Polizza TCM: temporanea caso morte ... questa sconosciuta

Buongiorno a tutti.
Un conoscente, che lavora per una società di consulenza finanziaria, mi ha proposto un TCM che si appoggerebbe su una assicurazione .
Non ho ancora nessun documento di dettaglio,ma mi ha prospettato che gli importi dovrebbero essere più o meno questi, per una persona di 38 anni, lavoratrice dipendente. (quota bloccata per 15 anni)

50.000 eur 94,00 eur anno
70.000 eur - 122,00 eur anno
100.000 eur – 164,00 eur anno
150.000 eur – 234,00 eur anno

Mi date un vostro parere, almeno con questi macrodati?Sono numeri in linea con il mercato?
grazie

I premi sembrano buoni,ma occorre leggere le condizioni di polizza,per pesarli.
 
Buongiorno a tutti.
Un conoscente, che lavora per una società di consulenza finanziaria, mi ha proposto un TCM che si appoggerebbe su una assicurazione .
Non ho ancora nessun documento di dettaglio,ma mi ha prospettato che gli importi dovrebbero essere più o meno questi, per una persona di 38 anni, lavoratrice dipendente. (quota bloccata per 15 anni)

50.000 eur 94,00 eur anno
70.000 eur - 122,00 eur anno
100.000 eur – 164,00 eur anno
150.000 eur – 234,00 eur anno

Mi date un vostro parere, almeno con questi macrodati?Sono numeri in linea con il mercato?
grazie

Al di la delle quotazioni, 15 anni sono pochi, e dagli importi sembrano solo caso morte.
 
Oggi dovrei avere qualche info in più.
Se qualcuno avesse qualche prodotto interessante da suggerire, ne sarei molto grato!
:bow:
 
Oggi dovrei avere qualche info in più.
Se qualcuno avesse qualche prodotto interessante da suggerire, ne sarei molto grato!
:bow:

Mi associo, se qualcuno ha info aggiornate su questo argomento e ne vuole suggerire una, i suggerimenti sono bene accetti
 
Ciao, se può esserti utile, avevo fatto uno specchietto di comparazione polizze tra cui la Ilife, evidenziando quelli che per me erano pro e contro di ognuna.

Lo trovi qui:

http://www.finanzaonline.com/forum/...orte-questa-sconosciuta-143.html#post43767435

Se non è cambiato nulla da quando ho letto il fascicolo informativo, uno dei limiti della Ilife riguarda il fatto che, in caso di Invalidità permanente, l'80% del capitale assicurato viene liquidato dopo una anno. Interessante invece il discorso degli sconti ottenibili effettuando dei check-up ogni due anni.

In particolare, volevo leggere il file di confronto di cui parla antobomba che però non sono riuscito a trovare al link che segnala lui nel suo post (vedi sopra). Se qualcuno ha un foglio excel di comparazione come quello sarebbe molto utile se lo può linkare grazie

EDIT

trovato era più indietro in questa discussione al link che riporto qui di seguito

http://www.finanzaonline.com/forum/...-questa-sconosciuta-comparazione-polizze.xlsx
 
Buongiorno a tutti,

sto leggendo con interesse questo thread che mi ha aperto la mente alla necessità di assicurarmi contro l'invalidità permanente.
Nel frattempo che mi istruisco meglio, chiedo ai più esperti se hanno un suggerimenti da darmi su prodotti specifici.

Il mio profilo è: 33enne, single, impiegato amministrativo, non fumatore, con interventi chirurgici passati. Sono oramai quasi 2 anni che sono iscritto in palestra con una buona frequenza.

Grazie del vostro tempo
 
Buongiorno a tutti,

sto leggendo con interesse questo thread che mi ha aperto la mente alla necessità di assicurarmi contro l'invalidità permanente.
Nel frattempo che mi istruisco meglio, chiedo ai più esperti se hanno un suggerimenti da darmi su prodotti specifici.

Il mio profilo è: 33enne, single, impiegato amministrativo, non fumatore, con interventi chirurgici passati. Sono oramai quasi 2 anni che sono iscritto in palestra con una buona frequenza.

