MFE, Pan-European Group in progress...

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

La Serie A lancia il bando per la sua radio ufficiale​


29 Dicembre 2022


La Lega Serie A ha pubblicato l’invito «a manifestare interesse per la realizzazione del Canale Radio della Lega Nazionale Professionisti Serie A per le stagioni sportive 2022/2023, 2023/2024, 2024/2025».


Il canale in questione, con fruizione su Radio DAB, Web-Radio, Web-TV, App, sito web ufficiale della Lega Serie A ed eventualmente in radiovisione tramite ritrasmissione su piattaforma DTT “Digital Terrestrial Television” e/o DTH “Direct to Home” comprende:


  1. Programmazione giornaliera per ogni giorno della settimana (24/7) focalizzata sulle Competizioni;
  2. Contenuti Live, repliche e podcast ogni giorno della settimana dalle ore 7:00 alle ore 24:00;
  3. Trasmissione di Repliche e podcast ogni giorno della settimana dalle ore 24:00 alle ore 7:00;
  4. Realizzazione di trasmissioni dedicate alle varie Competizioni;
  5. Realizzazione di speciali dedicati agli Eventi della Lega Serie A;
  6. Trasmissione di notiziari;
  7. Realizzazione di podcast dedicati ai protagonisti della Serie A;
  8. Approfondimenti sulle attività della Lega Serie A;
  9. Trasmissione Immagini Salienti e Immagini Correlate delle Competizioni secondo gli embarghi stabiliti per i Canali Digitali Ufficiali di Lega nei relativi Inviti a presentare Offerte per le Competizioni e nel rispetto del Decreto e del Diritto di Archivio, salvo eventuali ritrasmissioni su piattaforme DTT “Digital Terrestrial Television” e/o DTH “Direct to Home” per le quali verranno applicati embarghi differenti che saranno comunicati nel caso specifico.

I soggetti interessati potranno manifestarsi a partire dalle ore 10:00 del 30 dicembre 2022 ed entro e non oltre le ore 10.00 del 31 gennaio 2023.

La Serie A lancia il bando per la sua radio ufficiale

Vedremo chi vincerà e si aggiudicherà la gestione di questo canale Radio della Lega Serie A, ma credo anche che difficilmente MFE possa essere interessata.. Ci sono costi da sostenere e guadagni tutt'altro che certi..
Cmq l'articolo dice che:


Sul fronte economico, il soggetto eventualmente selezionato per lo svolgimento dell’incarico si impegna a farsi carico di tutti i costi, spese e oneri, diretti e indiretti, inclusi i costi a titolo di struttura organizzativa interna per la fornitura dei Servizi .

Lega Service si impegna a garantire contratti di sponsorizzazione relativi a contenuti speciali e/o branded content con partner e sponsor ufficiali di Lega Serie A e delle Competizioni «per un importo di massimo di Euro 700.000,00 (settecentomila/00) per Stagione Sportiva, da calcolarsi, per la prima Stagione Sportiva, in quota parte in ragione dell’effettiva durata».
 
Ultima modifica:
L’Antitrust ha approvato ufficialmente le “Linee guida” della Lega Serie A sui diritti tv per il ciclo 2024-2027.

Oltre al divieto posto dalla cosiddetta no single buyer rule, con riguardo ai pacchetti formati per prodotto, la commercializzazione degli eventi include minimo due pacchetti aventi a oggetto la trasmissione integrale in esclusiva delle gare, con divieto per un singolo operatore di acquisire in esclusiva tutti i pacchetti contenenti le dirette.

L’Antitrust si sofferma inoltre sui criteri di formazione dei pacchetti per i diritti tv, due nello specifico:

  1. criterio quantitativo: il pacchetto più piccolo include almeno un quarto delle gare del pacchetto più grande, qualunque sia la modalità di vendita;
  2. criterio qualitativo: il pacchetto più piccolo include gare giocate in finestra oraria singola (dalle ore 18.00 in poi) nell’arco del Campionato in numero pari almeno alla metà delle gare contenute in tale pacchetto.
L’Antitrust alla Serie A: «Meno esclusive e prezzi più bassi per gli utenti»

