Alessandro Celli
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Da una discussione di ieri con un amico collezionista.
Io trovo maggior soddisfazione ad avere qualche artista che sta nei musei e in tanti libri di arte contemporanea che non un artista gettonato da sothebys e christies.
Non è più bello sapere che artisti come Robert Barry tiene un CV da 20 pagine, Dennis Oppenheim ha opere sparse ovunque, quali il Metropolitan Museum, la Tate Modern, il Centre Pompidou, il Museo Reina Sofia…. Dan Graham ha un curriculum fittissimo, ha partecipato a numerose Biennali di Venezia (1976, 2003, 2004, 2005), alle Documenta V, VI, VII, IX, IX e X di Kassel (1972, 1977, 1982, 1992 e 1997), e allo Skulptur Projekte di Münster (1987, 1997).
(premetto che non sono artisti che colleziono, eh?;))
e poi nelle aste non li cagano nemmeno.
E Voi?
Ne volete aggiungerne Voi e non lasciarmi solo a doverne elencare altri?
Alle volte mi chiedo se sono più tanti quelli che hanno storia alle spalle immensa che non quelli gettonati dalle aste cool a suon di champagnini
... alla fine sono i soliti 20 nomi, che gira e rigira fanno del mercato una grande trottola o una divertente lotteria.
Qui mi dicono che “osservare l’arte fa bene tanto a pazienti psichiatrici quanto afflitti da malattie fisiche.”
L'arte fa bene alla salute: i medici possono prescrivere visite al museo. | Artuu
ma il mercato mi fa soltanto incaZZZZare.
Vi saluto con una foto del mitico Harald Szeemann
Io trovo maggior soddisfazione ad avere qualche artista che sta nei musei e in tanti libri di arte contemporanea che non un artista gettonato da sothebys e christies.
Non è più bello sapere che artisti come Robert Barry tiene un CV da 20 pagine, Dennis Oppenheim ha opere sparse ovunque, quali il Metropolitan Museum, la Tate Modern, il Centre Pompidou, il Museo Reina Sofia…. Dan Graham ha un curriculum fittissimo, ha partecipato a numerose Biennali di Venezia (1976, 2003, 2004, 2005), alle Documenta V, VI, VII, IX, IX e X di Kassel (1972, 1977, 1982, 1992 e 1997), e allo Skulptur Projekte di Münster (1987, 1997).
(premetto che non sono artisti che colleziono, eh?;))
e poi nelle aste non li cagano nemmeno.
E Voi?
Ne volete aggiungerne Voi e non lasciarmi solo a doverne elencare altri?
Alle volte mi chiedo se sono più tanti quelli che hanno storia alle spalle immensa che non quelli gettonati dalle aste cool a suon di champagnini
... alla fine sono i soliti 20 nomi, che gira e rigira fanno del mercato una grande trottola o una divertente lotteria.
Qui mi dicono che “osservare l’arte fa bene tanto a pazienti psichiatrici quanto afflitti da malattie fisiche.”
L'arte fa bene alla salute: i medici possono prescrivere visite al museo. | Artuu
ma il mercato mi fa soltanto incaZZZZare.
Vi saluto con una foto del mitico Harald Szeemann