TOP NEWS ITALIA: per Pop Sondrio utile 2023 record a 461,2 mln, cedola raddoppia - 06/02/24 18:50
ROMA (MF-NW)--B.P.Sondrio archivia il 2023 con il suo miglior bilancio in oltre 150 anni di storia: l'utile netto vola a 461,2, registrando un incremento dell'83,5%. Raddoppia la cedola, anche per premiare i soci, in particolare il "socio fedele" Unipol, come ha sottolineato Mario Alberto Pedranzini, consigliere delegato e dg della banca. "Abbiamo archiviato il 2023 con ottimi risultati", ha aggiunto il banchiere, "migliorando il payout, che va oltre il 50% previsto dal piano industriale, abbiamo voluto premiare l'azionista fedele, il nostro azionista che segue la banca nel proprio sviluppo" e che lo scorso novembre ha aumentato la propria partecipazione in Sondrio portandosi vicino al 20%. DIVIDENDO RADDOPPIA Nel dettaglio, la popolare ha deciso di alzare il payout ratio al 55%, rispetto al 50% previsto dal piano strategico, corrispondente a un monte dividendi di circa 254 milioni, con una redditivita' calcolata sul prezzo medio di mercato dell'anno 2023 pari al 12,4% e sul prezzo di chiusura del mese di gennaio scorso pari al 7,9%. Il dividendo unitario e' pari a 0,56 euro. BALZO DEL MARGINE DI INTERESSE Il margine di interesse si e' attestato a 937 milioni, in aumento del 37,6% rispetto al 31 dicembre 2022. Il margine d'intermediazione e' risultato pari a 1,468 mld da 1,070 miliardi del periodo di confronto (+37,2%). MIGLIORA LA QUALITA' DEL CREDITO I ratio patrimoniali si mantengono su livelli particolarmente elevati mostrando un ampio buffer rispetto ai requisiti regolamentari. Nella versione phased-in, il Cet1 ratio e il Tier1 ratio si posizionano al 15,4%, mentre il Total Capital ratio risulta pari al 17,7%. In versione fully loaded i coefficienti segnano rispettivamente 15,1% e 17,5%. L'incidenza dei crediti deteriorati lordi, come sintetizzato dal Npl ratio lordo, si riduce al 3,7% dal 4,3% del dicembre 2022. Tenendo conto delle coperture particolarmente elevate, l'incidenza delle esposizioni deteriorate nette si attesta all'1,6%. A conferma della costante attenzione sul fronte del derisking, e' proseguita l'attivita' di internal workout e, inoltre, e' stata finalizzata in chiusura d'anno un'ulteriore cessione di un portafoglio di sofferenze per 174 milioni. I tassi di copertura del credito deteriorato si confermano come detto su livelli elevati. Rispetto al 31 dicembre 2022, il coverage ratio del totale crediti non performing si colloca al 57,3% dal 58,3%, quello riferito alle sole posizioni classificate a sofferenza si incrementa all'82,1% dal 76,5%. LA RACCOLTA La raccolta diretta da clientela risulta pari a 42,393 miliardi (+1,5% rispetto afine 2022; +6,9% rispetto a fine settembre). La raccolta indiretta, pari a 46,319 milioni, si incrementa rispetto ai 39,059 miliardi di fine 2022 (+18,6%), a motivo soprattutto dell'andamento particolarmente positivo dei mercati finanziari. Il risparmio amministrato raggiunge i 39,143 miliardi rispetto ai 32,672 miliardi del 31 dicembre 2022 (+19,8%). Il risparmio gestito risulta pari a 7,176 miliardi rispetto ai 6,386 miliardi di euro di fine 2022 (+12,4%), evidenziando la capacita' della banca, in un contesto che a livello di sistema ha registrato significativi deflussi, di accompagnare la propria clientela nell'allocazione del risparmio. La raccolta netta si conferma positiva per circa 450 milioni, mentre la raccolta assicurativa ammonta a 2,067 miliardi rispetto agli 1,958 miliardi del 31 dicembre 2022 (+5,6%), con una raccolta netta anch'essa positiva pari a oltre 60 milioni. "La crescita dell'attivita' caratteristica, che incorpora la diversificazione del business, alimenta i risultati e conferisce valore strutturale al buon andamento del titolo, che negli ultimi mesi e' stato oggetto di particolare apprezzamento del mercato", ha sottolineato Pedranzini spiegando che "proseguiremo nel nostro percorso di sviluppo, convinti di poter generare ancor piu' valore tramite la crescita del business commissionale, l'espansione nel nord-est del Paese, il sostegno alle imprese italiane, in specie quelle che operando nei mercati internazionali sono in grado di trarre vantaggio pure dai nuovi contesti, compresi gli equilibri geopolitici". vs
valeria.santoro@mfnewswires.it fine MF NEWSWIRES (
redazione@mfnewswires.it) 06-feb-2024 18:49