Calcio, ok Antitrust alle Linee guida sui diritti tv

Pacchetto più piccolo.jpg


Il testo integrale delle linee guida lo trovate al link di seguito che porta al PDF AGCOM, la parte che interessa va da pagina 144 a pagina 161.
https://www.agcm.it/dotcmsdoc/bollettini/2023/1-23.pdf

Ora, attendiamo la pubblicazione da parte della Lega Serie A dei pacchetti e dei relativi prezzi minimi d'asta..
E poi vediamo se MFE come al solito dovesse partecipare alle aste, su quale pacchetto punterà, e se nel caso presentassimo un'offerta, se da soli o se faremo un'offerta congiunta con altro partner..
Giusto per ricordare i prezzi pagati dai vincitori del precedente bando per i diritti del campionato:


Sky ha messo sul piatto 87,5 milioni di euro in media a stagione per l’anticipo del sabato sera (ore 20:45), il match domenicale delle 12:30, e il posticipo del lunedì sera (ore 20:45)
DAZN (con l’aiuto di TIM) ha messo sul piatto 840 milioni l’anno per trasmettere sette gare a giornata in esclusiva (pacchetto 1) e le tre gare in co-esclusiva con Sky (pacchetto 3).
come riportava quest'articolo
Diritti TV: Sky si aggiudica le 3 partite della Serie A in co-esclusiva
 
Ultima modifica:
Oggi sembra che il titolo sia stato riscoperto dagli investitori. Che riusciamo a riprenderci almeno 0,7 entro fine mese?
 
Oggi sembra che il titolo sia stato riscoperto dagli investitori. Che riusciamo a riprenderci almeno 0,7 entro fine mese?
In realtà è tutta la borsa che sta salendo. Comunque io spero il titolo rimanga depresso ancora qualche mese in modo da poter accumulare ancora. Certo fa piacere vedere che il titolo sale, ma in ottica lungo periodo accumulare a queste quotazioni è ancora meglio.
 
In realtà è tutta la borsa che sta salendo. Comunque io spero il titolo rimanga depresso ancora qualche mese in modo da poter accumulare ancora. Certo fa piacere vedere che il titolo sale, ma in ottica lungo periodo accumulare a queste quotazioni è ancora meglio.
Sicuro, ma dipende quanto sei investito...
 

Audiovisivo: la Spagna aumenta gli incentivi​

Dal 1° gennaio è entrato in vigore il nuovo schema di incentivi destinato alle produzioni internazionali in Spagna, che prevede l’aumento delle agevolazioni fiscali.
Il nuovo schema prevede incentivi fiscali su produzioni con budget fino a 10 milioni di euro a episodio, mentre salgono a 20 milioni gli sgravi fiscali per il cinema.

Audiovisivo: la Spagna aumenta gli incentivi
 

Nel 2023 frena spesa di ott e tv su contenuti originali. Ft: anno cruciale​

Per l’istituto di ricerca, nel dettaglio, per le emittenti commerciali come Rtl, Mediaset e Itv – alle prese con la flessione pubblicitaria, l’aumento dei costi di produzione e il calo dell’audience sui canali lineari – la spesa totale per programmi originali diminuirà del 3%.

Nel 2023 rallenta la spesa di ott e tv per i contenuti originali. Ft: anno cruciale
 

Atresmedia certifica il suo 'sorpasso' a Mediaset nel 2022 con il peggior pubblico degli ultimi 30 anni​

Il consumo televisivo scende a 183 minuti in media, il dato più basso dal 1993
02 gennaio 2023 11:07


l nuovo Rapporto GECA sugli ascolti dell'ultimo 2022 porta due conclusioni principali: il 'sorpasso' di Antena 3 a Telecinco come leader di ascolto in Spagna e il calo del consumo medio al livello più basso dal 1993 .

Da un lato, Antena 3 ha registrato uno screen share medio del 13,9% nel 2022 , 0,1 punti percentuali in più rispetto all'anno precedente, mentre Telecinco ha perso negli ultimi 12 mesi uno share medio del 2,6%, attestandosi al 12,3% su l'ultimo anno. Al terzo posto c'è La 1 de Televisión Española, che ha migliorato i suoi dati dello 0,3% a 9,8 punti percentuali nell'ultimo anno. La Sexta (-0,3%) supera anche i dati raccolti da Cuatro (-0,2%), attestandosi rispettivamente al 6,1% e al 5,1% di screen share medio.

