Milano (città) - Osservatorio mercato immobiliare - Parte XIII

[FeDeM]

Molta offerta, poca domanda (influenza anche dai tassi) e prezzi che iniziano a flettere. È la situazione in cui si trova il mercato immobiliare milanese che nel primo semestre del 2023 ha subito una brusca frenata d'arresto di compravendite. Una frenata improvvisa pari al -20% (12.490 compravendite rispetto alle 15.600 del 2023). La frenata si è in parte trasmessa sull’andamento delle quotazioni degli immobili nuovi e usati, che mostrano una crescita ancora generalizzata, ma di intensità molto ridotta rispetto al semestre precedente. È quanto emerge dal 3° Osservatorio sul Mercato Immobiliare 2023 di Nomisma.

A Milano si vendono molte meno case (e i prezzi iniziano a scendere)

 

[rothangpass]

Ma sta roba da dove esce fuori? Cioè tu da tutto il discorso hai capito che chi compra al centro è razzista?



Ecco l' altro spassosissimo motivo, l' estetica, dove prima ho messo una foto del semicentro che mostra la meravigliosa architettura milanese

Non ho dubbi che si possano trovare angoli brutti o anche pessimi in centro e semicentro, Milano non è nè Venezia nè Firenze. Se invece ritieni che la qualità estetica media (va bene media?) di Milano sia la stessa tra centro, semicentro e periferia mi arrendo

 

[cecc88]

Lol la metà.

Mercato immobiliare Lodi - Immobiliare.it

Mercato immobiliare Gorgonzola - Immobiliare.it

La 'famosa' Gorgonzola, metro diretta con Milano centro

"periferia milanese" = gorgonzola che sta a 15 km

Non esiste in nessuna teoria utilitaristica economico/filosofica questa visione.
Quanto è difficile accettare che soggettivamente si scelgono dei beni per utilità personale rappresentata dal godimento del possederlo per status, e non per chissà quali altri motivi... eppure con le macchine è un discorso che nessuno mette in dubbio.

Non ho mai negato la seconda frase, ma resta valido quanto dicevo. Facendo la checklist delle cose "che servono" sono ragionevolmente certo che il risultato ottimo sarebbe un cesso vicino ai mezzi pubblici, proprio come nell'automobile l'ottimo si ha con l'utilitaria a benzina, presa usata e tenuta per 20 anni.
Per il cibo l'ottimo si ha nella linea più economica del discount, nel vino in cartone. Nel vestiario la caritas.

 

[cecc88]

Ecco l' altro spassosissimo motivo, l' estetica, dove prima ho messo una foto del semicentro che mostra la meravigliosa architettura milanese

Sta roba che ripeti continua a essere una tua simpatica convinzione.
Nel mondo reale ha assolutamente ragione l'utente, su 100 persone 99 ammetterebbero che Porta Romana è più gradevole di Corvetto, che Solari è più carina di Baggio o Bisceglie e così via.

A quanto pare l'estetica è ON (vicinanza a monumento dall'ineguagliabile valore storico) / OFF (il resto). Altro dogma insindacabile.

 

[cecc88]

A Milano si vendono molte meno case (e i prezzi iniziano a scendere)

Oh finalmente si vede un po' st'effetto dei prezzi.

 

[pepitosbazzeguti]

Oh finalmente si vede un po' st'effetto dei prezzi.

strano, avevo letto qui che non sarebbero mai scesi

 

[123abc]

strano, avevo letto qui che non sarebbero mai scesi

Basta girare il grafico e si vedranno salire...

 

[cecc88]

strano, avevo letto qui che non sarebbero mai scesi

Di certo non da me.

Io ho sempre sostenuto:
- floor 2019
- valore positivo nel medio-lungo termine (questo dipende da quando inizia la discesa)

 

[Flavio Ezio]

Non ho dubbi che si possano trovare angoli brutti o anche pessimi in centro e semicentro, Milano non è nè Venezia nè Firenze. Se invece ritieni che la qualità estetica media (va bene media?) di Milano sia la stessa tra centro, semicentro e periferia mi arrendo

Pagare centinaia di migliaia di euro in piu' per una 'qualità estetica migliore' che vedi per forse 10 secondi al giorno (cioè, quando esci la mattina alle 7 per andare a lavorare per pagarti la casa e quando torni a casa alle 18) fa sorridere. Qui ancora non si è capito il concetto di valore rapportato ad effettivo uso in un modo il più oggettivo possibile, quindi mi arrendo io.

 

[rothangpass]

Pagare centinaia di migliaia di euro in piu' per una 'qualità estetica migliore' che vedi per forse 10 secondi al giorno (cioè, quando esci la mattina alle 7 per andare a lavorare per pagarti la casa e quando torni a casa alle 18) fa sorridere. Qui ancora non si è capito il concetto di valore rapportato ad effettivo uso in un modo il più oggettivo possibile, quindi mi arrendo io.

