Portafoglio pigro, consistenza portafoglio e tranquillità (Vol XIII)

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link

Stato
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Sull'oro non è essere sempre vero che riduca il DD a discapito del rendimento, dipende dal periodo (anche lungo) dell'analisi.

Vanguard LifeStrategy vol VIII
https://www.ssga.com/library-conten...ld-in-todays-global-multi-asset-portfolio.pdf

L'oro è bello, ma è anche complicato da capire. E per noi europei si aggiunge anche la variabile del dollaro... Bel dilemma per molti quando devono decidere se includerlo o meno nel proprio portafoglio :-)
oro e obbligazioni per me servono a decorrelare, ridurre DD a discapito del rendimento come scrissi.

Poi non è detto che ci riescano sempre.....come insegna il 2022 per le obbligazioni 🤷🏻‍♂️

L'oro l'avevo scritto in un altro post: è volatile.e lo si vede bene dal grafico linkato.
Poi guarderò in dettaglio l'articolo che hai linkato sembra interessante.
 
oro e obbligazioni per me servono a decorrelare, ridurre DD a discapito del rendimento come scrissi.

Poi non è detto che ci riescano sempre.....come insegna il 2022 per le obbligazioni 🤷🏻‍♂️

L'oro l'avevo scritto in un altro post: è volatile.e lo si vede bene dal grafico linkato.
Poi guarderò in dettaglio l'articolo che hai linkato sembra interessante.

Ti ringrazio per non aver considerato il mio messaggio come critica, ma come spunto per una sana discussione.

Gli studi che ho condiviso sulle performance dell’oro riguardano periodi molto lunghi, non paragonabili ad eventi rari, ma non impossibili, dove i bond hanno sofferto. Ma concorderai con me che una situazione negativa di un anno non fa perdere ai bond il loro ruolo di asset difensivo (presumo e spero), a discapito del rendimento.

Per quanto riguarda l'oro invece, c'è dibattito se una percentuale nel portafoglio di questa asset class , riduca la volatilità e/o migliori o peggiori le performance di un portafoglio. Sembra che i risultati siano contrastanti, a seconda del periodo oggetto di studio, anche con dati ventennali.

Al momento, per un appassionato e non professionista come il sottoscritto, l'unica cosa certa è il costo da sostenere per l'ETC , ma con il beneficio di una maggiore diversificazione.
Ci sarebbe l'oro fisico, ma è un altro discorso.

Sono sempre interessato a leggere punti di vista diversi sull'argomento, perché come ho scritto prima l'oro è bello da vedere :D
 
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Gli studi che ho condiviso sulle performance dell’oro riguardano periodi molto lunghi, non paragonabili ad eventi rari, ma non impossibili, dove i bond hanno sofferto. Ma concorderai con me che una situazione negativa di un anno non fa perdere ai bond il loro ruolo di asset difensivo (presumo e spero), a discapito del rendimento.
Io ho un 45% bond come asset allocation quindi " in bond we trust"😃 ho anche un po' di matusa che li vedo come un ibrido tra obbligazioni e azioni 😆
L'unica cosa: con tassi ti interesse bassi o con il mercato che sconta basso tasso d'interesse, ridurrei la DM del mio portafoglio.

Per quanto riguarda l'oro invece, c'è dibattito se una percentuale nel portafoglio di questa asset class , riduca la volatilità e/o migliori o peggiori le performance di un portafoglio. Sembra che i risultati siano contrastanti, a seconda del periodo oggetto di studio, anche con dati ventennali.

Al momento, per un appassionato e non professionista come il sottoscritto, l'unica cosa certa è il costo da sostenere per l'ETC , ma con il beneficio di una maggiore diversificazione.
Ci sarebbe l'oro fisico, ma è un altro discorso.

Sono sempre interessato a leggere punti di vista diversi sull'argomento, perché come ho scritto prima l'oro è bello da vedere :D

Io reputo che stabilizza il portafoglio,ma è (assai) volatile, bassa correlazione sia con le azioni che con i bond. A rendimento positivo.
tende a proteggere dalla svalutazione monetaria,con i paesi emergenti che lo comprano per le loro riserve auree

Svantaggi Principali per me: è infruttifero. E la stabilità è a scapito del rendimento di lungo periodo. Volatile.

quindi personalmente ne tengo un 8% tramite etc quindi manco lo vedo (ma il segno verde nel portafoglio fa sempre piacere 😆)
 
