Nuove regole riscatto laurea per under 45

  • Ecco la 70° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana di risk-off per i principali indici per via dei timori legati all’inflazione persistente e alle prospettive di tassi ancora elevati a lungo. Anche se il report di oggi sull’indice core Pce, la misura molto gradita alla Fed per valutare l’inflazione, ha mostrato un parziale raffreddamento, o quantomeno una stabilità. L’indice ha riportato una crescita su base annua del 2,8%, in linea con le previsioni degli analisti e con la rilevazione del mese precedente. Questo dovrebbe lasciare più margine di manovra alla Fed per abbassare i tassi di interesse nel corso del 2024. Passando al Vecchio Continente, il report sull’inflazione dell’Eurozona ha mostrato un indice al 2,6%, oltre il 2,5% atteso e in accelerazione rispetto al 2,4% precedente.
    Per continuare a leggere visita il link

scusa la domanda:
oltre al rendimento, hai anche considerato il monte tasse risparmiato aderendo ai fondi pensione, che è sicuramente il dato più importante, ai blocchi di partenza, tra un fondo pensione e tutto il resto delle possibilità di investimento? [/ Quote]
Un risparmio tra il 30 e 40% sembra tanto ma in 20 anni si può tranquillamente azzerare, basta un extra rendimento del 2% annuo che è facilmente (purtroppo) ottenibile con altri strumenti a lungo termine
il contributo del datore di lavoro che altrimenti non percepiresti?
Nessun contributo, qui si sta parlando di ulteriori contributi volontari a tuo carico che non beneficiano del contributo extra
la tassazione ridotta al momento del pensionamento?
L'ho calcolata. Considera inoltre che il 20% di tassazione ANNUA sui rendimenti è molto più svantaggiosa di un fondo capitalizzato che paga solo alla fine
il fatto che deducendo i versamenti volontari si può rientrare nel limite di reddito per cui ricevi gli 80 euro?
Questo potrebbe essere un elemento a favore ma non è il mio caso, sono molto sopra tale reddito
 
Mah, sai com'è... Diciamo che dopo che ti sei trovato un lavoro, trovato una casa e valutato il fondo pensione, se ti avanzano dei denari inizi a domandarti quale sia il modo migliore di usarli.

Mi sembra che sia normale, no?

Più che normale legittimo e sacrosanto.Ma qual'è il modo migliore di impiegare i denari,sia se avanzano sia contati

Perchè se non hai riscattato prima dovresti farlo in questo triennio quali vantaggi e quali ritorni.

. basta lo sconto per cambiare idea
. che succede se aderisco
. che succede se non aderisco, faccio più avanti
. posso nel mentre ripensare a quale sia il modo ottimale di impiegare i miei risparmi
. sono in condizione di fare la scelta giusta,
. conosco le alternative
. ho un piano di lungo periodo che salvaguardi,me,il mio futuro,la mia famiglia.

Sono 7 motivi,quanto le note musicali,ma nessuno di questi suggerisce la fregola di approfittare di questo decreto,che sostanzialmente nulla aggiunge e nulla toglie alla legge sul riscatto laurea.
 
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scusa la domanda:
oltre al rendimento, hai anche considerato il monte tasse risparmiato aderendo ai fondi pensione, che è sicuramente il dato più importante, ai blocchi di partenza, tra un fondo pensione e tutto il resto delle possibilità di investimento? [/ Quote]
Un risparmio tra il 30 e 40% sembra tanto ma in 20 anni si può tranquillamente azzerare, basta un extra rendimento del 2% annuo che è facilmente (purtroppo) ottenibile con altri strumenti a lungo termine attendo di sapere dove investire e avere un EXTRA rendimento del 2% annuo per vent'anni con lo stesso rischio, che poi ho letto che a parità di investimento il fondo pensione parta con un 4% di vantaggio rispetto agli altri strumenti...letto qui sul forum ma non ho una prova di questo...
Nessun contributo, qui si sta parlando di ulteriori contributi volontari a tuo carico che non beneficiano del contributo extra se aderisci al fondo pensione e metti una tua % avrai diritto ad avere una contribuzione da parte dell'azienda che non avresti con altri tipi di investimenti

L'ho calcolata. Considera inoltre che il 20% di tassazione ANNUA sui rendimenti è molto più svantaggiosa di un fondo capitalizzato che paga solo alla fine non ho capito. io investo in fondo pensione e pago il 20% sui rendimenti. tu investi un fondo (quale?) e non lo paghi?

Questo potrebbe essere un elemento a favore ma non è il mio caso, sono molto sopra tale reddito
Beato te!
 
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. basta lo sconto per cambiare idea
. che succede se aderisco
. che succede se non aderisco, faccio più avanti
. posso nel mentre ripensare a quale sia il modo ottimale di impiegare i miei risparmi
. sono in condizione di fare la scelta giusta,
. conosco le alternative
. ho un piano di lungo periodo che salvaguardi,me,il mio futuro,la mia famiglia.

Allora non siamo per niente distanti come pensiero :)

Prima non ho mai considerato la cosa perché non avevo disponibilità economica. Riscattare adesso con le vecchie regole costerebbe troppo, quindi adesso devo valutare se con la liquidità rimanente mi conviene fare un investimento o riscattare col nuovo metodo, che non capisco se avrà una durata limitata a priori (un triennio come il reddito di cittadinanza) o se invece è destinato a durare di più.

Insomma, se fosse un buon treno che passa una volta sola vorrei evitare di perderlo. Ma è un buon treno? E quante volte passa?
 
Signori credo che dopo aver parlato avrebbe senso anche portare un qualcosa di concreto per dare peso alla propria voce. Quando mi interessai io, feci un po' di simulazioni tra investimento in titoli alternativo (obbligazioni) e fp e ne abbiamo discusso nel thread relativo con tanto di botta e risposta a suoni di fogli excel. Dati alla mano le agevolazioni fiscali rendono il fp sempre parecchio più conveniente di titoli alternativi con lo stesso grado di rischio, nel mio caso aliquota irpef 38%. Per me il fp va visto nella sola ottica di integrare la futura pensione pubblica che sarà da fame, in questo caso lo vedo un ottimo strumento. Poi ognuno agisce come meglio crede

P. S.
Le simulazioni fatte a loro tempo per chi avesse voglia di leggere partono più o meno da questa pagine del thread dei fp

Fondi pensione vol. 9
 
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L'ho calcolata. Considera inoltre che il 20% di tassazione ANNUA sui rendimenti è molto più svantaggiosa di un fondo capitalizzato che paga solo alla fine non ho capito. io investo in fondo pensione e pago il 20% sui rendimenti. tu investi un fondo (quale?) e non lo paghi?
Ti/ci sta dicendo che se compri un OICR o un ETF e lo tieni per 20 anni, la tassazione su una eventuale plusvalenza avverrà solo alla vendita, per cui hai il vantaggio del rendimento composto.
Nel caso dei fondi pensione, l'imposta del 20% sulle plusvalenze si paga annualmente, per cui il montante da cui si riparte ogni anno è inferiore.

Resto cmq pure io in attesa di leggere, non tanti ma almeno 3 fondi/ETF che diano circa il 3-4% in piu dell'inflazione, a parità di rischio; però eviterei "speculazioni sui TdS turchi" o robe venezuelane, come invece pare piaccia a Greedy in momenti di rush.
Leggo però sempre con interesse il suo 3d sul Lazy, dove mette portafogli e rendimenti e può essere una lettura utile a tutti.

C
 
Ti/ci sta dicendo che se compri un OICR o un ETF e lo tieni per 20 anni, la tassazione su una eventuale plusvalenza avverrà solo alla vendita, per cui hai il vantaggio del rendimento composto.
Nel caso dei fondi pensione, l'imposta del 20% sulle plusvalenze si paga annualmente, per cui il montante da cui si riparte ogni anno è inferiore.

Resto cmq pure io in attesa di leggere, non tanti ma almeno 3 fondi/ETF che diano circa il 3-4% in piu dell'inflazione, a parità di rischio; però eviterei "speculazioni sui TdS turchi" o robe venezuelane, come invece pare piaccia a Greedy in momenti di rush.
Leggo però sempre con interesse il suo 3d sul Lazy, dove mette portafogli e rendimenti e può essere una lettura utile a tutti.

