Giornata priva di dati macro significativi.
Le attese degli investitori sono concentrate sui dati sull’inflazione della Germania e della Spagna, in uscita il 14 maggio, e su quella degli Stati Uniti il 15 maggio ; Borse europee attese in leggero rialzo in avvio di seduta
Vendite tra le materie prime. I prezzi del petrolio scendono con il Wti in calo dello 0,26% a 78,06 dollari al barile e il Brent dello 0,33% a 82,53 dollari al barile. A spingere al ribasso i prezzi del greggio i dati deboli cinesi (i prezzi al consumo sono saliti per il terzo mese consecutivo ad aprile mentre i prezzi alla produzione hanno esteso la flessione) a dimostrazione che il governo sta facendo fatica a stimolare la domanda, anche se la notizia di un'importante vendita di obbligazioni statali suggerisce che le autorità stanno cercando di fare di più per sostenere la crescita. Sul fronte dell'offerta, invece, il ministro del petrolio iracheno, Hayyan Abdul Ghani, ha inizialmente affermato nel fine settimana che Baghdad aveva tagliato la produzione a sufficienza e che non avrebbe accettato altri tagli. Ma in seguito ha affermato che qualsiasi decisione era di competenza dell'Opec e che si sarebbe attenuta a qualsiasi misura presa dal gruppo. L'Opec+ si riunisce il 1° giugno. Giù anche l’oro: -0,63% a 2.360 dollari l’oncia.
il 12 maggio Tenaris ha annunciato che, in conformità con il suo programma di riacquisto azioni annunciato il 1 novembre 2023, che prevedeva fino a 1,2 miliardi di dollari da eseguire sul mercato libero con l'intento di annullare le azioni ordinarie acquisite attraverso il programma, ha stipulato un accordo di riacquisto non discrezionale con una banca prenderà le decisioni riguardanti i tempi degli acquisti delle azioni ordinarie indipendentemente. Questa terza tranche del programma da 300 milioni di dollari inizierà oggi, 13 maggio, e terminerà non oltre il 12 agosto 2024. Le azioni ordinarie acquistate nell'ambito del programma saranno annullate a tempo debito.
Diasorin: Riprende oggi, il buyback autorizzato a fine aprile 2023 dall'assemblea degli azionisti di DiaSorin, legato al programma di incentivazione azionaria rivolto ai dirigenti chiave della società che, nel frattempo, nel primo trimestre del 2024 ha registrato 289 milioni di euro di ricavi, in linea con lo stesso periodo del 2023 (+7% a tassi di cambio costanti), escludendo il Covid e a parità di perimetro di consolidamento. L'ebitda adjusted si è attestato a 97 milioni, con un'incidenza sui ricavi pari al 34%, mentre l'utile netto adjusted è stati pari a 59 milioni, in linea con il risultato messo a segno al 31 marzo 2023.
Webuild ha sostituito 25 km di vecchie condutture nella Piana di Catania, una nuova rete idrica che riduce a zero la dispersione di acqua. L'opera fa parte degli interventi per la costruzione della linea ferroviaria Palermo-Catania. L'opera di sostituzione di parte del sistema idraulico è stata sostanzialmente completata; una rete infrastrutturale vecchia di 50 anni, con dispersioni che raggiungevano anche il 60% dell'acqua trasportata a danno delle imprese agricole che nell'area coltivano le arance rosse di Sicilia. Le nuove tubazioni entreranno in esercizio nella prossima stagione irrigua, che solitamente inizia a fine giugno. L'intervento, realizzato dal gruppo Webuild in sinergia con il Consorzio di Bonifica della Regione Siciliana, è stato commissionato da Rfi con un investimento di 10 milioni di euro.
UniEuro ha archiviato l'esercizio 2023/2024 con ricavi ed ebit adjusted in flessione. Per l'esercizio 2024/2025 si aspetta ricavi sostanzialmente invariati e un ebit adjusted nel range 35-40 milioni.
Oggi venti azioni staccano il dividendo a Piazza Affari. Due mid cap: Comer Industries (1,25 euro per azione, rendimento lordo del 3,85%), Credem (0,45 euro, 4,47%); quattro dello Star: Cembre (1,8 euro, rendimento lordo del 4,05%), Orsero (0,6 euro, 4,32%), Salcef (0,55 euro, 2,12%), Zignago Vetro (0,75 euro, 6,01%); 13 dell’Egm: Bifire (0,0285 prima tranche, 0,88%), DBA Group (0,09 euro, 3,86%), Directa Sim (0,17 euro, 4,24%), EdiliziaAcrobatica (0,15 euro, 1,31%), Esautomotion (0,05 euro, 1,30%), Franchi Umberto Marmi (0,1592 euro, 2,70%), Industrie Chimiche Forestali (0,2 euro, 3,96%), Intermonte Partners Sim (0,26 euro, 9,39%), La Sia (0,26678 euro, 6,41%), Marzocchi Pompe (0,2 euro, 4,90%), Racing Force (0,09 euro, 2,31%), Rosetti Marino (1 euro, 2,18%) Saccheria Franceschetti (0,042 euro, 3,53%).