Grazie del vostro tempo

Devi specificare,c'è quella da infortunio,e quella da malattia,
 
Da malattia, invalidità permanente da malattia: da infortunio dovrebbe essere meno probabile per la mia mansione
 
Da malattia, invalidità permanente da malattia: da infortunio dovrebbe essere meno probabile per la mia mansione

Questa garanzia,ha un elevatissimo grado di scopertura,spesso è una complementare,della tcm.Il suo punto qualificante diventa la tabella delle invalidità,qui le compagnie si sbizzarriscono con le combinazioni che non sempre vengono correttamente percepite dall'assicurando,

Conclusioni,studiati i tuoi bisogni,cerca le soluzioni più appropriate, inizia la ricerca della miglior offerta premio/prestazioni.
 
Mander, mi permetto di darti del tu se permetti, ho letto i tuoi interventi precedenti e mi sembri estremamente più preparato di me. Mi potresti indirizzare tu su qualche polizza da approfondire, tenuto conto della mia età (33)? Per un assicurando della mia età quali dovrebbero essere le cose più importanti a cui far caso nella polizza? Ti chiedo scusa fin da adesso se ti sembro inopportuno.

Grazie del tuo tempo
 
Mander, mi permetto di darti del tu se permetti, ho letto i tuoi interventi precedenti e mi sembri estremamente più preparato di me. Mi potresti indirizzare tu su qualche polizza da approfondire, tenuto conto della mia età (33)? Per un assicurando della mia età quali dovrebbero essere le cose più importanti a cui far caso nella polizza? Ti chiedo scusa fin da adesso se ti sembro inopportuno.

Grazie del tuo tempo

No, nomi non ne faccio,e comunque sarebbe prematuro,segui lo schema che ti ho suggerito.
 
info assicurazione

Dopo aver letto tutte le info vi chiedo una mano per il giusto preventivo.
Sono nato nell'81 ho una compagna, un bimbo di 3 anni e tra poco arriverà la seconda. Sono il titolare di uno studio professionale, ed in caso di danni permanenti non potrei più esercitare la mia professione. La mia compagna non lavora. Non ho mutui.
Ero intenzionato a sottoscrivere una TCM+IP.
Durata 30 anni copertura 300001,00, No fumatore.
Al momento la più interessante anche come costo annuo mi è sembrata l'Axa Semplicemente Vita Più Decrescente con un premio annuo di 355,55 euro, ma credo di aver capito che sia meglio quella a capitale Costante? Per quanto riguarda la TCM pura, ho chiesto preventivi anche alla Pramerica e alla Reale Mutua, ci sono altre TCM pure convenienti ? Mentre per la PI quale mi consigliate sempre l'AXA, una delle altre 2 o ce ne sono altre ancora ?
Grazie
 
Dopo aver letto tutte le info vi chiedo una mano per il giusto preventivo.
Sono nato nell'81 ho una compagna, un bimbo di 3 anni e tra poco arriverà la seconda. Sono il titolare di uno studio professionale, ed in caso di danni permanenti non potrei più esercitare la mia professione. La mia compagna non lavora. Non ho mutui.
Ero intenzionato a sottoscrivere una TCM+IP.
Durata 30 anni copertura 300001,00, No fumatore.
Al momento la più interessante anche come costo annuo mi è sembrata l'Axa Semplicemente Vita Più Decrescente con un premio annuo di 355,55 euro, ma credo di aver capito che sia meglio quella a capitale Costante? Per quanto riguarda la TCM pura, ho chiesto preventivi anche alla Pramerica e alla Reale Mutua, ci sono altre TCM pure convenienti ? Mentre per la PI quale mi consigliate sempre l'AXA, una delle altre 2 o ce ne sono altre ancora ?
Grazie

Se vuoi un aiuto concreto,devi convergere prima su almeno due proposte e linkare quella che a te sembra più adatta.

La decrescente no.
 
