Non si parla più di Ilaria Salis.....

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link

tutta gente perbene di cui andare orgogliosi come dice papino
 
«Sono caduta in un pozzo profondissimo, mi chiedo se ci sia uscita. Ma non ho dubbi su quale sia la parte giusta della storia».
 
La sua è la parte giusta della storia, obviously.
La sx sta sempre dalla parte giusta obviously.
Siamo noi che non comprendiamo,obviously.
E' una storia di manganelli e per alcuni solo una favola.
 
puntuale la scheiln che vuole candidarla...

strano non l'avrei mai detto

ci manca solo la sorella di quell'altra e siam apposto
Direi che ha tutti i requisti per essere una piddina purosangue.
E antifascista doc, ha partecipato a pestaggi quindi è una che ha fatto la resistenza, sta facendo il carcere nelle galere fasciste come Gramsci.....
 
Ilaria Salis resta in cella: il tribunale di Budapest ha respinto infatti la richiesta di passare ai domiciliari in Ungheria presentata dai legali della trentanovenne in carcere da 13 mesi con l'accusa di aver aggredito due esponenti di estrema destra.
"Le circostanze non sono cambiate", ha detto il giudice Jozsef Sós aggiungendo che "esiste sempre il pericolo di fuga".

Roberto Salis, il padre di Ilaria, è uscito dall'aula. subito dopo che il giudice ha reso nota la sua decisione.

La decisione di respingere i domiciliari per Ilaria Salis è stata "l'ennesima prova di forza del governo Orban", ha commentato Roberto Salis, il padre della donna. "Un po' me lo aspettavo - ha aggiunto - Ilaria qui è considerata un grande pericolo". "I nostri ministri non hanno fatto una bella figura e il governo italiano dovrebbe fare un esame di coscienza", ha aggiunto il padre di Ilaria. "Le catene non dipendono dal giudice ma dal sistema carcerario e quindi esecutivo e il governo italiano può e deve fare qualcosa perché mia figlia non sia trattata come un cane" ha aggiunto.

Ilaria Salis è stata portata in tribunale con le manette ai polsi, ceppi e catene alle caviglie e una catena tirata da un agente come un guinzaglio esattamente come accaduto nell'udienza del 29 gennaio. È entrata così la 39enne docente milanese da 13 mesi in carcere a Budapest con l'accusa di aver aggredito tre militanti di estrema destra.

Negati i domiciliari, Ilaria Salis resta in cella. In aula ancora con manette e catene - Notizie - Ansa.it


E mò la Meloni si becca pure un cazziettone dal padre.
 
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