E no .Le persone assennate non fanno del trading la propria attività principale. io mi riferisco a chi impiega tutto il patrimonio o quasi nel trading speculativo ammesso che goda di una tecnica vincente.
Pazzi scatenati che vivono sul filo di un rasoio, perché per avere guadagni del genere è praticamente obbligatorio fare day trading con leve e short il che è praticamente come giocare d'azzardo. Per uno che guadagna, un migliaio perdono.
Francamente penso che, a differenza di quanto scritto negli ultimi messaggi, in borsa non si debba investire se non una minima parte del proprio capitale, andando non dico sul sicuro ma quasi (niente leve, niente short, niente derivati, opzioni e simili. Azioni, obbligazioni, titoli di stato ed etf solidi con basso margine e basso rischio questa è, per quanto mi riguarda, la strada migliore per guadagnare qualcosa in borsa) e, considerate le commissioni, solo chi ha un grosso capitale può davvero investire in borsa e sperare di guadagnarci sopra cifre "da stipendio medio" (che è di gran lunga inferiore ai 4-6k mensili netti, è più vicino ai 1.5k netti almeno in Italia), tutti gli altri dovranno accontentarsi di rendimenti di base abbastanza contenuti (anche se, avendo iniziato da poco in borsa, non saprei dire se quest'ultimi saranno abbastanza superiori da compensare il rischio rispetto ad investimenti molto sicuri come i conti deposito... insomma un conto è un guadagno dell'1% netto (che si può avere anche con un conto deposito o con titoli di stato portati a scadenza senza rischiare 1€ essendo a capitale garantito...) tutt'altra cosa è avere un rendimento sul 5-10% (e in questo senso che sto testando il sistema... ma non mi aspetto nella maniera più assoluta di fare più di 100€ lordi ogni 1000€ investiti, anzi se sarò arrivato a 50€ lo considererò un successo). Gli investimenti vanno sempre pianificati sul lungo/lunghissimo periodo perché solo in questo modo si attenua molto il rischio volatilità.
In fondo per far soldi bisogna aver soldi, pensare di farli dal nulla con rendimenti fuori da ogni logica è una pura e semplice illusione.
Perché nella storia c'è sempre il personaggio super fortunato che è diventato ricco dalla mattina alla sera, ma quella è un'estrema minoranza, è come dire di voler fare l'astronauta o il cantante o vincere alla lotteria.... uno su mille ce la fa, e gli altri 999 son solo dolori.
Meglio far parte di quel gruppo di persone che pianificano il proprio futuro in maniera realistica, puntando su guadagni sicuri o quasi e, piuttosto che sperare di lavorare come trader, investono saggiamente parte dei propri risparmi derivanti dallo stipendio guadagnato facendo un lavoro serio (e sarà questa la vera base del proprio benessere ossia il proprio stipendio, non gli interessi/rendimenti da investimenti che saran solo un extra).
Poi se uno riesce a farsi assumere come trader per qualcun altro è tutt'altro discorso (non punta i suoi soldi e di base fa un lavoro serio a stipendio fisso), il punto è che rischiare tutti i propri risparmi in borsa "all in" (o simili) è una scommessa che in genere si va a perdere e che anche nel migliore dei casi è comunque molto pericoloso.
Sarò sincero penso che più che perdere fiducia nel trading qua ci sia qualcuno che aveva aspettative molto irrealistiche. Se tutti guadagnassero 4-6k euro netti al mese in borsa (praticamente senza far nulla) investirebbero tutti in borsa, tutti all in... chi cavolo andrebbe a lavorare?
Un conto è dire di aver perso fiducia nel trading perché, ad esempio, ha fatto un gain che in percentuale vale quanto quello di un conto deposito o addirittura è un loss... un conto è dire di aver perso fiducia perché si pensava di diventare ricchi o avere comunque un'entrata stile stipendio. Quest'ultime sono aspettative che ritengo irrealistiche.