Beh se stai tappato in casa dalle 18 alle 7 nei 220 all'anno giorni lavorativi, e 24 ore al giorno nei restanti 140 giorni non lavorativi allora ha senso, puoi anche vivere in cantina o in una roulotte

 

[Flavio Ezio]

"periferia milanese" = gorgonzola che sta a 15 km

15 km con collegamento comodo diretto, per quello parlavo di hinterland furbo che pareggia con Lodi (costa un po' di più ed è un po' piu' comodo), cosi come ci saranno anche periferie furbe (utente di questa sezione che scrive spesso, senza tirarlo in ballo, ha comprato là e non mi pare abbia pagato uno sproposito)

Non ho mai negato la seconda frase, ma resta valido quanto dicevo. Facendo la checklist delle cose "che servono" sono ragionevolmente certo che il risultato ottimo sarebbe un cesso vicino ai mezzi pubblici, proprio come nell'automobile l'ottimo si ha con l'utilitaria a benzina, presa usata e tenuta per 20 anni.
Per il cibo l'ottimo si ha nella linea più economica del discount, nel vino in cartone. Nel vestiario la caritas.

Bè no, il vestito della caritas si deteriora molto piu' facilmente di uno normale, la macchina semplice ha meno funzioni e comodità di una più costosa, il cibo scadente del discount ha generalmente meno gusto e forse è anche meno salutare di uno da supermercato.
Non so a che concetto di ottimo ti riferisci tu, io mi riferisco a questo

Tu fai esempi da 1 sull'asse delle X, io da 5-6; oltre, quella soddisfazione (utilità) in più che ti puo' dare quella cosa deve essere giustificata da 'qualcosa' di non più valutabile in quanto proprio ad utilità, ma per status (banalmente, ho i soldi e li spendo, e magari lo dimostro anche).

 

[Flavio Ezio]

Beh se stai tappato in casa dalle 18 alle 7 nei 220 all'anno giorni lavorativi, e 24 ore al giorno nei restanti 140 giorni non lavorativi allora ha senso, puoi anche vivere in cantina o in una roulotte

Guarda che sei stai tappato in casa della bellezza dell' architettura te ne fai ancora meno. I meravigliosi affacci del tipico palazzo milanese (senza balcone) già me li immagino :O direi di finirla, per pietà

 

[Flavio Ezio]

Sta roba che ripeti continua a essere una tua simpatica convinzione.
Nel mondo reale ha assolutamente ragione l'utente, su 100 persone 99 ammetterebbero che Porta Romana è più gradevole di Corvetto, che Solari è più carina di Baggio o Bisceglie e così via.

A quanto pare l'estetica è ON (vicinanza a monumento dall'ineguagliabile valore storico) / OFF (il resto). Altro dogma insindacabile.

Nel mondo reale, nessuno compra un bene pagandolo centinaia di migliaia di euro in più rispetto ad un altro perchè l'architettura è un po' piu' carina.
Lo fa per ben altri motivi.

 

[cecc88]

15 km con collegamento comodo diretto, per quello parlavo di hinterland furbo che pareggia con Lodi (costa un po' di più ed è un po' piu' comodo), cosi come ci saranno anche periferie furbe (utente di questa sezione che scrive spesso, senza tirarlo in ballo, ha comprato là e non mi pare abbia pagato uno sproposito)

700€/mq per quanti minuti di risparmio? Sento odore di status e poco utilitarismo.

Bè no, il vestito della caritas si deteriora molto piu' facilmente di uno normale,

Ma quando mai. Peraltro considerando il costo, direi proprio di no.

la macchina semplice ha meno funzioni e comodità di una più costosa,

Come la casa in differente location ha più comodità e servizi sotto casa di una in location differente.

il cibo scadente del discount ha generalmente meno gusto e forse è anche meno salutare di uno da supermercato.

Gusto? Utilità marginale scarsotta. Sulla salute, i controlli son gli stessi.

Non so a che concetto di ottimo ti riferisci tu, io mi riferisco a questo

Vedi l'allegato 2957396


Tu fai esempi da 1 sull'asse delle X, io da 5-6; oltre, quella soddisfazione (utilità) in più che ti puo' dare quella cosa deve essere giustificata da 'qualcosa' di non più valutabile in quanto proprio ad utilità, ma per status (banalmente, ho i soldi e li spendo, e magari lo dimostro anche).

Guarda che l'ho capito benissimo, il punto (ossia la soggettività) è l'attribuzione di 1 o di 5-6.

L'utilità marginale sopra il virtuale "cesso con mezzi pubblici" è tra zero e poco.
Il cesso infatti soddisfa gran parte dei bisogni di una casa ganza: tetto, ci dormi, mangi, hai privacy.

Su che base il mio cesso a borgolombardo ha 1 e Corvetto ha 5? Sul fatto che permette di dare una parvenza di scientificità ad un parere soggettivo.