Allo stesso modo, il rapporto GECA conferma che Antena 3 ha guidato la classifica mensile durante tutto l'anno , riuscendo ad aumentare la sua differenza con Telecinco negli ultimi mesi. Allo stesso modo, anche Atresmedia ottiene il primo posto tra gli operatori, pur perdendo quota rispetto al 2022: 27,2%, lo 0,1% in meno rispetto a un anno fa. Mediaset, dal canto suo, scende di 2 punti percentuali al 26,2% di share e RTVE sale dello 0,2% al 14,7%.

I dati mostrano però che il consumo televisivo è sceso a una media di 183 minuti per spettatore , il dato più basso dal 1993, anno in cui era di 204 minuti. Se si osserva la serie storica, il consumo è in diminuzione annuale dal 2012 ad eccezione del 2017 e del 2020. Allo stesso modo, tutti i target hanno ridotto il loro tempo davanti alla televisione nell'ultimo anno , evidenziando gli ultrasessantacinquenni con 31 minuti meno nel 2022.

Allo stesso modo, il calcio riesce a monopolizzare le prime 5 posizioni dei programmi più visti dell'anno , quattro dei quali corrispondono ai Mondiali 2022 in Qatar e uno ai tempi supplementari della finale di Copa del Rey 2022 trasmessa su Telecinco. Inoltre, l'eliminazione della Spagna contro il Marocco ai Mondiali si classifica come la trasmissione con il maggior potere di convocazione dell'anno. Il primo programma non a tema sportivo della lista è la trasmissione delle campane di fine anno de La 1.

Secondo questi dati, nel 2022 i canali generalisti nazionali hanno ridotto la loro performance di 2,7 punti percentuali al 49,4% di screen share, mentre i dati di pagamento sono migliorati dell'1,2% raggiungendo il massimo storico del 9,8% .

Da parte loro, le reti pubbliche regionali sono cresciute nel 2022 , con TV3 in testa alla classifica (14,1%, +0,1%), seguita da TVG (10,5%, +0,4%) e Aragón TV (10,5%, +0,1%). ). Al quarto posto c'è Canal Sur, che raggiunge l'8,9% di share (+0,8%), seguito da ETB2 (8,6%, -1,5%) e dal TPA asturiano (7,4%, +0,1%). Telemadrid entra nella 'top 10', ma perde 0,2 punti percentuali di share (5%).

Atresmedia certifica su 'sorpasso' a Mediaset en un 2022 con la peor audiencia en 30 años

Nulla di nuovo, ormai avevamo già letto in svariati articoli che ho postato tempo fa che Atresmedia ha scalzato la Mediaset Espana dal 1° posto..
Motivo in più per impegnarsi ad essere creativi ed inventare qualcosa di interessante e nuovo da proporre al pubblico. Le sfide non ci devono abbattere, ma devono spronarci a far meglio, perché Atresmedia noi la riportiamo al 2° posto quando vogliamo!
 
Comunque, io ho inviato la disdetta a Sky e passo ad Infinity. Rapporto qualità prezzo nettamente migliore
 
Comunque, io ho inviato la disdetta a Sky e passo ad Infinity. Rapporto qualità prezzo nettamente migliore
Quindi tu tempo fa scrivesti che avevi regalato un abbonamento di 6 mesi ad un amico, comprando il cofanetto Infinity+ su Amazon, ma tu ancora non eri abbonato ad Infinity?? Credevo già lo fossi anche tu..
Meglio tardi che mai, ed ancor meglio il fatto che disdicendo Sky per passare ad Infinity+ strappiamo un abbonato ad un concorrente in favore di MFE..
 
No ho fatto la prova con il suo account mi è piaciuto ed ho fatto il cambio
Quindi tu tempo fa scrivesti che avevi regalato un abbonamento di 6 mesi ad un amico, comprando il cofanetto Infinity+ su Amazon, ma tu ancora non eri abbonato ad Infinity?? Credevo già lo fossi anche tu..
Meglio tardi che mai, ed ancor meglio il fatto che disdicendo Sky per passare ad Infinity+ strappiamo un abbonato ad un concorrente in favore di MFE..
 
Se non erro Vivendi quest'anno dovrebbe vendere un altro pacchetto del 5% a 1.45...a mio avviso le A difficilmente ci arriveranno, bisogna capire se le B ci potranno arrivare (e magari anche più per compensare la minus sulle A, di cui resto convinto che nel frattempo abbiano già venduta una parte ma da oltre un anno intorno a 0.80/1€…). Intanto per le B accontentiamoci di stare sopra il nominale...

Ps. post scritto quasi ad cazzum per tenere la discussione in vita...
 
Comunque da un punto di vista grafico il recupero inizia a farsi interessante. Secondo me entro primavera non è da escludere sulle B un target di 0,80 che era stata una vecchia base di supporto nel 2020
 
Beh.....con le B leggo un consolante + 8 %......per le A devo aspettare ancora un po'.......vabbè....non ho fretta. Saluti
Al
 

Niente privatizzazione per Channel 4​

Il governo britannico avrebbe accantonato l’ipotesi dell’ex Segretaria alla cultura Nadine Dorries

Niente privatizzazione per Channel 4. Secondo le indiscrezioni del podcast News Agents il governo britannico avrebbe accantonato l’ipotesi di cedere il canale.

Niente privatizzazione per Channel 4

Dunque il Governo britannico non vende più,
e dopo M6 si chiude anche il capitolo Channel 4...
Oltre la Ms Espana dopo il completamento della fusione che avverrà nel corso del 2023, c'è solo Prosiebensat come possibilità di espansione per la creazione del Gruppo Paneuropeo..
Alla fine decidono sempre di non vendere, e non è che invece in Germania la situazione sia delle più facili, dato l'ostruzionismo del Governo Tedesco e la mancanza di appoggi politici per un Opa su Prosiebensat..
Spagna e solo Spagna e mantenimento della quota in Prosiebensat per svariati anni, questa è la situazione che abbiamo di fronte...
Completiamo l'operazione spagnola e creiamo sinergie con le riforme da attuare, nel frattempo speriamo che Prosiebensat continui a distribuire dividendi, altrimenti oltre a non contare nulla a livello decisionale, avremo una partecipazione che neanche remunera il capitale. Per il resto non possiamo escludere colpi di scena che si potrebbero verificare con altri broadcaster, colpi di scena che non si possono certo prevedere. Chi vivrà vedrà!
Per quel che penso io, la cosa più facile, accettabile da altri broadcaster è e resterà sempre la creazione di una Joint Venture dove a fondersi sono solo le piattaforme streaming con la creazione di una piattaforma streaming in comune, per eliminare le tante e piccolissime piattaforme casalinghe e creare sinergie sui costi con acquisti congiunti di film e serie tv, con l'accentramento della raccolta pubblicitaria e con risparmi della gestione tecnologica della stessa piattaforma, un po' come ci accingiamo a fare noi con Infinity e Mitele nel piano di riforme descritto nell'articolo che postai..
 
Ultima modifica:

Niente privatizzazione per Channel 4​

Il governo britannico avrebbe accantonato l’ipotesi dell’ex Segretaria alla cultura Nadine Dorries

Niente privatizzazione per Channel 4. Secondo le indiscrezioni del podcast News Agents il governo britannico avrebbe accantonato l’ipotesi di cedere il canale.

Niente privatizzazione per Channel 4

Dunque il Governo britannico non vende più,
e dopo M6 si chiude anche il capitolo Channel 4...
Oltre la Ms Espana dopo il completamento della fusione che avverrà nel corso del 2023, c'è solo Prosiebensat come possibilità di espansione per la creazione del Gruppo Paneuropeo..
Alla fine decidono sempre di non vendere, e non è che invece in Germania la situazione sia delle più facili, dato l'ostruzionismo del Governo Tedesco e la mancanza di appoggi politici per un Opa su Prosiebensat..
Spagna e solo Spagna e mantenimento della quota in Prosiebensat per svariati anni, questa è la situazione che abbiamo di fronte...
Completiamo l'operazione spagnola e creiamo sinergie con le riforme da attuare, nel frattempo speriamo che Prosiebensat continui a distribuire dividendi, altrimenti oltre a non contare nulla a livello decisionale, avremo una partecipazione che neanche remunera il capitale. Per il resto non possiamo escludere colpi di scena che si potrebbero verificare con altri broadcaster, colpi di scena che non si possono certo prevedere. Chi vivrà vedrà!
Per quel che penso io, la cosa più facile, accettabile da altri broadcaster è e resterà sempre la creazione di una Joint Venture dove a fondersi sono solo le piattaforme streaming con la creazione di una piattaforma streaming in comune, per eliminare le tante e piccolissime piattaforme casalinghe e creare sinergie sui costi con acquisti congiunti di film e serie tv, con l'accentramento della raccolta pubblicitaria e con risparmi della gestione tecnologica della stessa piattaforma, un po' come ci accingiamo a fare noi con Infinity e Mitele nel piano di riforme descritto nell'articolo che postai..
E se invece Vivendi ed MFE trovassero una quadra per acquisire insieme Prosiebensat? Se davvero portasse un incremento degli utili sarebbe anche un modo per accelerare l'uscita da MFE... ovviamente è solo un ipotesi, ma sarebbe sensata se contribuisse ad aumentare il valore di MFE per favorire l'uscita di Vivendi
 
E se invece Vivendi ed MFE trovassero una quadra per acquisire insieme Prosiebensat? Se davvero portasse un incremento degli utili sarebbe anche un modo per accelerare l'uscita da MFE... ovviamente è solo un ipotesi, ma sarebbe sensata se contribuisse ad aumentare il valore di MFE per favorire l'uscita di Vivendi
Ciò che vuole Vivendi è ben noto, lui vorrebbe comprarsi tutta Mfe post fusione con la Ms Espana, ma dato che la famiglia Berlusconi non vuol vendere, stante il fatto che si sono blindati apposta con le 2categorie di azioni, di conseguenza Vivendi vuol solo dismettere la sua quota, tanto qui quanto in Tim.. Vivendi pare destinato ad una lenta quanto inesorabile uscita dall'Italia. Ovviamente salvo Colpi di Scena, tipo che siano proprio i Berlusconi a voler fondere Mfe con Vivendi al giusto prezzo/al giusto concambio in azioni. È finita l'era delle mosse ostili, qui può avvenire qualcosa solo se concordato..
Mfe è a prova di scalate!
Siamo in un bunker, e ci tengono dentro tutti gli azionisti, Vivendi compreso, dato che il titolo non riesce a portarsi ai prezzi a cui lui dovrebbe vendere la sua quota annua come da accordi..
Gli accordi sono fatti per essere disattesi però..
 
Ciò che vuole Vivendi è ben noto, lui vorrebbe comprarsi tutta Mfe post fusione con la Ms Espana, ma dato che la famiglia Berlusconi non vuol vendere, stante il fatto che si sono blindati apposta con le 2categorie di azioni, di conseguenza Vivendi vuol solo dismettere la sua quota, tanto qui quanto in Tim.. Vivendi pare destinato ad una lenta quanto inesorabile uscita dall'Italia. Ovviamente salvo Colpi di Scena, tipo che siano proprio i Berlusconi a voler fondere Mfe con Vivendi al giusto prezzo/al giusto concambio in azioni. È finita l'era delle mosse ostili, qui può avvenire qualcosa solo se concordato..
Mfe è a prova di scalate!
Siamo in un bunker, e ci tengono dentro tutti gli azionisti, Vivendi compreso, dato che il titolo non riesce a portarsi ai prezzi a cui lui dovrebbe vendere la sua quota annua come da accordi..
Gli accordi sono fatti per essere disattesi però..
Consideriamo la storia degli Agnelli. Prima o poi le dinastie se non hanno la forza economica di andare avanti sono obbligate a trovare dei partner. Secondo me, finchè c'è Silvio, non se ne fa nulla. In caso contrario le chance aumentano
 
Comunque, io ho inviato la disdetta a Sky e passo ad Infinity. Rapporto qualità prezzo nettamente migliore
mi puo dire come si fa per disdire sky? cioè volevo sapere quale è il preavviso
Lo feci 4 anni fa ma scrissi " il primo tempo utile" e me la fece dopo 8 mesi a maggio (probabilmente perchè il primo contratto era maggio). Poi dopo 49 telefonate mi fecero proposta per tutto a soli 39 euro ed accettai.
Ora però la voglio proprio togliere datom che non trasmette più nulla di nulla.
Passerò ad infinity anche io.

PS per fortuna che sono andato in buon gain,ma solo per merito delle b, sulle a sono ancora in leggero loss (compreso diviednedo)
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro