PAC su portafoglio pigro

Non sono delle trappole!
Le parole ovviamente vanno pesate.

La domanda è: perchè vuoi comprare un etf a distribuzione? Se la tua risposta è consona con questa domanda allora compralo.
Se esistono entrambi è perchè non siamo tutti uguali :D

Negli ETF il rischio di penalizzare il capitale a favore del dividendo può avvenire "di fatto" con costruzioni dell'indice tipo "Selected Dividend" (un'azione finisce nell'indice perché ha un dividendo alto rispetto al prezzo, ma questo avviene perché s'è deprezzata, non per gli ottimi utili... alla fine hai un indice con cedole alte e capitale che sottoperforma).

Negli altri etf questo problema non si pone.

Esatto spesso ci sono cedole alte ma sul total return sottoperformi...

Cerco di pesare meglio le parole spiegando il mio punto di vista e distinguendo tra aspetti oggettivi e soggettivi...

A parità di indice quello ad acc è migliore sotto l'aspetto fiscale e questo è oggettivo e matematico per i motivi spiegati nei messaggi dietro...
Detto questo non muore nessuno a prendere la versione a dist se per qualsiasi motivo uno preferisce ricevere il dividendo...
Io che sono un libero professionista e pago già una montagna di tasse allo stato non ci penso neppure a regalare altri soldi solo per avere un automatismo che alla data x mi retrocede un pezzo di etf e me lo liquida sul cc... Preferisco decidere liberamente quando staccarmi la cifra che mi serve...

Discorso diverso sono gli etf con dividendi stellari... Ricordo quando si parlava di mlpd (spero di ricordare bene).... Spesso cercare di avere dividendi alti porta a costruire etf che sul medio lungo sottoperfornano il sottoperformabile e addirittura mangiano il capitale...
 
Grazie delle risposte. Il vantaggio dell'accredito sul conto corrente di un alto dividendo si paga con una serie di svantaggi... Ho fatto un veloce confronto grafico, in effetti i select dividend sembrano proprio i peggiori.
 
Esatto spesso ci sono cedole alte ma sul total return sottoperformi...

Cerco di pesare meglio le parole spiegando il mio punto di vista e distinguendo tra aspetti oggettivi e soggettivi...

A parità di indice quello ad acc è migliore sotto l'aspetto fiscale e questo è oggettivo e matematico per i motivi spiegati nei messaggi dietro...
Detto questo non muore nessuno a prendere la versione a dist se per qualsiasi motivo uno preferisce ricevere il dividendo...
Io che sono un libero professionista e pago già una montagna di tasse allo stato non ci penso neppure a regalare altri soldi solo per avere un automatismo che alla data x mi retrocede un pezzo di etf e me lo liquida sul cc... Preferisco decidere liberamente quando staccarmi la cifra che mi serve...

Discorso diverso sono gli etf con dividendi stellari... Ricordo quando si parlava di mlpd (spero di ricordare bene).... Spesso cercare di avere dividendi alti porta a costruire etf che sul medio lungo sottoperfornano il sottoperformabile e addirittura mangiano il capitale...


Mediamente l’inefficienza tra l’Acc e dist (in caso di reinvestimento) è nell’ordine dello 0.5% di interesse composto annuo che può essere facilmente recuperato investendo sulle debolezze invece che ‘ad capocchium’. Inoltre chi usa solo etf ad acc mi chiedo come possa ribilanciare il ptf se non vendendo quote (o aggiungendo capitale) e quindi l’efficienza fiscale se ti bilanci è effimera.

Il punto è sempre quello: se ne dibatte dall’alba dei tempi. Se il tuo obiettivo è costruirti una rendita automatica vai di dist, altrimenti vai di acc.

Se pensi di fare acc per sfruttare la leggera migliore efficienza per poi passare più avanti a dist vendendo tutto fai una sciocchezza perché quel poco di efficienza n più te la mangi con il 26% pagato di botta nel
Passaggio.
 
Mediamente l’inefficienza tra l’Acc e dist (in caso di reinvestimento) è nell’ordine dello 0.5% di interesse composto che può essere facilmente recuperato investendo sulle debolezze invece che ‘ad capocchium’. Inoltre chi usa solo etf ad acc mi chiedo come possa ribilanciare il ptf se non vendendo quote (o aggiungendo capitale) e quindi l’efficienza fiscale se ti bilanci è effimera.

Il punto è sempre quello: se ne dibatte dall’alba dei tempi. Se il tuo obiettivo è costruirti una rendita automatica vai di dist, altrimenti vai di acc.

Se pensi di fare acc per sfruttare la leggera migliore efficienza per poi passare più avanti a dist vendendo tutto fai una sciocchezza perché quel poco di efficienza n più te la mangi con il 26% pagato di botta nel
Passaggio.

Vero peró il 26% sulla plus rilevata al momento dell'ipotetico passaggio, per assurdo a fronte di un andamento negativo lo switch potrebbe generare minus, mentre di certo su ogni dividendo si sarebbe già pagata la tassazione a prescindere dall'andamento. Buono che esista l'opzione di optare per l'uno o per l'altro così da scegliere lo strumento che più si avvicina alle proprie esigenze. In altri paesi, dove ad es. la tassazione è a fine anno sul valore complessivo, liquido e non, la scelta è pìu personale e meno condizionata anche dalla questione fiscale
 
Grazie delle risposte. Il vantaggio dell'accredito sul conto corrente di un alto dividendo si paga con una serie di svantaggi... Ho fatto un veloce confronto grafico, in effetti i select dividend sembrano proprio i peggiori.

Non sono né migliori né peggiori sono etf che rispondono a uno specifico bisogno... Rendita con mantenimento del capitale al netto dell'inflazione.

Se uno vuole accrescere il suo capitale sceglie altro
 
Ciao a tutti,
vorrei iniziare un Pac durata 20 anni almeno e sarei grato a chiunque voglia dedicare 5 minuti del suo tempo per esprimere un suo pensiero su questo portafoglio:

Azionario
IE00B4L5Y983 -> 70%
IE00BKM4GZ66 -> 7%
IE00BYWQWR46 -> 3%

Obbligazionario
IE00BDBRDM35 -> 20%

Sono un pivello nel settore e sto ancora valutando come muovermi, ma la vostra opinione potrebbe darmi altri spunti per ragionare.
Magari non è bilanciato o diversificato a sufficienza.

Grazie a chiunque si prenderà il disturbo di darmi una suo giudizio :bow:
 
Grazie delle risposte. Il vantaggio dell'accredito sul conto corrente di un alto dividendo si paga con una serie di svantaggi... Ho fatto un veloce confronto grafico, in effetti i select dividend sembrano proprio i peggiori.

Questo non vale per tutti gli etf high dividend.

Usdv sul lungo periodo ha sovraperformato lo s&p come total return, e anche l’invesco high dividend low volatility se non erro. I prodotti vanno scelti come detto.
 
Ciao a tutti,
vorrei iniziare un Pac durata 20 anni almeno e sarei grato a chiunque voglia dedicare 5 minuti del suo tempo per esprimere un suo pensiero su questo portafoglio:

Azionario
IE00B4L5Y983 -> 70%
IE00BKM4GZ66 -> 7%
IE00BYWQWR46 -> 3%

Obbligazionario
IE00BDBRDM35 -> 20%

Sono un pivello nel settore e sto ancora valutando come muovermi, ma la vostra opinione potrebbe darmi altri spunti per ragionare.
Magari non è bilanciato o diversificato a sufficienza.

Grazie a chiunque si prenderà il disturbo di darmi una suo giudizio :bow:

Ciao, benissimo swda, lascerei perdere il tematico per mettere un 10% in emergenti.
Pessimo momento per entrare su un etf obbligazionario, meglio singole obbligazioni o conti deposito.
In bocca al lupo!
 
Ciao, benissimo swda, lascerei perdere il tematico per mettere un 10% in emergenti.
Pessimo momento per entrare su un etf obbligazionario, meglio singole obbligazioni o conti deposito.
In bocca al lupo!

Innanzitutto grazie per la risposta.
Ho già in mente di vincolare in conto deposito una cifra che funga eventualmente anche da fondo emergenze.

Aspettando quindi il momento x entrare con delle obbligazioni potrei fare un 75/80% IE00B4L5Y983 e il restante 20/25% IE00BKM4GZ66 o secondo te e da aggiungere un altro ETF?
Altra domanda, operando con Degiro conviene acquistare i titoli su detta anziché borsa italiana vista la maggiore liquidità o è indifferente?
 
Ciao, benissimo swda, lascerei perdere il tematico per mettere un 10% in emergenti.
Pessimo momento per entrare su un etf obbligazionario, meglio singole obbligazioni o conti deposito.
In bocca al lupo!

Innanzitutto grazie per la risposta.
Ho già in mente di vincolare in conto deposito una cifra che funga eventualmente anche da fondo emergenze.

Aspettando quindi il momento x entrare con delle obbligazioni potrei fare un 75/80% IE00B4L5Y983 e il restante 20/25% IE00BKM4GZ66 o secondo te e da aggiungere un altro ETF?
Altra domanda, operando con Degiro conviene acquistare i titoli su xetra anziché borsa italiana vista la maggiore liquidità o è indifferente?
 
Innanzitutto grazie per la risposta.
Ho già in mente di vincolare in conto deposito una cifra che funga eventualmente anche da fondo emergenze.

Aspettando quindi il momento x entrare con delle obbligazioni potrei fare un 75/80% IE00B4L5Y983 e il restante 20/25% IE00BKM4GZ66 o secondo te e da aggiungere un altro ETF?
Altra domanda, operando con Degiro conviene acquistare i titoli su xetra anziché borsa italiana vista la maggiore liquidità o è indifferente?

Se utilizzi DeGiro per il world IE00B4L5Y983 guarda la lista di Etf senza commissioni di questo broker,dovrebbe essere gratuito l'acquisto se utlizzata la borsa di Amsterdam

Mi sembra sia lo stesso anche per l'Etf sugli emergenti se acquistato su una specifica borsa
 
Effettivamente il primo sulla borsa di Amsterdam non ha commissioni, mentre gli emergenti ho trovato questo che mi sembra performi allo stesso modo dell'altro che avevo individuato e non ha commissioni IE00B4L5YC18..
Che dite?
 
Effettivamente il primo sulla borsa di Amsterdam non ha commissioni, mentre gli emergenti ho trovato questo che mi sembra performi allo stesso modo dell'altro che avevo individuato e non ha commissioni IE00B4L5YC18..
Che dite?

Io ho iniziato un Pac 80% world e 20 emergenti proprio con quei due Etf,acquistati su amsterdam perchè opero anche io con DeGiro,sono di parte:D
 
Questo non vale per tutti gli etf high dividend.

Usdv sul lungo periodo ha sovraperformato lo s&p come total return, e anche l’invesco high dividend low volatility se non erro. I prodotti vanno scelti come detto.

Confermo che questi due etf hanno sovraperformato lo S&P come rendimento totale.
Tra l'altro hanno sovraperformato anche un SWDA (fino a febbraio prima del covid).

Questi due citati da sand1975 secondo me sono ottimi prodotti che generano dividendi e che mantengono un'ottima performance (nel tempo e mercati permettendo ovviamente) anche del valore del nav.
 
Io ho iniziato un Pac 80% world e 20 emergenti proprio con quei due Etf,acquistati su amsterdam perchè opero anche io con DeGiro,sono di parte:D

Allora vuol dire che sono sulla buona strada :D
Posso chiederti se come investimenti hai diversificato con qualcos'altro o ritieni sufficiente questo.
 
ETF ad accumulo o distribuzione? Lasciamo da parte il fattore psicologico e proviamo a parlare di numeri.
Ho fatto qualche calcolo... e vi chiedo un parere sulla bontà del ragionamento.

Prendendo come esempio un tipico ETF di bond emergenti a distribuzione.
Ipotizzando :
- interessi annui = 4%
- tassazione su cedole = 18% (tra il 12,5% e il 26%)

E' corretto affermare che il rendimento netto dell'ETF a distribuzione è = 4% * (1-18%), quindi 3,28%?

Quindi, a parità di sottostante, se un ETF ad accumulo rende il 4%, l'equivalente a dimostrazione rende il 3,28%? (0,72% in meno)

Ovviamente ho fatto lo scenario più semplice possibile. Ho considerato il prezzo dell'ETF costante e non ho considerato la distribuzione cedole mensile.
 
ETF ad accumulo o distribuzione? Lasciamo da parte il fattore psicologico e proviamo a parlare di numeri.
Ho fatto qualche calcolo... e vi chiedo un parere sulla bontà del ragionamento.

Prendendo come esempio un tipico ETF di bond emergenti a distribuzione.
Ipotizzando :
- interessi annui = 4%
- tassazione su cedole = 18% (tra il 12,5% e il 26%)

E' corretto affermare che il rendimento netto dell'ETF a distribuzione è = 4% * (1-18%), quindi 3,28%?

Quindi, a parità di sottostante, se un ETF ad accumulo rende il 4%, l'equivalente a dimostrazione rende il 3,28%? (0,72% in meno)

Ovviamente ho fatto lo scenario più semplice possibile. Ho considerato il prezzo dell'ETF costante e non ho considerato la distribuzione cedole mensile.

Chi ti garantisce che il prezzo dell' etf ad accumulo cresca?Se il prezzo scendesse per periodi prolungati,ci perderesti comunque, mentre con l'etf a distribuzione la cedola l'avrai comunque incassata anche se il prezzo dell'etf dovesse scendere e potresti re-investire quei soldi in azioni,obbligazioni o altri strumenti finanziari che ti potrebbero dare un reddito o guadagno aggiuntvo.

Non sono qui per dire che gli etf a distribuzione sono migliori di quelli ad accumulo o viceversa,ma attenzione perchè i risvolti dei mercati e dell'economia mondiale sono molteplici ed il futuro incerto.
 
Chi ti garantisce che il prezzo dell' etf ad accumulo cresca?

20 anni e più di storico non di etf ma degli indici che replicano... A parte di parlare di etf di qualità... Certo non ciofeconi, questo ovviamente vale per le entrambe le versioni.

Comunque mi ripeto è inutile fare "guerra" tra accumulo e distribuzione entrambi si rivolgono a specifiche esigenze.

Io se mi prendo un etf a distribuzione lo reinvesto o lo farei marcire in qualche CD perché, per fortuna, non mi serve quindi preferisco che l'emittente lo reinvesta in automatico.

Magari un altro ci paga le bollette, il mutuo o vuole fare una vita migliore.
 
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