comunque, la questione "giocare a pallone" tiene banco solo perche' e' molto opinabile ...
c'e' gente che considera "giocare a pallone" avere il possesso palla. A me pare una stron****.
Lo scopo del calcio e' fare gol e non prenderlo. Se vogliamo parlare di gioco, e' molto piu' oggettivo
guardare quante occasioni si fanno e quante se ne subiscono.
E non e' affatto vero che squadre che giocano molto di rimessa o sui break veloci facciano
poche palle gol. Anzi, ne fanno spesso di piu' e soprattutto di qualita' superiore (perche' se ribalti
velocemente l'azione hai meno avversari ad ostacolarti e spesso il tuo uomo si trova una palla
pulita su cui a qualche decimo di secondo in piu' per prendere la mira e calciare come Dio comanda).
In CL non rende il possesso palla sterile, in CL rende ribaltare l'azione velocemente.
A quei livelli, quando attacchi a difesa schierata, combini poco. Perche' a quei livelli
le squadre di errori ne fanno pochini. Certo, se poi hai Messi-Iniesa-Xavi, cioe' tre
da pallone d'oro, allora puoi fare il fenomeno col tiki-taka (pero' correndo come
pazzi, perche' appena calano i ritmi ...).
Se guardiamo alla juve, nei primi mesi ribaltavamo l'azione molto velocemente
e i giocatori offensivi attaccavano molto bene gli spazi. Poi, causa qualche gol di troppo
preso piu' che altro per l'equivoco tattico di quanto alta dovesse stare la difesa,
un gruppetto di giocatori ha forzato il ritorno all'antico. E' successo con Pirlo,
e' successo con Sarri, e' successo anche nell'ultimo anno di Allegri.
Non puoi pressare alto e verticalizzare subito se la difesa sta troppo bassa ...
appena i centrocampisti salgono se la difesa resta bassa ti ritrovi una voragine
tra difesa e centrocampo dove gli avversari ci sguazzano. E il signor Bonucci,
ma anche il signor Chiellini, da questo orecchio non ci vogliono sentire.