OBBLIGAZIONI VENEZUELA E PDVSA (Volume 113) - Il Giorno Del Giudizio

Stato
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"La Mesa de la Unidad Democrática (Tavola dell’unità democratica, MUD) si costituisce ufficialmente nel gennaio 2008 con l’adesione dei partiti: Acción Democrática, COPEI, Bandera Roja, Primero Justicia, Proyecto Venezuela, Un Nuevo Tiempo, La Causa Radical, Alianza Bravo Pueblo, Movimiento al Socialismo e Vanguardia Popular a cui si aggiungono il mese successivo il Movimiento Republicano, Solidaridad Independiente, Unión Republicana Democrática, Movimiento Laborista, Democracia Renovadora, Fuerza Liberal e Visión Emergente. La pri..."

Cosa e davvero la MUD? | L' Intellettuale Dissidente

Primero Justicia e Voluntad popular sembrano dialoganti almeno suoi esponenti, Accion Democratica ha eletto 4 governatori che hanno giurato con ANC. Forse qualcosa si muove. Anche loro hanno VVV in portafolio ?
 
solo i fatti contano

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così devo stare immobile o perderci dei soldi
Sono dei puri e semplici ladri

Con la rendita che si ottiene da questo investimento stai anche pensando di traddarci? Pensa all’asta BTP andata a segno qualche giorno fa (si è parlato anche di rendimenti negativi! Ahahhaah) ,quelli sì che sono ladri ,cedola,aspetta il rimborso e goditi la vita
 
In realtà il Venezuela non sta pagando le cedole a parte dichiarazioni niente soldi sui conti , poi domani dovrebbero esprimersi sul default Pdvsa
Ieri sera (ovviamente a mercati chiusi)hanno annunciato lo stanziamento dei fondi per il pagamento delle obbligazioni in GP
 
In realtà il Venezuela non sta pagando le cedole a parte dichiarazioni niente soldi sui conti , poi domani dovrebbero esprimersi sul default Pdvsa

Il Ministro delle Comunicazioni Rodriguez (Governo Maduro) e' andato in televisione a dichiarare ufficialmente che sono iniziati i pagamenti delle cedole in GP. Quindi il denaro anche se in ritardo (oltre il GP) arrivera'.
La dichiarazione e' veritiera in quanto un altro esponente del Governo chavista ha precisato che "pagare un po' in ritardo e' decisamente meglio che non pagare affatto" ed ha aggiunto che non crede che i creditori delle cedole possano chiedere il default al Tribunale, perche' in tal caso tutti i Bonos cesserebbero subito di pagare le cedole e finirebbero in ristrutturazione. Come a dire: "Accettate i pagamenti in ritardo come il male minore. L'alternativa e' il default ossia il peggio che possa capitare."

Il messaggio e' molto chiaro, anche se spregiudicato.
Personalmente rispondo: "Accetto senza indugio. Piuttosto che niente meglio piuttosto." ;)
 
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Forse molti non guardano il lato positivo. Hanno pagato tutto quello che dovevano. Ora si va avanti, come sono messi adesso a scadenze?

Vero ma stanno accumulando ritardi enormi. A me personalmente non fregherebbe nulla. Ma società di rating e organismi internazionali di regolamentazione finanziaria gli stanno addosso. Buona grazia che l'ISDA continua a prendere tempo e ha rimandato il giudizio sul credit event o meno per PDVSA 17 a giovedì. Ma S&P e Fitch hanno aspettato lo scadere dei 30 giorni e zac! Hanno appiccicato il rating SD. Anche di questo potremmo fregarcene se intanto pagano. Ma queste etichette hanno un riflesso sull'operativita non da poco a causa delle decisioni che possono prendere i mercati regolamentati.
Oggi quel SD è costato la sospensione della 19 e della 24 a data da destinarsi e il passaggio a quotazioni tel quel negli scambi sul tlx per tutto il restante venezuelame, rischiando seriamente di bruciare in mano il rateo a chi volesse vendere o alleggerire. Poco male per chi avesse maneggiato in questa fase solo titoli a rateo scarico o per chi era fuori a cavallo di questa decisione e inizia a comprare/tradare adesso. Ma per chi avesse in mano titoli con rateo abbondante si traduce in una perdita, se non esclude di voler vendere. Poi se uno è convinto di cassettare qualunque cosa accada subendo tutti gli eventi che avverranno, allora non gli cambia nulla.
La sospensione della 19 e 24 è stata disposta anche sul Lussemburg SE.
Ora, speriamo che una eventuale decisione dell'ISDA di giovedì, nel peggiore dei casi fosse anche affermativa circa l'avvenuto "credit event" sui ritardi di rimborso di PDVSA17 (con rilevanza soprattutto per i CDS), non si traduca in altre restrizioni sui mercati regolamentati.
Io questo non lo so.
Ma ammettiamo pure che quello sia un tecnicismo rilevante solo per i CDS.
Ma dall'agenda dei titoli in periodo di grazia, risulta che il 20 scade il termine per i Bonos 25 e 26.
Prendendo per buono quello che sta trapelando sui pagamenti che dicono di stare effettuando (a fatica), loro rivendicano di aver pagato la cedola di PDVSA 27 (il cui periodo di grazia scadeva l'11), la scorsa settimana e che ieri hanno "iniziato a pagare" i 200 milioni che sono stati la "pietra dello scandalo" che ha causato questo SD della 19 e 24 (con le implicazioni che abbiamo visto).
Quando saremo giunti al 20 se non saranno arrivati gli altri fondi (servono altri 240 milioni e non vedo come possano arrivare in tempo se già da ieri o oggi non versano più di 400 milioni e non solo i 200 di 19 e 24) cosa succede in tal caso? Sospendono dal tlx pure la 25 e 26 perchè vanno in SD presumo. Se si somma l'SD di 25 e 26 a quello della 19 e 24 cominciano a essere troppe e il Venezuela si becca una D generale? (mi pare di aver capito che S&P ha velatamente minacciato ciò). E in tal caso sul tlx le sospenderebbero tutte?
Oppure intanto arrivano i fondi di 19 e 24 e queste escono dall'SD mentre ci entrano 25 e 26 ? Magari nel tlx 19 e 24 tornano alla contrattazione e 25 e26 sospese...come in una danza.

Non so, ma per eliminare questo ulteriore elemento di incertezza che ha implicazioni profondissime sull'operatività sarebbe molto bello che quella ventilata data del 17 che è apparsa in qualche notizia Venezuelana in queste ore, in cui i creditori dovrebbero riceverebbero le cedole ritardatarie, a loro dire, fosse vera e si riferisse a TUTTE le cedole in ritardo. Almeno tutte quelle il cui GP scade a novembre. Per avere almeno 2 settimane di respiro .

Altrimenti tocca farsi fare un cambio di piazza dei titoli dalla banca per poter operare OTC se continua di questo passo. Personalmente non mi è mai capitato. Ho fatto solo una volta l'opposto, un cambio di piazza da OTC a Tlx.
 
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Cosa potrebbero significare per il dollaro uno yuan coperto dall'oro e le criptovalute
Etichette: Bitcoin, Cina, Doug French, metalli preziosi, petrolio, traduzioni





di Doug French


Nonostante le criptovalute abbiano rubato tutte le attenzioni sulla scena finanziaria, c'era una notizia intrigante apparsa il primo settembre sul Nikkei Asian Review. Scrivendo da Denpasar, Indonesia, Damon Evans riportava che "la Cina è prossima ad inaugurare contratti futures sul petrolio greggio prezzati in yuan e convertibili in oro, in quello che gli analisti descrivono come un cambiamento epocale nel settore".

Non coperti dal bitcoin, non coperti da ethereum, ma coperti dall'o-r-o. Quanto scarso amore hanno i cinesi per la tecnologia! Per il momento, il petrolio è prezzato in dollari, sia il Brent sia il West Texas Intermediate.

Evans spiegava:

La mossa della Cina permetterà agli esportatori, come la Russia e l'Iran, di eludere le sanzioni statunitensi tramite negoziazioni in yuan. Per stimolare ulteriormente il commercio, la Cina (il più grande importatore mondiale di petrolio) dice che lo yuan sarà completamente convertibile in oro sugli exchange di Shanghai e Hong Kong.

Questo sarà il primo contratto futures in Cina aperto a società straniere come i fondi d'investimento, le società di trading e le società petrolifere.

È da tempo che la Cina vuole sganciarsi dal dollaro e ora ci sta provando per la terza volta con gold contract denominati in yuan.

"È un meccanismo che può attirare i produttori di petrolio che preferiscono evitare di usare dollari e non sono disposti ad accettare di essere pagati in yuan per le vendite di petrolio in Cina", ha affermato Alasdair Macleod di Goldmoney.

"È un trasferimento di asset dal liquido nero al metallo giallo, è una mossa strategica per sostituire l'oro al petrolio piuttosto che ai bond statunitensi, che invece possono essere stampati dal nulla", ha spiegato Grant Williams.

Se l'Arabia Saudita accettasse lo yuan per regolare gli scambi di petrolio, ha dichiarato Louis-Vincent Gave, "sarà una bella gatta da pelare per Washington, poiché il Tesoro americano la vedrebbe come una minaccia all'egemonia del dollaro [...] ed è improbabile che gli Stati Uniti continuerebbero ad approvare le vendite di armi ai sauditi e la protezione della Casa di Saud".

Diciamo che la Cina acquisti l'Aramco, il prezzo del petrolio saudita potrebbe spostarsi dai dollari allo yuan, dice Macleod: "Se la Cina può legare l'Aramco, la Russia, l'Iran e altri, avrà un grado di influenza su quasi il 40% della produzione globale e sarà in grado di far progredire il suo desiderio di escludere il dollaro in favore dello yuan".

Per quanto riguarda le criptovalute, invece, Goldman Sachs "sta ponderando l'idea di una nuova operazione di negoziazione dedicata al bitcoin e ad altre valute digitali, la prima azienda di Wall Street si prepara a tuffarsi in questo mercato in espansione seppur ancora un po' controverso" riferisce il Wall Street Journal.

Si scopre che Goldman Sachs sta solo rispondendo a clienti che vogliono giocare nello spazio crypto. Paul Vigna, Telos Demos e Liz Hoffman scrivono:

Goldman cerca di servire un crescente numero di investitori istituzionali che vogliono scommettere sul bitcoin. Il suo sforzo potrebbe comportare la nascita di una squadra di trader che renderanno i mercati in bitcoin simili a quello dello yen giapponese o alle azioni di Apple Inc.

Circa 70 hedge funds hanno acquistato bitcoin. La volatilità dei prezzi delle criptovalute fornisce qualcosa che i mercati tradizionali hanno scordato... l'azione. "Goldman, una volta conosciuta come il trader più veloce a Wall Street, è quella che ha arrancato di più rispetto ai suoi pari. I ricavi nei suoi investimenti a reddito fisso sono diminuiti del 21% rispetto allo scorso anno, trascinati a fondo da una scarsa performance delle commodity e delle valute".

Il dollaro finirà presto sotto attacco: sia da uno yuan coperto dall'oro che dalle criptovalute. Potremmo chiederci se tutto questo si adatti bene al piano di Janet Yellen di rialzare i tassi d'interesse e ridurre il bilancio del suo datore di lavoro. Scommetto di no.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: Francesco Simoncelli's Freedonia


Francesco Simoncelli's Freedonia: Cosa potrebbero significare per il dollaro uno yuan coperto dall'oro e le criptovalute
 
Buongiorno, per me bisogna protestare con le istituzioni per la faccenda del rateo.
Non è giusto perché il VVV sta pagando.
Io non devo vendere adesso però se i prezzi salgono voglio fare qualche tradata e voglio il mio rateo.

Il rateo non è stato tolto. Semplicemente è stato incluso nel prezzo di acquisto / vendita. Tel quel

Sta al venditore e all' acquirente tenerne conto.

