MFE, Pan-European Group in progress...

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Il guadagno di mfe non sta, borsisticamente parlando, sul fatto dell'incorporazione in quanto acquista carta ma esce moneta ma sul fatto che e di quanto risparmia a pagare poco al retail su una società che vale molto di più. Paragoniamo i parametri valutativi della spagna e quanto a suo tempo offerto x la francese m6 ed è facile capire la differenza. Diverso sarebbe il discorso su prosiembiensat se decidesse di oparla, li si che dovrebbe sborsare gli sghei adeguati. Per quanto riguarda il travaso da spagna a italia di moneta credo che sarà comunque poca cosa e soprattutto sulla A per diversi motivi: la A varrebbe solo sui dividendi che tuttavia i berlusca non hanno alcuna convenienza ad elargire; i dividendi per loro subirebbero la doppia tassazione; l'operazione di divisione in A e B ha dimostrato quanto poco i berlusca siano frendly verso le minoranze e quindi meglio dirigersi altrove.
non capisco troppo il tuo discorso. quando si possiede un'azione ci sono 2 modi di guadagnare 1) dividendi 2) capital gain. questo vale per i piccoli azionisti che per la fininvest. se mfe decide di non distribuire dividendi mi aspetto che il prezzo delle azioni (sia MFEA che MFEB) salgano in quanto gli utili non distribuiti rimangono in bilancio. che negli scorsi anni mediaset non abbia remunerato adeguatamente gli azionisti è un dato di fatto, ma questo vale tanto per il piccolo azionista che per fininvest. non vedo per quale ragione gli interessi del piccolo azionista dovrebbero essere in contrasto con quelli di fininvest. siamo sulla stessa barca. se non sei d'accordo spiegami il perchè. mi citate il fatto che le MFEA se non distribuiscono dividendi sono inutili, e le MFEB?? stiamo parlando della stessa azienda, se creano valore tutte le tipologie di azioni ne beneficeranno perchè hanno gli stessi diritti economici e patrimoniali.
 
non capisco troppo il tuo discorso. quando si possiede un'azione ci sono 2 modi di guadagnare 1) dividendi 2) capital gain. questo vale per i piccoli azionisti che per la fininvest. se mfe decide di non distribuire dividendi mi aspetto che il prezzo delle azioni (sia MFEA che MFEB) salgano in quanto gli utili non distribuiti rimangono in bilancio. che negli scorsi anni mediaset non abbia remunerato adeguatamente gli azionisti è un dato di fatto, ma questo vale tanto per il piccolo azionista che per fininvest. non vedo per quale ragione gli interessi del piccolo azionista dovrebbero essere in contrasto con quelli di fininvest. siamo sulla stessa barca. se non sei d'accordo spiegami il perchè. mi citate il fatto che le MFEA se non distribuiscono dividendi sono inutili, e le MFEB?? stiamo parlando della stessa azienda, se creano valore tutte le tipologie di azioni ne beneficeranno perchè hanno gli stessi diritti economici e patrimoniali.
A chi possiede la maggioranza e che si prende lauti stipendi, usufruisce dei gadget, si regala bonus annuali e se distribuisce dividendi regala 3 quarti degli utili a te e se ne tiene solo un quarto o meno per se non conviene affatto distribuire ma tenere in cascina per investimenti od altro. Delle quotazioni del titolo non può interessare di meno, anzi più sono basse più elimina carta con bb e con essa dividendi da distribuire ad altri e, contemporaneamente ma qui deve/dovrebbe dichiararlo ( in genera hanno molti parenti) aumentare con poca spesa e molta resa la quota di controllo.
 
