Ripropongo la questione sociale/ambientale citando questi preziosi post di
@Abaddon che mi hanno aiutato nella scelta. Inizialmente avevo scelto altro, ma effettivamente un ETF veramente sostenibile è quello SRI, ovvero col filtro sociale/ambientale applicato al massimo, e questo è il motivo per cui il numero di aziende non è a quattro cifre come un ETF classico o anche un semplice ESG.
Io ho switchato oggi su questo mitico ETF azionario globale SRI. Tra l'altro su DIRECTA paghi solo la commissione di vendita se fai switch verso SUSW, che è a zero commissioni per importi ≥ € 1.500
L'importante è investire in buona fede. Io il mio ce l'ho messo, se poi sono stato preso in giro questo va oltre la mia sfera di azione. Questa è la mia chiave di lettura.
Che lo vogliamo o meno, il futuro è stato già tracciato verso questa direzione. Basti pensare alle sempre maggiori restrizioni alla circolazione delle auto più datate nei grossi centri urbani, oppure all'UE che vuole portare i proprietari ad adeguare le loro case secondo i più alti standard di efficienza energetica. Ma qui potremmo aprire un topic apposito che va oltre il portafoglio pigro ideale.
Penso che siamo italiani che vivono in Italia, anche solo il discutere di un ETF quotato dall'altra parte del mondo è inutile, a meno che tu non voglia impazzire col commercialista. Anche questa è sostenibilità. Guardiamoci la nostra borsa di Milano e cerchiamo di prenderci il meglio che essa può offrirci, anche per questo ho scelto SUSW