Poi possiamo discutere sul fatto che potevano e "avrebbero dovuto " darne preavviso.
 
per quanto mi riguarda la quaotazione "senza maturazione di giorno in giorno della cedola" Non sarebbe quasi per nulla un problema ... ma invece è un problema soprattutto perchè ci sono ritardi nello stacco cedola ...e pertanto "per evitare casini" è meglio tenere in portafoglio il titolo NON solo fino allo stacco cedola ...ma fino a quando la cedola effettivamente viene pagata/versata/accreditata.
il rischio è che la cedola NON vi venga altrimenti accreditata da questo sistema bancario inefficiente.


e poi.... ipotizziamo che la mia banca non mi versa la cedola perchè nelf rattempo ho venduto il titolo (ma cmq DOPO lo stacco cedola), chi controlla poi la cedola venga versata alla persona giusta?
o che magari resta in pancia della banca "perchè magari la banca non sa cosa fare"?
la consob?
....ma per favore...

SE ATTENDETE DI RICEVERE LE CEDOLE, FATE ATTENZIONE A VENDERE IN QUESTI GIORNI I TITOLI.
senza titoli in portafoglio rischiate di dover affrontare discussioni con la vostra banca.
 
Cosa potrebbero significare per il dollaro uno yuan coperto dall'oro e le criptovalute
Etichette: Bitcoin, Cina, Doug French, metalli preziosi, petrolio, traduzioni





di Doug French


Nonostante le criptovalute abbiano rubato tutte le attenzioni sulla scena finanziaria, c'era una notizia intrigante apparsa il primo settembre sul Nikkei Asian Review. Scrivendo da Denpasar, Indonesia, Damon Evans riportava che "la Cina è prossima ad inaugurare contratti futures sul petrolio greggio prezzati in yuan e convertibili in oro, in quello che gli analisti descrivono come un cambiamento epocale nel settore".

Non coperti dal bitcoin, non coperti da ethereum, ma coperti dall'o-r-o. Quanto scarso amore hanno i cinesi per la tecnologia! Per il momento, il petrolio è prezzato in dollari, sia il Brent sia il West Texas Intermediate.

Evans spiegava:

La mossa della Cina permetterà agli esportatori, come la Russia e l'Iran, di eludere le sanzioni statunitensi tramite negoziazioni in yuan. Per stimolare ulteriormente il commercio, la Cina (il più grande importatore mondiale di petrolio) dice che lo yuan sarà completamente convertibile in oro sugli exchange di Shanghai e Hong Kong.

Questo sarà il primo contratto futures in Cina aperto a società straniere come i fondi d'investimento, le società di trading e le società petrolifere.

È da tempo che la Cina vuole sganciarsi dal dollaro e ora ci sta provando per la terza volta con gold contract denominati in yuan.

"È un meccanismo che può attirare i produttori di petrolio che preferiscono evitare di usare dollari e non sono disposti ad accettare di essere pagati in yuan per le vendite di petrolio in Cina", ha affermato Alasdair Macleod di Goldmoney.

"È un trasferimento di asset dal liquido nero al metallo giallo, è una mossa strategica per sostituire l'oro al petrolio piuttosto che ai bond statunitensi, che invece possono essere stampati dal nulla", ha spiegato Grant Williams.

Se l'Arabia Saudita accettasse lo yuan per regolare gli scambi di petrolio, ha dichiarato Louis-Vincent Gave, "sarà una bella gatta da pelare per Washington, poiché il Tesoro americano la vedrebbe come una minaccia all'egemonia del dollaro [...] ed è improbabile che gli Stati Uniti continuerebbero ad approvare le vendite di armi ai sauditi e la protezione della Casa di Saud".

Diciamo che la Cina acquisti l'Aramco, il prezzo del petrolio saudita potrebbe spostarsi dai dollari allo yuan, dice Macleod: "Se la Cina può legare l'Aramco, la Russia, l'Iran e altri, avrà un grado di influenza su quasi il 40% della produzione globale e sarà in grado di far progredire il suo desiderio di escludere il dollaro in favore dello yuan".

Per quanto riguarda le criptovalute, invece, Goldman Sachs "sta ponderando l'idea di una nuova operazione di negoziazione dedicata al bitcoin e ad altre valute digitali, la prima azienda di Wall Street si prepara a tuffarsi in questo mercato in espansione seppur ancora un po' controverso" riferisce il Wall Street Journal.