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Buongiorno a tutti,
mi scuso fin da ora se la sezione non è quella giusta ma, approfittando del titolo di questo post, è un po' di tempo che seguo il forum per cercare di migliorare il mio portafoglio pigro concentrato solo in bfp.
Grazie a voi ho conosciuto in parte i Tds (anche qui ci sarebbe ancora tanto da imparare) ed acquistato i primi due btp valore.
Ho sempre pensato di aprire anche un conto deposito, non ho una banca ma solo poste italiane con conto titoli, ma il mio cruccio è sempre Directa per iniziare ad accumulare capitale con Etf.
Sono però ancora timoroso e non saprei come partire.
Non vorrei fare un pac ma investire man mano il capitale su etf ad accumulo senza fondi in titoli di stato.
Pensavo di investire un capitale di 10.000 euro. Conviene puntare su un unico etf oppure diversificarli in 2 o 3?
Oppure mi conviene iniziare con un capitale ancora più piccolo per cercare di capire se il prodotto è per me adatto?
Vorrei lasciarli in ptf per almeno 7/10 anni, sento parlare di bilanciamento: è sempre necessario. Per chi vuole investire in pochi etf, magari quelli globali che sono abbastanza diversificati, può farne a meno?
Ultima domanda, scusate se banale: il costo di gestione dell'etf, le commissioni annue, sono automaticamente prelevate dal gestore nell'investimento oppure devo lasciare liquidità in directa?
 
Buongiorno a tutti,
mi scuso fin da ora se la sezione non è quella giusta ma, approfittando del titolo di questo post, è un po' di tempo che seguo il forum per cercare di migliorare il mio portafoglio pigro concentrato solo in bfp.
Grazie a voi ho conosciuto in parte i Tds (anche qui ci sarebbe ancora tanto da imparare) ed acquistato i primi due btp valore.
Ho sempre pensato di aprire anche un conto deposito, non ho una banca ma solo poste italiane con conto titoli, ma il mio cruccio è sempre Directa per iniziare ad accumulare capitale con Etf.
Sono però ancora timoroso e non saprei come partire.
Non vorrei fare un pac ma investire man mano il capitale su etf ad accumulo senza fondi in titoli di stato.
Pensavo di investire un capitale di 10.000 euro. Conviene puntare su un unico etf oppure diversificarli in 2 o 3?
Oppure mi conviene iniziare con un capitale ancora più piccolo per cercare di capire se il prodotto è per me adatto?
Vorrei lasciarli in ptf per almeno 7/10 anni, sento parlare di bilanciamento: è sempre necessario. Per chi vuole investire in pochi etf, magari quelli globali che sono abbastanza diversificati, può farne a meno?
Ultima domanda, scusate se banale: il costo di gestione dell'etf, le commissioni annue, sono automaticamente prelevate dal gestore nell'investimento oppure devo lasciare liquidità in directa?

Ciao e benvenuto.

Ti consiglio di fare un giretto qui: Articoli sulla conoscenza: informazioni & approfondimenti sugli ETF | justETF Academy | justETF

Tutto gratis, ovviamente. Non c'è bisogno di sottoscrivere niente.

Venendo un po' alle tue domande, stai parlando di etf azionario o di altro?

10k che cosa sono per te? Tanti o pochi denari? 7/10 anni per l'azionario potrebbero non bastare per recuperare eventuali drawdown. Hai intenzione di fare un ptf pigro oppure no? Ribilanciare, non bilanciare, serve per mantenere costante l'allocazione dei tuoi asset. Se hai solo un etf non ha senso parlare di ribilanciamento a meno che tu non lo metta in correlazione con altri investimenti, tipo titoli di stato per costruire il tuo ptf ideale. Tutti i costi degli etf sono compresi nella quota. Non devi lasciare liquidità sul conto se non per pagare il bollo sui titoli.

Insomma, buono studio.
 
Venendo un po' alle tue domande, stai parlando di etf azionario o di altro?
Grazie, innanzitutto per la dritta sulla guida di just-etf.
Per il resto 10000 euro sono circa il 5 % del ptf.

Hai intenzione di fare un ptf pigro oppure no
Se per pigro si intende lasciare l'investimento per anni senza vendere ed acquistare altro allora si.
Magari nel corso degli anni potrei aggiungere altro capitale sul altri etf, questo si
 
Prova a guardare anche gli ETF di Vanguard Lifestrategy, che potrebbero essere interessanti per incominciare. Trovi anche una discussione dedicata qui sul forum.
 
