Portafoglio pigro, consistenza portafoglio e tranquillità (Vol XIII)

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

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Stato
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Se vuoi dimenticarti dell'investimento, meglio includere gli emergenti che magari tra 15 anni saranno dominanti
Se saranno dominanti vuol dire che non saranno piu' emergenti.
Il cane che si morde la coda... :asd:
Personalmente ho deciso di ignorare la questione: VWCE and chill (TM) :o
(Che poi, chi e' che decide chi, come e quando si diventa dominanti o emergenti?)
 
So che non è proprio il post giusto ma volevo chiedervi opinioni sul Caso Directa, visto che siamo diversi ad avere il nostro portafoglio pigro sulla loro SIM.
 
mangia tranquillo
Non credo neppure io che per i clienti retail ci saranno conseguenze catastrofiche, anzi.
Non ho grosse cifre investite ma non sono preoccupato.
Anche se scoppiasse un qualche tipo di scandalo/problema verrà sicuramente gestito.
Alla peggio il "pacchetto clienti" verrà girato a qualcunaltro (banca, assicurazione) mantenendo interfaccia e sistemi/personale/assistenza.
Sarebbe troppo stupido e controproducente per tutti buttare tutto al macero.
Salterà qualcuno ai vertici, ma, secondo me (opinione personale, e potrò quindi anche essere smentito...) si tratterà solo di questo.
 
Se saranno dominanti vuol dire che non saranno piu' emergenti.
Il cane che si morde la coda... :asd:
Personalmente ho deciso di ignorare la questione: VWCE and chill (TM) :o
(Che poi, chi e' che decide chi, come e quando si diventa dominanti o emergenti?)
Beh guarda la Cina, ormai da anni è di fatto la seconda potenza economica dopo gli USA, ma continua a essere inclusa tra i paesi emergenti a livello di indici e ETF. I fattori da considerare sono molti e a 360°,... poi quanti, come e chi li decide non lo so :asd:
 
So che non è proprio il post giusto ma volevo chiedervi opinioni sul Caso Directa, visto che siamo diversi ad avere il nostro portafoglio pigro sulla loro SIM.
Anch'io ho il pigro su directa. Da quello che ho letto si tratta di contestazione su attività diverse da quelle verso noi (retail).
Inoltre Directa ha comunicato che non continuerà questa attività, per sistemare la cosa in maniera definitiva.
 
Se saranno dominanti vuol dire che non saranno piu' emergenti.
Il cane che si morde la coda... :asd:
Personalmente ho deciso di ignorare la questione: VWCE and chill (TM) :o
(Che poi, chi e' che decide chi, come e quando si diventa dominanti o emergenti?)
Io ho capito questo: se adesso Cina e India pesano il 10% dei mercati azionari mondiali, VWCE investe il 10% in azionario cinese e indiano. Se in futuro la quota diventerà 30%, VWCE investirá il 30% in Cina e India. Ma se tu hai SWDA, non hai emergenti quindi ti perderesti questa crescita di peso di Cina e india...
 
Io ho capito questo: se adesso Cina e India pesano il 10% dei mercati azionari mondiali, VWCE investe il 10% in azionario cinese e indiano. Se in futuro la quota diventerà 30%, VWCE investirá il 30% in Cina e India. Ma se tu hai SWDA, non hai emergenti quindi ti perderesti questa crescita di peso di Cina e india...
Per questo mi chiedevo chi o cosa stabilisce lo status di emergente o meno, e soprattutto quando si cambia status.
Perche' se, per esempio, la Cina arrivera' a pesare il 30% del mercato mondiale diventa improbabile, o comunque poco credibile, che continui a rimanere tra gli emergenti, piu' facile che si ritrovi tra gli sviluppati (da dove qualche altro paese nel frattempo sara' stato escluso/retrocesso). Che poi bisogna pure considerare che peso in un indice e crescita (nel senso di rendimento per chi investe) non necessariamente sono correlati.
Secondo me, SWDA avra' sempre una leggera marcia in piu', in cambio di maggiore rischio/volatilita', ovviamente.
Insomma,e' sempre un gioco a somma zero. Percio' perche' sprecarci energie, sulla questione? Alla fine dei conti, l'uno vale l'altro.
 
Previsioni Vanguard per i prossimi 10 anni. Per me "Interessante" o preoccupante(?) Il rendimento delle azioni rispetto alle obbligazioni per il rischio rendimento....
Ma sono assai inesperto 😆

Market perspectives
 
Una media del 5% per le azioni americane e del 7% per le azioni ex-US.
Mentre intorno al 4% per le obbligazioni USA e intorno al 6% per le obbligazioni paesi emergenti o corporate alto rendimento.
Alla fine 1% se si raffrontano le prime con le prime e le seconde con le seconde.
In effetti troppa poca differenza... Che deduzione ne trai?
 
Una media del 5% per le azioni americane e del 7% per le azioni ex-US.
Mentre intorno al 4% per le obbligazioni USA e intorno al 6% per le obbligazioni paesi emergenti o corporate alto rendimento.
Alla fine 1% se si raffrontano le prime con le prime e le seconde con le seconde.
In effetti troppa poca differenza... Che deduzione ne trai?

L'ovvia deduzione è che ci si stia preparando ad una recessione per il mercato azionario (altrimenti perché mai la curva dei rendimenti obbligazionari continuerebbe ad essere invertita?), mentre quello obbligazionario adesso ha rendimenti tali da avere anche margine per attutire il colpo.
 
Una media del 5% per le azioni americane e del 7% per le azioni ex-US.
Mentre intorno al 4% per le obbligazioni USA e intorno al 6% per le obbligazioni paesi emergenti o corporate alto rendimento.
Alla fine 1% se si raffrontano le prime con le prime e le seconde con le seconde.
In effetti troppa poca differenza... Che deduzione ne trai?
Per chi segue il portafoglio pigro al 100%: non cambia nulla.
Presumo solo un calo dei rendimenti dei portafogli pigri rispetto al passato-sempre che ci prendano le previsioni -

Inoltre parere assolutamente personale di una persona poco esperta: potrebbe iniziare un'era in cui si può pensare di aumentare l'asset allocation in bonds di poco rispetto l'allocazione originale pensata da ognuno di noi , io farei al max 5/10% di variazione senza disinvestire le stocks per tenermi l'interesse composto ma solo comprando bonds con i pac mensili .

Non vorrei vederlo come market timing però.... perché una volta che compro i titoli obbligazionari li porterei a scadenza , magari avrò una "perdita " di guadagno rispetto le azioni però la volatilità si abbasserebbe....idem se acquistassi etf obbligazionari farei attenzione alla duration.

il buon professor Coletti investirà in bond solo quando avranno rendimento netto 5% (così disse in un video): io mi accontenterei anche di meno . :)
 
Per chi segue il portafoglio pigro al 100%: non cambia nulla.
Presumo solo un calo dei rendimenti dei portafogli pigri rispetto al passato-sempre che ci prendano le previsioni -

Inoltre parere assolutamente personale di una persona poco esperta: potrebbe iniziare un'era in cui si può pensare di aumentare l'asset allocation in bonds di poco rispetto l'allocazione originale pensata da ognuno di noi , io farei al max 5/10% di variazione senza disinvestire le stocks per tenermi l'interesse composto ma solo comprando bonds con i pac mensili .

Non vorrei vederlo come market timing però.... perché una volta che compro i titoli obbligazionari li porterei a scadenza , magari avrò una "perdita " di guadagno rispetto le azioni però la volatilità si abbasserebbe....idem se acquistassi etf obbligazionari farei attenzione alla duration.

il buon professor Coletti investirà in bond solo quando avranno rendimento netto 5% (così disse in un video): io mi accontenterei anche di meno . :)

Un portafoglio pigro è fondamentalmente statico, i tassi di interessi dinamici ed imprevedibili.

Se l'asset allocation è coerente con la propria tolleranza al rischio e orizzonte temporale, un pigrissimo come me sponsorizza il principio "set it and forget it"

Serve solo trovare una soluzione alla noia... bond singoli per la liquidità? Azioni singoli o ETF tematici o Btc per divertissement ludico.

Ragionamento senza alcuna vena polemica contro chi ha uno spirito da investitore più attivo del mio !;)
 
Per questo mi chiedevo chi o cosa stabilisce lo status di emergente o meno, e soprattutto quando si cambia status.
Perche' se, per esempio, la Cina arrivera' a pesare il 30% del mercato mondiale diventa improbabile, o comunque poco credibile, che continui a rimanere tra gli emergenti, piu' facile che si ritrovi tra gli sviluppati (da dove qualche altro paese nel frattempo sara' stato escluso/retrocesso). Che poi bisogna pure considerare che peso in un indice e crescita (nel senso di rendimento per chi investe) non necessariamente sono correlati.
Secondo me, SWDA avra' sempre una leggera marcia in piu', in cambio di maggiore rischio/volatilita', ovviamente.
Insomma,e' sempre un gioco a somma zero. Percio' perche' sprecarci energie, sulla questione? Alla fine dei conti, l'uno vale l'altro.
Lo status di emergente o sviluppato lo decide chi fa l'indice (nella fattispecie FTSE o MSCI, che hanno anche visioni differenti in merito).
La distinzione è legata ad alcuni parametri come reddito e maturità dei mercati finanziari. Resta il fatto che la Corea del Sud è considerata ancora emergente nonostante abbia un reddito superiore all'Italia (almeno PPP) mentre invece la Grecia è stata declassata per reddito diminuito di parecchio.
In ogni caso la salita di un paese nn significa che un altro debba essere declassato.
Gli emergenti hanno avuto grande spazio nel decennio 2000-2010 ma poi si sono afflosciati a livello azionario, almeno le big cap. Scegliere VWCE o SWDA cambia veramente poco in termini di performance, almeno con le percentuali attuali.
 
Ciao a tutti,
dopo qualche anno di consulenza bancaria che propone fondi di fondi di fondi e consulenza indipendente costosa per il mio piccolo portafoglio mi sono messo a studiacchiare per impostare da solo un portafoglio pigro. Chiedo qualche parere ai più esperti.

27 anni tolleranza al rischio medio/alta e orizzonte potenzialmente lunghissimo; tuttavia potrebbero verificarsi possibili imprevisti nel medio termine (5 anni) che non mi consentono di spingere troppo sulla parte azionaria.

Il portafoglio andrebbe alimentato / ribilanciato con nuova liquidità di 3/4k ad ogni trimestre per almeno 4-5 anni.

Base partenza 15k derivanti da vendita di diversi fondi attivi.
Da ripartire su questa versione semplificata e europeizzata del golden butterfly.

40% SWDA
40% AGGH
20% SGLD

Ho effettuato qualche simulazione su Curvo, i DD mi sembrano abbastanza contenuti soprattutto in considerazione dell'alimentazione del portafoglio in PAC; inoltre il portafoglio pare posizionarsi perfettamente sulla frontiera dell'efficienza.
Il numero di strumenti è sufficiente ? Andare oltre i 3 potrebbe aumentare inutilmente i costi.
Ho qualche dubbio AGGH.

Cosa ne pensate ? Grazie a chi vorrà dare il suo contributo.
è giusto per le cifre in gioco. definire il GB a rischio alto mi sembra eccessivo. Diciamo rischio medio :D
 
L'ovvia deduzione è che ci si stia preparando ad una recessione per il mercato azionario (altrimenti perché mai la curva dei rendimenti obbligazionari continuerebbe ad essere invertita?), mentre quello obbligazionario adesso ha rendimenti tali da avere anche margine per attutire il colpo.
Grazie. Il sunto dell’articolo e‘ nelle sue ultime due righe:
Inverted yield curves are very rare, occurring only once a decade or so, and almost always immediately before a recession.

Per cui dovrebbe a breve avvenire la recessione.

io in realtà mi sono imbottito da tempo, troppo presto In realta‘, di obbligazioni a lungo termine: Romania 2050 (un po’ meno del 10%), Treasury a lunghissimo termine 20 anni (us10c e u10h 15%) e emergenti (vemt) per un totale di poco meno del 35%. Ora facendo un po’ di macro timing potrei incrementare un po’ e abbassare il pmc (su Romania sono in pari, su us sono sotto del 10% circa e su vemt del 14%) quando in realtà per il mio pigro dovrei aumentare la parte azionaria.

Queste obbligazioni a lungo le comprai in realtà in vista di un ribasso dei tassi, che avrebbero comportato un rialzo del valore capitale. Ma possono benissimo restare lì e produrre cedole, nel caso l’azionario vada giù.
 
Ultima modifica:
Sono due cose diverse
Sì grazie come strumenti ma hanno lo stesso rischio nel senso
Uno è un etf paesi europei quindi se fallisce un paese si perde quella quota
Uno è un bond europeo garantito da tutti i paesi europei?
Visto il principale rischio dei bond è il fallimento, principale e unico nei titoli di stato secondo me.
 
Ultima modifica:
Sì grazie come strumenti ma hanno lo stesso rischio nel senso
Uno è un etf paesi europei quindi se fallisce un paese si perde quella quota
Uno è un bond europeo garantito da tutti i paesi europei?
L'etf ha un rischio tassi che la singola obbligazione (esfs rating AA-) , se portata a scadenza, non ha.
 
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