Si scopre che Goldman Sachs sta solo rispondendo a clienti che vogliono giocare nello spazio crypto. Paul Vigna, Telos Demos e Liz Hoffman scrivono:

Goldman cerca di servire un crescente numero di investitori istituzionali che vogliono scommettere sul bitcoin. Il suo sforzo potrebbe comportare la nascita di una squadra di trader che renderanno i mercati in bitcoin simili a quello dello yen giapponese o alle azioni di Apple Inc.

Circa 70 hedge funds hanno acquistato bitcoin. La volatilità dei prezzi delle criptovalute fornisce qualcosa che i mercati tradizionali hanno scordato... l'azione. "Goldman, una volta conosciuta come il trader più veloce a Wall Street, è quella che ha arrancato di più rispetto ai suoi pari. I ricavi nei suoi investimenti a reddito fisso sono diminuiti del 21% rispetto allo scorso anno, trascinati a fondo da una scarsa performance delle commodity e delle valute".

Il dollaro finirà presto sotto attacco: sia da uno yuan coperto dall'oro che dalle criptovalute. Potremmo chiederci se tutto questo si adatti bene al piano di Janet Yellen di rialzare i tassi d'interesse e ridurre il bilancio del suo datore di lavoro. Scommetto di no.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: Francesco Simoncelli's Freedonia


Francesco Simoncelli's Freedonia: Cosa potrebbero significare per il dollaro uno yuan coperto dall'oro e le criptovalute

Una qualche forma di gold standard applicato alla moneta di Pechino rivoluzionerebbe l'intero mercato delle valute... ossia, metterebbe in ginocchio tutte le monete del pianeta, dollaro in primis...
 
Vero ma stanno accumulando ritardi enormi. A me personalmente non fregherebbe nulla. Ma società di rating e organismi internazionali di regolamentazione finanziaria gli stanno addosso. Buona grazia che l'ISDA continua a prendere tempo e ha rimandato il giudizio sul credit eventi o meno per PDVSA 17 a giovedì. Ma S&P e Fitch hanno aspettato lo scadere dei 30 giorni e zac! Hanno appiccicato il rating SD. Anche di questo potremmo fregarcene se intanto pagano. Ma queste etichette hanno un riflesso sull'operativita non da poco a causa sulle decisioni che possono prendere i mercati regolamentati.
Oggi quel SD è costato la sospensione della 19 e della 24 a data da destinarsi e il passaggio a quotazioni tel quel negli scambi sul tlx per tutto il restante venezuelame, rischiando seriamente di bruciare in mano il rateo a chi volesse vendere o alleggerire. Poco male per chi avesse maneggiato in questa fase solo titoli a rateo scarico o per chi era fuori a cavallo di questa decisione e inizia a comprare/tradare adesso. Ma per chi avesse in mano titoli con rateo abbondante si traduce in una perdita, se non esclude di voler vendere. Poi se uno è convinto di cassettare qualunque cosa accada subendo tutti gli eventi che avverranno, allora non gli cambia nulla.
La sospensione della 19 e 24 è stata disposta anche sul Lussemburg SE.
Ora, speriamo che una eventuale decisione dell'ISDA di giovedì, nel peggiore dei casi fosse anche affermativa circa l'avvenuto "credit event" sui ritardi di rimborso di PDVSA17 (con rilevanza soprattutto per i CDS), non si traduca in altre restrizioni sui mercati regolamentati.
Io questo non lo so. Ma ammettiamo pure che quello sia un tecnicismo rilevante solo per i CDS.
Ma dall'agenda dei titoli in periodo di grazia, risulta che il 20 scade il termine per i Bonos 25 e 26.
Prendendo per buono quello che sta trapelando sui pagamenti che dicono di stare effettuando (a fatica), loro rivendicano di aver pagato la cedola di PDVSA 27 (il cui periodo di grazia scadeva l'11), la scorsa settimana e che ieri hanno "iniziato a pagare" i 200 milioni che sono stati la "pietra dello scandalo" che ha causato questo SD della 19 e 24 (con le implicazioni che abbiamo visto).
Quando saremo giunti al 20 se non saranno arrivati gli altri fondi (servono altri 240 milioni e non vedo come possano arrivare in tempo se già da ieri o oggi non versano più di 400 milioni e non solo i 200 di 19 e 24) cosa succede in tal caso? Sospendono dal tlx pure la 25 e 26 perchè vanno in SD presumo. Se si somma l'SD di 25 e 26 a quello della 19 e 24 cominciano a essere troppe e il Venezuela si becca una D generale? (mi pare di aver capito che S&P ha velatamente minacciato ciò). E in tal caso sul tlx le sospenderebbero tutte?
Oppure intanto arrivano i fondi di 19 e 24 e queste escono dall'SD mentre ci entrano 25 e 26 ? Magari nel tlx 19 e 24 tornano alla contrattazione e 25 e26 sospese...come in una danza.

