Comprendo il ragionamento ed ammetto che osservando le immagini degli annunci di appartamenti postati da
@caligola2005 (tolto il secondo, l'unico abitato, disordinatissimo e con contenuto discutibile, ma da svuotato migliore degli altri e soprattutto al I° piano e non al V°-VI° senza ascensore...) la prima impressione sia quella di luoghi in cui molti di noi si rifiuterebbero di metter piede, anche solo per un istante.
Non concordo pienamente solo sul parallelo tra immobili ed obbligazioni: almeno nella mia città, sicuramente più ambita e con quotazioni ben più elevate di Genova, sono gli immobili di livello medio a dare il minor rendimento, mentre quelli di fascia alta (in centro storico od altri quartieri di pregio), equivalenti a bond tripla A, garantiscono i rendimenti più elevati in assoluto.
Ho due amici le cui famiglie da sempre hanno, tra le fonti di ricchezza, la locazione di appartamenti di fascia top, e con parte dei proventi di tale attività incrementano, lentamente, il patrimonio immobiliare.
Se confronto i rendimenti che riescono ad ottenere con quelli di altri amici e conoscenti che danno in locazione immobili di livello inferiore, non c'è competizione.
Parliamo di veri e propri assegni circolari, in location tanto ambite "da sempre" che quando ne viene messo in vendita uno semplicemente al giusto prezzo (cosa che non accade quasi mai), c'è ben poco da attendere per finalizzare l'operazione.
Similmente a
@caligola2005, anche questi 2 amici hanno, peraltro, "la fila" di potenziali affittuari quando si libera un appartamento, da quando li conosco non ricordo periodi in cui abbiano avuto un immobile sfitto (e fanno quasi esclusivamente contratti transitori da 12-18 mesi, che al massimo vengono rinnovati di altrettanti, quindi il turnover di inquilini è frenetico).