Rcs 2

Stato
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questo lo hai scritto tu
io ho scritto che oggi è allineata all'andamento del settore
nei giorni in cui aveva diramato i comunicati pro Cairo un po' di sofferenza sul book c'era stata

tenete presente che il giorno che INTESA batterà cassa per recuperare l'esposizione sui crediti concessi storicamente a RCS, qualcosina in borsa succederà

vero, ho volutamente esagerato:)

però penso che titolo intesa abbia veramente poco da guardare a questa operazione parliamo di niente rispetto a problemi sistema finanziario italiano e assett di una delle banche più solide d'europa
 
beh! se hai fatto un operation intraday sei un grande trader e quindi onore

ma quale intraday... è incastrato da anni, e vien qui a tediare il circolino... ti pare normale che uno che non ha posizione sul titolo, passa la giornata sul theard dello stesso...

e ocio che fa karate
 
ma quale intraday... è incastrato da anni, e vien qui a tediare il circolino... ti pare normale che uno che non ha posizione sul titolo, passa la giornata sul theard dello stesso...

e ocio che fa karate

Si vede che non m iconosci
chiedi aStefanog23 o Andrè o a Barry se sono il tipo da essere incastrato su un titolo

Faccio solo trading e pure veloce e in modo intelligente
 
non può comprare :rolleyes:

da articolo corriere odierno ...

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vero, ho volutamente esagerato:)

però penso che titolo intesa abbia veramente poco da guardare a questa operazione parliamo di niente rispetto a problemi sistema finanziario italiano e assett di una delle banche più solide d'europa

non condivido


Rcs, Messina (Intesa) apre a un aumento di capitale - MilanoFinanza.it

Intesa Sanpaolo sarebbe pronta a chiedere un aumento di capitale per Rcs , di cui è azionista e creditore, se fosse "necessario" per tutelare il proprio credito. E' la posizione espressa oggi dall'amministratore delegato, Carlo Messina, mentre sono in corso le trattative per la rinegoziazione del debito del gruppo editoriale. Secondo l'amministratore delegato di Rcs , Laura Cioli, le banche dovrebbero eliminare le clausole che farebbero scattare la ricapitalizzazione in caso di mancato rispetto delle condizioni.

"Su Rcs ribadisco la posizione del nostro gruppo, che è quella di guardare molto di più ai crediti che noi vantiamo nei confronti della società", ha detto Messina a margine della presentazione di un accordo con il ministero delle politiche agricole. "Noi siamo il principale creditore e vogliamo tutelare i nostri interessi nella società attraverso la tutela dei crediti", ha ricordato.

Se questo dovesse richiedere un aumento di capitale, "questa sarà la posizione della nostra banca. Noi abbiamo la necessità e la volontà di tutelare al meglio i nostri crediti: guardiamo naturalmente all'interesse di una società importante per il nostro Paese, però quello che conta sono i creditori".

Una posizione condivisa da Giuseppe Guzzetti, presidente dell'Acri e della Fondazione Cariplo, azionista di Intesa Sanpaolo , e dal presidente della Compagnia di Sanpaolo , Luca Remmert. "Noi conosciamo la linea di Messina, che condividiamo integralmente", ha sottolineato Guzzetti. Secondo le indicazioni del piano industriale di Intesa Sanpaolo "dalle attività non core si deve uscire e su questo ci atteniamo al nostro ruolo di azionista", ha concluso. "E con questo", ha aggiunto Remmert, "ci atteniamo al nostro ruolo di azionisti".

Rcs ha archiviato il 2015 con una perdita netta di 175,7 milioni dai 110,8 milioni dell'anno prima; nel dato è compresa la perdita dell'area Libri (-38,8 milioni) ceduta a Mondadori . Il gruppo ha confermato gli obiettivi del nuovo piano industriale per il 2016 e sottolineato che la raccolta pubblicitaria del primo trimestre è vista in miglioramento rispetto a un anno prima sia in Italia che in Spagna. Trend positivo anche per l'ebitda, il cui miglioramento nel primo trimestre dell'anno è previsto contribuire per più del 25% all'incremento atteso dal gruppo per l'intero esercizio.

Anche le efficienze attese nel primo trimestre sono in linea con l'obiettivo totale annuo di risparmi per 40/45 milioni. Nonostante la significativa incertezza legata al mancato raggiungimento di un accordo con le banche creditrici sul debito, il cda di Rcs ha adottato il presupposto della continuità aziendale perché pensa di poter disporre di adeguate risorse finanziarie per l'operatività della società. Il board ha quindi citato al riguardo il tavolo negoziale in corso con le banche, l'arrivo entro aprile di nuova cassa dalla vendita di Rcs Libri e la delega per aumentare il capitale fino a un massimo di 200 milioni di euro. A Piazza affari il titolo Rcs ha perso da inizio anno il 22% del suo valore. Oggi segna un -0,39% a 0,4851 euro.
 
Che fine faranno le azioni non andate in opa o ops se va a buon fine?
Intendo: se per voi va in porto l'opa a 1€ su che prezzo si posizionerà il residuo flottante?
 
