Ma se ci pensi, i boomer da 2500/mese citati (ma comodamente anche qualcosa di più per quadri di aziende tipo Enel, Eni, Poste, ecc.) sono letteralmente i GENITORI
dei ragazzi da 1600/mese!
Quando faccio riferimento alle famiglie con risparmi a volte pare che si parli di chissà che possidenti. Nella provincia lombarda non è che siano tutti signori, ma di gente con disponibilità importanti credo ce ne sia parecchia.
Nel mio paesello, per dire, un capoturno alla centrale elettrica e una maestra d'asilo hanno mandato i figli a studiare, uno a Pavia fuorisede, l'altra alla Bocconi. A Pavia hanno comprato casa al figlio dopo 3 anni. Una famiglia più umile, normali impiegati, han comprato casa prima per madre anziana per poi lasciarla al figlio che tuttora ci vive.
Voglio dire che di boomers cresciuti a sacrifici, temprati da mutui belli tosti e abituati al risparmio, la cui vita lavorativa li ha portati a redditi sui 4000 netti in due e pensione abbastanza simile, ce ne siano parecchi. Persone abituate a spendere magari poco, con mutuo estinto, i cui patrimoni in un modo o nell'altro arrivano ai figli.
Figli che di conseguenza regolano le aspettative. Se prendo 1600 e sono tirato magari cerco di sistemarmi risparmiando al massimo. Se percepisci di avere le spalle coperte certe spese le fai più sereno.