Non so, ma per eliminare questo ulteriore elemento di incertezza che ha implicazioni profondissime sull'operatività sarebbe molto bello che quella ventilata data del 17 che è apparsa in qualche notizia Venezuelana in queste ore, in cui i creditori dovrebbero riceverebbero le cedole ritardatarie, a loro dire, fosse vera e si riferisse a TUTTE le cedole in ritardo. Almeno tutte quelle il cui GP scade a novembre. Per avere almeno 2 settimane di respiro .

Altrimenti tocca farsi fare un cambio di piazza dei titoli dalla banca per poter operare OTC se continua di questo passo. Personalmente non mi è mai capitato. Ho fatto solo una volta l'opposto, un cambio di piazza da OTC a Tlx.

Ce una leggera differenza tra pagare due miliardi e passa di dollari più i soldi delle cedole e doversi preoccupare solo dei soldi delle cedole. Fatto il rimborso della 2017, si trovano davanti solo scadenze cedolari per un pó, sicuramente più facilmente gestibili. Altri stati nelle stesse condizioni sono falliti. Meglio il fallimento o questi ritardi? Ringrazia che hanno il petrolio e che Maduro tiene duro.
 
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obb 2019 sono sospese comunicato TLX appena telefonato alla banca
 
per quanto mi riguarda la quaotazione "senza maturazione di giorno in giorno della cedola" Non sarebbe quasi per nulla un problema ... ma invece è un problema soprattutto perchè ci sono ritardi nello stacco cedola ...e pertanto "per evitare casini" è meglio tenere in portafoglio il titolo NON solo fino allo stacco cedola ...ma fino a quando la cedola effettivamente viene pagata/versata/accreditata.
il rischio è che la cedola NON vi venga altrimenti accreditata da questo sistema bancario inefficiente.


e poi.... ipotizziamo che la mia banca non mi versa la cedola perchè nelf rattempo ho venduto il titolo (ma cmq DOPO lo stacco cedola), chi controlla poi la cedola venga versata alla persona giusta?
o che magari resta in pancia della banca "perchè magari la banca non sa cosa fare"?
la consob?
....ma per favore...

SE ATTENDETE DI RICEVERE LE CEDOLE, FATE ATTENZIONE A VENDERE IN QUESTI GIORNI I TITOLI.
senza titoli in portafoglio rischiate di dover affrontare discussioni con la vostra banca.

Bonos chiusi a chiave nel cassetto. :o
 
Stamattina la PDVSA 17 è puntualmente sul conto Sella, alla faccia di chi ne metteva in dubbio la serietà. Rimborso capitale
 
Il rateo non è stato tolto. Semplicemente è stato incluso nel prezzo di acquisto / vendita. Tel quel

Sta al venditore e all' acquirente tenerne conto.

Poi possiamo discutere sul fatto che potevano e "avrebbero dovuto " darne preavviso.

lascia perdere Zaza, capisce fischi per fiaschi.
Anziche' ringraziare e' riuscita a dirmi che i conti sul bilancio 2018 non sono attendibili (e grazie al ca xxo!).
 
Stamattina la PDVSA 17 è puntualmente sul conto Sella, alla faccia di chi ne metteva in dubbio la serietà. Rimborso capitale

Buongiorno.

Sei sicuro non sia accredito sbf?

A me ancora nulla...e l'Istituto dice "non abbiamo info precise, nè i soldi"

Che bordellone ! ! !
 
Stato
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