Portafoglio Bond Lunghissimi....in Saecula Saeculorum cap. 21

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

    Per continuare a leggere visita questo LINK
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Ho spulciato un pò nel dettaglio la " fine del BTFP " che da come ho capito e ciò che potrebbe causare grossi problemi alle banche che potrebbero doversi ritrovare in caso di necessità a vendere a prezzi di mercato titoli svalutati dal rialzo dei tassi

" Il Bank Term Funding Program (BTFP) è stato creato per sostenere le imprese e le famiglie americane rendendo disponibili finanziamenti aggiuntivi agli istituti di deposito idonei per garantire che le banche abbiano la capacità di soddisfare le esigenze di tutti i loro depositanti. Il BTFP offre prestiti della durata massima di un anno a banche, associazioni di risparmio, cooperative di credito e altri istituti di deposito idonei che impegnano qualsiasi garanzia idonea all'acquisto da parte delle banche della Federal Reserve in operazioni di mercato aperto (vedere 12 CFR 201.108 (b)), quali titoli del Tesoro statunitensi, titoli di agenzie statunitensi e titoli garantiti da ipoteca di agenzie statunitensi. Tali attività saranno valutate alla pari. Il BTFP rappresenta un’ulteriore fonte di liquidità contro titoli di alta qualità, eliminando la necessità di un’istituzione di vendere rapidamente tali titoli in periodi di stress. "

Mi risulta che dovrebbe finire l'11/03/2024
tanti problemi....... Si stanno incartando se cede anche il lavoro sono nei guai
 
1706826753218.png
 
Perdonami, ma se io in 12-24 mesi faccio il guadagno di 10-20 anni di tranquille cedole, l'opzione di lasciarli sul conto o al limite un conto deposito, fino a che occasione sopraggiunga, non mi sconvolge minimamente. Io questa idea che uno debba essere sempre investito per forza non la capirò mai.
vero in parte...hai mai fatto azionario? lì le occasioni ci sono sempre ma bisogna essere bravi e avere nervi d'acciaio
 
Buongiorno


Cosa succede oggi venerdì 2 febbraio​

OCCUPATI USA - Dopo il meeting Fed conclusosi, in linea con le aspettative, con tassi invariati ma con una certa cautela nel dichiarare vinta la lotta contro l'inflazione, l'attenzione si concentrerà oggi sui dati governativi sul mercato del lavoro negli Stati uniti. Il consensus prevede che gli occupati non agricoli mettano a segno in gennaio un incremento di 180.000 unità, in rallentamento rispetto a +216.000 del mese precedente.

Se il dato risultasse inferiore alle attese, potrebbe rafforzare le aspettative del mercato per un taglio dei tassi il mese prossimo, prezzato attualmente al 40%. Considerati dei buoni anticipatori della statistica governativa, il dati Adp sul settore privato hanno messo in evidenza una flessione in gennaio rispetto al mese precedente, a 107.000 nuovi posti.


BANCHE REGIONALI USA - Da monitorare gli sviluppi della situazione delle banche regionali negli Stati uniti, responsabili della crisi del marzo scorso con ripercussioni sui mercati globali, e protagoniste della seconda seduta di perdite nella giornata di ieri. Sotto la lente degli investitori in particolare New York Community Bancorp alle prese con tensioni relative al portafoglio immobiliare. Il titolo ieri ha perso l'11,1%.

BTP - L'ultima seduta della settimana riparte da 157 punti base per il premio al rischio tra Italia e Germania e da 3,72% per il rendimento del decennale di riferimento, il marzo 2034.

Ieri pomeriggio, dopo la diffusione di dati statunitensi sulla produttività del quarto trimestre, i rendimenti dell'obbligazionario europeo, Italia compresa, sono scesi invertendo la rotta rispetto al mattino quando erano saliti sulla scia dei dati sull'inflazione della zona euro. I prezzi del blocco sono diminuiti in gennaio ma con un raffreddamento delle pressioni sui prezzi 'core' inferiore al previsto. Il capo economista Bce Lane ha detto che sulla dinamica dei prezzi non si vede finora un impatto dai disagi nei trasporti marittimi nel Mar Rosso. Diversa l'opinione del ministro della Difesa Crosetto che ha parlato di minacce per la stabilità dell'economia italiana. Dopo l'annuncio del Tesoro sulla prossima emissione del Btp Valore a fine mese, gli appelli del governo al retail affinché sottoscriva titoli di Stato potrebbe drenare liquidità alle imprese più piccole