Dopo aver letto tutte le info vi chiedo una mano per il giusto preventivo.
Sono nato nell'81 ho una compagna, un bimbo di 3 anni e tra poco arriverà la seconda. Sono il titolare di uno studio professionale, ed in caso di danni permanenti non potrei più esercitare la mia professione. La mia compagna non lavora. Non ho mutui.
Ero intenzionato a sottoscrivere una TCM+IP.
Durata 30 anni copertura 300001,00, No fumatore.
Al momento la più interessante anche come costo annuo mi è sembrata l'Axa Semplicemente Vita Più Decrescente con un premio annuo di 355,55 euro, ma credo di aver capito che sia meglio quella a capitale Costante? Per quanto riguarda la TCM pura, ho chiesto preventivi anche alla Pramerica e alla Reale Mutua, ci sono altre TCM pure convenienti ? Mentre per la PI quale mi consigliate sempre l'AXA, una delle altre 2 o ce ne sono altre ancora ?
Grazie

Pramerica non ha tcm solo caso morte.
Nella tua situazione familiare dovresti fare un piano strutturato
 
Ciao a tutti.
Entro nel thread dopo averne letto buona parte.
Intanto descrivo la situazione:
- 26 anni
- non fumatore
- classificabile quasi sicuramente nella "fascia sconto" (controllo colesterolo, pressione, IMC, ecc..) per quelle assicurazioni che la prevedono
- in procinto di andare a convivere
- nessun figlio per il momento, ma tra qualche anno si
- professione ingegnere, con buona probabilità di crescita in ambito lavorativo
- situazione lavorativa più precaria per la compagna

L'idea è quindi quella di garantire a compagna e futura prole un minimo di sostegno e cercare di garantire la stessa qualità di vita, in caso eventi inaspettati colpiscano la mia persona :p
Certo potrei aspettare che arrivi un figlio prima di farla.. ma magari prima del figlio arriva l'evento inaspettato o semplicemente passano gli anni e aumenta il premio.. quindi intanto valuto.
L'idea sarebbe di puntare a un capitale assicurato di 200k, tcm con invalidità. Non mi interessano i vari moltiplicatori in caso di infortunio o incidente. Quella è la cifra che ho in mente e non vedo il senso di aumentarla in base al tipo di morte. Al massimo può avere senso che sia più alta quella di invalidità, viste le possibili spese in più, ma mi pare di capire che pochi offrano una garanzia superiore in caso di invalidità.

Passiamo all'analisi che ho fatto delle assicurazioni:
iLife Genertellife: ok tutto, bello il discorso degli sconti, degli anni che non paghi. Ma 25 anni di massimo mi sembrano pochi, vista la mia età. KO!
Pramerica: sito poco amichevole, mi pare senza possibilità di fare preventivo online. Se proprio la consigliate, magari richiedo il preventivo. KO!
Axa: se ha solo capitale decrescente (correggetemi se sbaglio), non mi interessa KO!
MetLife: carina, ma quella clausola di esclusione per le malattie del sistema nervoso non mi va giù. Preventivo online 30 anni, 200k : 248 tcm + 70 invalidità
Reale Mutua Valore Vita: mi piace. Preventivo online 30 anni, 200k : 213 tcm + 233 invalidità. Quindi più costosa..

Altre che consigliate?
I prezzi così ad occhio come vi sembrano?

Ora, sinceramente la protezione da invalidità permanente in generale non mi convince del tutto. Ho ragionevolmente un rischio di infortunio basso, nel senso che non faccio un lavoro rischioso e non sono una persona spericolata in generale. La farei per le malattie gravi e degenerative, che comportano un buco finanziario enorme, oltre che un crollo verticale della qualità della vita di una famiglia intera. Per questo la invalidità di MetLife non mi esalta.. Tra le malattie gravi da cui vorrei "tutelarmi" ci sono sicuramente quelle del sistema nervoso, che non protegge. Ma a questo punto mi chiedo se abbia senso fare la tcm+invalidità o se sia meglio una tcm e a parte un'assicurazione ad hoc per malattie gravi e infortunio, di cui ammetto non so nulla.

Grazie in anticipo a chi vorrà fare qualche considerazione! :)
 
Ciao a tutti.
Entro nel thread dopo averne letto buona parte.
Intanto descrivo la situazione:
- 26 anni
- non fumatore
- classificabile quasi sicuramente nella "fascia sconto" (controllo colesterolo, pressione, IMC, ecc..) per quelle assicurazioni che la prevedono
- in procinto di andare a convivere
- nessun figlio per il momento, ma tra qualche anno si
- professione ingegnere, con buona probabilità di crescita in ambito lavorativo
- situazione lavorativa più precaria per la compagna

L'idea è quindi quella di garantire a compagna e futura prole un minimo di sostegno e cercare di garantire la stessa qualità di vita, in caso eventi inaspettati colpiscano la mia persona :p
Certo potrei aspettare che arrivi un figlio prima di farla.. ma magari prima del figlio arriva l'evento inaspettato o semplicemente passano gli anni e aumenta il premio.. quindi intanto valuto.
L'idea sarebbe di puntare a un capitale assicurato di 200k, tcm con invalidità. Non mi interessano i vari moltiplicatori in caso di infortunio o incidente. Quella è la cifra che ho in mente e non vedo il senso di aumentarla in base al tipo di morte. Al massimo può avere senso che sia più alta quella di invalidità, viste le possibili spese in più, ma mi pare di capire che pochi offrano una garanzia superiore in caso di invalidità.

Passiamo all'analisi che ho fatto delle assicurazioni:
iLife Genertellife: ok tutto, bello il discorso degli sconti, degli anni che non paghi. Ma 25 anni di massimo mi sembrano pochi, vista la mia età. KO!
Pramerica: sito poco amichevole, mi pare senza possibilità di fare preventivo online. Se proprio la consigliate, magari richiedo il preventivo. KO!
Axa: se ha solo capitale decrescente (correggetemi se sbaglio), non mi interessa KO!
MetLife: carina, ma quella clausola di esclusione per le malattie del sistema nervoso non mi va giù. Preventivo online 30 anni, 200k : 248 tcm + 70 invalidità
Reale Mutua Valore Vita: mi piace. Preventivo online 30 anni, 200k : 213 tcm + 233 invalidità. Quindi più costosa..

Altre che consigliate?
I prezzi così ad occhio come vi sembrano?

Ora, sinceramente la protezione da invalidità permanente in generale non mi convince del tutto. Ho ragionevolmente un rischio di infortunio basso, nel senso che non faccio un lavoro rischioso e non sono una persona spericolata in generale. La farei per le malattie gravi e degenerative, che comportano un buco finanziario enorme, oltre che un crollo verticale della qualità della vita di una famiglia intera. Per questo la invalidità di MetLife non mi esalta.. Tra le malattie gravi da cui vorrei "tutelarmi" ci sono sicuramente quelle del sistema nervoso, che non protegge. Ma a questo punto mi chiedo se abbia senso fare la tcm+invalidità o se sia meglio una tcm e a parte un'assicurazione ad hoc per malattie gravi e infortunio, di cui ammetto non so nulla.

Grazie in anticipo a chi vorrà fare qualche considerazione! :)

Ti butto lì uno spunto finanziario-attuariale: giovane come sei per la parte IP è meglio utilizzare una rendita (per uguagliare una rendita ti servirebbe un capitale di circa 46 volte il valore della rendita (o detto in altri termini 200k in caso invalidità a 26 anni equivalgono a una rendita costante di 360 euro al mese).


Ti rimando alle valutazioni che ho fatto io che avevo un problema simile al tuo, ma senza considerare il caso morte (magari qualche spunto ti può essere utile):

Polizza copertura invalidità permanente (con esclusione rischio morte)*

*disclaimer: non mi interessa promuovere un prodotto particolare quindi salta pure le considerazioni sulle singole polizze
 
Ti butto lì uno spunto finanziario-attuariale: giovane come sei per la parte IP è meglio utilizzare una rendita (per uguagliare una rendita ti servirebbe un capitale di circa 46 volte il valore della rendita (o detto in altri termini 200k in caso invalidità a 26 anni equivalgono a una rendita costante di 360 euro al mese).

Mi interessa questa parte: potresti esplicitare il conteggio?? Grazie.

Per m4lu5, io aspetterei i 30 per avere copertura fino ai 60 compresi. Se proprio vuoi, per gli anni mancanti ai 30, fai una tcm+invalidità annuale: vero che sono premi "persi", ma ti coprono la finestra temporale.
 