 

[cecc88]

Nel mondo reale, nessuno compra un bene pagandolo centinaia di migliaia di euro in più rispetto ad un altro perchè l'architettura è un po' piu' carina.
Lo fa per ben altri motivi.

Parlare di prestigio è un po' ingannevole perché sottintende una certa frivolezza nel pagare qualcosa oltre il suo valore intrinseco per pura vanesia. Certo esiste il fenomeno (anche se, benché sia applicabile a OGNI bene o servizio, sono mediamente meno i discorsi analoghi, nonostante non mi pare circolino tutti con la Dacia), tuttavia quando si cita questo famigerato prestigio si include più o meno inconsciamente tutta una serie di fattori, tra cui:
- tenuta del valore
- velocità di liquidazione dell'asset
- potenzialità della messa a reddito
- selezione del vicinato

a cui aggiungo volentieri anche il contesto esteticamente più gradevole.

Ciò non significa che lo status sia zero, ma i suddetti fattori contribuiscano a determinare il prezzo finale.

 

[cecc88]

Pagare centinaia di migliaia di euro in piu' per una 'qualità estetica migliore' che vedi per forse 10 secondi al giorno (cioè, quando esci la mattina alle 7 per andare a lavorare per pagarti la casa e quando torni a casa alle 18) fa sorridere. Qui ancora non si è capito il concetto di valore rapportato ad effettivo uso in un modo il più oggettivo possibile, quindi mi arrendo io.

Il più oggettivo possibile che causalmente coincide con quello che decidi essere la regola. Non fa una grinza.

Infatti rifiuti l'esempio di Lodi, dove secondo la logica utilitaristica dovresti avere tutti i servizi di cui hai bisogno e che si trovano in un capoluogo di provincia.
Quindi uno paga circa il doppio per la periferia milanese per risparmiare 20 min di treno, chiara valutazione utilitaristica.
Quello che invece ne mette altri 2k al mq per vivere in semicentro e risparmiare 15 min di viaggio sta comprando solo status.

eh, l'oggettività

 

[rothangpass]

Guarda che sei stai tappato in casa della bellezza dell' architettura te ne fai ancora meno. I meravigliosi affacci del tipico palazzo milanese (senza balcone) già me li immagino :O direi di finirla, per pietà

va bè non hai letto quello che ho scritto ma fa niente. Proprio perchè uno non sta tappato in casa dà un valore più alto alla centralità e l'estetica della zona: personalmente prezzo di più 1 mq dove abito adesso in Buonarroti, a 15 minuti a piedi da Santa Maria delle Grazie, che 2 metri in periferia. Dello status non mi frega nulla, non mi interessa dimostrare nulla a nessuno. Se poi si ragiona sul valore d'uso, allora sono d'accordo, tutta l'arte e la bellezza di questo mondo non valgono un cacciavite.

 

[Mill Burray]

Stranamente a ‘sto giro non concordo con cecc88 e sposo la teoria di Flavio Ezio. Sto fuori circonvallazione a 5 minuti a piedi da parco segantini, dove gli appartamenti (in quei complessi che si affacciano sul parco - bellissimi devo dire) si vendono a 7k mq. Ora, non dico che ho speso un terzo, ma sicuramente meno della metà. Eppure i servizi che ho in prossimità sono gli stessi (anzi, a dirla tutta i ristoranti buoni in zona naviglio pavese stanno quasi tutti fuori dalla circonvallazione). Però è indubbio che il contesto del parco è molto più bello rispetto a una qualunque semiperiferia, e quindi paghi quello.

 

[Mill Burray]

!0k€/mq fuori dalla circonvallazione?

Eccoci!

Quadrilocale via San Cristoforo 6, Piazza Napoli, Milano | 4 locali | 133 m²

ecco, questo per me resta uno dei più grandi misteri del fighettismo milanese. 10k per stare in un posto con dietro la circonvallazione, da un lato la vista sul mediaworld e dall'altra sui binari della ferrovia (che vabbè forse in futuro saranno interrati). quando probabilmente fino a 3/4 anni fa bastava superare il ponte di san cristoforo per trovare qualcosa a un terzo di quella cifra. di nuovo, lì paghi solo il fatto di abitare in un progetto di boeri

 

[cecc88]

ecco, questo per me resta uno dei più grandi misteri del fighettismo milanese. 10k per stare in un posto con dietro la circonvallazione, da un lato la vista sul mediaworld e dall'altra sui binari della ferrovia (che vabbè forse in futuro saranno interrati). quando probabilmente fino a 3/4 anni fa bastava superare il ponte di san cristoforo per trovare qualcosa a un terzo di quella cifra. di nuovo, lì paghi solo il fatto di abitare in un progetto di boeri

Si, anche per me decisamente poco spiegabile.

Peraltro vedo ancora annunci di Forrest In Town, segno che saranno da vendere ancora diversi appartamenti.

Non so se basterà Boeri a renderlo vincente, di certo ha prezzo decisamente fuori logica.