FABBISOGNO - A gennaio il saldo del settore statale si è chiuso, in via provvisoria, con un fabbisogno di 5,5 miliardi di euro a fronte di un fabbisogno per 7,09 miliardi di un anno fa, come riferito ieri sera dal ministero dell'Economia. Nel confronto con il corrispondente mese del 2023, "sul saldo del fabbisogno hanno inciso l'aumento degli incassi fiscali e dei trasferimenti da parte della Ue". Sul fronte dei pagamenti, prosegue il Mef, si evidenzia una maggiore spesa previdenziale legata alla rivalutazione delle pensioni e maggiori esigenze delle amministrazioni territoriali mentre la spesa relativa agli interessi sui titoli di Stato è in aumento di circa 650 milioni rispetto al valore dello stesso mese dell'anno precedente.

POLITICA UE - Al vertice straordinario del Consiglio europeo di ieri a Bruxelles raggiunto l'accordo all'unanimità per un ulteriore sostegno per l'Ucraina da 50 miliardi di euro, superando settimane di resistenza da parte dell'Ungheria.


BANCA CENTRALE AUSTRALIA - La RbA dovrebbe mantenere i tassi invariati al 4,35% al meeting di martedì prossimo e non toccarli più almeno fino alla fine di settembre, secondo un sondaggio Reuters che ha visto gli economisti divisi sulle tempistiche del primo taglio dei tassi. Tra i 28 interpellati, due si aspettano un taglio nel secondo trimestre mentre dieci in quello successivo e undici nel quarto. In cinque prevedono tassi invariati fino alla fine dell'anno.



DATI MACROECONOMICI
FRANCIA
Produzione industriale dicembre (8,45) - attesa 0,2% m/m.


USA
Occupati non agricoli (14,30) - attesa 180.000.

Tasso disoccupazione gennaio (14,30) - attesa 3,8%.

Media guadagni gennaio (14,30) - attesa 0,3% m/m; 4,1% a/a.

Media ore settimanali lavorate gennaio (14,30) - attesa 34,3.

Revisione beni durevoli (16,00).

Ordini all'industria dicembre (16,00) - attesa 0,2% m/m.

Fiducia consumatori Università Michigan finale gennaio (16,00) - attesa 78,9.
 
In realtà, nonostante le trimestrali delle Big abbiano battuto le attese (MSFT e Google in primis), le quotazioni ieri sono scese parecchio perché la prospettiva per i trimestri successivi è meno rosea.
Qualcosa si inizia a vedere ma non è sufficiente per cambiare il sentiment sull' azionario...ne basta una buona ( Meta ) per far schizzare di nuovo tutto sui massimi in poche ore di contrattazione... fortunatamente non frequento la sezione azionario ma immagino che ci sarà una bella moltitudine di catastrofisti short che rischiano di rimetterci le mutande, per esperienza so che prima che il mercato giri sul serio deve levargli tutti i soldi.
Intanto il buxl ha ripiegato di quasi 2 figure rispetto a ieri e eur/jpy è risalito di quasi una e mezza, torniamo in una situazione neutrale, magari sbaglio ma l' azionario che va in bolla sopra i max storici potrebbe essere un bel freno all' apprezzamento dei bond e anche incidere sulle future decisioni sui tassi
 
Qualcosa si inizia a vedere ma non è sufficiente per cambiare il sentiment sull' azionario...ne basta una buona ( Meta ) per far schizzare di nuovo tutto sui massimi in poche ore di contrattazione... fortunatamente non frequento la sezione azionario ma immagino che ci sarà una bella moltitudine di catastrofisti short che rischiano di rimetterci le mutande, per esperienza so che prima che il mercato giri sul serio deve levargli tutti i soldi.
Intanto il buxl ha ripiegato di quasi 2 figure rispetto a ieri e eur/jpy è risalito di quasi una e mezza, torniamo in una situazione neutrale, magari sbaglio ma l' azionario che va in bolla sopra i max storici potrebbe essere un bel freno all' apprezzamento dei bond e anche incidere sulle future decisioni sui tassi
effettivamente è sorprendente l'azionario. alcune big trascinano tutto
 
vero in parte...hai mai fatto azionario? lì le occasioni ci sono sempre ma bisogna essere bravi e avere nervi d'acciaio
Per ora mi limito a quelle della mia azienda.
Di sicuro in futuro ci metterò parte del portafoglio, ma in modo molto prudente.
L'azionario è troppo aleatorio per i miei gusti, sebbene in questo periodo storico sembri una fabbrica di soldi.
 