C

Ciao Cammello in robe venezuelane non ho mai investito :)
Comunque ho ripescato un file excel che avevo fatto a dicembre 2017 con i dati COVIP di cui non parla nessuno ma che sono basilari per farsi due conti.
Ebbene nel periodo 2012-2016 (quindi 5 anni) sono elencati tutte le performance dei PIP registrati all'albo COVIP. Questa è la parte alta della classifica. Come potete vedere un ETF mondiale come il DB-X tracker batte il migliore azionario (quindi a parità di rischio) di 2,82 punti percentuali ANNUI. Quindi quando dicevo 2 punti sono stato pure troppo buono. Il mio Lazy 60-40, che altro non è che un Bilanciato con 60% di MSCI WOrld e il resto obbligazionario governativo euro, è 4 punti sopra il primo PIP bilanciato (Che neanche si vede nella classifica ma è il MEDIUM che fa 7,96% l'anno).
Chi ha un fondo negoziale può confrontare il suo ma non penso che vedrà risultati tanto diversi.
La mia opinione è questa:
- Per persone giovani i fondi pensione non vanno bene perchè il vantaggio fiscale è più basso (si presuppone guadagnino meno e abbiano aliquote fiscali più basse) e il vantaggio fiscale si spalma su più anni, diciamo 25-30 per persone di 35-45 anni cui si rivolge il riscatto anticipato;
- La gestione dei fondi pensione è molto più opaca di quella degli OICR dove sai giorno per giorno esattamente dove sono investiti. Se andate a vedere sui siti dei FP il massimo che potete vedere è scritte tipo "azionario europeo" o obbligazioni... ma che vuol dire ??
- I FP sono affetti da un gigantesco Country Bias perchè sono influenzati dal governo che vuole che investano in titoli di debito italiano e in società italiane (magari baracconi come poste e fincantieri). Secondo i dati incontestabili della ultima relazione COVIP (qui il link Relazioni Annuali << COVIP) ben il 45% dei fondi negoziali e ben il 34% dei PIP sono investiti in strumenti domestici. E' una cifra molto alta che considerato le performance deludenti dell'Italia e il rischio intrinseco che giustificano le cattive performance dei FP. Investite sui mercati mondiali secondo la loro importanza di GDP e capitalizzazione è una scelta molto più saggia.
- Per chi è giovane conviene investire su strumenti prevalentemente AZIONARI. Questo è un concetto noto a tutti, ma siccome in Italia tanti hanno "paura" della finanza "cattiva" (in primis sindacati che mettono bocca sui FP senza capire nulla di economia), i FP sono sbilanciati su profili prudenti e garantiti (anche questo nei dati COVIP è evidentissimo, solo il 7% è in azionario anche per persone giovani) che alla lunga soffriranno di pessime performance. Alcuni fondi negoziali neanche hanno un profilo azionario puro.

In sostanza per tornare alla domanda che ha avviato il thread, se ho 20.000 € da parte mi riscatto la laurea con la nuova legge (quindi sono un contributivo puro giovane sotto i 45 anni) o ci faccio altro ? Io dico valutare il riscatto agevolato se la differenza con quello normale è molto grande, altrimenti mettete i soldi sui mercati VERI e non su fondi pensioni cui riserverei la gestione del TFR e una percentuale che gode del contributo del datore di lavoro (e altre scappatoie fiscali tipo buuns 80 euro da valutare) .
 

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In sostanza per tornare alla domanda che ha avviato il thread, se ho 20.000 € da parte mi riscatto la laurea con la nuova legge (quindi sono un contributivo puro giovane sotto i 45 anni) o ci faccio altro ? Io dico valutare il riscatto agevolato se la differenza con quello normale è molto grande, altrimenti mettete i soldi sui mercati VERI e non su fondi pensioni.

Hai contemplato i vantaggi delle deduzioni fiscali in queste considerazioni ? Al 38% su 5'164 euro sono circa 1'962 l'anno..
 
