Mi spiegate questa faccenda dello spostare somme da conti ita a conti estero?

Domanda per Frank, se io ho i soldi su conto corrente di banca di paese comunitario ma ho cittadinaza e residenza italiana, in caso di patrimoniali o prelievi forzosi, verrò toccato?

Non sono Frank ma lo so: sì.
Conta la residenza fiscale.
Però dovrai essere tu a pagare, non saranno loro a prenderti i soldi come fatto da Amato.
Ovviamente si parla di cose dichiarate, se hai una casa in Perù e un conto in Paraguay dubito abbiano gli strumenti per pescarti.
 
Domanda per Frank, se io ho i soldi su conto corrente di banca di paese comunitario ma ho cittadinaza e residenza italiana, in caso di patrimoniali o prelievi forzosi, verrò toccato?
Dipende. Ti avrebbe toccato l'IVAFE ?
Credo ci sia abbastanza confusione in giro quando si parla di "patrimoniali" e "prelievi forzosi" senza in realta chiedersi cosa sono e come funzionano.

La logica sarebbe quella dell'evitare una doppia tassazione potenziale sulla stessa cosa ma in effetti in molti casi esiste.
Perché, ad esempio, in caso di convergenza dei regimi fiscali europei (campa cavallo...) che porterebbe tutti ad introdurre il bollo sui c/c uno residente fiscalmente qui ma con il conto in UK rischierebbe di pagare IVAFE all'Italia + bollo alla UK.
Situazione mica tanto bella.

Ma non e' una doppia tassazione. Il "bollo" sui c/c inglese sarebbe una tassa su tutti i c/c presso banche inglesi. L'IVAFE e' una tassa sui c/c detenuti all' estero (fra le altre cose).
Al massimo i due paesi si possono mettere d'accordo per consentire ai propri residenti di portate in detrazione/deduzione le tasse (tutte o in parte) pagate all' altro paese. Questo e' normale, l'Italia ha decine di convenzioni fiscali.

Per dire, gli USA tassano i redditi di tutti i cittadini USA, indipendentemente da dove risiedono, e consentono di scalare le tasse sul reddito eventualmente pagate ad un altro paese. In alcuni casi pero si finisce per pagare dall' una e dall' altra parte; dipende dal paese.
Ma non direi che e' giusto/ingiusto. Semplicemente se ti vai a creare redditi nel paese X, lo sai di partenza che dovrai pagare due diverse imposte sul reddito. Poi la scelta e' tua.
 
Residenza fiscale estera??

Le mie perplessità vengono dai dialoghi con altre persone nelle stesse condizioni, che si son trasferiti all'estero dove lavorano e risiedono ma hanno ancora seccature con lo stato italiano riguardo a soldi lavorati e guadagnati all'estero, cioè tutto fuori dai confini nazionali.

Non ho ben capito se hanno cittadinanza italiana ma residenza all'estero e sono regolarmente iscritti all'aire o se risultano ancora residenti in Italia.

Io ammetto di essere un po' paranoico in certi casi ma considerato quello che la nostra burocrazia riesce a fare..

Ma basta essere iscritto all'AIRE per non essere piu residente fiscale italiano????

Cioè .... mi trasferisco a vivere in Spagna e mi iscrivo all'AIRE ... poi mi apro un conto in spagna e ci bonifo tutti i miei soldi che ho in una banca italiana ....... l'anno dopo devo dichiarare e/o pagare qualcosa allo stato italiano ???? KO!KO!KO!
 
Ma basta essere iscritto all'AIRE per non essere piu residente fiscale italiano????

Cioè .... mi trasferisco a vivere in Spagna e mi iscrivo all'AIRE ... poi mi apro un conto in spagna e ci bonifo tutti i miei soldi che ho in una banca italiana ....... l'anno dopo devo dichiarare e/o pagare qualcosa allo stato italiano ???? KO!KO!KO!

Di solito abbasta, tranne casi speciali.
L'anno dopo sei tenuto a presentare dichiarazione in Italia ed eventualmente pagare tasse tale e quale a qualsiasi altro soggetto non residente.
Per farla breve, se non hai redditi in Italia non devi presentare.
 
Di solito abbasta, tranne casi speciali.
L'anno dopo sei tenuto a presentare dichiarazione in Italia ed eventualmente pagare tasse tale e quale a qualsiasi altro soggetto non residente.
Per farla breve, se non hai redditi in Italia non devi presentare.
Pur essendo ripetitivo chiedo:

Io acquisto un attività in un paese membro e mi iscrito all'aire di tale paese, questa mia attività della quale sono proprietario mi porta un rendita.

Se io risiedo in questo paese la maggior parte dell'anno e ho redditi solo in questo, devo pagare nulla in Italia? lo stato può rivalersi su di me e sui miei conti correnti in tale paese in caso di patrimoniali e simili?
 
Pur essendo ripetitivo chiedo:

Io acquisto un attività in un paese membro e mi iscrito all'aire di tale paese, questa mia attività della quale sono proprietario mi porta un rendita.

Se io risiedo in questo paese la maggior parte dell'anno e ho redditi solo in questo, devo pagare nulla in Italia? lo stato può rivalersi su di me e sui miei conti correnti in tale paese in caso di patrimoniali e simili?

Non per essere ripetitivo, ma se sei soggetto non residente e non hai redditi italiani ("redditi", intesi ai fini fiscali ovviamente). Non devi presentare dichiarazione in Italia.

Per quanto riguarda "patrimoniali e simili" io non credo che tu sappia a cosa ti stai riferendo. Hai una specie di concetto fumoso in testa su cui spicca la scritta "patrimoniale" in neon rosso. Ma non sai cosa e'.

Puo lo Stato Italiano emanare una legge secondo la quale tutti i cittadini italiani, indipendentemente dalla loro residenza, devono versare la decima e farsi pure 2 anni in grigioverde se sono maschi sotto i 35 anni ? Probabilmente si.
E' probabile che lo faccia ? Direi proprio di no.
 
Pur essendo ripetitivo chiedo:

Io acquisto un attività in un paese membro e mi iscrito all'aire di tale paese, questa mia attività della quale sono proprietario mi porta un rendita.

Se io risiedo in questo paese la maggior parte dell'anno e ho redditi solo in questo, devo pagare nulla in Italia? lo stato può rivalersi su di me e sui miei conti correnti in tale paese in caso di patrimoniali e simili?

Ma abbi pazienza se sei cinese ed hai acquistato un attivita' in Italia le tasse le paghi alla cina? Se dai 50 k famosi che dici hai guadagnato 1000 euro di interessi ci devi da paga' il 20 % se li hai dichiarati se non li hai dichiarati solo Dio ti punira' :)
 
Non so se te li chiedono gentilmente...prendi ad esempio le persone che mettono i soldi in svizzera...assolutamente errato...lo stato e sovrano e può aprire anche le cassette di sicurezza, già successo...

Per aprire una cassetta di sicurezza che hai in svizzera serve una rogatoria internazionale controfirmata da un giudice elvetico, per svuotarla invece bastano secondi.......
 
Per aprire una cassetta di sicurezza che hai in svizzera serve una rogatoria internazionale controfirmata da un giudice elvetico, per svuotarla invece bastano secondi.......

Certo, con teletrasporto del titolare della cassetta di sicerezza con appresso la seconda chiave per l' apertura, oltre a quella nelle mani della banca.
 
Certo, con teletrasporto del titolare della cassetta di sicerezza con appresso la seconda chiave per l' apertura, oltre a quella nelle mani della banca.

Perchè seondo te una rogatoria internazionale e la successiva autorizzazione elvetica in quanto tempo avviene??? un minuto??? :confused:
 
Non sono io quello che ha parlato di tempi ;)

Infatti lo ribadisco, una persona sotto indagine ha tutto il tempo necessario per poter accedere alla sua cassetta abbinata al conto cifrato e fare quello che deve.
In svizzera l'evasione fiscale non è un reato penale di conseguenza rogatorie internazionali per questo tipo di reati richiede tempi e controversie molto lunghe.
 
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