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I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link
Posseggo alcuni quadri di pittori Italiani del XIX secolo che hanno fatto la storia della pittura, eppure le loro valutazioni non sono nemmeno paragonabili a quelle di artisti come quelli che ho appena citato.
Sono in dubbio se sia il caso di venderli e pensare di investire in pittori dell'oggi, su cui i riflttori sono di fatto puntati.
Voi che ne dite?
A me personalmente sembra uno spreco, anche perchè di pezzi come questi in giro oramai ce ne sono ben pochi, però se devo vederlo come investimento..
Gli artisti più importanti non sono i capiscuola nazionali, o peggio ancora provinciali, bensì quelli che sono stati capaci di influenzare l'arte a livello globale.
E' appunto per questo motivo che non mi sembrano sostenibili le quotazioni di centinaia di pittori moderni/contemporanei, che a livello globale non contano letteralmente nulla. Eppure costano come un bel pittore dell'800.
Finalmente uno che dice le cose come stanno!!!!!! Per investire ci sono i prodotti finanziari o gli immobili. L'arte la compriamo solo per un discorso emozionale.