Fol News

Tutti gli approfondimenti
Tutte le notizie

Portafoglio Bond Lunghissimi....in Saecula Saeculorum cap. 20

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
smam79 ha scritto:
Posso dire una cosa? E' da ottobre 2022 che si dice così, azionario ed economia diretti verso lo schianto/recessione a breve e bond che sono destinati a farsi una cavalcata verso i tassi a zero.....in realtà i bond hanno visto nuovi e profondi minimi, ed i lunghissimi, dopo un forte rialzo di 2 mesi, si sono pure rimangiati una buona parte della salita, mentre l'azionario in poco più di un anno è tornato sui massimi (e tralasciamo la cavalcata che ha fatto bitcoin)!
Ora i dati mostrano una inflazione comunque appicicosa, che farà chiaramente più fatica a scendere da questi valori al 2%, piuttosto di quanta ne ha fatta a scendere dal 9-10% al 3,4% attuale (idem per la core), ed un mercato del lavoro USA sempre estremamente forte ed in pienissima occupazione....alla luce di questo, quante speranze pensate che ci possano essere che la FED tagli i tassi in questi primi 6 mesi? Per me pochissime, l'unico motivo sarebbe l'arrivo della recessione che ad ora però non si vede...
Clicca per espandere...
ma post Covid in America hanno fatto il cinema, somme assurde di soldi stampati....solo noi europei possiamo restare con loro, ormai sono praticamente isolati vista la credibilità pari a 0..........
 
Fed, trader riducono scommesse su taglio tassi a marzo dopo dati inflazione
Oggi 15:04 - RSF
11 gennaio (Reuters) - Gli operatori hanno ridotto le scommesse sulla possibilità che la Federal Reserve inizierà a ridurre i tassi di interesse a marzo, dopo che i dati sull'inflazione statunitense di dicembre hanno mostrato una lettura oltre le attese.

I contratti futures che si regolano in base all'obiettivo della Fed per il tasso interbancario overnight sono scesi dopo i dati, in cui l'indice dei prezzi al consumo è salito del 3,4% su base annuale nell'ultimo mese del 2023. I prezzi dei contratti futures implicano ora circa il 60% di possibilità di un taglio dei tassi a marzo, in calo rispetto al 70% visto prima dei dati.

Gli operatori si aspettano ora che il tasso di riferimento, attualmente compreso tra il 5,25% e il 5,5%, finisca l'anno a circa il 3,92%, in base ai prezzi dei futures sui tassi. In precedenza avevano previsto un tasso di fine anno al 3,88%

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)
((enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613
 
Delfino blu ha scritto:
tiene l'occupazione, si scenderà ma non di tanto secondo me
niente di eclatante
Clicca per espandere...
1704982025255.png
 
piove ha scritto:
Fed, trader riducono scommesse su taglio tassi a marzo dopo dati inflazione
Oggi 15:04 - RSF
11 gennaio (Reuters) - Gli operatori hanno ridotto le scommesse sulla possibilità che la Federal Reserve inizierà a ridurre i tassi di interesse a marzo, dopo che i dati sull'inflazione statunitense di dicembre hanno mostrato una lettura oltre le attese.

I contratti futures che si regolano in base all'obiettivo della Fed per il tasso interbancario overnight sono scesi dopo i dati, in cui l'indice dei prezzi al consumo è salito del 3,4% su base annuale nell'ultimo mese del 2023. I prezzi dei contratti futures implicano ora circa il 60% di possibilità di un taglio dei tassi a marzo, in calo rispetto al 70% visto prima dei dati.

Gli operatori si aspettano ora che il tasso di riferimento, attualmente compreso tra il 5,25% e il 5,5%, finisca l'anno a circa il 3,92%, in base ai prezzi dei futures sui tassi. In precedenza avevano previsto un tasso di fine anno al 3,88%

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)
((enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613
Clicca per espandere...
Sono pagliacci manipolatori. Ma quando mai si poteva credere alla bufala del taglio dei tassi a Marzo? Soltanto gli sprovveduti dilettanti potevano crederlo
 
stefanoM81 ha scritto:
Vedi l'allegato 2973210
Questo è il grafico M2 USA, è chiaro che stanno cercando di tenere su l'economia, altrimenti avrebbero dovuto ridurre la massa monetaria (linea rossa tracciata a caso).... Andiamo ad elezioni con le borse verdi e poi si vedrà.

