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Piani Individuali di Risparmio (PIR) Vol. II

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benhur-1976 ha scritto:
bene, credo di non essere l'unico che ha iniziato il pir agli albori, anche perchè poi directa ha chiuso la possibilità
attualmente ho 196K versati, quindi sono vicino alla saturazione con valore di mercato di 210K
considerando che il mio era un ptf votato alle cedole non mi posso lamentare, ma direi che un bell'etf world ad accumulo ha fatto molto meglio. comunque come diversificazione ci può stare, anche se ancora macchinoso quando ci sono delisting o similari
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anche i dividendi , se i titoli azionari sono tenuti per più di cinque anni sono esentasse?
 
I BTP devono rispettare il vicolo di concentrazione del 10%?
O, essendo emessi dallo Stato stesso, si fa un'eccezione?
Non ne ho mai inseriti finora, ma se dovessero tornare a rendere il 6% ci farei un pensierino....
 
Sempre il 10% a memoria, nel quale rientrano i titoli emessi dallo stato ma anche CDP, ma secondo me non vale la pena utilizzare la parte libera per investire ancora sull'Italia per risparmiare poi solo il 12,5% sul guadagno.

Nelle linee guida che avevano fatto a inizio PIR dovrebbe essere scritto se qualcuno vuole andare a vedere, magari ricordo male qualcosa io, ma ricordo di averli scartati subito dall' inizio perché non li trovavo interessanti al di là del rendimento che avevano allora
 
pavlin ha scritto:
I BTP devono rispettare il vicolo di concentrazione del 10%?
O, essendo emessi dallo Stato stesso, si fa un'eccezione?
Non ne ho mai inseriti finora, ma se dovessero tornare a rendere il 6% ci farei un pensierino....
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I BTP seguono le regole di altri emittenti.. ( aspettiamo ancora modifiche patriottiche che sembravano all'orizzonte ).
Per me sono poco interessanti perché altamente correlati all'andamento del mercato italiano ( bancari e assicurativi in primis), e rubano spazio nel libero per qualcosa di veramente fuori dal rischio Italia come un azionario/bond internazionale.
 
Sono daccordo con gli ultimi commenti, infatti non ho mai messo BTP finora e probabilmente non ne metterò nemmeno in futuro.
Tantomeno se devono andare a conteggiarsi nella quota "libera"
 
Se vengono calcolati nella quota libera non ha proprio senso inserirli. Stessa cosa vale per le obbligazioni CDP?!
 
Mi sembrerebbe più sensato poterli conteggiare nella quota italiana a grande capitalizzazione, ma non mi sono mai informato sulla questione
 
non avremmo avuto il problema di andare alla ricerca di bond con tagli piccoli da poter usare nei PIR...

CIRCOLARE N. 3/E Roma 26/02/2018

OGGETTO: Legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017), articolo
1, commi da 100 a 114.
Applicazione delle disposizioni concernenti i piani di risparmio a
lungo termine (PIR)

per la restante parte libera del 30 per cento del valore complessivo conferito nel
PIR, a titolo esemplificativo, le seguenti attività:
 gli strumenti finanziari che non hanno i requisiti per poter essere
considerati “qualificati”, quali, in particolare, degli strumenti emessi o
stipulati:
o con imprese non radicate nel territorio dello Stato e, quindi, quelle che
sono residenti nell’UE o nello SEE ma non hanno una stabile
organizzazione in Italia e quelle residenti in un Paese che consente lo
scambio di informazioni;
o con imprese che svolgono un’attività “immobiliare” nel senso prima
chiarito (solo con riferimento al 2017);
 gli impieghi in liquidità, quali depositi e conti correnti;
i titoli di Stato italiani o esteri
 
Con l'ultima legge Legge 15 dicembre 2023, n. 191 ci sono delle novità per quanto riguarda i PIR. Qualcuno ha approfondito?
 
Ricapitolando per un nuovo investitore che decide di approcciare i PIR per ora abbiamo solo apertura conto Directa e avvio pac (decidere la periodicità) su Etf ITAMID isin FR0011758085?
In caso affermativo, sarebbe esclusa la tassazione su capital gain (sempre che ci sia) tra 5 anni su questo strumento che mi pare ad Acc.
grazie
 
Gibraltar ha scritto:
Ricapitolando per un nuovo investitore che decide di approcciare i PIR per ora abbiamo solo apertura conto Directa e avvio pac (decidere la periodicità) su Etf ITAMID isin FR0011758085?
In caso affermativo, sarebbe esclusa la tassazione su capital gain (sempre che ci sia) tra 5 anni su questo strumento che mi pare ad Acc.
grazie
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a quanto mi risulta DIRECTA non fa aprire + PIR di nessun tipo
 
Gibraltar ha scritto:
Ricapitolando per un nuovo investitore che decide di approcciare i PIR per ora abbiamo solo apertura conto Directa e avvio pac (decidere la periodicità) su Etf ITAMID isin FR0011758085?
In caso affermativo, sarebbe esclusa la tassazione su capital gain (sempre che ci sia) tra 5 anni su questo strumento che mi pare ad Acc.
grazie
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non c'è solo Directa, tutte le banche ti fanno aprire PIR tramite fondi appositi. Oppure lo puoi fare direttamente tramite i gestori di fondi a volte, come ad esempio AcomeA.
Directa era l'unica che permetteva una volta di aprire i conti PIR fai da te, quello che offre oggi è alla fine con conto PIR che a differenza degli altri ti fà investire anche in ETF Pir
 
AliasFringe ha scritto:
non c'è solo Directa, tutte le banche ti fanno aprire PIR tramite fondi appositi. Oppure lo puoi fare direttamente tramite i gestori di fondi a volte, come ad esempio AcomeA.
Directa era l'unica che permetteva una volta di aprire i conti PIR fai da te, quello che offre oggi è alla fine con conto PIR che a differenza degli altri ti fà investire anche in ETF Pir
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Com la differenza che le banche sono le banche😀😀
 
Accedendo al conto ci compare il link per aggiornare il contratto?
Nel modulo poi leggo anche questo, quel punto dei prodotti pir compliant lo vorrei approfondire però...

Sezione VI - Commissioni e spese​

Il Cliente prende atto ed accetta le seguenti commissioni e spese:
- Commissioni di ingresso una tantum al servizio di raccolta ordini di Strumenti Finanziari.
Euro ZERO
Conto PIR: il Cliente prende atto che potrà operare unicamente su una selezione specifica di titoli,
PIR compliant. In forza di tale limitazione egli non è tenuto a pagare la normale commissione di
ingresso "una tantum" di 155 euro per l'apertura del conto.
- Profilo globale commissionale:
- SEMPLICE
- Commissione di tenuta conto: 100 Euro annui (addebito anticipato ogni 12 mesi).
 
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