Qui bisogna capire prima come va a finire. Al momento risulta più sicuro aderire all'opa per cui si prende l'euro e poi si deciderà il mercato sembra muoversi in questa prospettiva al momento. In questo caso però si va in contro a una adc quindi chi tiene si prende un bel rischio. Aderire all'opas vuol dire incertezza e prospettiva, è una regola di mergato il rendimento prospettato è sempre proporzionale al rischio assunto.

Salut
 
non capisco che senso ha vendere a 0.95 quando portandole in opa a Bonomi, si fa un 5% facile...
 
non condivido


Rcs, Messina (Intesa) apre a un aumento di capitale - MilanoFinanza.it



Intesa Sanpaolo sarebbe pronta a chiedere un aumento di capitale per Rcs , di cui è azionista e creditore, se fosse "necessario" per tutelare il proprio credito. E' la posizione espressa oggi dall'amministratore delegato, Carlo Messina, mentre sono in corso le trattative per la rinegoziazione del debito del gruppo editoriale. Secondo l'amministratore delegato di Rcs , Laura Cioli, le banche dovrebbero eliminare le clausole che farebbero scattare la ricapitalizzazione in caso di mancato rispetto delle condizioni.

"Su Rcs ribadisco la posizione del nostro gruppo, che è quella di guardare molto di più ai crediti che noi vantiamo nei confronti della società", ha detto Messina a margine della presentazione di un accordo con il ministero delle politiche agricole. "Noi siamo il principale creditore e vogliamo tutelare i nostri interessi nella società attraverso la tutela dei crediti", ha ricordato.

Se questo dovesse richiedere un aumento di capitale, "questa sarà la posizione della nostra banca. Noi abbiamo la necessità e la volontà di tutelare al meglio i nostri crediti: guardiamo naturalmente all'interesse di una società importante per il nostro Paese, però quello che conta sono i creditori".

Una posizione condivisa da Giuseppe Guzzetti, presidente dell'Acri e della Fondazione Cariplo, azionista di Intesa Sanpaolo , e dal presidente della Compagnia di Sanpaolo , Luca Remmert. "Noi conosciamo la linea di Messina, che condividiamo integralmente", ha sottolineato Guzzetti. Secondo le indicazioni del piano industriale di Intesa Sanpaolo "dalle attività non core si deve uscire e su questo ci atteniamo al nostro ruolo di azionista", ha concluso. "E con questo", ha aggiunto Remmert, "ci atteniamo al nostro ruolo di azionisti".

Rcs ha archiviato il 2015 con una perdita netta di 175,7 milioni dai 110,8 milioni dell'anno prima; nel dato è compresa la perdita dell'area Libri (-38,8 milioni) ceduta a Mondadori . Il gruppo ha confermato gli obiettivi del nuovo piano industriale per il 2016 e sottolineato che la raccolta pubblicitaria del primo trimestre è vista in miglioramento rispetto a un anno prima sia in Italia che in Spagna. Trend positivo anche per l'ebitda, il cui miglioramento nel primo trimestre dell'anno è previsto contribuire per più del 25% all'incremento atteso dal gruppo per l'intero esercizio.

Anche le efficienze attese nel primo trimestre sono in linea con l'obiettivo totale annuo di risparmi per 40/45 milioni. Nonostante la significativa incertezza legata al mancato raggiungimento di un accordo con le banche creditrici sul debito, il cda di Rcs ha adottato il presupposto della continuità aziendale perché pensa di poter disporre di adeguate risorse finanziarie per l'operatività della società. Il board ha quindi citato al riguardo il tavolo negoziale in corso con le banche, l'arrivo entro aprile di nuova cassa dalla vendita di Rcs Libri e la delega per aumentare il capitale fino a un massimo di 200 milioni di euro. A Piazza affari il titolo Rcs ha perso da inizio anno il 22% del suo valore. Oggi segna un -0,39% a 0,4851 euro.

chiaro che intesa deve tutelare il suo credito,
ma questo non significa che se vince cairo ha un problema e se vince bonomi no.
anzi secondo intesa con cairo il suo creditore diventa più solvibile, tanto è che lo appoggia.

in ogni caso ritengo che questo deal non abbia influenza su titolo intesa, parliamo di un momento in cui se le cose si sitemano intesa vola se no crolla cosa vuoi che impattino alcune centinaia di milioni.

comunque non è che dobbiamo per forza essere d'accordo
 
non capisco che senso ha vendere a 0.95 quando portandole in opa a Bonomi, si fa un 5% facile...

Se vai in opa e poi non vince Bonomi allora o le dai a Cairo (e non incassi nulla) oppure revochi e te le tieni (e le vedrai andare prima a 0,9 e tra 1 mese a 1.20)

Tra le due c'è chi vende a 0,95 e ricomprerà a 0,9
 
non capisco che senso ha vendere a 0.95 quando portandole in opa a Bonomi, si fa un 5% facile...


MILANO (MF-DJ)--Mentre entra nel vivo la guerra ...

........ e va ricordato che chi compra titoli

sul mercato oggi e domani, non potra' poi apportarle alle
offerte.<br>red/lab<br><br>(END)
 
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