Ciao Greedy, grazie per la tua risposta, provo a commentarla perchè, nonostante abbia letto il tuo libro, e altri, faccio ancora fatica a mettere insieme tutti i pezzi del puzzle, quindi perdonerai le mie domande ingenue
Perchè dici questo? Perchè ci si espone al rischio valuta o per altri ragionamenti che mi sfuggono?L'investitore europeo stessa pappa: non ha alcun senso comprare bond americani o giapponesi, se ci si fida della politica monetaria della BCE e si vive in un continente non in eterna recessione e con una politica monetaria vagamente sensata.
Quindi per te un investitore europeo non dovrebbe investire in bond USA (con protezione) perchè si illuderebbe di rendimenti che in realtà verrebbero azzerati dai costi di protezione. E aggiungo, qualora non si scegliesse la protezione valutaria, il rischio sarebbe ancora maggiore... ho capito bene?Ma questo non è più: i tassi sono zero da anni sia che siamo in espansione economica che se stiamo in recessione. I bund tedeschi a 10 anni rendono zero, sotto zero o zero virgola da non so quanto tempo e lo stesso per bond svizzeri o danesi etc. Perchè un investitore europeo dovrebbe comprare bund trentennali o decennali per completare il suo portafoglio lazy. Ecco allora che nasce l'illusione di poter comprare bond USA che rendono di più e rappresentano un cuscinetto (come dimostrato pesantemente a marzo 2020) però senza rischio cambio, perchè quello è cattivo e va tolto.
Ho paura che molti pensino di poter comprare bond che rendono 2,5% in dollari, però hedgiati ossia in euro, come se fosse possibile godere dei rendimenti americani in Europa. Consiglio a questi signori di andarsi a vedere, per esempio, di vedere quanto rende un bond turco e italiano stessa scadenza in dollari e in euro.
Quindi chi compra bond con hedge sta sicuramente eliminando il rischio cambio e su questo non ci piove rinunciando al rendimento differenziale bund - treasury. Quindi se un bond senza hedge rende 2% quello con hedge rende 0% che è più o meno la differenza tra un bund a tre mesi e un treasury a tre mesi.
Perchè di fatto sulla parte azionaria l'hedge non lo consideri proprio... se si investe in USA azionario, con portafoglio lazy, per un europeo non ha senso la protezione?Una volta che si è capito questo e che in un portafoglio 60-40 il grosso della volatilità deriva dalla parte azionaria, hesge o non hedge è questione quasi di lana caprina. Certo in un portafoglio 20-80 la questione sarà diversa.
Ti stai riferendo solo alla parte obbligazionaria o anche azionaria?Chi si vuole hedgiare faccia pure, io continuo con i prodotti no hedge perchè secondo me il dollaro amplifica i movimenti difensivi, fermo restando che ho 70% dei bond in valuta euro in attesa (probabilmente vana) di una normalizzazione della politica monetaria BCE, perchè se i rendimenti stanno sempre a zero o sottozero la parte bond ci fai molto molto poco a meno di non postulare tassi interbancari a -2% -3%.