Buongiorno a tutti,
mi scuso fin da ora se la sezione non è quella giusta ma, approfittando del titolo di questo post, è un po' di tempo che seguo il forum per cercare di migliorare il mio portafoglio pigro concentrato solo in bfp.
Grazie a voi ho conosciuto in parte i Tds (anche qui ci sarebbe ancora tanto da imparare) ed acquistato i primi due btp valore.
Ho sempre pensato di aprire anche un conto deposito, non ho una banca ma solo poste italiane con conto titoli, ma il mio cruccio è sempre Directa per iniziare ad accumulare capitale con Etf.
Sono però ancora timoroso e non saprei come partire.
Non vorrei fare un pac ma investire man mano il capitale su etf ad accumulo senza fondi in titoli di stato.
Pensavo di investire un capitale di 10.000 euro. Conviene puntare su un unico etf oppure diversificarli in 2 o 3?
Oppure mi conviene iniziare con un capitale ancora più piccolo per cercare di capire se il prodotto è per me adatto?
Vorrei lasciarli in ptf per almeno 7/10 anni, sento parlare di bilanciamento: è sempre necessario. Per chi vuole investire in pochi etf, magari quelli globali che sono abbastanza diversificati, può farne a meno?
Ultima domanda, scusate se banale: il costo di gestione dell'etf, le commissioni annue, sono automaticamente prelevate dal gestore nell'investimento oppure devo lasciare liquidità in directa?
I link di abaddon sono molto utili.
Guarda anche in prima pagina di questa sezione forumcon un'infarinatura perché le tue domande mi sembrano fatte da chi non ha chiarezza della materia di cui sta parlando (non prenderla come un'offesa).

Molte risposte alle tue Domande sono soggettive in base alle tue esigenze,alle tue entrate mensili/annuali, alla tua propensione al rischio....
Guarda anche allegato preso su concessione della pagina Lifestrategy.

Per chi inizia è carino.


Buon lavoro e buono studio :)
 

Allegati

  • investment-principles-it-consob.pdf
    269,7 KB · Visite: 25
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Grazie, innanzitutto per la dritta sulla guida di just-etf.
Per il resto 10000 euro sono circa il 5 % del ptf.

Figurati, di nulla. Justetf aveva ottime guide anni fa. Sono praticamente certo che non abbiano peggiorato il livello. Anzi. Per avere un'idea di che cosa sia un portafoglio strategico, prova a giocare con questo tool: Pianificatore strategico ETF | justETF

Per quanto riguarda il rischio, argomento fondamentale, prova a rispondere a queste domande qui: Investor Questionnaire | Vanguard . E' uno strumento che periodicamente utilizzo ancora per rivedere se nulla sia cambiato rispetto alla mia attuale allocazione.

Se 10k sono circa il 5% del portafoglio, a mio avviso potresti investire tranquillamente in un'unica soluzione. A questo punto se il resto sono Titoli di Stato, allora potresti andare senza troppi patemi su di un azionario globale. Cmq, se hai dubbi circa la tua tenuta in caso di drawdown parti con cifre piccole. Senza fretta. Devi imparare a conoscerti.

Per curiosità, titoli di stato con che duration totale?

Se per pigro si intende lasciare l'investimento per anni senza vendere ed acquistare altro allora si.
Magari nel corso degli anni potrei aggiungere altro capitale sul altri etf, questo si

Esatto per la definizione di portafoglio pigro. Dai anche una letta al pdf che ti ha postato @Luca123456 per capire che cosa sia un investimento bilanciato. Anche la discussione sui LifeStrategy, come ti è già stato detto, credo che possa tornarti utile.

Aggiungere capitale su altri etf sposta la tua allocazione. Dovresti, in teoria, sapere quale sia la tua allocazione corretta in base al tuo profilo di rischio e lavorare su quella senza cambiarne i pesi relativi delle varie componenti: azionario, obbligazionario, ecc ...
 
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A proposito di costi bassi, oggi su Plus 24 de Il Sole 24 Ore si può trovare un mio contributo:

Impatto_costi_Il_Sole_24_Ore_Plus_24.jpeg
 
Per curiosità, titoli di stato con che duration globale?

Vista la mia poca esperienza anche in questo campo ho solo i primi 2 btp valore(4 e 5 anni) di 10000 ognuno, tutto il resto in bfp che per la maggior parte scadono il 2030 come più o meno i btp.
Difatti, vorrei trovarmi preparato per quel periodo visto che vorrei diversificare meglio il mio ptf ed utilizzare sim come directa per operare.
Ho sempre l'impressione però che l'argomento sia oltre le.mie capacità/competenze.
Alla fine.poi cerco di auto-convincermi: non devo tradare o altro e se non inizio ora tra 6 anni e 52 di età, potrei aver perso tempo e voglia.
Per questo mi chiedo se nel frattempo che continuo a documentari non inizio con qualche spicciolo
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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