Sly, se ti ricordi, in data 14 Luglio 2022(comunicato stampa) ovvero 7 giorni dopo l'esito dell'OPAS emisero delle azioni per remunerare il CDA e dipendenti come PIANO DI INCENTIVAZIONE E FIDELIZZAZIONE A MEDIO-LUNGO TERMINE e riporto il testo:
Il Consiglio di Amministrazione ha dunque deliberato di emettere n. 1.771.602 nuove Azioni MFE A (codice ISIN NL0015000MZ1) da assegnare ai destinatari del Piano (le “Nuove Azioni A”), oltre alle Azioni MFE B (codice ISIN NL0015000N09) già detenute dalla Società.
1.771.602 azioni MFE A furono emesse
oltre ad altrettante
1.771.602 azioni MFE B, ma che erano già detenute dalla società ovvero prendendole dalle azioni proprie che possedevano delle B e dunque in riduzione delle stesse, dato che le B non aumentarono di numero dopo l'assegnazione per il piano di incentivazione e fidelizzazione per il semplice fatto che utilizzarono le azioni proprie..
E dunque chi mi dice che le azioni comprate col buy-back che diventano nulle e dunque azioni proprie, non possano essere utilizzate per l'operazione da fare con il residuo spagnolo(o eventualmente in futuro con Prosiebensat)??
Le azioni proprie sono nulle solo finché le possiede la società, ma se vogliono possono decidere di attingere ad esse per fare delle operazioni carta contro carta come hanno già fatto per remunerare il CDA in azioni attingendo dalle azioni proprie delle MFE B.
Il buy-back è destinato all'annullamento, ma non preclude certo la facoltà dell'azienda di poterne fare un altro uso in futuro..
Ad ogni modo, se anche le azioni proprie restassero tali, nulla vieta come tra l'altro doveva essere così, di emettere altre azioni in aggiunta, che poi di fatto vanificherebbero il buy-back se fossero dello stesso ammontare, dato che tra l'altro nei documenti dell'OPAS c'era scritto che i restanti azionisti spagnoli che non hanno aderito, poi avrebbero ricevuto un' offerta tutta in azioni MFE A... E solo il prezzo basso del titolo gli impedisce di immetterne delle altre, questa è stata la motivazione che Giordani ha detto nell'intervista quando disse che future operazioni non saranno fatte con l'uso della carta...
Ma solo a causa della quotazione del titolo che è bassa...
Dunque o tra gennaio e febbraio avviano l'operazione, ma tutta in cash, o aspettano mesi e mesi finché il titolo non riprende quota per poter fare un operazione con concambi in azioni oppure io stavo ipotizzando l'uso delle azioni comprate col buy-back per non immetterne delle altre, dato che semplicemente si tornerebbe a come eravamo prima del buy-back e quel numero totale di azioni che avevamo prima cmq il mercato ce le ha già prezzate come diluizione azionaria..
Questo potrebbe essere un' escamotage per fare l'operazione in azioni + cash, senza in realtà emetterne delle altre rispetto a quante ce ne erano prima del buy-back.. Insomma a volte il diavolo sta nei dettagli...
Tra l'altro stiamo parlando di azioni pagate a prezzo da saldo, e dunque con una certa convenienza in termini di costi se le utilizzassero per il restante spagnolo, sono azioni già pagate..
Finché non faranno l'offerta questa ipotesi non me la levo dalla testa, perché credo che la società cercherà di utilizzare le modalità, ma anche i tempi che sono più convenienti economicamente..
Il buy-back non lo hanno completato fino in fondo nè per il numero di azioni nè per budget massimo di 70mln, potevano anche prolungare il termine e spingersi oltre il 30 novembre e continuare benissimamente a comprare altre MFE A, dato che gli erano rimasti dei soldi non spesi del budget, ma evidentemente in base a qualche calcolo hanno deciso che così gli bastava.. Non hanno dato spiegazione del perché non abbiano raggiunto una delle 2 condizioni per concludere il buy-back non avendo raggiunto nè il totale di azioni che volevano comprare, nè finito il budget di 70mln e dunque questo è strano, dato che bastava prolungare la data di scadenza più in là...
Ma evidentemente gli bastavano quelle azioni, si sono accontentati di aver speso poco per quelle MFE A ed hanno terminato sol perché era arrivato il 30 novembre.. Sicuramente sanno il fatto loro..
In fondo le azioni proprie sono nulle dal punto di vista dei diritti di voto e del diritto alla distribuzione dei dividendi, ma non cessano mica di esistere.. Possono tornare a non essere nulle come con le MFE B che sono state assegnate nel piano di incentivazione, attingendo dalle azioni proprie e facendole tornare a non essere più nulle ai fini del diritto di voto e del diritto al dvd.