A chi possiede la maggioranza e che si prende lauti stipendi, usufruisce dei gadget, si regala bonus annuali e se distribuisce dividendi regala 3 quarti degli utili a te e se ne tiene solo un quarto o meno per se non conviene affatto distribuire ma tenere in cascina per investimenti od altro. Delle quotazioni del titolo non può interessare di meno, anzi più sono basse più elimina carta con bb e con essa dividendi da distribuire ad altri e, contemporaneamente ma qui deve/dovrebbe dichiararlo ( in genera hanno molti parenti) aumentare con poca spesa e molta resa la quota di controllo.
la maggior parte della ricchezza che i berlusconi hanno in mfe sta nella partecipazione che ha fininvest nell'azionariato quindi mi aspetto che cercheranno in un modo o nell'altro di valorizzare la loro quota. lo stipendio e i bonus del ceo non sono paragonabili a quello che incassa fininvest con i dividendi o con un aumento di valore delle azioni quindi secondo me il tuo discorso non sta in piedi. se nel breve periodo può essere conveniente che i valori delle azioni siano depressi per fare buyback (cosa che non mi sembra piaccia fare in casa mfe) nel lungo periodo l'obiettivo è sempre quello di valorizzare la loro quota. Se poi ci metti anche il fatto che abbiano diviso le azioni in MFEA e MFEB per mantenere il controllo e finanziare eventuali acquisizioni emettendo MFEA, hanno tutto l'interesse a mentenere elevato il valore delle azioni, soprattutto delle MFEA, altrimenti non ha alcun senso questa divisione. intanto vediamo come va la questione spagnola e se nella prossima assemblea propongono un dividendo e di che importo.
 

Seguitemi un attimo in questo ragionamento dato che ho questo grattacapo dopo aver letto degli articoli e le conseguenti implicazioni..

Parto dalla dichiarazione di MFE:

MFE ha comunicato all'antitrust austriaco in data 13/12/2022 che possiede il “controllo de facto” su Prosiebensat


Mfe all’Antitrust austriaco: su ProSieben controllo de facto

MfE all’Antitrust austriaco: «Su ProSieben abbiamo il controllo de facto»

Poi leggendo gli articoli che riguardano l'ordinanza della Corte di Cassazione che ha stabilito che Vivendi non ha il controllo de facto di Tim e dunque non deve consolidare il debito...

Ecco, ma noi avendo il controllo de facto di Prosiebensat, ora dobbiamo consolidare il debito??



Tim: Vivendi non ha il controllo di fatto. Tradotto: non deve consolidare il debito

L’ordinanza della Corte di Cassazione

Non va neanche dimenticato infatti, che in questa infinita partita a Risiko i francesi hanno segnato un punto a loro favore grazie all’ordinanza della Corte di Cassazione che ha risposto picche al ricorso della Consob stabilendo che Vivendi non controlla Tim. Questione che è tutt’altro che tecnica: vuol dire infatti che se i francesi dovessero proporre le revoca dell’attuale cda e puntare, con una propria lista, alla maggioranza del consiglio non dovrebbero consolidare a bilancio i 20 miliardi del debito netto di Tim. E visto che al momento (dopo le dimissioni di de Puyfontaine) Vivendi non ha suoi rappresentanti nel cda, la decisione della Cassazione è tutt’altro che secondaria. Anche per questo c’è attesa per il consiglio di amministrazione di Tim del 14 febbraio, quando saranno presentati aggiornamenti al piano industriale.


Vivendi non cede la quota in Tim e chiarisce: 24 miliardi per la rete non bastano

Vivendi non è obbligata a consolidare il debito

Ma al di là degli aspetti legali il pronunciamento della Cassazione ha un valore fondamentale: non avendo il controllo della telco l’azionista francese non ha obblighi sil fronte del consolidamento del debito. Una questione non da poco anche e soprattutto nell’ambito della trattativa sul dossier rete unica.

Tim: Vivendi non ha il controllo di fatto. Tradotto: non deve consolidare il debito - CorCom


Se non avere il controllo de facto implica che Vivendi non deve consolidare il debito di Tim, allora noi che abbiamo dichiarato di possedere il “controllo de facto” in Prosiebensat dobbiamo consolidare il debito nel bilancio??


O sto sbagliando qualcosa??
Sottolineo il passaggio dell'articolo di sopra:
Questione che è tutt’altro che tecnica: vuol dire infatti che se i francesi dovessero proporre le revoca dell’attuale cda e puntare, con una propria lista, alla maggioranza del consiglio non dovrebbero consolidare a bilancio i 20 miliardi del debito netto di Tim.

Quindi se noi dovessimo proporre una nostra lista e revocare l'attuale cda di Prosiebensat poi dobbiamo consolidare il debito??


Io credo di sì, dato che la nostra quota, se sostituiamo il CDA con una nostra lista, da investimento finanziario quale è considerato fino ad oggi, si tramuterebbe in un controllo societario e di fatto Prosiebensat diventerebbe una nostra controllata come Ms Espana..

Se il CDA lo decidi tu, lo eleggi e appunto controlli le decisioni aziendali ed il relativo piano industriale che proponi ed attui decidendo così le politiche aziendali di progetti di investimenti/dismissioni ecc. Di fatto sei il proprietario che decide e si assume anche l'onere del debito..

Poi, lo ha detto MFE che possiede il controllo de facto e dunque...
 
Ultima modifica:

Perché abbiamo il controllo de facto?​


Perchè dato che in assemblea non si presenta mai più del 50% del capitale, e data la nostra percentuale di diritti di voto che sfiora la soglia di Opa, e dato che in assemblea basta il 50%+1 dei voti dei presenti per far passare le delibere, di fatto noi possiamo anche revocare l'attuale CDA e proporre una nostra lista votandocela da soli ed insediandoci al timone di Prosiebensat.. Di fatto diventerebbe una nostra controllata e dunque dovremmo consolidarla a bilancio..

A questo punto io farei una proposta di fusione carta contro carta o mista o tutta cash e me la compro proprio Prosiebensat..

L'attuale CDA di Prosiebensat alla prossima assemblea non può fare quello che vuole, se noi non siamo d'accordo, votando contro le sue proposte, di fatto lo sfiduciamo..

E dato che Giordani disse:

“Speriamo che la loro strategia sia differente rispetto al passato e che sia in grado di rispondere alle sfide del settore”, ha detto Giordani. “Per ora non abbiamo una chiara visione di quale strategia adotterà il nuovo ceo, per ora ha confermato le ‘guidance’ ma spero che presto l’azienda dirà qualcosa”.
“Noi speriamo che il futuro sarà differente, che si possa parlare la stessa lingua, perchè quello che vediamo è che Prosieben non sta davvero rispondendo alle grandi sfide del settore”.

In Prosieben, ha continuato, “ci siamo assicurati il 29,9% dei diritti di voto, che conferma che siamo un investitore di lungo periodo”. Per poi ribadire: “crediamo nell”industry’ (cioè nel settore dei media, Ndr.), nella Germania, nell’Europa”, confermando la volontà di un’espansione nel Continente.


Mfe, Giordani: in Prosieben a lungo termine. Vogliamo crescere in Europa


Da queste parole mi sembra di capire che non ci vorrà molto che MFE eserciti i suoi diritti di voto per rimuovere l'attuale CDA, il passo è breve da qui alla possibile presentazione di una nostra lista all'assemblea degli azionisti che si terrà il 2 Maggio 2023..
 
premesso che sono ignorante in materia di consolidamento, ma ho sempre saputo che per consolidare serve la maggioranza assoluta (50% + 1) dei voti. poi se si consolida si consolidano sia attivo che passivo, non vedo perchè si debba consolidare solo il debito. poi bisogna considerare che le televisioni sono un asset sensibile per uno stato quindi anche se MFE possiede la maggioranza relativa deve stare attento a quello che fa, non credo possa dettare la linea editoriale a proprio piacimento o sostituire il board cosi e non sono neanche cosi sicuro che prosiebiensat possa essere comprata senza dare delle garanzie allo stato...
 

MEDIA FOR EUROPE - Oggi un CdA per decidere la fusione con MS Espana​

30/01/2023 10:30 WS

FATTO
Secondo quanto scrive Il Messaggero di sabato, oggi è in calendario una riunione del CdA del gruppo chiamato a ratificare la fusione per incorporazione di MS Espana nella holding. Secondo l’articolo, dopo questa operazione, MFE potrà concentrarsi sulla Germania dove Prosieben ha in calendario una riunione del consiglio di sorveglianza nella prima settimana di maggio chiamato a nominare due nuovi consiglieri: MFE potrebbe rappresentare la maggioranza assoluta dei soci presenti e potrebbe decidere di sfiduciare il board, scrive sempre il quotidiano.
EFFETTO
Ricordiamo che in base alla legge spagnola il diritto di recesso è calcolato come la media pesata sui volumi degli ultimi 3 mesi che, in base ai nostri calcoli, è intorno a 3.26 euro per azione. Se il recesso fosse esercitato interamente per MFE ci sarebbe un cash out intorno a 175 mln. L’operazione sarebbe chiaramente favorevole a livello di EPS.

MFE A - MFE B - Il cda di MFE di oggi potrebbe decidere su operazione con Mediaset Espana. Target +8%​

30/01/2023 10:25 EQ
Secondo il Messaggero ci sarà oggi un cda di MFE che con l`ok di Cnmv (Consob spagnola), può ratificare la fusione per incorporazione di Mediaset España nella holding MFE. Stimiamo un diritto di recesso, calcolato come media aritmetica dei VWAP degli ultimi 3 mesi pari a 3.27 ps, cioè leggermente inferiore all`attuale prezzo del titolo di 3.32 ps.
L`offerta di MFE conclusasi lo scorso luglio prevedeva un concambio di 4.5 MFE A per ogni Mediaset Espana oltre ad una integrazione cash di 2.16 p.s.. Ai prezzi correnti i due titoli trattano con un concambio implicito di 8.4x azioni MFE A per ogni Mediaset Espana.
Alziamo il target dell`8% per la performance e valutazione delle partecipate.

MEDIA FOR EUROPE - Oggi un CdA per decidere la fusione con MS Espana
 
Ultima modifica:
BORSA MADRID: MEDIASET ESPANA PIATTA, IN ARRIVO MERGER CON MFE PER DELISTING

Oggi cda, per soci scelta tra concambio con Mfe A e recesso (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 30 gen - Bocce ferme sui titoli Mediaset Espana a Madrid mentre si attende che nel pomeriggio il cda di MediaForEurope, controllante con l'83% del capitale, vari la fusione per incorporazione finalizzata al delisting della societa' spagnola. Il titolo e' stabile a 3,31 euro mentre a Milano le Mfe di categoria A scendono a 0,3934 e le B salgono a 0,6155. Come anticipato da Il Messaggero nel week end il board di Mfe e' chiamato a dare il via ufficiale al riassetto iniziato la scorsa estate con un'opa volontaria che pero' non aveva raggiunto l'obiettivo di delistare le azioni della quotata spagnola: trascorsi sei mesi dall'opa, Mfe promuovera' una operazione di incorporazione di Mediaset Espana che dovra' essere approvata dai rispettivi cda - previo esame di una fairness opinion realizzata dagli advisor incaricati e del parere dei consiglieri indipendenti - e successivamente sara' sottoposta alle assemblee degli azionisti. Mfe proporra' ai detentori di azioni Mediaset Espana uno scambio con titoli Mfe A. Chi invece votera' contro la proposta in assemblea avra' diritto a un controvalore cash calcolato come media dei prezzi di Borsa dei tre mesi precedenti l'annuncio: le case di investimento che coprono i titoli Mediaset calcolano attualmente il concambio a 8,5 azioni Mfe A per ogni Mediaset Espana e il controvalore cash per chi recede a 3,26-3,27 euro. In caso di recesso totale da parte dei detentori di titoli Mediaset Espana l'esborso massimo per Mfe sarebbe intorno ai 175 milioni di euro. Il raggiungimento del 100% di Mediaset Espana dovrebbe accelerare - segnala Banca Imi - l'integrazione e la realizzazione delle sinergie stimate in 55 milioni annue (60% da ricavo, 40% da costo).

(RADIOCOR) 30-01-23 13:54:58 (0374) 5 NNNN

Borsa Madrid: Mediaset Espana piatta, in arrivo merger con Mfe per delisting - Borsa Italiana

Dagli articoli che ho letto fin'ora nessuno ipotizza un'offerta tutta cash..
Strano.. Date le parole di Giordani che diceva che future operazioni non saranno fatte con l'uso della carta dati gli attuali valori del titolo, non mi sembra siano cambiate di molto le circostanze da quando dichiarò quelle parole.. Il titolo sempre basso è.. Vabbe, vedremo stasera cosa offrono!!
C'è una strana calma piatta sia nelle contrattazioni di Ms Espana che di MFE, nonostante la notizia del CDA che si riunirà proprio oggi per decidere, tutti fermi ed immobilizzati..
 
Ultima modifica:
BORSA MADRID: MEDIASET ESPANA PIATTA, IN ARRIVO MERGER CON MFE PER DELISTING

Oggi cda, per soci scelta tra concambio con Mfe A e recesso (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 30 gen - Bocce ferme sui titoli Mediaset Espana a Madrid mentre si attende che nel pomeriggio il cda di MediaForEurope, controllante con l'83% del capitale, vari la fusione per incorporazione finalizzata al delisting della societa' spagnola. Il titolo e' stabile a 3,31 euro mentre a Milano le Mfe di categoria A scendono a 0,3934 e le B salgono a 0,6155. Come anticipato da Il Messaggero nel week end il board di Mfe e' chiamato a dare il via ufficiale al riassetto iniziato la scorsa estate con un'opa volontaria che pero' non aveva raggiunto l'obiettivo di delistare le azioni della quotata spagnola: trascorsi sei mesi dall'opa, Mfe promuovera' una operazione di incorporazione di Mediaset Espana che dovra' essere approvata dai rispettivi cda - previo esame di una fairness opinion realizzata dagli advisor incaricati e del parere dei consiglieri indipendenti - e successivamente sara' sottoposta alle assemblee degli azionisti. Mfe proporra' ai detentori di azioni Mediaset Espana uno scambio con titoli Mfe A. Chi invece votera' contro la proposta in assemblea avra' diritto a un controvalore cash calcolato come media dei prezzi di Borsa dei tre mesi precedenti l'annuncio: le case di investimento che coprono i titoli Mediaset calcolano attualmente il concambio a 8,5 azioni Mfe A per ogni Mediaset Espana e il controvalore cash per chi recede a 3,26-3,27 euro. In caso di recesso totale da parte dei detentori di titoli Mediaset Espana l'esborso massimo per Mfe sarebbe intorno ai 175 milioni di euro. Il raggiungimento del 100% di Mediaset Espana dovrebbe accelerare - segnala Banca Imi - l'integrazione e la realizzazione delle sinergie stimate in 55 milioni annue (60% da ricavo, 40% da costo).

(RADIOCOR) 30-01-23 13:54:58 (0374) 5 NNNN

Borsa Madrid: Mediaset Espana piatta, in arrivo merger con Mfe per delisting - Borsa Italiana

Dagli articoli che ho letto fin'ora nessuno ipotizza un'offerta tutta cash..
Strano.. Date le parole di Giordani che diceva che future operazioni non saranno fatte con l'uso della carta dati gli attuali valori del titolo, non mi sembra siano cambiate di molto le circostanze da quando dichiarò quelle parole.. Il titolo sempre basso è.. Vabbe, vedremo stasera cosa offrono!!
C'è una strana calma piatta sia nelle contrattazioni di Ms Espana che di MFE, nonostante la notizia del CDA che si riunirà proprio oggi per decidere, tutti fermi ed immobilizzati..
Se il recesso è a 3.27 (per un esborso intorno a 180mln) vedrai che la proposta sarà solo cash, a MFE non conviene dare la propria carta fortemente svalutata...
 
Se il recesso è a 3.27 (per un esborso intorno a 180mln) vedrai che la proposta sarà solo cash, a MFE non conviene dare la propria carta fortemente svalutata...
Certo è che non mi aspettavo l'annuncio così presto, ne' tantomeno proprio oggi, da quel che dice l'articolo..
Evidentemente vanno di fretta, perché poi devono far qualcosa con Prosiebensat?
Indipendentemente da come sarà l'offerta, qui cmq stiamo concludendo definitivamente con il capitolo spagnolo, poi saremo un' unica società dove chi compra o già possiede azioni MFE, possiede in mano 2 società che prima andavano comprate separatamente...
La Mediaset Espana e la Mediaset Italia fuse nel titolo MFE(A+B),
compri 1 ed ottieni 2, compri un titolo ma ne possiedi 2 di società...
Finalmente si chiude!
Attendo l'annuncio.
 
Certo è che non mi aspettavo l'annuncio così presto, ne' tantomeno proprio oggi, da quel che dice l'articolo..
Evidentemente vanno di fretta, perché poi devono far qualcosa con Prosiebensat?
Indipendentemente da come sarà l'offerta, qui cmq stiamo concludendo definitivamente con il capitolo spagnolo, poi saremo un' unica società dove chi compra o già possiede azioni MFE, possiede in mano 2 società che prima andavano comprate separatamente...
La Mediaset Espana e la Mediaset Italia fuse nel titolo MFE(A+B),
compri 1 ed ottieni 2, compri un titolo ma ne possiedi 2 di società...
Finalmente si chiude!
Attendo l'annuncio.
Compri uno e prendi due...tenuto conto che una delle due (MFE) vale in borsa 1.3mld e la seconda delle due (MES) ne vale 1mld e che la prima ha l'83% della seconda, credo che la scelta di quale azione comprare per fare un buon affare sia molto facile...
 
MFE ristrutturerà la quota di Prosieben dopo i colloqui con il watchdog austriaco
30/01/2023 16:48 RSF
MILANO, 30 gennaio (Reuters) - MediaForEurope ( MFEA.MI ) ( MFEB.MI ) ha ritirato una notifica all'autorità di vigilanza austriaca sulla concorrenza sul potenziale controllo de facto del gruppo media tedesco Prosiebensat.1 ( PSM.EQ ) mentre ristruttura la sua partecipazione, ha detto lunedì.

Controllata dalla famiglia dell'ex primo ministro italiano Silvio Berlusconi, MediaForEurope ha costruito una quota di voto potenziale del 29,9% in Prosieben, che opera anche nell'Austria di lingua tedesca.

Attualmente MFE controlla parte di tale quota - pari a poco più del 6% del capitale votante dell'emittente tedesca - attraverso strumenti derivati.

"MFE ha ritirato il suo deposito presso le autorità austriache il 27 gennaio 2023 poiché abbiamo deciso di modificare la struttura del nostro investimento", ha dichiarato un portavoce della società italiana.

La notifica originale era datata 13 dicembre.

"Dal nostro dialogo in corso con varie parti interessate comprendiamo che una struttura semplificata del nostro investimento sarebbe apprezzata", ha aggiunto il portavoce.

La notifica era richiesta dalla legge austriaca perché MFE era in grado di controllare la maggioranza dei diritti di voto alle assemblee degli azionisti di Prosiebensat.1, dove l'affluenza è stata compresa tra il 53 e il 56%, ha detto una fonte vicina alla questione il mese scorso.

L'autorità austriaca ha confermato all'inizio di gennaio di voler esaminare l'impatto del MFE'



Dunque niente più controllo de facto?
Vedremo in che modo ristruttureremo la nostra quota, la cosa mi sembra curiosa, forse c'è qualche retroscena dietro a questa mossa..
 
MFE ristrutturerà la quota di Prosieben dopo i colloqui con il watchdog austriaco
30/01/2023 16:48 RSF
MILANO, 30 gennaio (Reuters) - MediaForEurope ( MFEA.MI ) ( MFEB.MI ) ha ritirato una notifica all'autorità di vigilanza austriaca sulla concorrenza sul potenziale controllo de facto del gruppo media tedesco Prosiebensat.1 ( PSM.EQ ) mentre ristruttura la sua partecipazione, ha detto lunedì.

Controllata dalla famiglia dell'ex primo ministro italiano Silvio Berlusconi, MediaForEurope ha costruito una quota di voto potenziale del 29,9% in Prosieben, che opera anche nell'Austria di lingua tedesca.

Attualmente MFE controlla parte di tale quota - pari a poco più del 6% del capitale votante dell'emittente tedesca - attraverso strumenti derivati.

"MFE ha ritirato il suo deposito presso le autorità austriache il 27 gennaio 2023 poiché abbiamo deciso di modificare la struttura del nostro investimento", ha dichiarato un portavoce della società italiana.

La notifica originale era datata 13 dicembre.

"Dal nostro dialogo in corso con varie parti interessate comprendiamo che una struttura semplificata del nostro investimento sarebbe apprezzata", ha aggiunto il portavoce.

La notifica era richiesta dalla legge austriaca perché MFE era in grado di controllare la maggioranza dei diritti di voto alle assemblee degli azionisti di Prosiebensat.1, dove l'affluenza è stata compresa tra il 53 e il 56%, ha detto una fonte vicina alla questione il mese scorso.

L'autorità austriaca ha confermato all'inizio di gennaio di voler esaminare l'impatto del MFE'



Dunque niente più controllo de facto?
Vedremo in che modo ristruttureremo la nostra quota, la cosa mi sembra curiosa, forse c'è qualche retroscena dietro a questa mossa..
qualcosa di oscuro c'è....
 
E' uscito il calendario finanziario di MFE per il 2023
Calendario finanziario 2023 MFE.jpg
 
23 maggio è il mio compleanno, mfe fammi il regalo
 
Non è che si dovevano riunire oggi solo per fare il calendario finanziario e non per fare l'offerta agli spagnoli no??
Non è che "Il Messaggero" si è sbagliato alla grande no??
Qua l'unico comunicato che hanno fatto è quello del calendario..:D
 
Ultima modifica:
Recesso a 3,2687
spero che i fondi dentro a MES si facciano sentire con la CNMV apre questa proposta ridicola di merger
 
Hanno fatto un comunicato nel quale annunciano la fusione con Espana 7 a 1 carta mfea con carta espana, in marzo

Se non ho capito male, poi, procedono alla cancellazione delle azioni MfeA acquisite con il buy-back
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro