter accontentare i gusti politici di varie fasce della popolazione e questo chiaramente può incidere sugli ascolti..

P.s.: dubito che il titolo debba premiare l' impegno di chi scrive sul forum, magari fosse così.. :D

Cmq per il titolo: la pazienza è la virtù dei forti!
 
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