Non cambia molto se tagliano i tassi nei primi sei mesi, l'investimento sui lunghi è comunque un gol a porta vuota, serve solo un pò di pazienza.
Clicca per espandere...
Ricordi ieri che dicevano che questa inflazione è dovuta ad m2....

E cosa ho risposto io.... m2 c'entra poco.

La soft landing passa da qui
 
bilions ha scritto:
ma che alzano!! i tassi sono sufficientemente alti ed staranno fermi con tassi a questi livelli per più tempo , forse nel quarto trimestre potrebbero tagliare qualcosa ,ma nel frattempo noin arrivando imminenti tagli i tds torneranno sotto pressione
Clicca per espandere...

Secondo me la questione è solo capire se sia fattibile che BCE , per una volta, inizi il ciclo di tagli prima di FED.

Ci sarebbe l'incognita dell'Euro che rischierebbe di svalutarsi rispetto al dollaro, e le materie prime da pagare in dollari rischierebbero di riportare immediatamente su lPC...

Ma d'altro canto c'è pure la certezza che , in base ai dati, economia UE e USA stanno vivendo momenti troppo diversi , per poter prendere decisioni all'unisono.

Boh, vedremo, io credo che sul lungo periodo, intendo sui prezzi dei TDS che avremo a fine anno - inizio 25 , singoli dati come quello di oggi lascino il tempo che trovano.
 
marzio2061 ha scritto:
Sono pagliacci manipolatori. Ma quando mai si poteva credere alla bufala del taglio dei tassi a Marzo? Soltanto gli sprovveduti dilettanti poteva crederlo
Clicca per espandere...
infatti marzio è assurda quella previsione nel senso che l'economia usa non va ancora così male da intervenire a marzo....
 
Sheva10 ha scritto:
ma post Covid in America hanno fatto il cinema, somme assurde di soldi stampati....solo noi europei possiamo restare con loro, ormai sono praticamente isolati vista la credibilità pari a 0..........
Clicca per espandere...
Già e purtroppo fanno ballare tutto con i futures sul loro decennale e tutti i bond EU ( che non esiste ne come nazione ne come potenza finanziaria ) si accodano
 
MikeBurry ha scritto:
Secondo me la questione è solo capire se sia fattibile che BCE , per una volta, inizi il ciclo di tagli prima di FED.

Ci sarebbe l'incognita dell'Euro che rischierebbe di svalutarsi rispetto al dollaro, e le materie prime da pagare in dollari rischierebbero di riportare immediatamente su lPC...

Ma d'altro canto c'è pure la certezza che , in base ai dati, economia UE e USA stanno vivendo momenti troppo diversi , per poter prendere decisioni all'unisono.

Boh, vedremo, io credo che sul lungo periodo, intendo sui prezzi dei TDS che avremo a fine anno - inizio 25 , singoli dati come quello di oggi lascino il tempo che trovano.
Clicca per espandere...
Guarda dopo questo dato di oggi ho la conferma che le strade dell'inflazione Usa e Zona Euro per me si dividono, fra 3 mesi in Europa avremo IPC nettamente più bassa che in America, a quel punto la Bce che farà? Aspetterà la Fed? Io oggi dico più no che si.
 
Magari stasera l'asta del trentennale Usa ritirerà tutto su...
 
El Trader ha scritto:
Peccato perchè bastava un dato leggermente migliore delle attese anche di un decimale per veder ripartire tutto, adesso tocca pazientare ancora... 🥱
Clicca per espandere...

Già e sembrano proprio fatti apposta ... una botta ai prezzi degli affitti ( che fanno contare per oltre il 30%) e vià il giochino va avanti
 
El Trader ha scritto:
Guarda dopo questo dato di oggi ho la conferma che le strade dell'inflazione Usa e Zona Euro per me si dividono, fra 3 mesi in Europa avremo IPC nettamente più bassa che in America, a quel punto la Bce che farà? Aspetterà la Fed? Io oggi dico più no che si.
Clicca per espandere...
Io ho la conferma che inflazione sembra non avere molta spinta
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro