mps tv SUB LT2: 30/11/2017 XS0236480322 e 15/01/2018 XS0238916620 - new edition XXIII

Domanda per Caligola:

Le norme sul bail in sono entrate in vigore il 1 gennaio 2016 (peraltro con effetto retroattivo, includendo anche i bond emessi in precedenza...).
Secondo te chi ha acquistato subordinati LT2 prima di questa data potrebbe rivalersi verso la propria banca adducendo come motivazione che l'introduzione del bail in di fatto ha elevato la classe di rischio del titolo?
La banca non avrebbe dovuto il 1 gennaio 2016 evidenziare ai detentori dei subordinati l'avvenuto cambiamento?
Grazie della risposta.
 
No! Per favore lo dico io!
Non mi puoi paragonare un investimento in azioni (rischi tutto il capitale, ma puoi guadagnare l'infinito) con un investimento in obbligazioni, anche sub, che rendono, per chi le acquista a 100, il 3,70% netto annuo e che, sebbene il debitore (non uno qualunque, ma una banca) non fallisca e non vada in liquidazione, non vengono rimborsate in virtù di una norma entrata in vigore dopo l'acquisto.
Poi qualcuno (Hunt) mi dovrebbe gentilmente spiegare quali sono le forme di risparmio, diverse da "qualsiasi forma di investimento", che dovrebbero essere tutelate in virtù dell'art.47.
Per favore....
Cordiali saluti

Secondo me bisogna non farsi coinvolgere emotivamente.E' pieno di bond di società fallite che fornivano guadagni risibili.Ti faccio un esempio,Abengoa.
E mi risulta che nei bond ci sia il rischio di perdere l' intero importo,su qualsiasi prodotto,financo i BTP.Quindi anche nei bond corri il rischio di perdere tutto il capitale,come nelle azioni.Ciò che differenzia il tutto è quanto sono disposto a farmi ricompensare per il rischio che corro.Nelle azioni il rapporto rischio/rendimento è molto più difficile da calcolare rispetto ai bond,e quindi in teoria vengono ricompensati con guadagni potenziali maggiori.Ma se tu,a fronte di un rischio,seppur minimo, di perdere tutto il capitale,accetti un rendimento del 4%,beh,la colpa è tua.Perchè in questo specifico caso si parla di bond subordinati il cui rischio è ben maggiore.E lo si sapeva ben prima dell' entrata in vigore delle leggi comunitarie.Ti è stato proposto uno strumento a rischio decisamente maggiore con un possibile guadagno risibile:se tu lo hai scelto è stata colpa tua.Hai rinunciato alla sicurezza di un senior per guadagnare uno 0,5% in più.E non mi sembra giusto che lo stato ti tuteli.Senza offesa.
Ovviamente se sei stato raggirato dalla banca e non ti sono stati spiegati opportunamente i rischi,è giusto che sia risarcito.Ma lo stato tutela il risparmiatore prima che investa,attraverso una serie di passaggi che spiegano rischi e guadagni.Non dopo che ha investito in piena consapevolezza.
Sulla questione del debitore,sono d' accordo con te:dovrebbe contribuire all' eventuale risarcimento dei fregati.Ma se si salvasse la banca con i soldi pubblici,a ristorare sia i fregati che coloro i quali hanno fatto un investimento azzardato dovrei contribuire anche io,e non mi sembra corretto.....
Ti faccio un esempio:se investo nei bond Venezuelani e vanno in default,anche i miei sono risparmi.Mi ripaghi tu?Non credo.....
Se applicassimo l' articolo che citi,qualsiasi investimento in bond dovrebbe essere rimborsato.Lo stato andrebbe in bancarotta.E' come giocare alla roulette,chiedendo al casinò di essere ristorato in caso di perdita.Perchè Mps è da anni che è una bisca.....
P.s.:senza la norma entrata in vigore,non avresti nemmeno le azioni.....

Cordiali saluti
 
Secondo me bisogna non farsi coinvolgere emotivamente.E' pieno di bond di società fallite che fornivano guadagni risibili.Ti faccio un esempio,Abengoa.
E mi risulta che nei bond ci sia il rischio di perdere l' intero importo,su qualsiasi prodotto,financo i BTP.Quindi anche nei bond corri il rischio di perdere tutto il capitale,come nelle azioni.Ciò che differenzia il tutto è quanto sono disposto a farmi ricompensare per il rischio che corro.Nelle azioni il rapporto rischio/rendimento è molto più difficile da calcolare rispetto ai bond,e quindi in teoria vengono ricompensati con guadagni potenziali maggiori.Ma se tu,a fronte di un rischio,seppur minimo, di perdere tutto il capitale,accetti un rendimento del 4%,beh,la colpa è tua.Perchè in questo specifico caso si parla di bond subordinati il cui rischio è ben maggiore.E lo si sapeva ben prima dell' entrata in vigore delle leggi comunitarie.Ti è stato proposto uno strumento a rischio decisamente maggiore con un possibile guadagno risibile:se tu lo hai scelto è stata colpa tua.Hai rinunciato alla sicurezza di un senior per guadagnare uno 0,5% in più.E non mi sembra giusto che lo stato ti tuteli.Senza offesa.
Ovviamente se sei stato raggirato dalla banca e non ti sono stati spiegati opportunamente i rischi,è giusto che sia risarcito.Ma lo stato tutela il risparmiatore prima che investa,attraverso una serie di passaggi che spiegano rischi e guadagni.Non dopo che ha investito in piena consapevolezza.
Sulla questione del debitore,sono d' accordo con te:dovrebbe contribuire all' eventuale risarcimento dei fregati.Ma se si salvasse la banca con i soldi pubblici,a ristorare sia i fregati che coloro i quali hanno fatto un investimento azzardato dovrei contribuire anche io,e non mi sembra corretto.....
Ti faccio un esempio:se investo nei bond Venezuelani e vanno in default,anche i miei sono risparmi.Mi ripaghi tu?Non credo.....
Se applicassimo l' articolo che citi,qualsiasi investimento in bond dovrebbe essere rimborsato.Lo stato andrebbe in bancarotta.E' come giocare alla roulette,chiedendo al casinò di essere ristorato in caso di perdita.Perchè Mps è da anni che è una bisca.....
P.s.:senza la norma entrata in vigore,non avresti nemmeno le azioni.....

Cordiali saluti

Perdonami, ma ante normativa BS e Bail-in, non è paragonabile la rischiosità assunta su un bond emesso da un'azienda bancaria e la rischiosità assunta su un bond emesso da un'azienda industriale.
E poi, continuo a ripetere, sia BS che Bail-in operano in via precauzionale, e quindi discrezionale.
 
Ultima modifica:
Perdonami, ma ante normativa BS e Bail-in, non è paragonabile la rischiosità assunta su un bond emesso da un'azienda bancaria e la rischiosità assunta su un bond emesso da un'azienda industriale.
E poi, continuo a ripetere, sia BS che Bail-in operano in via precauzionale, e quindi discrezionale.

Ma come no prima c era il fallimento,oggi così non più!che poi non si facessero fallire le banche è un altro discorso,ma non diciamo che il rischio non ci fosse,se no ripeto cosa sarebbe servito il fondo per garantire i depositi sino a 100 mila euro?
 
Le norme sul bail in sono entrate in vigore il 1 gennaio 2016 (peraltro con effetto retroattivo, includendo anche i bond emessi in precedenza...).
Secondo te chi ha acquistato subordinati LT2 prima di questa data potrebbe rivalersi verso la propria banca adducendo come motivazione che l'introduzione del bail in di fatto ha elevato la classe di rischio del titolo?
La banca non avrebbe dovuto il 1 gennaio 2016 evidenziare ai detentori dei subordinati l'avvenuto cambiamento?
Grazie della risposta.
le norme sul bail in hanno modificato il prospetto in modo rilevante e visto che hanno avuto applicazione retroattiva,la banca, secondo me, avrebbe dovuto dare avviso di recesso. il recesso si può chiedere al giudice,onestamente non ho guardato se c è un termine di prescrizione,
 
...al 100%

...;)

No Russia. Una società con un patrimonio netto positivo non sarebbe stata obbligata a liquidare tutto il suo attivo in sofferenza e avrebbe potuto continuare ad operare senza alcun problema. quindi mps è andata in crisi a causa delle nuove norma introdotte sia di bs che di valutazione degli attivi che peraltro sono applicate dalla bce con una certa discrezionalità. Ripeto se si obbligassero tutti gli istituti a cedere dall'oggi al domani gli npl ne vedremmo delle belle.
 
No Russia. Una società con un patrimonio netto positivo non sarebbe stata obbligata a liquidare tutto il suo attivo in sofferenza e avrebbe potuto continuare ad operare senza alcun problema. quindi mps è andata in crisi a causa delle nuove norma introdotte sia di bs che di valutazione degli attivi che peraltro sono applicate dalla bce con una certa discrezionalità. Ripeto se si obbligassero tutti gli istituti a cedere dall'oggi al domani gli npl ne vedremmo delle belle.

Perfettamente d'accordo!!!
 
ma è la società che ha detto io così non gioco, ora, faccio un adc di 10 volte la mia capitalizzazione e si è trovata con il bank run dei correntisti. Che c'entrano le norme...
sono stati degli ******, non hanno ascoltato serra, hanno trattato a pesci in faccia La passera. Hanno messo morello mortadello che con il suo rapporto speciale con JPM e il suo trascorso supersonico è riuscito a raccoglie i 200 euro della nonna in adc.
come subbisti abbiamo un credito verso degli ******, facciamocene una ragione.
 
ma è la società che ha detto io così non gioco, ora, faccio un adc di 10 volte la mia capitalizzazione e si è trovata con il bank run dei correntisti. Che c'entrano le norme...
sono stati degli ******, non hanno ascoltato serra, hanno trattato a pesci in faccia La passera. Hanno messo morello mortadello che con il suo rapporto speciale con JPM e il suo trascorso supersonico è riuscito a raccoglie i 200 euro della nonna in adc.
come subbisti abbiamo un credito verso degli ******, facciamocene una ragione.

tutto giusto, ma pensiamo a quando ci daranno le azioni.............
 
No Russia. Una società con un patrimonio netto positivo non sarebbe stata obbligata a liquidare tutto il suo attivo in sofferenza e avrebbe potuto continuare ad operare senza alcun problema. quindi mps è andata in crisi a causa delle nuove norma introdotte sia di bs che di valutazione degli attivi che peraltro sono applicate dalla bce con una certa discrezionalità. Ripeto se si obbligassero tutti gli istituti a cedere dall'oggi al domani gli npl ne vedremmo delle belle.
Allora se questo discende dalla bs, bene è dal 2013 che si deve conoscere chi ha comprato, ha comprato sapendo della norma e chi aveva i titoli poteva uscire anche in guadagno , chi non lo ha fatto si è assunto i rischi!
 
ma è la società che ha detto io così non gioco, ora, faccio un adc di 10 volte la mia capitalizzazione e si è trovata con il bank run dei correntisti. Che c'entrano le norme...
sono stati degli ******, non hanno ascoltato serra, hanno trattato a pesci in faccia La passera. Hanno messo morello mortadello che con il suo rapporto speciale con JPM e il suo trascorso supersonico è riuscito a raccoglie i 200 euro della nonna in adc.
come subbisti abbiamo un credito verso degli ******, facciamocene una ragione.

concordo in pieno
 
Ma come no prima c era il fallimento,oggi così non più!che poi non si facessero fallire le banche è un altro discorso,ma non diciamo che il rischio non ci fosse,se no ripeto cosa sarebbe servito il fondo per garantire i depositi sino a 100 mila euro?


Caligola lo abbiamo già detto tante volte:

un conto è sottoscrivere uno strumento che nn mi rimborsa solo se la banca va a gambe all'aria, ossia default su senior e depositi (=condizione molto forte perché crea un impatto sistemico)

un conto è sottoscrivere uno strumento che può essere rimborsato in azioni se la banca in uno scenenario di stree avverso in via teorica nn lo passa, ma senza che la banca chiuda.. (=condizione molto debole, diventa simile a un coco bond)

è chiaro che quindi il profilo di rischio dei sub è stato stravolto in itinere

chiamasi TRUFFA LEGALIZZATA DALLA UE
 
Ma.i precedenti in.italia non.li avete mai considerati eppure sono li che gridano vendetta.....

Fate finta che non.sia successo niente....

Invece sappiamo tutti quelli che è successo
 
Caligola lo abbiamo già detto tante volte:

un conto è sottoscrivere uno strumento che nn mi rimborsa solo se la banca va a gambe all'aria, ossia default su senior e depositi (=condizione molto forte perché crea un impatto sistemico)

un conto è sottoscrivere uno strumento che può essere rimborsato in azioni se la banca in uno scenenario di stree avverso in via teorica nn lo passa, ma senza che la banca chiuda.. (=condizione molto debole, diventa simile a un coco bond)

è chiaro che quindi il profilo di rischio dei sub è stato stravolto in itinere

chiamasi TRUFFA LEGALIZZATA DALLA UE

Bene.lo strumento è stato stravolto e il profilo peggiorato,nel momento che però sai che questo è avvenuto e non esci dal titolo (ed il titolo è stato sopra la pari ) o compri, sai che il gioco ora è questo.non puoi invocare il maggior rischio quando sei rimasto dentro o sei entrato.la possibilità di conversione per aiuti di stato è precedente al novembre 2015!! Poi come ho detto quando e se si dovrà agire nel calderone si metterà tutto e di più però ci sono argomenti più fragili ed altri meno. Da quel che so gli avvocati che seguono la problematica banca marche e altre,dopo più di un anno,non hanno ancora iniziato una causa,forse perché i motivi forti non sono così tanti!
 
Supponendo che Dg competition ... ovvero vestager la xxxxxxxxxx ... vincesse in questo braccio di ferro e mettiamo che decidono di modificare il concambio dei bond sub da 100 a ... non so 15 .... devono cambiare la legge in Italia ? Essendo ormai una legge dello stato (minuscolo visto che si parla di stato italiano) .... quanto tempo occorrerebbe ?
 
Salve, premetto che ho scarsissime (o nulle) competenze in materia finanziaria e probabilmente la questione è già stata affrontata in questo forum, ma ve la sottopongo comunque, visto che sono piuttosto preoccupato.
Nel 2008 i miei genitori (MIFID che recita: “clienti al dettaglio”) investirono dei loro risparmi in obbligazioni subordinate MPS (nello specifico ci furono vendute dalla nostra filiale MPS le obbligazioni con scadenza novembre 2017 con tagli da € 50.000, ISIN XS0236480322, quelle che scopro solo recentemente essere subordinate da collocarsi presso investitori istituzionali). Secondo voi potrebbe configurarsi come caso di mis-selling? Ci potrebbero essere le condizioni per intraprendere una azione legale contro la banca?
Dal decreto convertito in legge, per quanto io ne possa capire, sembra che il ristoro degli obbligazionisti retail con l’attribuzione di bond senior sia riservata solo ai possessori dell’obbligazione 2008-2018 che hanno acquistato prima del 2016. Perché noi (retail certificati con bassa propensione al rischio) non dovremmo essere ristorati? Qualcuno mi aiuta a capire, anche per farmi un’idea di quali azioni potremmo intraprendere? Grazie mille.
 
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