Mi interessa questa parte: potresti esplicitare il conteggio?? Grazie.

La TCM serve a garantire continuità di reddito ai superstiti e qundi per la valutazione del capitale necessario per il caso morte ciò che è necessario stimare sono le necessità economiche di chi resta ed è a carico (totalmente o parzialmente).

La polizza di copertura invalidità (specialmente nella sua versione che copre l'invalidità grave) serve a dare un reddito sostituto direttamente all'invalido (oltre che coprire eventuali spese una tantum di adeguamento abitazione, macchina e quant'altro).

Quindi concettualmente le due casistiche si assomigliano ma non sono sovrapponibili del tutto perchè nel caso morte è possibile stima il tempo utile da coprire (20-25-30 anni) dopo il quale si stima che i soggetti oggi a carico (quindi che dipendono in qualche modo dall'assicurato) diventino redditualmente autosufficienti (tipicamente i figli, già fare una TCM per la moglie che non lavora è usare uno strumento imperfetto) mentre nel caso invalidità siccome l'indennizzo serve a coprire le spese di vita stesse dell'assicurato lo strumento migliore è la rendita vitalizia proprio perchè non si può stimare a priori la durata per la quale l'invalido ne avrà la necessità. L'unico modo statisticamente accettabile è quello di stimare la vita utile all'età di sottoscrizione (in pratica bisogna stimare tutti i flussi di rendita che l'invalido percepirà dalla data del sinistro alla morte ponderati per la probabilità di sopravvivenza anno per anno e attualizzato per il tasso tecnico che però oggi è molto poco rilevante perchè è vicino a 0). Detto in altri termini per cercare una sorta di equivalenza spuria tra capitale e rendita basta calcolare il premio unico di una polizza di rendita immediata (escludendo dal calcolo i caricamenti).

Su questo PDF dell'ISTAT trovi la soluzione per vari livelli dei tassi d'interesse (la mortalità non è aggiornata, con dati aggiornati verrebbe ancora più a favore della rendita ovvero i coefficienti sarebbero più alti ancora):

http://www3.istat.it/dati/catalogo/20060421_01/testointegrale.pdf

A pagina 17 il "moltiplicatore" del premio unico che risulta esser 46,07250893 per un maschio di 26 anni con tasso 0,5%.

PS. Guardando ora l'aspettativa di vita di un 26enne dal 2002 (anno del pdf ISTAT) al 2014 è salita di 3 anni quindi in realtà quel moltiplicatore è intorno a 49, ovvero circa 340 Euro/mese.
 
Ultima modifica:
E' dal 49 a 340€ mese che mi risulta criptica la questione...
Forse ho capito, non è un moltiplicatore ma una semplice divisione sulla speranza di vita, immagino. Quindi è un divisore.

200000/49/12 = rendita mensile stimata ad inflazione 0, tasso tecnico 0, costi 0.
 
E' dal 49 a 340€ mese che mi risulta criptica la questione...
Forse ho capito, non è un moltiplicatore ma una semplice divisione sulla speranza di vita, immagino. Quindi è un divisore.

200000/49/12 = rendita mensile stimata ad inflazione 0, tasso tecnico 0, costi 0.

Esattamente, ma non a tasso tecnico 0, bensi 0.5%.

49 non è esattamente la speranza di vita anche se si passa da quella. 49 è dato dalla frazione tra la somma dei sopravviventi di ogni anno attualizzati ad oggi e i vivi all'inizio del periodo.

Se vuoi metterla in altri termini è l'inverso del "tasso di trasformazione" del capitale in rendita (che sarebbe 2.04%).

Poi si può obiettare che un invalido ha una speranza di vita inferiore di un sano (e, almeno in media, è vero), però come stima spuria secondo me è più che accettabile.

Il tasso di attualizzazione (ovvero per metterla giù in modo sbrigativo il livello dei tassi) è determinante nel favorire la rendita in questo momento storico; per capirci con il tasso al 4% verrebbe circa la metà (ovvero più o meno 25).
 
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