Da un mio libro di tecnica bancaria
le opzioni per un dissesto bancario sono due:
- l'amministrazione straordinaria
-liquidazione coatta amministrativa
Nel primo caso è previsto un intervento finanziario atto a sostenere le difficoltà dell'isituto con anticipazioni, garanzie etc al fine di avviarne il risanamento
nel secondo caso è previsto invece il rimborso delle somme depositate dai clienti nel limite di copertura stabilito.
L'
amministrazione straordinaria è disposta con descreto su proposta della banca d'italia quando risultino gravi irregolarità nell'amministrazione ovvero gravi violazioni delle disposizioni legislative, amministrative,e statutarie oppure siano previste forti perdite patrimoniali.
A ciò segue lo scioglimento degli organi con funzioni di amministrazione e di controllo delle banche e la sospensione delle funzioni dell'assemblea dei soci ed i poteri vengono affidati a dei commissari straordinari nominati dalla banca d'italia.
Tali commissari prendono in consegna l'ente creditizio dagli organi amministrativi disciolti previo processo verbale corredato dalla situazione contabile e provvedono poi ad accertare la situzione aziendale, a rimuovere le irregolarità ed a promuovere soluzioni utili nell'interesse dei depositanti in conformità alle direttive della Banca d'italia.
Lo scopo dell'amministrazione straordinaria è il risanamento dell'isituto di credito.
La liquidazione coatta amministrativa è disposta soltanto in caso di eccezionali gravità di perdite patrimoniali e riguarda soltanto quegli enti che non sono assolutamente considerati in grado di continuare la loro attività.
Il fitd interviene solo a favore di banche sottoposte ad amministrazione straordinaria, partecipando alle iniziative di risanamento.
Il rimborso dei depositi, entro il limite di copertura stabilito, avviene soltanto in caso di liquidazione coatta amministrativa