Al lotto preso ieri di 2117 fa compagnia oggi uno di 2120. Adesso sono al 60% del prf su TDS (lunghi) e 40% su azioni ita. Escludendo Venezuela e loan di :doh:Brasil.
Se quotazioni riscenderanno, farò switch tra italiche ad austriache. Se saliranno resterò fino al raddoppio (o quasi).
Vedremo...
 
Per ora mi limito a quelle della mia azienda.
Di sicuro in futuro ci metterò parte del portafoglio, ma in modo molto prudente.
L'azionario è troppo aleatorio per i miei gusti, sebbene in questo periodo storico sembri una fabbrica di soldi.
se fai alla Buffet, ovvero studi i fondamentali di un'azienda, aspetti il momento giusto per l'acquisto...e sei disposto a tenerla anche anni non ci sono crisi che tengano...io anni fa facevo così e facevo molte doppie cifre di gain (spesso spalmate su anni eh)...fino a quando ho accusato una flessione psicologica e annusando l'affare del secolo su questi bond mi ci sono buttato a capo fitto..ho fatto all in e adesso ricarico le pile...ma non ho intenzione di tornare tutto su azionario...sto studiando altri strumenti, quali etf a distribuzione etf azionario globale e usa e azioni ad altissimo dvd...trading puro al momento non so se riesco a farlo di nuovo...mi ha usurato...
 
Al lotto preso ieri di 2117 fa compagnia oggi uno di 2120. Adesso sono al 60% del prf su TDS (lunghi) e 40% su azioni ita. Escludendo Venezuela e loan di :doh:Brasil.
Se quotazioni riscenderanno, farò switch tra italiche ad austriache. Se saliranno resterò fino al raddoppio (o quasi).
Vedremo...
non è una critica: ma come fai a tenere il 40% su azionario italia a questi valori? ci vuole coraggio, che io non ho più onestamente...
 
Per ora mi limito a quelle della mia azienda.
Di sicuro in futuro ci metterò parte del portafoglio, ma in modo molto prudente.
L'azionario è troppo aleatorio per i miei gusti, sebbene in questo periodo storico sembri una fabbrica di soldi.

Concordo. Credo che sia anche figlio del fatto che chi ha una mentalità scientifica preferisce costruire scenari basati su ipotesi plausibili. L'oscillazione dei tassi, le scadenze, i rating, sono per lo più indicatori quantificabili, anche se con margini di errore.

Ieri l'altro ho deciso che l'azionario non fa per me quando ho visto le mie azioni Google crollare del 7% con ottimi dati. Ho liquidato tutto, per fortuna ancora in gain del 15%, e ho messo una pietra sopra alle singole azioni. Casomai mi concentrerò su ETF settoriali
 
se fai alla Buffet, ovvero studi i fondamentali di un'azienda, aspetti il momento giusto per l'acquisto...e sei disposto a tenerla anche anni non ci sono crisi che tengano...io anni fa facevo così e facevo molte doppie cifre di gain (spesso spalmate su anni eh)...fino a quando ho accusato una flessione psicologica e annusando l'affare del secolo su questi bond mi ci sono buttato a capo fitto..ho fatto all in e adesso ricarico le pile...ma non ho intenzione di tornare tutto su azionario...sto studiando altri strumenti, quali etf a distribuzione etf azionario globale e usa e azioni ad altissimo dvd...trading puro al momento non so se riesco a farlo di nuovo...mi ha usurato...
Studiare i fondamentali di un'azienda e del settore è il minimo sindacale. Ma il problema delle aziende non è ciò che vedi, ma ciò che non vedi. Ed è ciò che non vedi che da un giorno all'altro, quando ti svegli una mattina, ti fa ritrovare il capitale dimezzato. Con i bond questo è altamente improbabile, a meno di default.

Le aziende sono molto brave a tenere le notizie riservate, te lo posso assicurare. Se escludo informazioni sullo specifico gruppo e divisione in cui lavoro, per cui sono ovviamente un insider che ha accesso a qualche informazione privilegiata, io e tutti i miei colleghi abbiamo più volte saputo alcune notizie importanti sulla nostra azienda solo quando sono state date ai giornali o annunciate con una e-mail urbi et orbi a tutti. Nessuno anche ai livelli intermedi viene informato di nulla, solo i vertici sanno ciò che devono sapere. L'abilità dei colossi a mantenere riservate le notizie ha dell'incredibile.
 
Ultima modifica:
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro