se avessi preso i 17 milioni di diritti a 0,0002 avrei speso 3400 € e bada bene che lo avrei fatto anche perchè il giorno prima aveva guadagnato 90 mila € con i 300 € di diritti e durante l'operazione di aumento di capitale "normale " cioà non inoptato tramite una banca telefonica avevo trovato in prestito 1 milione di azioni Edison ,le quali vendute durante l'aumento di capitale "normale" mi avevano fatto ricavare 1 milione di warr Edison a 0,170 € di media (per dire , i 3400 € per i diritti presi a 0,0002 li potevo rischiare dato i guadagni precedenti sulla operazione Edison sia "normale" sia inoptato con diritti a 0,0001)
Difatti il rischio di perderli c'era: se quel giorno la somma di azione e warrant Edison fosse calata al di sotto dell' 1 € io i 17 milioni di diritti li avrei lasciati decadere e perso così 3400 €.
Ma dato che quel giorno finale di asta di diritti inoptati la somma di azione e warrant edison fu ben al di sopra di 1 e io avrei venduto i miei 17 milioni di azioni e i miei 17 milioni di warrant ,come il giorno prima avevo venduto i 3 milioni di azioni e i miei 3 milioni di warrant revevienti dai diritti presi a 0,0001.
Sono andato a controllare da una mia vecchia agenda dove scrivo eseguiti e prezzi :
il mercoledì finale di asta inoptato dei diritti (30 aprile 2003) il diritto fece unico prezzo a 0,0002€(facendo come detto nel precedente mio post +100% rispetto al giorno prima) con 362.265.167 pezzi i.Sempre quel mercoledì l'azione ebbe ufficiale di 0,8251 (+4,87%) con 34.129.963 pezzi e il warrant 0,240 € con 11.233.220 pezzi . La somma di azione e warr di quel mercoledì fnale darà 1,0651€ mentre tramite il diritto inoptato preso a 0,0002 la somma ti veniva in carico a 1,0002
erciò il margine era + 6,488%..
Da notare che il giorno subito dopo((venerdì 2 maggio 2003) l'azione ebbe ufficiale di 0,8454 e con 10.362786 pezzi e il warrant ebbe ufficiale di 0,2454 e con 6.212.551 pezzi :la somma qui darà 1,0908€ cioè con guadagno potenziale di 9,05% rispetto ai 1,0002€ tramite diritti.
Concludendo :i 17 milioni di azioni e i 17 milioni di warrant li potevo benissimo vendere il mercoledì 30 aprile e il venerdi 2 maggio 2003 dato che i volumi sul mercato c'erano e il margine pure.Ovviamente avrei incassato a tre giorni di valuta cioè rispettivamente il 6 maggio e il 7 maggio ,mentre avrei dovuto sborsare 17 milioni di € con valuta 5 maggio 2003 ,che era il giorno di valuta per pagare azioni e warr Edison da inoptato..
Per finire alcune utili considerazioni :
1)la banca telefonica che durante la prima fase dell'aumento mi prestò 1 milione di azioni edison che da me arbitraggiate mi fecero ricavare 1 miione di warrant a 0,170 € comprese mia spesa per prestito titoli ,ha fatto bene o era meglio che l'operazionese se la faceva lei?
2)durante l'inoptato la possibilità di guadagno alto a rischio zero l'abbiamo vista solo io e Zaleski e le "famose e rinomate"sim a cosa si dedicavano?
3)come si può definire quel pezzo grosso della banca dove feci l'inoptato (tra l'altro, dal successivo aumento di capitale quella banca cambiò le procedure e io non potei più vendere 3 giorni prima della valuta di pagamento ,come avevo fatto da anni ,dal 1994 per la precisione)che ebbe il coraggio di dirmi che l'arbitraggio può essere rischioso?
4)sareste andati in rosso di 17 milioni di € per 1 o 2 giorni per guadagnarne quel che si poteva guadagnare? Io,sì,anche perchè sapevo benissimo che la banca se ne sarebbe accorta dopo e anche se pagavo la commissione di massimo scoperto extra fido ,il margine era più che sufficiente.
Una finezza:avevo telefonato ,il giorno prima, a uel pezzo grosso per farmi abbassare il massimo scoperto extra fido da 0,25% a 0,125% nella eventualità di fare l'operazione, ma mi ero ben guardato di dirgli che il giorno dopo sarei potuto andare in rosso di 17 milioni di €.
5)se avessi spiegato prima l'operazione a quel pezzo grosso,mi avrebbe dato il via libera per lo scoperto di 17 milioni di €?
Nell'ultimo aumento inoptato Lazio (ss Lazio che sempre tanto mi ha fatto guadagnare coi suoi aumenti)io ero il primissimo denaro ma per un controvalore di 30-40€ di diritti e quel trader che prese quasi tutti i diritti nserendo gli ordini alla fine, non sono stato io, anche se quei giorni ricevetti tante telefonate di gente che mi conosceva e ,appunto conoscendomi,pensava fossi io ad averli raccattati.
30-40 € li potevo rischiare ma quasi 3000€(questo è quello che il trader ha pagato per i diritti a 0,0001€) no ,senza contare il casino che è nato dopo .E penso che quel trader nei giorni successivi se la sia fatta sotto con avvocati etc . Certamente,se la banca finnat (che allora curava l'aumento per la lazio)avesse venduto i diritti Lazio inoptati un pò alla volta (lo poteva fare in 10 giorni addiritura invece dei 5 canonici )non sarebbe nato tutto quel casino.
Vado a giocare a tennis