Hai contemplato i vantaggi delle deduzioni fiscali in queste considerazioni ? Al 38% su 5'164 euro sono circa 1'962 l'anno..

Attenzione sui contributi versati lo sconto non è il 38% ma il 29% perché alla liquidazione dovrai pagare il 9%. Inoltre (sempre su 20-30 anni) la differenza tra un pagamento anno su anno piuttosto che tutto alla fine è tutt'altro che trascurabile e più che compensa la differenza 20%-26% nella tassazione dei rendimenti.
Indubbiamente è tanto il 29% ma se sbagli asset allocation e col country bias in 20 anni te lo mangi a colazione. Vuoi un esempio ? A mia moglie ho fatto chiudere l'intesa Vita fondo prevalentemente azionario. Ebbene in 5 anni questo fantastico fondo aveva fatto la bellezza di +10%, cioè il 2% l'anno !!! ma stiamo scherzando ??? Io con gli ETF negli ultimi 5 anni ho fatto +40% ossia +8% circa l'anno. Certo il fondo c'ha lo sconto, quindi se lo consideri il +10% diventa +77% (110/62) ma chiunque usi un po' di ETF e portafoglietti da 5 elementare con 10 anni può ribaltare il mega sconto...e arrivare dopo 25 anni ad avere il doppio quasi.
Il fondo pensione conviene sicuramente a chi gli manca 10 anni alla pensione o meno perché a quel punto qualunque fondo non ce la fai a batterlo.
Ognuno si faccia i suoi calcoli con lo storico delle performance dei fondi, l'ISC e tutto il resto. Non parliamo poi di commissioni di over-performance e di ingresso presenti in molti FP...la convenienza è tutta da dimostrare.
 
Attenzione sui contributi versati lo sconto non è il 38% ma il 29% perché alla liquidazione dovrai pagare il 9%. Inoltre (sempre su 20-30 anni) la differenza tra un pagamento anno su anno piuttosto che tutto alla fine è tutt'altro che trascurabile e più che compensa la differenza 20%-26% nella tassazione dei rendimenti.
Indubbiamente è tanto il 29% ma se sbagli asset allocation e col country bias in 20 anni te lo mangi a colazione. Vuoi un esempio ? A mia moglie ho fatto chiudere l'intesa Vita fondo prevalentemente azionario. Ebbene in 5 anni questo fantastico fondo aveva fatto la bellezza di +10%, cioè il 2% l'anno !!! ma stiamo scherzando ??? Io con gli ETF negli ultimi 5 anni ho fatto +40% ossia +8% circa l'anno. Certo il fondo c'ha lo sconto, quindi se lo consideri il +10% diventa +77% (110/62) ma chiunque usi un po' di ETF e portafoglietti da 5 elementare con 10 anni può ribaltare il mega sconto...e arrivare dopo 25 anni ad avere il doppio quasi.
Il fondo pensione conviene sicuramente a chi gli manca 10 anni alla pensione o meno perché a quel punto qualunque fondo non ce la fai a batterlo.
Ognuno si faccia i suoi calcoli con lo storico delle performance dei fondi, l'ISC e tutto il resto. Non parliamo poi di commissioni di over-performance e di ingresso presenti in molti FP...la convenienza è tutta da dimostrare.

Per me l'unico vero grande dubbio sui FP e' solo l'eta' che per arrivare alla pensione, per il resto lo vedo come un buon strumento da affiancare ad altri, non lo vedo come una alternativa obbligatoria ad altro, ma in ottica pensionistica ( integrare la magra pensione pubblica ) e da usare in modo cauto ( almeno per il mio ho fatto cosi' ), credo che un mix di FP ( al massimo annuo deducibile ), ETF ed altro puo' solo essere utile.. Per quanto mi riguarda il mio FP aperto prevede un costo fisso di 15 euro l'anno ed una commissione che varia dallo 0,6 allo 0,8% sul montante. Per una serie di ragioni lo ho preferito al comparto chiuso che ha deti costi decisamente minori..
 
Il mio Lazy 60-40, che altro non è che un Bilanciato con 60% di MSCI WOrld e il resto obbligazionario governativo euro, è 4 punti sopra il primo PIP bilanciato (Che neanche si vede nella classifica ma è il MEDIUM che fa 7,96% l'anno)..

Greedy, mi metto una nota per risponderti piu avanti su dubbi che ho. Il primo è che qui si parla solo di FPN, gli altri sono il male assoluto :D
Per adesso noto che il tuo 60-40 equivale a cio che nei FPN chiamano Azionario
e vedo dalla tabella 4.16 relativa presa dal doc che citi, dove a spanne mi pare che 2012 -2016 l'azionario fa 8,9% (a spanne), ed è netto di tutto il possibile; i dati nella tua tabella sono lordi di tasse o netti?

Grazie

C
 
Greedy, mi metto una nota per risponderti piu avanti su dubbi che ho. Il primo è che qui si parla solo di FPN, gli altri sono il male assoluto :D
Per adesso noto che il tuo 60-40 equivale a cio che nei FPN chiamano Azionario
e vedo dalla tabella 4.16 relativa presa dal doc che citi, dove a spanne mi pare che 2012 -2016 l'azionario fa 8,9% (a spanne), ed è netto di tutto il possibile; i dati nella tua tabella sono lordi di tasse o netti?

Grazie

C


tutte le risposte sono qui:
Elenchi Rendimenti << COVIP

i rendimenti sono netti (o almeno così sostiene la COVIP). Parla di "interessi" (diciamo rendimenti) annui composti sui periodi pluriennali

Se hai un FP che è arrivato a fare l'8,9% netto allora le cose cambiano molto.
Se tutti facessero come te che verifica i numeri reali saremmo tutti un po' più consapevoli e conviti di una scelta piuttosto che di un'altra.
Resta il fatto del grande country bias che affligge i FPN, forse il tuo non è così zeppo di BTP e FTSE MIB ma ti consiglio di controllare
 
Per adesso noto che il tuo 60-40 equivale a cio che nei FPN chiamano Azionario
e vedo dalla tabella 4.16 relativa presa dal doc che citi, dove a spanne mi pare che 2012 -2016 l'azionario fa 8,9% (a spanne), ed è netto di tutto il possibile; i dati nella tua tabella sono lordi di tasse o netti?

Grazie

C

tutte le risposte sono qui:
Elenchi Rendimenti << COVIP

i rendimenti sono netti (o almeno così sostiene la COVIP). Parla di "interessi" (diciamo rendimenti) annui composti sui periodi pluriennali

Se hai un FP che è arrivato a fare l'8,9% netto allora le cose cambiano molto.
Non lo ho io (io sono su Cometa Bilanciato), è la tabella 4.16 del doc che citi che lo dice (vedi citazioni in rosso)
https://www.covip.it/wp-content/files_mf/1533224551RelazioneAnnuale2017def.pdf.
Se però adesso il documento che tu prendi a base per validare la tua testi diventa un "così sostiene", chiudiamola qui :)

C
 
Ooook mi ero perso la citazione alla tabella.

Attenzione tu citi la relazione annuale che nella tabella 4.16 indica una media. Io invece nel mio file excel mi riferisco ai singoli PIP che sono nell'altro documento (diverso citato nel link "elenco rendimenti").

il mio "così sostiene" intende dire che secondo me alcuni costi non vengono considerati e quindi il rendimento reale netto è più basso, quindi la mia tesi sarebbe rafforzata. Per esempio molti fondi prevedono un contributo annuale fisso (mettiamo 30 € o 15 €) come fa questo contributo ad essere calcolato ignorando l'ammontare versato ?
Eppure su un versamento annuale poniamo di 2000 € 30 € sono 1,5% di rendimento in meno...
 
Ooook mi ero perso la citazione alla tabella.

