Ok ma così non fai che confermare la mia tesi, ovvero che il gratis per sempre fosse riferito al canone e NON al pacchetto.
certo, non ho mai scritto che hai torto.
infatti nel pacchetto smart ci son sempre stati dei costi per operazioni FACOLTATIVE.
Bonifico in filiale, prelievo in filiale, trasferimento a soglia tra conto e linea libera, invio assegni.
Spese di tenuta conto erano zero, ora son diventate 7,50 trimestrali. Il giochino è evidente: introdurre una voce di costo inevitabile, ma non imputandola a canone per il pacchetto. Così formalmente viene rispettato il "gratis per sempre", ma nella sostanza no.
Non conosco in dettaglio la vicenda bancopostaclick, ma se ho capito bene anche in quel caso c'era un gratis per sempre che fu aggirato introducendo un costo INEVITABILE (canone tessera postamat che era obbligatoriamente emessa con il conto e non rinunciabile).
E' una manovra elusiva, ai limiti della correttezza e forse oltre.
Nessuno avrebbe avuto nulla da eccepire legalmente, se avessero alzato o introdotto dei costi FACOLTATIVI, ad esempio portando a 5 euro i bonifici o prelievi in filiale, a 10 euro l'invio assegni, alzando le commissioni per pagamento bollettini postali o mav.
Anche un costo per i bonifici online poteva passare tranquillamente a livello legale.
Poi sicuramente il loro team legale ha fatto questi ragionamenti, e non sappiamo cos'abbia concluso; del resto non sempre il management segue quello che consiglia il team legale...