Pemex volume 2

ma il bond sovrano (Messico) 2110 non lo considera nessuno? Scusate se sono ot
 
Sta a 85$ rispetto a pemex…
Messico = pemex. Preferisco a sto punto pemex a 60$
yes varrebbe concetto di alter ego in eventuale causa in tribunale, vedi caso Citgo per Pdvsa e stato.....
Ovviamente se uno vuole dormire sogni più tranquilli vada sul governativo ma con rendimento minore.
 
Sta a 85$ rispetto a pemex…
Messico = pemex. Preferisco a sto punto pemex a 60$
anche se il Mex ha una tassazione più favorevole, che in un decennio di cedole potrebbe fare la differenze. ( onestamente non ho fatto il calcolo , è solo un'idea)
 
anche se il Mex ha una tassazione più favorevole, che in un decennio di cedole potrebbe fare la differenze. ( onestamente non ho fatto il calcolo , è solo un'idea)
saresti solo un pò più tranquillo tutto qui ma questo ha anche un valore.
 
Salve a tutti,
ho Pemex 23/1/46 call 23/1/46 5,625% a un prezzo di carico di 82,36 ora è a 55,61, con brevi oscillazioni, potrà risollevarsi o devo dimenticare la speranza.
 
da un lato se , come in molti osservatori dei mercati finanziari sostengono, i tassi sono ormai prossimi al top dovresti vedere nei mesi a venire un buon recupero legato all'effetto duration (il recupero dipende naturalmente da quanto scenderanno i tassi a lungo termine )
L'altra componente di recupero è invece legata allo spread-rischio emittente : ora come ora siamo su livelli di top storici(escluso covid ) in area 750 largo circa...dunque il mercato percepisce un forte rischio su pemex. Anche qua io penso che si possa verificare un recupero futuro con rientro degli spreads sui 500-600 punti
Dunque sommando le due3 componenti (spreads e duration) ritengo che nei mesi a venire potresti osservare un discreto recupero delle quotazioni (diciamo in area 65-68 )
 
da un lato se , come in molti osservatori dei mercati finanziari sostengono, i tassi sono ormai prossimi al top dovresti vedere nei mesi a venire un buon recupero legato all'effetto duration (il recupero dipende naturalmente da quanto scenderanno i tassi a lungo termine )
L'altra componente di recupero è invece legata allo spread-rischio emittente : ora come ora siamo su livelli di top storici(escluso covid ) in area 750 largo circa...dunque il mercato percepisce un forte rischio su pemex. Anche qua io penso che si possa verificare un recupero futuro con rientro degli spreads sui 500-600 punti
Dunque sommando le due3 componenti (spreads e duration) ritengo che nei mesi a venire potresti osservare un discreto recupero delle quotazioni (diciamo in area 65-68 )
Molto esauriente la tua analisi a largo raggio.
Grata per la risposta.
 

La produzione e la lavorazione del petrolio greggio Pemex sono diminuite a luglio.​


Oropeza
Il capo di Pemex, Octavio Oropeza, aveva affermato che a giugno la lavorazione del greggio Pemex aveva raggiunto 1,4 milioni di barili al giorno, una cifra quasi doppia rispetto ai numeri ufficiali di luglio. (Pemex/X)

La compagnia petrolifera statale Pemex sta scivolando sempre più indietro rispetto ai suoi ambiziosi obiettivi di produzione poiché la lavorazione del greggio è scesa a luglio al suo punto più basso finora quest'anno.
Le raffinerie nazionali di Pemex hanno trattato 768.732 barili al giorno (bpd) a luglio, ben al di sotto dell'obiettivo del presidente López Obrador di un obiettivo compreso tra 900.000 e 1 milione di barili al giorno entro il 2024.

Nohoch-A dopo l'incendio

Un'area vicino alla piattaforma offshore Nohoch-A di Pemex a Campeche, che è stata coinvolta in un incendio a luglio.

L'elaborazione di Pemex è aumentata costantemente da circa 600.000 barili al giorno all'inizio della somministrazione di AMLO nel 2018 a un punto massimo di 915.000 barili al giorno nell'aprile di quest'anno. Tuttavia, una serie di battute d'arresto da maggio ha fatto scendere l'elaborazione a una media di 821.233 bpd quest'anno, solo leggermente al di sopra degli 815.790 bpd registrati nel 2022.
Luglio è stato un mese particolarmente difficile per Pemex. Un incendio su una piattaforma offshore il 7 luglio ha ucciso due lavoratori e ha causato un calo temporaneo della produzione di greggio di circa 100.000 barili al giorno;il petrolio si è rovesciato da un vicino oleodotto sottomarino poco dopo; e una perdita ha costretto la compagnia a chiudere il più grande terminal di esportazione di petrolio del Messico il 26 luglio.

Di conseguenza, la produzione totale di greggio di Pemex è scesa a 1,573 milioni di barili al giorno nel corso del mese, il livello più basso di quest'anno. Le esportazioni di greggio sono diminuite del 13% rispetto al massimo annuale di giugno, mentre anche la lavorazione è stata colpita. Pemex è stata costretta a importare 317.879 bpd di benzina e 142.167 bpd di diesel nel corso del mese, rispetto alla produzione nazionale di 265.771 bpd di benzina e 153.553 bpd di diesel.
La performance deludente è stata in contrasto con le affermazioni del direttore di Pemex Octavio Romero Oropeza a giugno secondo cui Pemex aveva raggiunto una capacità di trattamento del carburante di 1,4 milioni di barili al giorno, mettendola sulla buona strada per raggiungere l'obiettivo di AMLO di autosufficienza del carburante per il Messico entro il 2024.

Raffineria di Olmeca Dos Bocas, Tabasco

La politica energetica del Messico è stata oggetto di molti dibattiti di recente, poiché il presidente López Obrador dà priorità agli investimenti in progetti statali come questa raffineria a Dos Bocas, Tabasco.

All'epoca, il quotidiano El Economista sollevò preoccupazioni sul fatto che Pemex si affidasse sempre più all'olio combustibile pesante residuo, che è più inquinante e meno efficiente di altri combustibili, per aumentare la sua produzione totale.
L'analisi del documento ha suggerito che la mancanza di investimenti nell'aggiornamento dei macchinari di Pemex – in parte dovuta al piano di austerità di López Obrador per la società in difficoltà – significava che le sue raffinerie non avevano le infrastrutture necessarie per trasformare il petrolio in combustibili più leggeri. Pemex rimane fortemente indebitata, con passività superiori a 110 miliardi di dollari nel secondo trimestre dell'anno.

Nonostante queste difficoltà, il governo rimane impegnato nel suo obiettivo di autosufficienza energetica. Si prevede che la nuova raffineria Olmeca inaugurata lo scorso anno a Dos Bocas, Tabasco, aumenterà la lavorazione di 340.000 barili al giorno, ma ha iniziato le operazioni di lavorazione iniziali solo a luglio tra 80.000 e 100.000 barili al giorno. È improbabile che arrivi completamente online fino alla fine di quest'anno, al più presto.
 
Bei volumi oggi sulla 2025 e siamo ben oltre 99 con il bid.
 
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