Attenzione tu citi la relazione annuale che nella tabella 4.16 indica una media. Io invece nel mio file excel mi riferisco ai singoli PIP che sono nell'altro documento (diverso citato nel link "elenco rendimenti").

il mio "così sostiene" intende dire che secondo me alcuni costi non vengono considerati e quindi il rendimento reale netto è più basso, quindi la mia tesi sarebbe rafforzata. Per esempio molti fondi prevedono un contributo annuale fisso (mettiamo 30 € o 15 €) come fa questo contributo ad essere calcolato ignorando l'ammontare versato ?
Eppure su un versamento annuale poniamo di 2000 € 30 € sono 1,5% di rendimento in meno...


Qui e' stata fatta una simulazione di versamento ventennale ( supponendo di andare in pensione tra 20 anni ) in FP aperto con costi 15 euro fissi +0,8% annuali
IRPEF 38%

Fondi pensione vol. 9

TIR 3,86%
Non mi pare malaccio, anzi..
 
Il primo è che qui si parla solo di FPN, gli altri sono il male assoluto

mi riferisco ai singoli PIP
come fa questo contributo ad essere calcolato ignorando l'ammontare versato ?
Cosa ti rende certo che non sia nei costi di gestione?

C
ps: non vorrei essere frainteso: ogni info convalidata è utile a farsi una idea consapevole, perciò ben venga. Però so che a volte "suono" come polemico senza volerlo essere e anzi rigrazio per gli spunti che dai
 
Allora non siamo per niente distanti come pensiero :)

Prima non ho mai considerato la cosa perché non avevo disponibilità economica. Riscattare adesso con le vecchie regole costerebbe troppo, quindi adesso devo valutare se con la liquidità rimanente mi conviene fare un investimento o riscattare col nuovo metodo, che non capisco se avrà una durata limitata a priori (un triennio come il reddito di cittadinanza) o se invece è destinato a durare di più.

Insomma, se fosse un buon treno che passa una volta sola vorrei evitare di perderlo. Ma è un buon treno? E quante volte passa?

Il treno passera' per tutti i gg della tua vita.Il decreto vale 3 anni.

Supponiamo che questo riscatto ti costi 25 k oggi e 50 fra 20 anni.
Poniamo uguale il vantaggio fiscale con l'inps e con il fondo.

Supponiamo che l'inflazione resti all'1,5 e che la rivalutazione del montante inps sia dello 0,5 (media degli ultimi 20 anni),e che in un fondo bilanciato prudente realizzi il 3% ,avremo

. in inps 27,5 k
. in un fondo 45 k

...a quel punto potrai prelevare i soldi dal fondo e riscattare la laurea

. sia per l'anticipo pensione
. sia per rimpinguare una pensione con una prestazione che il fondo non ti darà mai,per qualità e quantità

Questa è una possibilità poi ve ne sono tante altre .

Insomma il fondo pensione è sinergico,ed occorre essere proattivi.
Non è razionale pensare di andare in anticipata e con gli sconti con il sistema contributivo pieno p.v.
 
Qui e' stata fatta una simulazione di versamento ventennale ( supponendo di andare in pensione tra 20 anni ) in FP aperto con costi 15 euro fissi +0,8% annuali
IRPEF 38%

Fondi pensione vol. 9

TIR 3,86%
Non mi pare malaccio, anzi..

Bene questa simulazione mi sembra correttamente impostata e conferma quanto da me sostenuto. TIR di quasi il 4% è buono dirai tu. Ma se faccio 30 anni vedrai che scende al 3%. Se poi vado a mettere una bella lente di ingrandimento di come viene fuori questo 3% o 4% vedrai che è quasi tutto dovuto agli ultimi anni di contribuzione (diciamo gli ultimi 10). Se infatti smetto di contribuire per gli ultimi 10 anni dei 30 il TIR scende al 2,61%, se invece vedo gli ultimi 10 anni il TIR è il 12,44% !!! Sono questi ultimi 10 anni a dare la vera botta in rialzo al TIR.
Quindi la cosa migliore da fare è mettere due spicci in un PIP o FPN (50€ al mese per esempio) e poi continuare questa spilorceria per 20 anni al fine di ridurre la tax finale al 9. I soldi veri li metto agli ultimi 10 anni con le idee oltretutto molto più chiare e ottengo un rendimento stratosferico, questo va ammesso per chi è vicino alla pensione il FP è l'investimento migliore che ci sia.
Spero che ora il concetto sia chiaro a tutti del perchè sconsiglio il FP a chi ha ancora 30 anni davanti per andare all'incasso.

Ho usato il foglio di calcolo indicato da nemor nel link
 
Bene questa simulazione mi sembra correttamente impostata e conferma quanto da me sostenuto. TIR di quasi il 4% è buono dirai tu. Ma se faccio 30 anni vedrai che scende al 3%. Se poi vado a mettere una bella lente di ingrandimento di come viene fuori questo 3% o 4% vedrai che è quasi tutto dovuto agli ultimi anni di contribuzione (diciamo gli ultimi 10). Se infatti smetto di contribuire per gli ultimi 10 anni dei 30 il TIR scende al 2,61%, se invece vedo gli ultimi 10 anni il TIR è il 12,44% !!! Sono questi ultimi 10 anni a dare la vera botta in rialzo al TIR.
Quindi la cosa migliore da fare è mettere due spicci in un PIP o FPN (50€ al mese per esempio) e poi continuare questa spilorceria per 20 anni al fine di ridurre la tax finale al 9. I soldi veri li metto agli ultimi 10 anni con le idee oltretutto molto più chiare e ottengo un rendimento stratosferico, questo va ammesso per chi è vicino alla pensione il FP è l'investimento migliore che ci sia.
Spero che ora il concetto sia chiaro a tutti del perchè sconsiglio il FP a chi ha ancora 30 anni davanti per andare all'incasso.

Ho usato il foglio di calcolo indicato da nemor nel link

Se paghi un'aliquota del 38% e versi in un fondo pensione con commissioni basse (entro l'1%) la convenienza ce l'hai fin quasi da subito, se di aliquota marginale paghi solo il 27% allora ti conviene aspettare e per il momento investire su altri strumenti.

PS. Non sul riscatto della laurea! Su questo punto ha assolutamente ragione Mander, ci sono veramente pochi vantaggi nel riscattare la laurea (e in alcuni casi i vantaggi sono pure nulli).
 
Bene questa simulazione mi sembra correttamente impostata e conferma quanto da me sostenuto. TIR di quasi il 4% è buono dirai tu. Ma se faccio 30 anni vedrai che scende al 3%. Se poi vado a mettere una bella lente di ingrandimento di come viene fuori questo 3% o 4% vedrai che è quasi tutto dovuto agli ultimi anni di contribuzione (diciamo gli ultimi 10). Se infatti smetto di contribuire per gli ultimi 10 anni dei 30 il TIR scende al 2,61%, se invece vedo gli ultimi 10 anni il TIR è il 12,44% !!! Sono questi ultimi 10 anni a dare la vera botta in rialzo al TIR.
Quindi la cosa migliore da fare è mettere due spicci in un PIP o FPN (50€ al mese per esempio) e poi continuare questa spilorceria per 20 anni al fine di ridurre la tax finale al 9. I soldi veri li metto agli ultimi 10 anni con le idee oltretutto molto più chiare e ottengo un rendimento stratosferico, questo va ammesso per chi è vicino alla pensione il FP è l'investimento migliore che ci sia.
Spero che ora il concetto sia chiaro a tutti del perchè sconsiglio il FP a chi ha ancora 30 anni davanti per andare all'incasso.

Ho usato il foglio di calcolo indicato da nemor nel link

Ho impostato il foglio come indicato da te, su 30 anni, impostando i primi 20 con solo versamento di 100 euro a gli ultimi 10 al max deducibile, risultato
1) Rendimento 1% TIR 7,44%
2) Rendimento 2% TIR 8,08%
3) Rendimento 3% TIR 8,72%

Su 30 anni versando il max deducibile per gli tutti gli anni
1) Rendimento 1% TIR 3,19%
2) Rendimento 2% TIR 3,96%
3) Rendimento 3% TIR 4,73%

Tutto ovviamente nel caso che tassazione ( gestore e rendimenti ), IRPEF e deduzioni rimango fissi..

P.S: Aliquota marginale IRPEF 38%
 
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